Vedi art. 609quater.Romeo ha scritto:Ma allora un 40enne con una 16enne non è reato??texlor ha scritto:Unirsi e congiungersi sono sinonimi. Sembra logico ritenere che non potrebbe essere perseguita penalmente una persona di 18 anni e 1 giorno che si congiunga con un'altra di 18 anni meno un giorno.
Art. 609 bis. Violenza sessuale
Chiunque, con violenza o minaccia o mediante abuso di autorita', costringe taluno a compiere o subire atti sessuali e' punito con la reclusione da cinque a dieci anni.
Alla stessa pena soggiace chi induce taluno a compiere o subire atti sessuali:
1) abusando delle condizioni di inferiorita' fisica o psichica della persona offesa al momento del fatto;
2) traendo in inganno la persona offesa per essersi il colpevole sostituito ad altra persona.
Nei casi di minore gravita' la pena e' diminuita in misura non eccedente i due terzi.
Art. 609 ter. Circostanze aggravanti
La pena e' della reclusione da sei a dodici anni se i fatti di cui all'articolo 609-bis sono commessi:
1) nei confronti di persona che non ha compiuto gli anni quattordici;
2) con l'uso di armi o di sostanze alcoliche, narcotiche o stupefacenti o di altri strumenti o sostanze gravemente lesivi della salute della persona offesa;
3) da persona travisata o che simuli la qualita' di pubblico ufficiale o di incaricato di pubblico servizio;
4) su persona comunque sottoposta a limitazioni della liberta' personale;
5) nei confronti di persona che non ha compiuto gli anni sedici della quale il colpevole sia l'ascendente, il genitore anche adottivo, il tutore.
La pena e' della reclusione da sette a quattordici anni se il fatto e' commesso nei confronti di persona che non ha compiuto gli anni dieci.
Art. 609 quater. Atti sessuali con minorenne
Soggiace alla pena stabilita dall'articolo 609-bis chiunque, al di fuori delle ipotesi previste in detto articolo, compie atti sessuali con persona che al momento del fatto:
1) non ha compiuto gli anni quattordici;
2) non ha compiuto gli anni sedici, quando il colpevole sia l'ascendente, il genitore anche adottivo, il tutore, ovvero altra persona cui, per ragioni di cura, di educazione, di istruzione, di vigilanza o di custodia, il minore e' affidato o che abbia, con quest'ultimo, una relazione di convivenza.
Non e' punibile il minorenne che, al di fuori delle ipotesi previste nell'articolo 609-bis, compie atti sessuali con un minorenne che abbia compiuto gli anni tredici, se la differenza di eta' tra i soggetti non e' superiore a tre anni.
Nei casi di minore gravita' le pena e' diminuita fino a due terzi.
Si applica la pena di cui all'articolo 609-ter, secondo comma, se la persona offesa non ha compiuto gli anni dieci.
Art. 609 quinquies. Corruzione di minorenne
Chiunque compie atti sessuali in presenza di persona minore di anni quattordici, al fine di farla assistere, e' punito con la reclusione da sei mesi a tre anni.
Art. 609 sexies. Ignoranza dell'eta' della persona
Quando i delitti previsti negli articoli 609-bis, 609-ter, 609-quater e 609-octies sono commessi in danno di persona minore di anni quattordici, nonche' nel caso del delitto di cui all'articolo 609-quinquies, il colpevole non puo' invocare, a propria scusa, l'ignoranza dell'eta' della persona offesa.
Art. 609-septies. Querela di parte
I delitti previsti dagli articoli 609-bis, 609-ter e 609-quater sono punibili a querela della persona offesa.
Salvo quanto previsto dall'articolo 597, terzo comma, il termine per la proposizione della querela e' di sei mesi.
La querela proposta e' irrevocabile.
Si procede tuttavia d'ufficio:
1) se il fatto di cui all'articolo 609-bis e' commesso nei confronti di persona che al momento del fatto non ha compiuto gli anni quattordici;
2) se il fatto e' commesso dal genitore, anche adottivo, o dal di lui convivente, dal tutore, ovvero da altra persona cui il minore e' affidato per ragioni di cura, di educazione, di istruzione, di vigilanza o di custodia;
3) se il fatto e' commesso da un pubblico ufficiale o da un incaricato di pubblico servizio nell'esercizio delle proprie funzioni;
4) se il fatto e' connesso con un altro delitto per il quale si deve procedere d'ufficio;
5) se il fatto e' commesso nell'ipotesi di cui all'articolo 609-quater, ultimo comma.
Minorenne gira per anni film hard
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Matt wrote:
"io leggo che una ragazzina, illusa da bugie e costretta da contigenze, si è prestata a farsi sbattere da dei coglioni, che l'hanno in sostanza violentata".
Concordo pienamente. Ce lo leggo anche io.
Certo, ci basiamo soltanto su un articolo,
ma, secondo voi, cosa doveva scrivere il giornalista,
che la 15enne era troia?
