[O.T.] Quando ti uccide lo Stato
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E tu non ti sei accorto che io ho quotato un tuo specifico post che io personalmente considero vomitevole, degno della più becera comare di cortile?hellover ha scritto:il bello è che stiamo tutti dicendo la stessa cosa:
che ci sono dei coglioni anche tra le ffoo.
che non tutti sono coglioni
che i colpevoli andranno puniti
che se se vivi onestamente nessuno ti rompe le scatole
Razor che cazzo stai dicendo? è tre pagine che dico che non avrebbero dovuto ammazzare Cucchi e Sandri e te ne vieni fuori con una sparata del genere? Ma tu leggi i post o solo l'ultimo?
Da Dove cazzo vieni comunque soldato? Signore Texas Signore!
Strano io ho sempre saputo che nel Texas ci nascono solo tori e checche soldato cow-boy. Tu l'aria del toro non ce l'hai neanche un po' quindi il cerchio si restringe.
PS: ma quanto è bello SuperZeta con i server nuovi di zecca.
Strano io ho sempre saputo che nel Texas ci nascono solo tori e checche soldato cow-boy. Tu l'aria del toro non ce l'hai neanche un po' quindi il cerchio si restringe.
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E' una ragionamento corretto, correttissimo. Per uno stato di polizia.Lonewolf ha scritto:Razor,nessuno dice che uno un pó stronzo merita di essere ammazzato. Quello che dico io è che spesso noi siamo artefici del nostro destino con le nostre azioni e i nostri comportamenti. Questo sì. Se io decido di tirare un estintore in faccia ad un carabiniere,se diffidato dall'andare allo stadio (perchè in passato ho fatto svariate cazzate) ci vado lo stesso e nel tragitto faccio pure una rissa con ultrà di fazione opposta,se io decido di vivere la mia vita ai margini come un disadattato (anche se la mia famiglia da quello che si vede è una famiglia vera...quindi sono cresciuto non in un contesto di emarginazione) spacciando droga...se decido di vivere in sta cazzo di maniera,il mio rischi di farmi del male (o farmi fare del male,come vuoi) s'innalza notevolmente. O sbaglio? No...dimmi,è un concetto tanto campato in aria?
"Se decido di vivere in sta cazzo di maniera il mio rischio di farmi male s'innalza notevolmente" Che cos'è, una minaccia?
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Perchè invece non mi rispondi in merito al tuo post da me quotato?hellover ha scritto:piu' che dire che non avrebbero dovuto ammazzarli io non so cosa dire. Ci rinuncio...
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Strano io ho sempre saputo che nel Texas ci nascono solo tori e checche soldato cow-boy. Tu l'aria del toro non ce l'hai neanche un po' quindi il cerchio si restringe.
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Vai indietro di una pagina e cercalo.hellover ha scritto:riportalo e ti rispondo
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- Lonewolf
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Prendila come vuoi. Già parti male con ''voi di destra''. Ma che cazzo vuol dire...''voi di destra''???!!! Visto che siamo alla fiera del qualunquismo allora allo stesso modo ti rispondo che ''voi di sinistra'' sognate di vivere senza uno straccio di regola,senza la ben che minima forma di rispetto per uno straccio di autorità e regola. ''Voi di sinistra'' contestate sempre tutto a prescindere,fate le battaglie,ma le sognate solo del tipo dove a darle siete voi e guai a toccarvi. Mancate di rispetto al prossimo,che abbia una divisa o solo la pensi diversamente da voi. Voi siete quelli del ''o con noi o contro di noi''.Provocate,aizzate,minacciate e picchiate,ma se niente niente vi viene torto un capello vi parate dietro al ''polizia fascista'' e un leguleo sinistrorso che scassa la minchia allo sbirro nero lo trovate sempre. Per quanto mi riguarda,il mondo è grande abbastanza per ospitare tutti. Ma di colpo,se non si rispettano le regole del buon convivere,lo stesso mondo diventa grande come un monolocale.Razor77 ha scritto:E' una ragionamento corretto, correttissimo. Per uno stato di polizia.Lonewolf ha scritto:Razor,nessuno dice che uno un pó stronzo merita di essere ammazzato. Quello che dico io è che spesso noi siamo artefici del nostro destino con le nostre azioni e i nostri comportamenti. Questo sì. Se io decido di tirare un estintore in faccia ad un carabiniere,se diffidato dall'andare allo stadio (perchè in passato ho fatto svariate cazzate) ci vado lo stesso e nel tragitto faccio pure una rissa con ultrà di fazione opposta,se io decido di vivere la mia vita ai margini come un disadattato (anche se la mia famiglia da quello che si vede è una famiglia vera...quindi sono cresciuto non in un contesto di emarginazione) spacciando droga...se decido di vivere in sta cazzo di maniera,il mio rischi di farmi del male (o farmi fare del male,come vuoi) s'innalza notevolmente. O sbaglio? No...dimmi,è un concetto tanto campato in aria?
