MiniMe ha scritto:
Non c'è storia dell'Italia che giustifichi l'unificazione, se non il desiderio di ribellarsi e liberarsi da dominatori ancora più stranieri.
Non c'è niente da fare, fino alla toscana è tutta magna grecia, da piacenza in su è francia e germania.
Dal Piemonte fino alla punta estrema della Sicilia trattasi di Regni Latino-Barbarici (esclusi i mezzi crucchi delle vallate)
La separazione che ha portato alla situazione odierna è da attribuire alla nascita del Regno delle due Sicilie.
Un'identità comune genetica e culturale c'è, frammentatissima perchè l'Italia è un paese giovane ma c'è.
L'identità comune c'è con tutti gli indoeuropei/latini.
Prendi un trentino biondo con gli occhi azzurri e un pugliese moro con il nasone. Siamo più vicini a spagnoli e greci o no?
We get some rules to follow
That and this, these and those
No one knows
MiniMe ha scritto:
Non c'è storia dell'Italia che giustifichi l'unificazione, se non il desiderio di ribellarsi e liberarsi da dominatori ancora più stranieri.
Non c'è niente da fare, fino alla toscana è tutta magna grecia, da piacenza in su è francia e germania.
Dal Piemonte fino alla punta estrema della Sicilia trattasi di Regni Latino-Barbarici (esclusi i mezzi crucchi delle vallate)
La separazione che ha portato alla situazione odierna è da attribuire alla nascita del Regno delle due Sicilie.
Un'identità comune genetica e culturale c'è, frammentatissima perchè l'Italia è un paese giovane ma c'è.
L'identità comune c'è con tutti gli indoeuropei/latini.
Prendi un trentino biondo con gli occhi azzurri e un pugliese moro con il nasone. Siamo più vicini a spagnoli e greci o no?
Ma quelli sono i mezzi crucchi!
Ovvio che al sud c'è una percentuale latina maggiore, ma non vedo una differenza apprezzabile tra il fenotipo terronico e quello padano.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
MiniMe ha scritto:
Non c'è storia dell'Italia che giustifichi l'unificazione, se non il desiderio di ribellarsi e liberarsi da dominatori ancora più stranieri.
Non c'è niente da fare, fino alla toscana è tutta magna grecia, da piacenza in su è francia e germania.
Dal Piemonte fino alla punta estrema della Sicilia trattasi di Regni Latino-Barbarici (esclusi i mezzi crucchi delle vallate)
La separazione che ha portato alla situazione odierna è da attribuire alla nascita del Regno delle due Sicilie.
Un'identità comune genetica e culturale c'è, frammentatissima perchè l'Italia è un paese giovane ma c'è.
L'identità comune c'è con tutti gli indoeuropei/latini.
Prendi un trentino biondo con gli occhi azzurri e un pugliese moro con il nasone. Siamo più vicini a spagnoli e greci o no?
Ma quelli sono i mezzi crucchi!
Ovvio che al sud c'è una percentuale latina maggiore, ma non vedo una differenza apprezzabile tra il fenotipo terronico e quello padano.
nel carattere e nelle abitudini.
non c'è frenesia al sud.
C'è slow food. C'è menefreghismo.
We get some rules to follow
That and this, these and those
No one knows
Antonchik ha scritto:
Dal Piemonte fino alla punta estrema della Sicilia trattasi di Regni Latino-Barbarici (esclusi i mezzi crucchi delle vallate)
La separazione che ha portato alla situazione odierna è da attribuire alla nascita del Regno delle due Sicilie.
Un'identità comune genetica e culturale c'è, frammentatissima perchè l'Italia è un paese giovane ma c'è.
L'identità comune c'è con tutti gli indoeuropei/latini.
Prendi un trentino biondo con gli occhi azzurri e un pugliese moro con il nasone. Siamo più vicini a spagnoli e greci o no?
Ma quelli sono i mezzi crucchi!
Ovvio che al sud c'è una percentuale latina maggiore, ma non vedo una differenza apprezzabile tra il fenotipo terronico e quello padano.
nel carattere e nelle abitudini.
non c'è frenesia al sud.
