[O.T.] Guida al Cinema

[Drogato_ di_porno]

ho visto il film di verdone: tralasciando laura chiatti che è iper-faiga, è fuor di dubbio che il miglior verdone lo abbiamo già visto. ormai il buon carlo si sta dedicando alla commediola semi-impegnata che strizza l'occhio all'attualità...in questo caso l'immigrazione, i vecchietti italiani che sposano le badanti dell'est, le africane che finiscono sul marciapiede, gli italiani che sniffano cocaina, le mode giovanili (emo, lolitesque-rococò ecc.). su un piano più dimesso sta facendo un pò come sordi. di equivoco in equivoco e di battuta in battuta il film si lascia cmq guardare...

[bellavista]

ho visto il film di verdone: tralasciando laura chiatti che è iper-faiga, è fuor di dubbio che il miglior verdone lo abbiamo già visto. ormai il buon carlo si sta dedicando alla commediola semi-impegnata che strizza l'occhio all'attualità...in questo caso l'immigrazione, i vecchietti italiani che sposano le badanti dell'est, le africane che finiscono sul marciapiede, gli italiani che sniffano cocaina, le mode giovanili (emo, lolitesque-rococò ecc.). su un piano più dimesso sta facendo un pò come sordi. di equivoco in equivoco e di battuta in battuta il film si lascia cmq guardare...

Ti dirò che il "nuovo" verdone, meno macchietta e più attore non mi dispiace. Non ho ancora visto questo. Ma per esempio il personaggio de "il mio miglior nemico" era molto più guardabile ad esempio della rivisitazione decenni dopo delle macchiette di bianco rosso e verdone.

Tra l'altro verdone sta resistendo con le unghie a partecipare ai cinepanettoni di vanzina che ormai si aspirano quasi tutti gli ex divi comici italiani: quando ho visto che si sono presi gigi proietti ho capito che si era superato il punto di non ritorno

[Helmut]

Meglio "Tra le nuvole" ...

Il culo nudo di Vera Farmiga vale da solo il prezzo del biglietto...!!!

[Minimal_Mashroom]

in questi giorni ho visto il Quarto Tipo,film che parla di rapimenti alieni utilizzando spezzoni di interviste fatte da una psicologa ai suoi pazienti....a mio parere film caruccio ed inquietante(seppur breve).
consigliato

[El Diablo]

Avatar. Riassunto : per farsi perdonare da una donna, basta tornare da lei con un uccello più grosso.

[dada]

Non ho visto "Avatar". Vado solo se in sala si producono in deepthroat (gratuiti).

[hoover]

Ho una richiesta particolare , che non può entrare nel topic delle richieste poichè si riferisce ad un film normale.

Vorrei sapere il titolo di un film di cui ricordo solo una scena ( difficile lo so ma ci provo )

Praticamente vidi questo film ai tempi di tele più , un ragazzo viaggiava su un auto d'epoca rossa decappottabile con interni bianchi lungo una strada in mezzo al deserto ( Nevada credo ). Ad un certo punto si ferma per far salire una ragazza (credo bionda) che faceva l'autostop e dopo averla fatta salire , riparte.

Dopo un po di dialoghi la ragazza dice all'autista che vuole fare sesso con lui ma il ragazzo rifiuta.

Lei rimane mezza sconvolta perche non riesce a capire il motivo della rinuncia , continua ad insistere per sapere il motivo di quel no , dicendo che a lei mai nessuno in passato le ha detto no ecc ecc

Vista l'insistenza e la caparbietà della ragazza , lui la fa scendere e la lascia sul bordo della strada , continuando il viaggio solo.

Il film all'epoca era abbastanza famoso , non ricordo altre scene o particolari. Vi ringrazio per l'aiuto!

Potrebbe essere True Romance. C`e l`auto d`epoca rossa e la bionda, e anche una scena nel deserto, se non ricordo male...

[andrea70]

Ho visto Avatar. Sinceramente non mi è sembrato questo gran che. Belli gli effetti speciali. Ma la storia è abbastanza banale.

