[O.T.] Il nichilismo

Scatta il fluido erotico...

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AlexSmith
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#61 Messaggio da AlexSmith »

tiffany rayne ha scritto: oppure in alternativa provare a fare carriera in Forza Italia

strada ad esempio scelta da Daniele Capezzone
Non l'ho mai sopportato neanche quando faceva finta di stare con i radicali.
Era talemente forte l'avversione che quanlunque cosa dicesse (anche giusta e corretta) la rigettavo....
Gli ultimi 195 metri di una maratona sono la ragione che ti spinge a correre i precedenti 42.000.

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Antonchik
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#62 Messaggio da Antonchik »

Drogato_ di_porno ha scritto:
Antonchik ha scritto:che mi fai il collegamento tra nichilismo e superomismo (oltreomismo direi) che hai accennato nella prima pagina del topic?
presto detto. quando le illusioni perdono la maschera e cadono le menzogne dei vari millenni, il papero e tutti noi restiamo soli. abbiamo scoperto che non c' è "senso", significato...in ultima analisi "valore", non esiste nulla per cui valga la pena di vivere, nulla che abbia "valore". i passi successivi sono la disperazione, la depressione e la mancanza di coraggio (sociofobia). il superuomo è proprio il tentativo di creare l' infinito dal finito, di creare con atto di forza spirituale un "senso" che non abbia bisogno di chimere soprannaturali per esistere, un relativo che non abbia bisogno di assoluto e capace di farsi esso stesso assoluto, fatto di amore per la vita terrena, orgoglio, bellezza, forte volontà , amore, salute. il papero deve sostituire ai vecchi "doveri" la sua volontà  e diventare lui medesimo un "dio".

ma non è il nostro caso. vorrei suggerire una lettura diversa. esistono due tipi di nichilismo: quello romantico, cioè il pessimismo dei falliti, dei rinunciatari, dei vinti (condizione attuale del papero, di schopenhauer e di tutti noi)

e il nichilismo attivo, di chi accetta la vita pur conoscendone la dolorosa tragicità . è "volontà  di tragicità ".

cosa significa "volontà  di tragicità "? perchè dovrei volere qualcosa di tragico?

Nietzsche sostiene:

"Grecità  e pessimismo, questo sarebbe stato un titolo non equivoco, cioè un primo ragguaglio su come i greci la fecero finita col pessimismo - per mezzo di che cosa lo superarono...Proprio la tragedia è la prova che i greci non erano pessimisti; su questo punto, come su tutto il resto, Schopenhauer si è sbagliato"

sappiamo dai greci che la verità  ama esprimersi in forma di tragedia. il problema è che noi vorremmo cancellare il dolore dall' esistenza, ma come brillantemente teorizzato da wardog ció è impossibile perchè il dolore è l' essenza stessa dell' esistenza. folle è quindi tale pretesa.
lungi da ripudiare il male e il dolore, paradossalmente saremo felici solo quando li accetteremo, quando desidereremo le cose che non ci piacciono, le "vorremo" e volendole non ci faranno più paura. a quel punto acquisiremo una grande potenza.

3 priorità  per il papero: massacrarsi in palestra per avere tartaruga addominale in risalto quasi fosse scuoiato, in modo da girare per Firenze con maglietta attillata attrai-fighe.

cure estetiche (lettino abbronzante)

approfondimento di tutto lo scibile umano per trovare un buon lavoro che gli aumenti il reddito.
tutto chiaro, i principi ci sono, ora devo approfondire.


per il papero:

drugat ti ha dato un consiglio d'oro, seguilo.

La mente ti dice che è troppo tardi, ma sarà  così anche tra 10 anni, allora tanto vale sfruttare questi 10 anni ;)

per il lavoro di conquista della donna ricorda: sii presentabile fisicamente, creati un'apparenza per il primo impatto e, cosa che faccio anche io:

svelati gradualmente.

ti faccio il mio esempio

io sono uno che si pone in un modo eccessivamente alternativo, ergo posso spaventare la ragazza, o comunque metterla a disagio.

