Non è fuori dal mondo, è tattica calcistica. Bisogna essere dei bravi analisti ed evitare di santificare questo Barcellona.superpippa ha scritto:Sicuramente in Italia il livello tecnico è meno determinante rispetto alla Liga, ma pensare che una squadra della lunghezza e della qualità non possa battere quelle 3-4 mezze squadre di cui dobbiamo accontentarci ora credo sia fuori dal mondo.Antonchik ha scritto:Sinceramente, c'è qualcuno qui che crede che il Barca in Italia potrebbe sperare anche solo lontanamente di vincere qualcosa?
Se proprio vogliamo "giocare" un fattore potrebbe essere lo stadio in cui disputerebbero le loro partite di casa....
Andando quindi ad analizzare il Barca cosa vediamo?
Una difesa di medio tasso tecnico, un centrocampo stellare che gioca con una fitta maglia di passaggi atti a smuovere il centrocampo avversario attendendo l'apertura di un varco nella difesa avversaria (solitamente alta) e l'inserimento di un attaccante o di un centrocampista, c'è un unico interditore puro che gioca basso, gli attaccanti sono veloci, agili ed opportunisti. Il portiere è una pippa totale.
Il Barca quindi punta tutto sul possesso palla e riesce a dare il meglio di sè in partite in cui le squadre giocano lunghe, caratteristica tipica del calcio ispanico.
Ma cosa succederebbe se il Barca dovesse fronteggiare una squadra che gioca corta, con 2-3 interditori, un attacante di peso che allarga i due centrali difensivi avversari e che basa tutto su contropiede e lanci lunghi? Una squadra che gioca con la difesa bassa e sa trincerarsi dietro? Avrebbe difficoltà estreme nel fare gol, e sarebbe capace di vincere 4-0 contro le big del campionato ma di perdere punti preziosi nei campi delle piccole.
La lezione che hanno preso, ahimè, da un Inter che giocava con 10 giocatori sulla linea di porta + Mariga appeso alla traversa non vi ha insegnato niente?

Per esperienza, il Milan dello scudetto del 2004 aveva un tipo di squadra simile. Aveva Pirlo Seedorf e Kakà sorretti da un interditore, in attacco c'erano Sheva e Inzaghi. Come è stato possibile che quella squadra sia riuscita a reggere nel campionato italico?
Te lo spiego subito. In difesa c'erano Stam, Nesta, Maldini e Cafu (che spingeva come un forsennato), l'interditore era Gattuso (e ho detto tutto), il portiere era il Dida dei bei tempi, superiore a Buffon. L'allenatore era Carletto, che di tattica se ne intendeva e riuscì a strappare alla Roma 6 punti con sottili analisi tattiche (ad esempio all'Olimpico Rui Costa e Seedorf giocarono defilati per approfittare di determinati spazi, ma pochi se ne accorsero).
a voi le conclusioni.
