AlexSmith ha scritto:
Certo. E la stessa cosa si dovrebbe fare per chi beve, chi fuma, chi mangia troppi bignè alla crema e l'amatriciana almeno tre volte a settimana. Senza contare quelli che mangiano troppo e basta.
- già negli Usa per i dipendenti che fumano/bevono le assicurazioni sanitarie per le aziende sono più care;
- chi si strafoga di bignè alla crema e dopo si mette alla guida di un'auto difficilmente commette stragi;
- per chi si nutre di amatriciana e gli sale il colesterolo esiste la sanità pubblica, pagata (giustamente) anche da chi mangia solo legumi e beve acqua microfiltrata.
Coraggio Alex, sono paragoni che non possono reggere con le sostanza stupefacenti.
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
AlexSmith ha scritto:
Certo. E la stessa cosa si dovrebbe fare per chi beve, chi fuma, chi mangia troppi bignè alla crema e l'amatriciana almeno tre volte a settimana. Senza contare quelli che mangiano troppo e basta.
- già negli Usa per i dipendenti che fumano/bevono le assicurazioni sanitarie per le aziende sono più care;
- chi si strafoga di bignè alla crema e dopo si mette alla guida di un'auto difficilmente commette stragi;
- per chi si nutre di amatriciana e gli sale il colesterolo esiste la sanità pubblica, pagata (giustamente) anche da chi mangia solo legumi e beve acqua microfiltrata.
Coraggio Alex, sono paragoni che non possono reggere con le sostanza stupefacenti.
Francamente il dibattito sulle sostanze stupefacenti non mi appasiona, soprattutto di fronte ad un muro di pregiudizi ed omertà che impediscono, al momento una discussione serena su un nodo comunque importante.
Il post di Helmut, peró, mi suscita alcune domande, per nulla oziose.
Di chi è la potestà del proprio corpo?
E' sottomesso ad una giurisdizione?
Verso questi sentieri biopolitici si sta avventurando la nostra civiltà ?
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
AlexSmith ha scritto:
Certo. E la stessa cosa si dovrebbe fare per chi beve, chi fuma, chi mangia troppi bignè alla crema e l'amatriciana almeno tre volte a settimana. Senza contare quelli che mangiano troppo e basta.
- già negli Usa per i dipendenti che fumano/bevono le assicurazioni sanitarie per le aziende sono più care;
- chi si strafoga di bignè alla crema e dopo si mette alla guida di un'auto difficilmente commette stragi;
- per chi si nutre di amatriciana e gli sale il colesterolo esiste la sanità pubblica, pagata (giustamente) anche da chi mangia solo legumi e beve acqua microfiltrata.
Coraggio Alex, sono paragoni che non possono reggere con le sostanza stupefacenti.
Chi beve e si mette alla guida ubriaco corre gli stessi rischi di chi si droga.
Alt un momento. Chi ha parlato di stragi? Tu parli di spese mediche ed assicurazioni.
Helmut ha scritto:polizza sanitaria per copertura spese mediche, di assistenza per eventuali cure e disintossicazione.
La sanità pubblica esiste per tutti, drogati e non, fumatori e non, bevitori e non. Quello che fanno le assicurazioni private non mi interessa.
Coraggio Helmut, puoi continuare a strafogarti di amatriciana.
Gli ultimi 195 metri di una maratona sono la ragione che ti spinge a correre i precedenti 42.000.
AlexSmith ha scritto:
Coraggio Helmut, puoi continuare a strafogarti di amatriciana.
Rilassati.
Se leggi a fondo il mio topic noteresti che ho anche scritto "per eventuali danni causati alla collettività ". In questi sono compresi incidenti stradali dolosi e/o colposi dovuti a assunzione di sostanze stupefacenti e/o alcooliche.
Principio liberale e individualista: chi si vuole deliberatamente far del male si paghi le cure.
NB l'amatriciana è un alimento, la cocaina no.
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
CanellaBruneri ha scritto:
Di chi è la potestà del proprio corpo?
?
Qua si sta discorrendo circa la pericolosità ''sociale'' della droga, leggasi un ''Se ti fai di bonza e poi al volante mi ammazzi un pelo di fastidio mi puo anche dare''... dicontro un piattone di pasta puó solo far male al proprio di fisico.