La femmina cerca per motivi biologici inconsci un uomo che la appoggi nel suo inquadrarsi nella società  (leggi habitat) o comunque nella visione della società  che lei ha.

Se faccio il pirla dal primo minuto mi manda a cagare in un nanosecondo, o mi tiene come amico o peggio come pagliaccio :lol:

ergo doso con sapienza il mio reale carattere e modo di pormi, celandolo inizialmente e somministrandolo a piccole dosi, dimodochè ella possa apprezzarlo senza subire shock.

Dai un'immagine di successo oggettivo di te, e poi lentamente mostrati per quello che sei senza scalfire la prima immagine di te spezzandola, ma sotituendola con serenità  e gradualità .

ti faccio un esempio banale ed estremizzato (realmente accaduto) tanto per farti capire:

uno di questi giorni sono andato a farmi na birra in un pub e ho incontrato una mia conoscente, sosia di Lara Stevens (mia pornostar preferita), che ha la settima di reggiseno. Era con il ragazzo.

Una delle cose che mi è venuto in mente di dire è "ma quando gli fai una spagnola, come cazzo fai a manovrare ste tette enormi? e poi il suo pisello non si smarrisce?"

ma ovviamente mi sono limitato ad un "come stai?" e mi sono garbatamente presentato al suo boyfriend.

Se e ripeto SE, col tempo diverró suo amico (leggi = potró prendermi la confidenza), le potró anche chiedere qualche curiosità  e solo dopo un pó di tempo spareró battute decise da superzeta.it :DDD

questo vale per tutti i campi dello scibile umano.

Certo bisogna sfruttare la propria particolarità  per colpire, è d'obbligo, ma si deve filitrarla per adattarla al contesto mentale della ragazza in quel momento, e MAI metterla a disagio, questo alzerebbe le sue difese e la renderebbe diffidente e impenetrabile, in tutti i sensi.

A meno che il metterla a disagio non la imbarazzi in un certo modo e non indebolisca la sua posizione. Ma questa è un'altra storia.

Ora papero mettiti in forma, aumenterai la tua credibilità  nel primo impatto.

Dopo l'aspetto fisico conterà  di meno, ma nel primo impatto ci vuole.

Abbronzati, palestrati, vestiti con uno stile originale che ti rappresenti e che ti dia incisività , rasati e profumati, e poi colpisci.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.

Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.

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Helmut
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#63 Messaggio da Helmut »

Drogato_ di_porno ha scritto: (...)
helmut non se la caverà  tanto facilmente, tronfio in birreria coi suoi amici avvinazzati, compiaciuto di vivere in un' epoca di progresso.

(...) gli ottimisti teorici (la virtù è insegnabile a tutti e tutti possono apprenderla), gli uomini teoretici, quelli che credono di poter conoscere e trasformare l' essenza della realtà , bandendo (ipocritamente) da essa il negativo e il tragico.

(...)helmut perchè pur essendo (...) liberista protestante il secondo, è il loro ottuso ottimismo che va annientato.
C'era nella terra di Uz un uomo chiamato Giobbe: uomo integro e retto, temeva Dio ed era alieno dal male. Gli erano nati sette figli e tre figlie; possedeva settemila pecore e tremila cammelli, cinquecento paia di buoi e cinquecento asine, e molto numerosa era la sua servitù. Quest'uomo era il più grande fra tutti i figli d'oriente.
GIOBBE

Leggitelo tutto, ne vale la pena. :wink:

(anche Kierkegaard, il grande produttore di birra danese ( :DDD ) ne era convinto.
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."

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Antonchik
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#64 Messaggio da Antonchik »

Ho letto alcuni passi del Libro di Giobbe, e nel complessivo ho letto la trama, so di cosa parla e come si sviluppano gli avvenimenti narrati in esso.