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- mr. brownstone
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scusa lone, ma se uno va in giro col marja in tasca che punizione dovrebbe subire? no perchè se è una dose bassa per uso personale rischi solo lo psicologo.
io sinceramente l'ho fatto in passato (sono onesto, mi sono drogato se la maria si puó considerare droga) ma non mi considero un coglione per questo (per altri motivi si ma per questo no). ma lasciamo perdere il discorso droghe.
detto questo, cerchiamo di fare due riflessioni diverse fra il fatto di cronaca in se e il problema dell'inadeguatezza delle forze dell'ordine o degli abusi di potere. ovviamente le cose sono sovrapponibilissime, ma rimaniamo al fatto di cronaca
c'è un ragazzo (drogato o non drogato) che è morto per percosse picchiato da chi rappresenta l'ordine e le istituzioni.
qua il processo per prima cosa va fatto a i presunti colpevoli. prima si accerta le responsabilità oggettive e poi si comincia a discutere dei problemi a livello di sistema.
vediamo le statistiche e vediamo come siamo messi per gli eccessi delle forze dell'ordine rispetto agli altri paesi europei.
non serve parlare di eroi ma solo di morti ingiuste e gratuite. poi provare a migliorare le cose perchè l'innalzamento di livello delle nostre forze dell'ordine sia dal punto di vista attitudinale che culturale è necessario.
per questo fa pena l'atteggiamento di la russa che dice "fiducia nell'arma" come prima cosa sentendo una news del genere, perchè ti fa capire l'impunibilità del potere.
e questo vale per berlusconi, per l'ultras minorato mentale o per il caramba (tutto con la dovuta proprorzione)
le merdate da noi puzzano sempre di più. siamo il buco del culo dell'occidente
io sinceramente l'ho fatto in passato (sono onesto, mi sono drogato se la maria si puó considerare droga) ma non mi considero un coglione per questo (per altri motivi si ma per questo no). ma lasciamo perdere il discorso droghe.
detto questo, cerchiamo di fare due riflessioni diverse fra il fatto di cronaca in se e il problema dell'inadeguatezza delle forze dell'ordine o degli abusi di potere. ovviamente le cose sono sovrapponibilissime, ma rimaniamo al fatto di cronaca
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qua il processo per prima cosa va fatto a i presunti colpevoli. prima si accerta le responsabilità oggettive e poi si comincia a discutere dei problemi a livello di sistema.
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non serve parlare di eroi ma solo di morti ingiuste e gratuite. poi provare a migliorare le cose perchè l'innalzamento di livello delle nostre forze dell'ordine sia dal punto di vista attitudinale che culturale è necessario.
per questo fa pena l'atteggiamento di la russa che dice "fiducia nell'arma" come prima cosa sentendo una news del genere, perchè ti fa capire l'impunibilità del potere.
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"la realtà è una stampella per la gente che non regge le droghe"
Rileggilo perchè evidentemente non sei risucito a cogliere.hellover ha scritto:l'unica volta che riporti il mio intervento è quando dico che i tre non erano dei Santi e tu rispondi che giustifico degli omicidi.
Dopo di che ti dico tre volte che non li giustifico e tu fai finta (spero) di non capire
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Brownie,tutto quello che dici lo condivido. Il punto della discussione qui dentro è che ci si limita sempre e solo a condannare il cazzone in divisa. Mai nessuno che abbia il coraggio di mettere in dubbio la vittima. Lasciamo stare l'episodio di violenza che dev'essere condannato senza dubbio (qui nessuno giustifica niente,ma qualcuno tende a far finta di non capire). Come ho già scritto : il sangue lava ogni colpa,ma dipende sempre da che corpo sgorga.mr. brownstone ha scritto:scusa lone, ma se uno va in giro col marja in tasca che punizione dovrebbe subire? no perchè se è una dose bassa per uso personale rischi solo lo psicologo.
io sinceramente l'ho fatto in passato (sono onesto, mi sono drogato se la maria si puó considerare droga) ma non mi considero un coglione per questo (per altri motivi si ma per questo no). ma lasciamo perdere il discorso droghe.
detto questo, cerchiamo di fare due riflessioni diverse fra il fatto di cronaca in se e il problema dell'inadeguatezza delle forze dell'ordine o degli abusi di potere. ovviamente le cose sono sovrapponibilissime, ma rimaniamo al fatto di cronaca
c'è un ragazzo (drogato o non drogato) che è morto per percosse picchiato da chi rappresenta l'ordine e le istituzioni.
qua il processo per prima cosa va fatto a i presunti colpevoli. prima si accerta le responsabilità oggettive e poi si comincia a discutere dei problemi a livello di sistema.
vediamo le statistiche e vediamo come siamo messi per gli eccessi delle forze dell'ordine rispetto agli altri paesi europei.
non serve parlare di eroi ma solo di morti ingiuste e gratuite. poi provare a migliorare le cose perchè l'innalzamento di livello delle nostre forze dell'ordine sia dal punto di vista attitudinale che culturale è necessario.
per questo fa pena l'atteggiamento di la russa che dice "fiducia nell'arma" come prima cosa sentendo una news del genere, perchè ti fa capire l'impunibilità del potere.
e questo vale per berlusconi, per l'ultras minorato mentale o per il caramba (tutto con la dovuta proprorzione)
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Prendo atto del fatto di cronaca? Bene...uno,due,quattro sbirri menano e ammazzano uno. A leggere qui dentro (ma è lo stesso se sfogli un quotidiano o ascolti un tg),sembra che uno se ne andava a spasso fischiettando e si è preso una caterva di botte da uno sbirro psicopatico. Mi dispiace,pensatela come cazzo vi pare,ma la realtà è diversa. E così dicendo,non credo di giustificare niente e nessuno.