C'è slow food. C'è menefreghismo.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Direi che l'apporto genetico greco al sud è un apporto importante, sia chiaro non sto parlando di differenze genetiche abissali visto che le recenti ricerche vanno semmai in senso contrario , è un pour parler e ovviamente una semplificazione, un topic di genetica sarebbe carino e io sono anche un po' appassionato dell'argomento, ma rischieremmo di cantarcela in 4
in ogni caso Cavalli Sforza considera la colonizzazione greca di sud italia e anatolia come il quarto evento in ordine di importanza della storia della genetica europea.
linko tabella, quarta immagine http://mathildasanthropologyblog.files. ... sforza.png
Di base comunque concordo con Antonchick, non vi sono differenze 'drammatiche' nè fenotipiche nè genotipiche.
Ovviamente i sud tirolesi non contano
maipiùmichinai ha scritto:
Credimi Anton che io capisco benissimo il tuo ragionemento, a te, meridionale "non terrone" che probabilmente non accetta che certi viziacci della sua terra possano limitare il libero sviluppo della propria personalità , non va giù che due provincialotti "terzamedisti" facciano i lord snobboni in nome di non si sa bene cosa...
Il discorso peró è più ampio; tu hai citato il lavoro come possibile affrancamento, per il meridionale medio, dalla cattiva nomea che si porta dietro, ma ció, secondo me è riduttivo.
Dove abito io capita a volte di incontrare persone del sud che hanno tagliato i ponti con la terra di origine per affermarsi in campo lavorativo, spesso riuscendoci, eppure, i pregiudizi permangono, urlati al bar tra uno spritz e l'altro, sussurrati sul luogo di lavoro ed in contesti istituzionali.
La ragione sta nel fatto che noi siamo un paese amalgamato molto male, con una percezione tra nord e sud, di come le cose debbano essere, di come ci di debba comportare, di ció che sia consono, radicalmente diversa, e spesso antitetica.
Questo è ovvio che genera antipatia e pregiudizi, come a te potrebbe stare antipatica una persona con atteggiamenti modi di fare e visione della vita diversa dalla tua,
edda, è umano...
C'è poi da dire che il modo in cui Napoli ed i napoletani hanno parlato di loro stessi negli ultimi 60 anni di storia italiana spesso non ha aiutato.
Il sud non ha fatto un buon marketing di se stesso...
concordo.
i punti focali sono:
1. siamo un paese unito forzatamente, nel quale Modica e Tarvisio non hanno niente da spartire nemmeno lontanamente.
2. ci si vanta di essere più dritti dell'altro anche fregando.
Non c'è storia dell'Italia che giustifichi l'unificazione, se non il desiderio di ribellarsi e liberarsi da dominatori ancora più stranieri.
Non c'è niente da fare, fino alla toscana è tutta magna grecia, da piacenza in su è francia e germania.
...e affanculo Cavour...
ad maiora
mah..chissà .
Chissà cosa sarebbe accaduto se fossimo stati due paesi diversi.
Magari finivamo nel 3° mondo.
Magari facevamo come la spagna, magari sfruttavamo le risorse alternative...mah.
La prospettiva di una mancata unificazione dell'Italia la vedo abbastanza improbabile storicamente, non dimentichiamoci che a metà '800 questa veniva vista in quasi tutto il nord come l'unica possibilità di sottrarsi all'influenza austroungarica (allora una grande potenza), essendo in questo graditi ai prussiani, cui, una Vienna troppo potente ostava alla realizzazione della loro Germania.
Riguardo al sud, invece, c'era una forte spinta britannica nella realizzazione di un grande stato in funzione contenitiva della Francia, allora in espansione nel Mediterraneo (Algeria, Marocco e Tunisia erano diventate, o stavano diventando colonie francesi)
Aggiungete il fatto che i britannici avevano grossi interessi in Sicilia...
Come vedete anche voi, l'Itaglia non è nata per caso una mattina...
E se anche si fosse realizzata un'unificazione "parziale", lasciando escluso il Lombardo-Veneto, questo sarebbe alla fine stato annesso al Regno nel 1918.