Drugat ne vale davvero la pena, è la confutazione dell'opinione banale che l'esterno ha del Cristiano, sotto forma di lezione per il cristiano stesso.

Non basta essere Ned Flanders ;)

non dico altro perchè commentare la visione dello stadio religioso secondo Kierkegaard ti toglierebbe la curiosità  e la spinta del conoscere.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.

Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.

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Helmut
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#65 Messaggio da Helmut »

Antonchik ha scritto: commentare la visione dello stadio religioso secondo Kierkegaard
Ma allora quella che bevevo a fiumi a Kalundborg l'anno scorso cos'era...???

...adesso ricordo...Carlsberg...!!! :DDD :DDD :DDD
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."

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teostrato
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#66 Messaggio da teostrato »

Helmut ha scritto:
Antonchik ha scritto: commentare la visione dello stadio religioso secondo Kierkegaard
Ma allora quella che bevevo a fiumi a Kalundborg l'anno scorso cos'era...???

...adesso ricordo...Carlsberg...!!! :DDD :DDD :DDD
spugna fottuta..
Non vorrei andare fuori topic dando un significato a questo 3d.

lustriniesevizie

Il tempo vola come una freccia, la frutta vola come una banana (G.Marx)

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#67 Messaggio da Antonchik »

Helmut ha scritto:
Antonchik ha scritto: commentare la visione dello stadio religioso secondo Kierkegaard
Ma allora quella che bevevo a fiumi a Kalundborg l'anno scorso cos'era...???

...adesso ricordo...Carlsberg...!!! :DDD :DDD :DDD
Si ma il bello è che Kierkegaard fa una serie di osservazioni sul Cristianesimo che davvero si collegano al libro di Giobbe in qualche modo.

:o :o :o
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.

Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.

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#68 Messaggio da anxxur »

Antonchik ha scritto:Ho letto alcuni passi del Libro di Giobbe, e nel complessivo ho letto la trama, so di cosa parla e come si sviluppano gli avvenimenti narrati in esso.
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#69 Messaggio da Paperinik »

Fra un pó vi rispondo.
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.

06/06/2019 FIRENZE LIBERA
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dostum
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#70 Messaggio da dostum »

Helmut ha scritto:
Drogato_ di_porno ha scritto: (...)
helmut non se la caverà  tanto facilmente, tronfio in birreria coi suoi amici avvinazzati, compiaciuto di vivere in un' epoca di progresso.

(...) gli ottimisti teorici (la virtù è insegnabile a tutti e tutti possono apprenderla), gli uomini teoretici, quelli che credono di poter conoscere e trasformare l' essenza della realtà , bandendo (ipocritamente) da essa il negativo e il tragico.

(...)helmut perchè pur essendo (...) liberista protestante il secondo, è il loro ottuso ottimismo che va annientato.
C'era nella terra di Uz un uomo chiamato Giobbe: uomo integro e retto, temeva Dio ed era alieno dal male. Gli erano nati sette figli e tre figlie; possedeva settemila pecore e tremila cammelli, cinquecento paia di buoi e cinquecento asine, e molto numerosa era la sua servitù. Quest'uomo era il più grande fra tutti i figli d'oriente.
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Leggitelo tutto, ne vale la pena. :wink:

(anche Kierkegaard, il grande produttore di birra danese ( :DDD ) ne era convinto.

Helmuttone pentiti!
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#71 Messaggio da pan »

[quote="Antonchik"
per il lavoro di conquista della donna ricorda: sii presentabile fisicamente, creati un'apparenza per il primo impatto e, cosa che faccio anche io:

svelati gradualmente.

ti faccio il mio esempio

io sono uno che si pone in un modo eccessivamente alternativo, ergo posso spaventare la ragazza, o comunque metterla a disagio.

La femmina cerca per motivi biologici inconsci un uomo che la appoggi nel suo inquadrarsi nella società  (leggi habitat) o comunque nella visione della società  che lei ha.