P.S.: riguardo al tuo esempio peronale. Se te ne vai in giro con il fumo in tasca,sai che stai facendo qualcosa di comunque non legale. Nessuno dice che dovresti essere freddato,ma se hai la sfiga di essere ''controllato'' abbi almeno il buon gusto di mantenere un profilo basso e non fare lo strafottente (che sono sicuro tu non sia).
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x il discorso personale
l'ho fatto in passato da ragazzino. ovviamente sapendo di rischiare un minimo (appunto come detto lo psicologo) e senza strafottenza ma semplicemente facendomi i fatti miei. non dico che ero ganzo, assolutamente no, peró non ero (non sono e non saró mai) neanche un drogato o un pusher.
tornarndo al caso specifico, ripeto stiamo ai fatti e aspettiamo di analizzarli a mente fredda il tutto.
in riguardo al topic il commento che mi ha fatto più pena è stato quello di fender sinceramente. gli altri esprimono solo punti di vista più o meno condivisibili
l'ho fatto in passato da ragazzino. ovviamente sapendo di rischiare un minimo (appunto come detto lo psicologo) e senza strafottenza ma semplicemente facendomi i fatti miei. non dico che ero ganzo, assolutamente no, peró non ero (non sono e non saró mai) neanche un drogato o un pusher.
tornarndo al caso specifico, ripeto stiamo ai fatti e aspettiamo di analizzarli a mente fredda il tutto.
in riguardo al topic il commento che mi ha fatto più pena è stato quello di fender sinceramente. gli altri esprimono solo punti di vista più o meno condivisibili
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Lupo ricontestualizzando alla vicenda di questo giovane, è sì un ragionamento campato in aria se aveva addosso 5-10-20 euro di fumo, perchè per gli spiccioli non si riempie di botte uno.Lonewolf ha scritto:Razor,nessuno dice che uno un pó stronzo merita di essere ammazzato. Quello che dico io è che spesso noi siamo artefici del nostro destino con le nostre azioni e i nostri comportamenti. Questo sì. Se io decido di tirare un estintore in faccia ad un carabiniere,se diffidato dall'andare allo stadio (perchè in passato ho fatto svariate cazzate) ci vado lo stesso e nel tragitto faccio pure una rissa con ultrà di fazione opposta,se io decido di vivere la mia vita ai margini come un disadattato (anche se la mia famiglia da quello che si vede è una famiglia vera...quindi sono cresciuto non in un contesto di emarginazione) spacciando droga...se decido di vivere in sta cazzo di maniera,il mio rischi di farmi del male (o farmi fare del male,come vuoi) s'innalza notevolmente. O sbaglio? No...dimmi,è un concetto tanto campato in aria?
Il discorso che hai fatto tu lo seguo, e il mondo è pieno di criminali beccati dalla polizia che dopo una notte sono rimandati in strada dal sistema giuridico. Allora imho una botta in testa ad uno di questi ci sta. Chiamatemi pure reazionario ma ad uno che uccide di botte una persona per rubargli il portafoglio e dopo due notti si ritrova on the road, una mazziata di quelle buone gliele farei.
Ma per qualche euro di fumo il tuo discorso non vale per niente credimi.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
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- Antonchik
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Regge, regge, per il semplice motivo che l'estrema destra attecchisce in situazioni di crisi economica in quelle frange del popolo che sono devastate non solo dal punto di vista economico ma anche dal punto di vista sociale, dove è facile creare movimenti violenti che facciano da sfogo alla frustrazione dilagante. Gli esempi li trovi nei libri di storia.hellover ha scritto:pan l'equazione polizia violenta, governi di destra non regge.pan ha scritto:Aggiungiamo pure che con i governi di destra, specie quest'ultimo, si sentono quasi autorizzati a ricorrere alla violenza.
Guarda cosa combina la polizia brasiliana del tuo amico Lula
Mi chiederai poi qual è la differenza con ad esempio i governi di sinistra. Secondo me nei movimenti di destra l'apertura alla violenza, indirizzata verso determinati capri espiatori, serve a fornire uno sfogo, qualcosa in cui credere e qualcosa da odiare a chi ha perso la speranza.
Ecco allora il giornalaio frustrato che diventa SA e l'operaio che entra in polizia e inizia a menare come un dannato.
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