CanellaBruneri ha scritto:
Il post di Helmut, peró, mi suscita alcune domande, per nulla oziose.
Di chi è la potestà del proprio corpo?
E' sottomesso ad una giurisdizione?
Verso questi sentieri biopolitici si sta avventurando la nostra civiltà ?
Interessante.
Così all'improvviso, mi viene da dire di se stessi e sottomesso a una giurisdizione che ne limiti la potestà in modo da non causare nocumento alla collettività ; insomma le solite cose.
Ma prometto di rifletterci su e controllare fonti giuridiche
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
Qua si sta discorrendo circa la pericolosità ''sociale'' della droga, leggasi un ''Se ti fai di bonza e poi al volante mi ammazzi un pelo di fastidio mi puo anche dare''... dicontro un piattone di pasta puó solo far male al proprio di fisico.
Di che si discute? Questo non riesco a capire...
===========================================
si discute di uno che è entrato vivo in galera per della roba, ed è uscito morto, di uno che per della roba è stato preso a calci in faccia, sino a soccombere definitivamente
tutto il resto, droga si droga no, sbirri buoni sbirri cattivi, non c'entra un cazzo
il resto?
il resto è merda, non importa la specificazione
è stato ammazzato perchè?
questa è la domanda
poche risposte, a tema quasi nessuna.
CanellaBruneri ha scritto:
Di chi è la potestà del proprio corpo?
?
Qua si sta discorrendo circa la pericolosità ''sociale'' della droga, leggasi un ''Se ti fai di bonza e poi al volante mi ammazzi un pelo di fastidio mi puo anche dare''... dicontro un piattone di pasta puó solo far male al proprio di fisico.
Di che si discute? Questo non riesco a capire...
Il tuo esempio è ovviamente pertinente ed ha dei riscontri.
Ma, quali sono i parametri della "presunta" pericolosità sociale?
Probabilmente è la premeditazione, il dolo, ma questo va provato in sedi opportune.
Stirando molto il concetto: un diabetico che guida una macchina, puó considerarsi un pericolo sociale?
Un uomo con la SLA agli esordi,in bicicletta, è un pericolo sociale?
Un epilettico, solo camminando, è un pericolo sociale?
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
[quote:e62886fb95="soccorsorosso"]
si discute di uno che è entrato vivo in galera per della roba, ed è uscito morto, di uno che per della roba [b:e62886fb95]è stato preso a calci in faccia[/b:e62886fb95], sino a soccombere definitivamente
tutto il resto, droga si droga no, sbirri buoni sbirri cattivi, non c'entra un cazzo
il resto?
il resto è merda, non importa la specificazione
è stato ammazzato perchè?
questa è la domanda
poche risposte, a tema quasi nessuna.[/quote:e62886fb95]
Sai che è stato preso a calci in faccia, eri lì?
Perchè è stato ammazzato?
Non c'ero, forse le indagini riusciranno a far luce sul mistero di Cucchi.
Possiamo parlarne per altre 1000 pagine facendo solo supposizioni.
Stasera in tv ho sentito che sono indagati anche alcuni medici che non avrebbero prestato le cure necessarie durante la degenza di Cucchi.