Ho visto anche un filmetto con clooney intotolato "tra le nuvole" (di cui non avevo mai sentito parlare). La trama è originale (un tagliatore di teste che gira l'america in aereo, con varie manie al riguardo), ma lo sviluppo diventa dopo un po' noioso.

Ora sto per guardare: l'uomo che fissava le capre. Di cui mi hanno parlato un gran male. Ma non si sa mai. Io do sempre il beneficio del dubbio a george

TRA LE NUVOLE.
Lo definirei con un aggettivo:IRRITANTE.mi hanno stancato gli ammiccamenti,le smorfiette,la recitazione di Clooney.Da consumato cinefilo non riesco davvero piu' a tollerare le forzature recitative,le mimiche facciali dei film d'oltreoceano,(presenti piu' precisamente nel 90% circa delle loro produzioni).Per non parlare dei dialoghi.Per il lavoro svolto dai personaggi di Clooney e dalla ragazzetta,per la loro scelta di avere un ruolo sociale di quel tipo,meriterebbero una bella ramata di botte,altro che balle!La morale,anzi l'immoralita' del film,è la seguente..:cosa c'è di piu' importante dei figli e della famigggghia...nulla!!Ma certo!Se ti licenziano a 57 anni rinasci,ti rigeneri come cuoco di alta cucina....(!!).Essere licenziati è un modo per rinascere,per rifarsi una vita.....
Agghiacciante,davvero agghiacciante.Come mi ha lasciato di stucco sentir ridere a crepapelle il pubblico di sala per una serie di battute insulse,ciniche.Su tutte,la ragazzetta fiera del programma ideato di licenziamento di massa,definito "terminator"....ma che cazzo c'è da ridere?Sara' che in alcuni casi non riesco a discostarmi dalla realta' che ci circonda in questo triste periodo storico,da noi e in misura superiore proprio negli USA da cui questo prodotto proviene.Su Baaria,mio parere...legittimo che disturbi l'alto costo dell'operazione..cosa di cui non ero informato alla visione del film.Per il resto,mi sono piaciute le atmosfere oniriche,e ho provato emozioni,soprattutto nella parte finale.Ho come la sensazione che molte persone si facciano comunque condizionare dalle critiche che leggono in rete e su carta stampata.Della serie...il film lo ha prodotto la Medusa di Berlusconi,che a sua volta,(si',proprio lui,il signor B in persona),ha giudicato molto positivamente il film stesso.E allora?Probabilmente anche i vini graditi dal premier sarebbero di mio gradimento,o i prelibati cibi che introduce nel suo gargarozzo.....

[Giulio Tremonti]

Tra le nuvole a me è piaciuto. Non trovo che la recitazione di Clooney sia forzata, anzi, tra quelli della sua generazione è uno dei migliori. Inoltre, è sempre molto attento a scegliere soggetti non banali come questo. Molto brava è anche la ragazza che interpreta la praticante.
Quando Clooney prospetta una nuova vita al licenziato di 57 anni, gli sta vendendo una possibilità di vita alternativa. Gli sta rendendo meno amaro il licenziamento, tutto qui.

La diatriba su film europei/americani è vecchissima. Gli americani i film li sanno fare molto bene, e fanno di tutto: dalla commedia per teenager, alla commedia sofisticata, al film intellettuale, ad Avatar. I film più impegnativi che escono da festival del cinema alternativi come il Sundance Film Festival o il Tribeca Film Festival non hanno niente da invidiare ai prodotti impegnati europei. Certo, non li trovi nei multisala. Ma rispetto, per esempio, ai noiosissimi film minimalisti francesi, sono in grado di catturare l'attenzione del pubblico, anche se adoperano registri stilistici più alti. Ed è la dimostrazione che si possono fare prodotti di qualità che incassano, perchè da loro è impensabile che lo Stato finanzi un produttore per fare film che non si reggono in piedi da soli. Questo è possibile se c'è una vera professionalità: non si diventa attori per essersi fatto un nome al GF e per essere state veline. Chiunque voglia recitare in un film, a meno che non sia una superstar, deve fare i provini e avere un curriculum di studi. Deve, in qualche maniera, dimostrare la propria professionalità.