Avrebbe anche potuto esserlo,
io credo che il codice
riconosca COMUNQUE una violenza, proprio per l'IMMATURITA' della persona coinvolta.
Insomma, volete o no rendervi conto che nel caso che anche la ragazza fosse stata conseziente, viene meno il presupposto giuridico, in quanto la ragazza NON ha comunque le capacità per decidere?
Allora il 'plagio'?
Se la madre, deo gratias, ha sporto ragionevolmente denuncia, credo che ci voglia giustizia.
Qui si parla di PIENO SFRUTTAMENTO: gente, cioè, che andrà ad accumulare dei soldi mostrando o vendendo tale tipo di materiale.
Ovvio, che anche non fosse stato fatto per distribuire i video, si tratta comunque di un REATO PESANTE.
Perció, comunque siano andati i fatti, credo che non ci sia altra soluzione che la condanna.
Il resto è solo vana filosofia.
Insomma, ma perchè i film non se li girano con le DONNE e non con le RAGAZZINE?
In questi casi, potete pensarla come volete, ma io credo che non ci siano giustificazioni: perchè se poi si parla di persona "consenziente" a 15 anni, il passo per pensare a una consensualità magari a 10 anni, il passo è TERRIBILMENTE molto breve!
"io leggo che una ragazzina, illusa da bugie e costretta da contigenze, si è prestata a farsi sbattere da dei coglioni, che l'hanno in sostanza violentata".
Concordo pienamente. Ce lo leggo anche io.
Certo, ci basiamo soltanto su un articolo,
ma, secondo voi, cosa doveva scrivere il giornalista,
che la 15enne era troia?
Avrebbe anche potuto esserlo,
io credo che il codice
riconosca COMUNQUE una violenza, proprio per l'IMMATURITA' della persona coinvolta.
Insomma, volete o no rendervi conto che nel caso che anche la ragazza fosse stata conseziente, viene meno il presupposto giuridico, in quanto la ragazza NON ha comunque le capacità per decidere?
Allora il 'plagio'?
Se la madre, deo gratias, ha sporto ragionevolmente denuncia, credo che ci voglia giustizia.
Qui si parla di PIENO SFRUTTAMENTO: gente, cioè, che andrà ad accumulare dei soldi mostrando o vendendo tale tipo di materiale.
Ovvio, che anche non fosse stato fatto per distribuire i video, si tratta comunque di un REATO PESANTE.
Perció, comunque siano andati i fatti, credo che non ci sia altra soluzione che la condanna.
Il resto è solo vana filosofia.
Insomma, ma perchè i film non se li girano con le DONNE e non con le RAGAZZINE?
In questi casi, potete pensarla come volete, ma io credo che non ci siano giustificazioni: perchè se poi si parla di persona "consenziente" a 15 anni, il passo per pensare a una consensualità magari a 10 anni, il passo è TERRIBILMENTE molto breve!
Ultima modifica di velenoso il 25/06/2004, 15:16, modificato 1 volta in totale.
Sono configurabili diverse fattispecie di reato previsti dagli artt. 600bis e seguenti del c.p.velenoso ha scritto:Ragazzi NON SCHERZIAMO:
nel fatto in oggetto si configurano diversi REATI, dall'induzione alla prostituzione allo
sfruttamento di minorenne.
E come TALE VA PUNITO, senza SE e senza MA!
Nell'articolo si parla dfi "evidente disagio" della ragazza, seguita da assitenti sociali.
Non venite a raccontarmi palle: una ragazzina di 15 anni, più o meno formosa, NON ha la maturità necessaria per essere 'conseziente' a tali cose: perció resta anche il reato di PEDOFILIA o circonvenzione di incapace.
Senza moralismi, è uno schifoso reato e va condannato!
Due precisazioni sono peró d'obbligo: il "reato di pedofilia" non esiste e non potrebbe esistere, in quanto si deve punire un fatto oggettivo (pornografia minorile o detenzione di materiale pornografico) e non una condizione o predisposizione mentale.
Il reato di "circonvenzione di persone incapaci" (art. 643 c.p.) è un delitto contro il patrimonio, e non contro la persona.