Se faccio il pirla dal primo minuto mi manda a cagare in un nanosecondo, o mi tiene come amico o peggio come pagliaccio :lol:

ergo doso con sapienza il mio reale carattere e modo di pormi, celandolo inizialmente e somministrandolo a piccole dosi, dimodochè ella possa apprezzarlo senza subire shock.

Dai un'immagine di successo oggettivo di te, e poi lentamente mostrati per quello che sei senza scalfire la prima immagine di te spezzandola, ma sotituendola con serenità  e gradualità .

ti faccio un esempio banale ed estremizzato (realmente accaduto) tanto per farti capire:

uno di questi giorni sono andato a farmi na birra in un pub e ho incontrato una mia conoscente, sosia di Lara Stevens (mia pornostar preferita), che ha la settima di reggiseno. Era con il ragazzo.

Una delle cose che mi è venuto in mente di dire è "ma quando gli fai una spagnola, come cazzo fai a manovrare ste tette enormi? e poi il suo pisello non si smarrisce?"

ma ovviamente mi sono limitato ad un "come stai?" e mi sono garbatamente presentato al suo boyfriend.

Se e ripeto SE, col tempo diverró suo amico (leggi = potró prendermi la confidenza), le potró anche chiedere qualche curiosità  e solo dopo un pó di tempo spareró battute decise da superzeta.it :DDD

questo vale per tutti i campi dello scibile umano.

Certo bisogna sfruttare la propria particolarità  per colpire, è d'obbligo, ma si deve filitrarla per adattarla al contesto mentale della ragazza in quel momento, e MAI metterla a disagio, questo alzerebbe le sue difese e la renderebbe diffidente e impenetrabile, in tutti i sensi.

A meno che il metterla a disagio non la imbarazzi in un certo modo e non indebolisca la sua posizione. Ma questa è un'altra storia.

Ora papero mettiti in forma, aumenterai la tua credibilità  nel primo impatto.

Dopo l'aspetto fisico conterà  di meno, ma nel primo impatto ci vuole.

Abbronzati, palestrati, vestiti con uno stile originale che ti rappresenti e che ti dia incisività , rasati e profumati, e poi colpisci.quote]


Ma perchè tutti 'sti filtri e filtri dei filtri?
La battuta della spagnola (ottima in verità ) era già  filtrata, nell'intuibilissimo senso che pensavi al TUO coso tra le SUE tette e sarebbe stata una folgore averla pronunciata.

Per me tutto questo atteggiamento tattico/accorto/farmaceutico è l'equivalente di chi scopa pensando solo a raggiungere il di lei fatidico orgasmo.

Così la tartaruga e il resto hanno un senso se soddisfano noi, altrimenti vanno a ingombrare il già  pesante bagaglio da sfigato che uno si porta appresso e si accinge a offrire in dono.

[San Balkan,dove ti sei cacciato? E vieni a darmi una mano, ecchecazzo!]

L'inesorabile declino del maschile dall'inizio del secolo scorso ad oggi puó essere letto come un continuo rimodellarsi sulle nevrosi femminili più in voga.

Il celodurismo mussoliniano con panza al posto della tartaruga,
le barbe lunghe e lo sguardo speranzoso del neorealismo post-bellico,
il finto progressismo dei primi sessanta, il martirio anoressico dei settanta, lo yuppismo grease del riflusso 80 fino a questi quadri indistinti e baumannianamente liquidi che albergano nei tuoi consigli.

O papero, agisci e brandisci te stesso senza remora alcuna!
Se va buca vorrà  dire che non ti meritava.