[Helmut]

TRA LE NUVOLE.
Lo definirei con un aggettivo:IRRITANTE.

Non è il caso di scaldarsi tanto, caro andrea...trattasi in fondo di una commedia...commedia "agra" che gli americani sanno fare benissimo, con sceneggiatori, battutisti, attori, registi sempre all'altezza e di gran professionalità, tutte doti che il nostro cinema ha perso da decenni.

E, a differenza dei nostrani Salvatores/Tornatores/Moretti/Lucchetti/Amelio/Archibugi e compagnia di giro, non vogliono "istruire" lo spettatore o cambiare il mondo conosciuto: si limitano a fargli vedere un film e incassare il prezzo del biglietto.


NB quando il protagonista di Baaria di Tornatores, dopo il ritorno dal viaggio in URSS, ha pronunciato, con espressione intenta e faccia pensosa, la famosa battuta:

"Ho visto cose terribili"

sono stato colto da una attacco di risate che hanno dovuto accompagnarmi fuori dalla sala per non disturbare gli spettatori.

[andrea70]

Tra le nuvole a me è piaciuto. Non trovo che la recitazione di Clooney sia forzata, anzi, tra quelli della sua generazione è uno dei migliori. Inoltre, è sempre molto attento a scegliere soggetti non banali come questo. Molto brava è anche la ragazza che interpreta la praticante.
Quando Clooney prospetta una nuova vita al licenziato di 57 anni, gli sta vendendo una possibilità di vita alternativa. Gli sta rendendo meno amaro il licenziamento, tutto qui.

La diatriba su film europei/americani è vecchissima. Gli americani i film li sanno fare molto bene, e fanno di tutto: dalla commedia per teenager, alla commedia sofisticata, al film intellettuale, ad Avatar. I film più impegnativi che escono da festival del cinema alternativi come il Sundance Film Festival o il Tribeca Film Festival non hanno niente da invidiare ai prodotti impegnati europei. Certo, non li trovi nei multisala. Ma rispetto, per esempio, ai noiosissimi film minimalisti francesi, sono in grado di catturare l'attenzione del pubblico, anche se adoperano registri stilistici più alti. Ed è la dimostrazione che si possono fare prodotti di qualità che incassano, perchè da loro è impensabile che lo Stato finanzi un produttore per fare film che non si reggono in piedi da soli. Questo è possibile se c'è una vera professionalità: non si diventa attori per essersi fatto un nome al GF e per essere state veline. Chiunque voglia recitare in un film, a meno che non sia una superstar, deve fare i provini e avere un curriculum di studi. Deve, in qualche maniera, dimostrare la propria professionalità.