E poi, le dottrine politiche (e la cultura) di allora spingevano verso lo stato nazionale unitario e, se possibile a seguire, l'Impero coloniale; alla fine si unirono anche gli stati tedeschi, che erano molti di più dei nostri ed erano frammentati religiosamente (Prussia luterana e Baviera cattolica)... anche se l'unione finale dei popoli germanofoni non è mai arrivata a compimento (ma questa è un'altra storia...)
Assalto ai gazebo del Carroccio,
in Piazza Castello esplode la violenza
TORINO
Pomeriggio di scontri, nel centro di Torino, fra anarchici e antagonisti da una parte e leghisti e militanti di Casa Pound dall'altra. àˆ stato necessario l'intervento della polizia.
Il bilancio è di quattro persone rimaste lievemente ferite. Tra esse, oltre a una signora di passaggio, c'è Riccardo Carossa, figlio del consigliere comunale della Lega Nord Mario Carossa, il quale, in piazza Castello, ha preso vigorosamente parte (brandendo una cinghia) alla difesa del presidio dei «Giovani Padani» che era stato preso d'assalto da non meno di ottanta autonomi.
«Dall'ospedale - spiega Mario Carossa - mi dicono che mio figlio, nonostante il colpo preso alla testa, sta bene. Come padre posso sorridere. Come politico no: episodi come quello di oggi sono inammissibili». «Certo - aggiunge - che mi sono difeso: non potevo mica star lì a prender botte». Carossa loda anche il comportamento dei giovani leghisti che hanno fronteggiato gli antagonisti impugnando le gambe in plastica dei tavolini: «Sono orgoglioso di loro».
Anarchici e autonomi, reduci da un raduno nel vicino mercato di Porta Palazzo, erano corsi in piazza San Carlo per impedire a un gruppetto di ragazzi di Casa Pound di allestire un banchetto.
I giovani militanti di destra, su consiglio delle forze dell'ordine, si erano spostati verso il Museo Egizio, ma sono stati raggiunti. La polizia, con una carica decisa, ha respinto gli autonomi, i quali si sono precipitati in piazza Castello contro il gazebo dei «Giovani Padani». Il piccolo presidio delle forze dell'ordine ha protetto i leghisti ma fino all'arrivo dei rinforzi dall'Egizio non ha potuto evitare che gli schieramenti venissero a contatto. àˆ probabile che, nel parapiglia, a colpire Riccardo Carossa, senza volerlo, sia stato proprio un agente. Poi, per un'ora, gli scontri, con gli autonomi a lanciare sassi, bottiglie e fumogeni. Il sindaco, Sergio Chiamparino, ha espresso «la più ferma condanna di questo ennesimo episodio di intolleranza politica nei confronti di esponenti della Lega Nord».
tributati.
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Antonchik ha scritto:
Dal Piemonte fino alla punta estrema della Sicilia trattasi di Regni Latino-Barbarici (esclusi i mezzi crucchi delle vallate)
La separazione che ha portato alla situazione odierna è da attribuire alla nascita del Regno delle due Sicilie.
Un'identità comune genetica e culturale c'è, frammentatissima perchè l'Italia è un paese giovane ma c'è.
L'identità comune c'è con tutti gli indoeuropei/latini.
Prendi un trentino biondo con gli occhi azzurri e un pugliese moro con il nasone. Siamo più vicini a spagnoli e greci o no?
Ma quelli sono i mezzi crucchi!
Ovvio che al sud c'è una percentuale latina maggiore, ma non vedo una differenza apprezzabile tra il fenotipo terronico e quello padano.
nel carattere e nelle abitudini.
non c'è frenesia al sud.
C'è slow food. C'è menefreghismo.
Basta con stè cazzate. Menefreghismo? Cosa significa? Va bè,uno scrive su un forum.. ma te sei mai stato a vivere in meridione? Ma cosa cazzo ne sai di come la gente perbene,tantissima gente perbene,giorno dopo giorno và avanti? Non c'è frenesia si...certo son fancazzisti..
non c'è lavoro,non ci sono diritti,non c'è una sanità decente,non c'è uno STATO che si possa definire tale,ma,sopratutto non c'è SPERANZA.
Bla bla..bla.. ma andate a fanculo tutti.
♫E penso..quanti affanni abbiamo tutti i giorni,e che fatica la serenità. ♪
Fabio Concato.