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#72 Messaggio da vertigoblu »

per manifesta antipatia al deleterio ambiente da palestra,mi sento di consigliare al papero di lasciar perdere.

se vogliam esser sinceri,se sei un cesso,anche se ti pompi come un dannato, al massimo sarai un cesso palestrato ed abbronzato,ma sempre cesso rimani.

ottime le letture consigliate.

ma smollare tutto ,considerando che sei giovane,e farti un 6 mesi a londra no eh?
"Se è vero che l'arte commerciale rischia sempre di finire prostituta, non è meno vero che l'arte non commerciale rischia di finire zitella"
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#73 Messaggio da Drogato_ di_porno »

pan ha scritto:La battuta della spagnola (ottima in verità ) era già  filtrata, nell'intuibilissimo senso che pensavi al TUO coso tra le SUE tette e sarebbe stata una folgore averla pronunciata.
sì ma trascuri il rischio che gli arrivasse una folgore dal fidanzato...che magari fa il parà  nella folgore :)

lara stevens con la 7ima diocristo...roba da spararsi sui coglioni
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”

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Antonchik
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#74 Messaggio da Antonchik »

pan ha scritto:
Ma perchè tutti 'sti filtri e filtri dei filtri?
La battuta della spagnola (ottima in verità ) era già  filtrata, nell'intuibilissimo senso che pensavi al TUO coso tra le SUE tette e sarebbe stata una folgore averla pronunciata.
conoscevo quella ragazza e sarebbe stato un errore pronunciarla.

dipende dalla situazione pan, non ho mai detto di conformarsi al perbenismo, ma di intuire con rapidità  quanto ci si puó spingere oltre senza esssere mandati a cagare ingenuamente.
pan ha scritto: Per me tutto questo atteggiamento tattico/accorto/farmaceutico è l'equivalente di chi scopa pensando solo a raggiungere il di lei fatidico orgasmo.
Si, infatti io vedo il sesso così, mi scoccio di sborrare, e in ogni caso mi eccito eccitando la donna.
pan ha scritto: Così la tartaruga e il resto hanno un senso se soddisfano noi, altrimenti vanno a ingombrare il già  pesante bagaglio da sfigato che uno si porta appresso e si accinge a offrire in dono.
Ovviamente non ci si deve migliorare per soddisfare il prossimo, ma per soddisfare noi stessi, altrimenti sarebbe un conformarsi alla società .

Ma purtroppo la società  vive di apparenze, e per acquisire rispettabilità  in contesti immediati come l'inter-relazione rapida con l'altro sesso conta il miglioramento dell'aspetto fisico, quindi se ci rende felici, ben venga.

pan ha scritto: [San Balkan,dove ti sei cacciato? E vieni a darmi una mano, ecchecazzo!]
cito l'opinione di Balkan nel topic Approccio per strada
bof docu come tutte le dinamiche di interazione umana è impossibile fare lo schemino ovv.

sinceramente che sia una sventola o una cozza menebattoilculo ... recepisco solo la volontà  di contatto e stop

sicuramente la fisso e ricambio il sorriso

poi va a momento che te devo dire???

sono ispirato provo a conoscerla non sono ispirato non parto neppure... sicuramente noto e analizzo la cosa ma ci sono infinite variabili che non si possono schematizzare

esempio

valuto la tipologia sociale ( fondamentale ) e calcolo i possibili sviluppi...

se è scacata ad esempio dovrei continuare il contatto con una socialità  di un certo tipo che reputo molto faticosa ( e pure costosa ) e quindi mollo il colpo ( econmicamente e energeticamente improduttivo )

se è figa e se la tira provo maggior piacere mentale a snobbarla ( che le fa pure bene )

se è sciolta ci posso cmq. far due chiacchere e magari prendere il contatto ( poi e solo poi compare l'idea di chiavarci )

se è particolare mi incuriosisce cmq. e quindi è più probabile che mi attivi

anzomma il cervellino si muove velocemente cercando di calcolare tutte le variabili possibili poi chiama lo spirito e se questo non è scazzato e da l'ok si parte

ecco perchè sostengo vivamente che fuoricontesto approcciare non è da seduttori brillantoni come si vuol far credere ma semplicemente da dilettanti coglioni che ragionano poco e male

in generale non concepisco l'interazione umana come finalizzata al sesso ma do per scontato di poter fare sesso con ogni femmina conosca... sembra una sfumatura e invece è il giorno e la notte un approccio totalmente opposto alla cosa

p.s.

