wolf.55 ha scritto:Solo una puntalizzazione:
questa storia di utilizzare prevalentemente militari di colore è una sciocchezza che circola dai tempi della guerra del Vietnam, le forze armate americane utilizzano chi si arruola.
Durante la seconda guerra mondiale i militari statunitensi di colore che operavano in prima linea erano relativamente pochi, sostianzalmente solo un reparto di "Mustang" pilotati da americani di colore ed uno di P-47 di ...pellerossa! Ma pare che allora nessuno ci abbia fatto caso.
Qualcuno si era, invece, accorto che l'esercito francese aveva utilizzato nel basso lazio truppe formate da nord africani, ma quella è un' altra storia...
Non dimentichiamo quella che è stata l'unità più famosa composta da neri ovveri il 761st Tank Battalion.
Nella seconda guerra mondiale esisteva senza dubbio la segregazione raziale per cui in prima linea ci andavano solo i bianchi. Notare che questo i neri lo sentivano come una grandissima ingiustizia tant'è che l'impiego in azione del 761° fu visto come il primo passo verso l'uguaglianza.
Questo tanto per dire come la pensavano i soldati all'epoca alla faccia di chi vuol far credere che chi combatteva lo faceva contro la sua volontà !
Per quanto riguarda il Vietnam la composizione dei reparti di fanteria rispecchiava sostanzialmente il rapporto bianchi/neri della socuetà americana (circa 11% di neri) e non esistevano reparti di soli neri.
Per quanto riguarda i caduti la percentuale riamane circa la stessa attestandosi, se non sbaglio, sul 13% dei caduti neri sul numero complessivo.
Per cui chi era nei reparti di fanteria aveva la stessa possibilità di restare ucciso indipendentemente dal colore della pelle.
Questo per dire che certe storie sul Vietnam sono null'altro che leggende costruite ad arte per motivi che lascio ad ognuno intendere.
Ciaoooo