MiniMe ha scritto:
L'identità comune c'è con tutti gli indoeuropei/latini.
Prendi un trentino biondo con gli occhi azzurri e un pugliese moro con il nasone. Siamo più vicini a spagnoli e greci o no?
Ma quelli sono i mezzi crucchi!
Ovvio che al sud c'è una percentuale latina maggiore, ma non vedo una differenza apprezzabile tra il fenotipo terronico e quello padano.
nel carattere e nelle abitudini.
non c'è frenesia al sud.
C'è slow food. C'è menefreghismo.
Basta con stè cazzate. Menefreghismo? Cosa significa? Va bè,uno scrive su un forum.. ma te sei mai stato a vivere in meridione? Ma cosa cazzo ne sai di come la gente perbene,tantissima gente perbene,giorno dopo giorno và avanti? Non c'è frenesia si...certo son fancazzisti..
non c'è lavoro,non ci sono diritti,non c'è una sanità decente,non c'è uno STATO che si possa definire tale,ma,sopratutto non c'è SPERANZA.
Bla bla..bla.. ma andate a fanculo tutti.
tu sei un emerito cretino.
te lo dico con tutto il cuore.
sono foggiano, ho vissuto 19 anni della mia vita a foggia e ora sono a bologna da 6 anni.
e la mia non era una critica, era l'elogio di un modo di vivere a cui sono affezionato e che prediligo, sei due volte cretino, scusa, ma te lo meriti.
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No one knows
Bel elogio del cazzo.
La parola Menefreghismo mi ha fatto perdere le staffe,lo ammetto.Detto questo vacci piano con le parole e su cosa mi merito.Comunque io da terrone non mi sogno neanche di parlare di menefreghismo. Mó sei bolognese e già .
♫E penso..quanti affanni abbiamo tutti i giorni,e che fatica la serenità. ♪
Fabio Concato.
Tasman ha scritto:Bel elogio del cazzo.
La parola Menefreghismo mi ha fatto perdere le staffe,lo ammetto.Detto questo vacci piano con le parole e su cosa mi merito.Comunque io da terrone non mi sogno neanche di parlare di menefreghismo. Mó sei bolognese e già .
vai a postare le gif che è meglio.
ed impara a contestualizzare le parole.
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No one knows
MiniMe ha scritto:
Anarchici e autonomi, reduci da un raduno nel vicino mercato di Porta Palazzo, erano corsi in piazza San Carlo per impedire a un gruppetto di ragazzi di Casa Pound di allestire un banchetto.
I banchetti di Casa Pound sono miserabili: regalano il pane e aiutano le persone anziane a attraversare la strada , oppure portano la spesa in casa ai disabili o ai vecchi. Non c'è limite all'autopunizione per prendere consensi ( facile con gli anziani eh? ).
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).
Tasman ha scritto:Bel elogio del cazzo.
La parola Menefreghismo mi ha fatto perdere le staffe,lo ammetto.Detto questo vacci piano con le parole e su cosa mi merito.Comunque io da terrone non mi sogno neanche di parlare di menefreghismo. Mó sei bolognese e già .
vai a postare le gif che è meglio.
ed impara a contestualizzare le parole.
Tu non mi insegni un bel cazzo di niente. La parola menefreghismo per me non esiste nel contesto meridionale. Per te si? bene,non me ne frega un bel niente. Mó stammi alla larga.
♫E penso..quanti affanni abbiamo tutti i giorni,e che fatica la serenità. ♪
Fabio Concato.
Tasman hai sbroccato senza capire un cazzo, l'analisi di MiniMe, per quanto ermetica, è valida ed è soprattutto culturale.
Tu hai abbaiato una serie di definizioni prive di contestualizzazione, a testimonianza del fatto di quanto l'essere reazionario ti faccia sentire tranquillo con te stesso.
Dal post di MiniMe possiamo arrivare a parlare delle radici storico-culturali della Campania Felix, dell'agricoltura, dell'economia e di mille altri argomenti, dalla tua risposta stizzita arriviamo a parlare di una mistura di banalità e clichè oltremodo inutili per l'approfondimento dell'argomento "Meridione".
complimenti
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.