perdonate l'autocelebrazione ma di segnali positivi ne ricevo relativamente spesso ovv. la maggior parte si disperdono in contesti poco adeguati ( azzo fai rompi il cazzo in fila al supermercato solo perchè quella davanti ti fissa??? ) o in mia indisposizione del momento ( anche li stai pensando ai cazzi tuoi e cancelli tutto e parti in 4ta solo perchè una ti sorride?? )

pan ha scritto: L'inesorabile declino del maschile dall'inizio del secolo scorso ad oggi puó essere letto come un continuo rimodellarsi sulle nevrosi femminili più in voga.
Ho mai detto di sottomettersi alla nevrosi?

suggerivo dei modi (funzionanti) per aggirarla.
pan ha scritto: Il celodurismo mussoliniano con panza al posto della tartaruga,
le barbe lunghe e lo sguardo speranzoso del neorealismo post-bellico,
il finto progressismo dei primi sessanta, il martirio anoressico dei settanta, lo yuppismo grease del riflusso 80 fino a questi quadri indistinti e baumannianamente liquidi che albergano nei tuoi consigli.
francamente non mi conformo mai alle "categorie" (la cui esistenza è un dato di fatto), altrimenti dovrei andare girando vestito come un tamarro o come un punkabbestia (parlo dei giovani della mia città ).

Certo mi pongo, come Balkan ha suggerito, in un dato modo (sempre se ne vale la pena) per colpire.

Non ho mai detto che questo modo di porsi deve essere lontano da quello che io sono.

La mia identità  di persona è assoluta per il sottoscritto, che la vive e la modella, ma non certo per chi, da esterno, la percepisce.

Pan, personalmente mi ritengo un negletto, e so che comportarmi da Antonio al 100% puó spaventare una ragazza, o comunque metterla a disagio. Se mi accorgo che il tipo invece è simpatico e al di fuori degli schemi ben venga, sono felice e mi presento nella mia totalità , altrimenti devo espormi solo gradualmente.

Fatto sta che se la tipa si rivela troppo negli schemi o troppo distante da quello che sono io, non mi attira più e la cosa svanisce.

fondamentalmente pan la pensiamo allo stesso modo, mi fa schifo vendermi il culo per trombarmi una, ma comunque realizzo che per timore del giudizio della società  o per caratterizzazione sua personale, una ragazza si conforma e quindi deve essere comunque conquistata in determinati modi, che devono essere compatibili al suo modo di essere. Poi col tempo se ne vale la pena mi svelo. (il tempo possono essere tanto 10 secondi che un mese)
pan ha scritto: O papero, agisci e brandisci te stesso senza remora alcuna!
Se va buca vorrà  dire che non ti meritava.
Quotone!!

p.s. sono bene accetti i tuoi contraddittori, non si finisce mai di imparare, vedi? mi sono andato a leggere Bauman grazie a te ;)

p.p.s. scusami se ti ho cancellato il colore ma non vedevo un cazzo[/quote]
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Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.

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#75 Messaggio da Antonchik »

aggiungo:

pan hai posto delle critiche al mio post precedente, benvengano perchè è servito a porre alcuni chiarimenti utili per mostrare il mio punto di vista.

Ora ti pongo una domanda, come ti comporti tu?

e, eventualmente, cosa mi consiglieresti di cambiare, eliminare, o aggiungere nel mio approccio?

se vuoi puoi rispondermi anche in MP, mi interessa molto, sai è un mese e mezzo che non trombo :DDD

tanto per capire.

p.s. drugat si è identica a Lara Stevens, è la sosia sputata e spiccicata con la settima di reggiseno, solo che è alta 1.68, invece Lara è 1.75.
Ultima modifica di Antonchik il 03/07/2008, 12:33, modificato 1 volta in totale.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.

Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.

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