[b:e62886fb95]Caso Cucchi, indagati gli agenti e i medici[/b:e62886fb95]
Tre medici e tre agenti della polizia penitenziaria. I primi avrebbero picchiato Stefano nei sotterranei della città giudiziaria, i secondi non lo avrebbero curato a dovere. E' l'ipotesi della Procura di Roma sul cl caso della morte di Stefano Cucchi, il geometra di 31 anni romano fermato per 20 grammi di marijuana e deceduto il 22 ottobre nel reparto carcerario del Sandro Pertini. Ieri sono arrivate le notifiche degli avvisi di garanzia a Nicola Minichini, 40 anni, Corrado Santantonio, 30 anni, e Antonio Dominici, 42 anni la mattina del 16 ottobre in servizio presso il Tribunale. Per loro l'accusa è di omicidio preterintenzionale. Li inchioda la testimonianza di un detenuto ghanese, attualmente rinchiuso a Regina Coeli, che li avrebbe visti sbattere a terra Stefano e poi avrebbe udito tre tonfi a terra. Secondo la Procura la spinta ha determinato al rottura delle vertebre di Stefano, che poi sarebbe stato colpito a calci e pugni. Per i medici, invece, l'accusa è di omicidio colposo. Sono Aldo Fierro, 60 anni, primario del reparto penitenziario, Stefania Corbi, 42 anni, e Rosita Caponetti, 38 anni entrambe dottoresse del reparto. Tutti e sei gli indagati potranno nominare un perito che partecipi alla seconda autopsia sul corpo di Cucchi. La salma, infatti, sarà riesumata probabilmente la prossima settimana (l'incarico peritale viene conferito lunedì). Nessun elemento concreto è emerso al momento a carico dei carabinieri, che la sera del 15 ottobre fermarono Stefano e un suo amico. "Esprimiamo una valutazione di prudente soddisfazione per i risultati delle indagini svolte dall'autorità giudiziaria. Riteniamo comunque che la delicatezza degli accertamenti che devono essere ancora svolti imponga rispetto per le indagini in corso per giungere alla ricostruzione della verità ", fanno sapere i legali della famiglia Cucchi, Dario Piccioni e Fabio Anselmo. Oggi i pm Vincenzo Barba e Francesca Loy hanno svolto un sopralluogo nelle celle di sicurezza dove sarebbe avvenuto un pestaggio. A breve sarà interrogato in incidente probatorio il ragazzo africano che incastra gli agenti della penitenziaria. Un modo per raccogliere la sua testimonianza come prova prima del dibattimento: il testimone, infatti, è clandestino e prima del processo potrebbe essere espulso dall'Italia
"Più le cose cambiano, più restano le stesse"
"I lesbo sono migliori se leggermente asimmetrici" Gargarozzo
su Rai2, l'Era glaciale la Bignardi intervista Ilaria Cucchi, la sorella!
Oltre ad essere una gran bella e fascinosa donna, ha un contegno, uno stile, una classe, una capacità di esprimersi con proprietà di linguaggio,
una lucidità di visione , (ese., guada dice che suo fratello non è un mito, un modello, un eroe).
Mi conforta sapere che in itaGlia non cè solo gentaglia!
Io del mio corpo ci faccio quello che mi pare.
Non fumo, non mi drogo, bevo saltuariamente.
Se fumassi, mi drogassi e mi alcoolizzassi il problema dove sarebbe? A Helmut che gli cambia? Non guido. Stop.
E' una questione di coscienza, così come il genitore che mette il macchinino 50 in mano al 15enne di turno che puntualmente parcheggia in tripla fila sulla strada a scorrimento veloce. Magari si va a bere una coca cola, peró poi sale in macchina e vedi che guida come se stesse andando sui pattini per la pista ciclabile. A cazzo! Ed è più pericoloso un coglione autorizzato di qualsiasi drogato con un pizzico di coscienza.
Poi:
Se mi beccano sopra la soglia alla guida, anche di poco, mi levano punti e mi multano.
Se mi beccano con la stessa alterazione provocata da cocaina che succede?
Inoltre per il consumo di droga si va dal semplice ammonimento del prefetto alla sospensione della patente, del passaporto e del permesso di soggiorno fino a misure più vincolanti come l'obbligo di rientrare a casa a una certa ora o il divieto di non abbandonare il Comune di residenza.
Per il consumo di alcool? Proprio no.
Non parliamo delle sigarette, te le vende lo stato, furbacchioni. Se per farti una canna usi tutta una sigaretta stai bene na giornata. Se non ci metti la magia dentro te ne fumi 20.
Sono proporzioni che non hanno un senso logico, solo uno economico. Semplicemente poichè il narcotraffico non è controllato dallo stato, è punito gravemente.
Ci fossero le legalizzazioni in Italia succederebbe un casino, ma non per i bigotti, semplicemente per quello che combinerebbe la malavita in ogni sua forma contro qualsiasi tabacchi/rivenditore di droga autorizzato.
We get some rules to follow
That and this, these and those
No one knows