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miiii tre pagine di delirio giuridico e morale
per ribadire quello che avevo detto io in prima pagina
il reato è farci dei film è ovv. va punito
la pedofilia seria è tuttaltra cosa
postilla finale
per legge se un 70enne fa una reverse gang bang con 10 14enni non è reato... ma in un paese bigotto come l'itaGlia al 90% finisce al gabbio ( basta che la minorenne dica che non era consenziente )
per ribadire quello che avevo detto io in prima pagina
il reato è farci dei film è ovv. va punito
la pedofilia seria è tuttaltra cosa
postilla finale
per legge se un 70enne fa una reverse gang bang con 10 14enni non è reato... ma in un paese bigotto come l'itaGlia al 90% finisce al gabbio ( basta che la minorenne dica che non era consenziente )
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
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Nel primo caso, la semplice e direi accidentale visione di materiale pornografico minorile, non è vietato, ma bisogna distinguerla dalla detenzione di materiale pornografico, sanzionato dall'art. 600quater c.p.: Chiunque, al di fuori delle ipotesi previste nell'articolo 600-ter, consapevolmente si procura o dispone di materiale pornografico prodotto mediante lo sfruttamento sessuale dei minori degli anni diciotto e' punito con la reclusione fino a tre anni o con la multa non inferiore a lire tre milioni. Qua l'elemento psichico è rappresentato necessariamente dalla "consapevolezza" che deve essere provata. In definitiva chi entra accidentalmente in possesso di materiale illegale non è punibile se se ne disfa subito e "consapevolmente" non lo conserva. Se addirittura lo divulga, anche attraverso internet, tale comportamento è sanzionato dall'art. 600ter c. 2. Ció infatti potrebbe accadere nel caso in cui si detiene anche solo accidentalmente il materiale avendolo scaricato da internet, ma pur consapevoli, lo si lascia in condivisione su un programma p2p.dboon ha scritto:Chi ha visionato o e' proprietario di alcune di queste produzioni cosa rischia per legge ?
Il secondo caso riguarderebbe, se ho ben capito, l'acquisto p. es. di una cassetta, anche qui potrebbe ricorrere la fattispecie di reato prevista dall'articolo succitato, ma sempre assieme all'elemento psichico che è la "consapevolezza".
Effettivamente avevi visto giusto. Devo ricordare che tali delitti sono perseguibili a querela di parte, e d'ufficio solo nei casi previsti dall'art. 609-septies, e che non si devono quindi creare dei girolimoni.balkan wolf ha scritto:miiii tre pagine di delirio giuridico e morale
per ribadire quello che avevo detto io in prima pagina
il reato è farci dei film è ovv. va punito
la pedofilia seria è tuttaltra cosa
postilla finale
per legge se un 70enne fa una reverse gang bang con 10 14enni non è reato... ma in un paese bigotto come l'itaGlia al 90% finisce al gabbio ( basta che la minorenne dica che non era consenziente )
E non è questa la storia la storia di almeno metà delle ragazze che girano i vari 18 And Ready, Barely Legal e così via, che tutti guardano legalmente e con sommo gaudio? Non prendiamoci in giro... Di Gauge e Aurorine Snow ce ne sono poche. Se si fa un discorso morale e non legale, 15 o 18 anni fa ben poca differenza.MATT HARDCORE ha scritto:questo è quello che leggi tu. io leggo che una ragazzina, illusa da bugie e costretta da contigenze, si è prestata a farsi sbattere da dei coglioni, che l'hanno in sostanza violentata.
- MATT HARDCORE
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- Iscritto il: 11/04/2001, 2:00
18 And Ready, Barely Legal, o la serie Seventeen...
Ok, ipotizziamo che le circostanze siano anche molto simili a quelle citate dal fatto di cronaca.
Orbene.... che cazzo compri o noleggi questi film?
Io per esempio non ne ho MAI visto uno. Mi fanno cagare i film che sfruttano la morbosa molla 'pedofila'. Farsi le seghe su sti film, ai miei occhi, vuol dire essere pedofili.
Ok, ipotizziamo che le circostanze siano anche molto simili a quelle citate dal fatto di cronaca.
Orbene.... che cazzo compri o noleggi questi film?
Io per esempio non ne ho MAI visto uno. Mi fanno cagare i film che sfruttano la morbosa molla 'pedofila'. Farsi le seghe su sti film, ai miei occhi, vuol dire essere pedofili.
C'è invece chi vive dentro al suo l'album fotografico a cui attacca a piacimento fantasiose storie che lo fanno andare avanti... (cfr. Super Zeta)
Matt Hardcore, mi dispiace, stai sbagliando alla grande.MATT HARDCORE ha scritto:18 And Ready, Barely Legal, o la serie Seventeen...
Ok, ipotizziamo che le circostanze siano anche molto simili a quelle citate dal fatto di cronaca.
Orbene.... che cazzo compri o noleggi questi film?
Io per esempio non ne ho MAI visto uno. Mi fanno cagare i film che sfruttano la morbosa molla 'pedofila'. Farsi le seghe su sti film, ai miei occhi, vuol dire essere pedofili.
1) Una diciottenne è maggiorenne
2) Le legge italiana, a quanto dice l'Avv. Texlor, permette il sesso fino con una 14-enne.
QUEI FILM CON TUTTE DICIOTTENNI NON SONO ASSOLUTAMENTE PEDOFILI !!!!!!!!!!!
Cosa c'è di male ad amare una ragazza diciottenne, al top della sua bellezza???
Scusa, ma trovo sia morboso invece il tuo volere negare ad una ragazza maggiorenne le gioe del sesso.
Romeo - fans di siti e film di teen 18-enni
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