Scusa ma non sono daccordo su ogni cosa che hai scritto:La recitazione di Clooney è forzata;hai mai visto qualcuno gigioneggiare con la mimica facciale come fa' lui?Tra l'altro è cosi' anche nelle interviste,è PROGRAMMATO per sorridere al momento giusto,sembra un TRISMA ,un risus sardonico.Quando Clooney prospetta al licenziato.....no dai,secondo me lo sta' prendendo per il culo,non gli sta' prospettando proprio nulla!!Ma tu te lo vedi un 57enne che trova lavoro da cuoco!!Nei fast food avrebbe la concorrenza di migliaia di irregolari sfruttabili....completamente fuori dalla realta'.Film americani:sanno fare di tutto?Assolutamente no,quando affrontano il drammatico cadono quesi sempre inevitabilmente nella retorica e,anche in questo caso,non sono credibili.Senza andare lontano,visto che citi i francesi,Welcome l'hai visto?Citami un sono film d'oltreoceano recente in cui gli interpreti siano credibili come gli interpreti di questa pellicola.Gli attori tutti preparati?Si',con i soliti protocolli che fanno emergere stelle del calibro di BEN AFFLECK...è un bravo attore pure lui?Sui finanziamenti,stendiamo un velo pietoso...hollywood è un impero che produce prodotti che abbiano successo,un po' come Mc Donald's per la cucina;:ti butto zucchero e salsine e tu ti mangi la merda,dicendo "com'è buona!!".Di pari passo i prodotti cinematografici che sfornano in continuazione.Per non parlare della mancanza di idee.Stanno copiando e/o rifacendo pellicole europee,in continuazione.I francesi masticano cinema da quando nascono,hanno creato loro la nouvelle vogue...Da qui il loro gusto sopraffino in campo cinematografico,parli con ragazzi di 20 anni e conoscono OGNI film di Truffaut...succedesse lo stesso da noi per Fellini,Visconti e altri...
Per Helmut,oltre ai registi che hai citato ce ne sono altri,mooolto promettenti,uno preso a caso Sorrentino,davvero geniale,oltre che giovane.Capirei criticassi Muccino,ma Moretti è apprezzato da tutte le persone che hanno qualche titolo in campo filmico,siano esse di destra o di sinistra.La tua è una posizione ideologica,fine a sè stessa.

[katmandu69]

in questi giorni ho visto il Quarto Tipo,film che parla di rapimenti alieni utilizzando spezzoni di interviste fatte da una psicologa ai suoi pazienti....a mio parere film caruccio ed inquietante(seppur breve).
consigliato

volevo proprio averu n consiglio su questo film che dal trailer sembra inquietante....
ma davvero si basa su veri fatti?

[Minimal_Mashroom]

in questi giorni ho visto il Quarto Tipo,film che parla di rapimenti alieni utilizzando spezzoni di interviste fatte da una psicologa ai suoi pazienti....a mio parere film caruccio ed inquietante(seppur breve).
consigliato

volevo proprio averu n consiglio su questo film che dal trailer sembra inquietante....
ma davvero si basa su veri fatti?

guarda a me è piaciuto,sulla veridicità del film al 100% non ci posso mettere la mano sul fuoco ma le riprese fatte dalla videocamera della dott. sembrano reali.
se ti piace il genere te lo consiglio.

[Giulio Tremonti]

...Quando Clooney prospetta al licenziato.....no dai,secondo me lo sta' prendendo per il culo,non gli sta' prospettando proprio nulla!!Ma tu te lo vedi un 57enne che trova lavoro da cuoco!!Nei fast food avrebbe la concorrenza di migliaia di irregolari sfruttabili....completamente fuori dalla realta'.

Infatti non ci crede nemmeno il personaggio di Clooney. Alla sua assistente dice: "Prendiamo le persone in un momento di fragilità e le mandiamo alla deriva".

Film americani:sanno fare di tutto?Assolutamente no,quando affrontano il drammatico cadono quesi sempre inevitabilmente nella retorica e,anche in questo caso,non sono credibili.Senza andare lontano,visto che citi i francesi,Welcome l'hai visto?Citami un sono film d'oltreoceano recente in cui gli interpreti siano credibili come gli interpreti di questa pellicola.

Saranno credibili le atmosfere rarefatte minimaliste francesi fatte di silenzi, pause che sembrano il preludio a chissà quali rivelazioni, dialoghi irreali, scene nelle quali anche aprire una porta è uno sforzo intellettuale che merita una giusta considerazione. Non mi riferisco a Truffaut (già Godard mi fa dormire) ma ai suoi epigoni.
Sceneggiatori geniali come David Mamet, quello di Americani, film bellissimo fatto solo di dialoghi o Charlie Kaufman, noi non ne abbiamo. Immagino che nomi come Terrence Malick, Altman, P.T Anderson, Sam Mendes, Abel Ferrara, Todd Solondz, Wes Anderson, non ti dicano niente. La tradizione di commedie leggere e intelligenti da Neil Simon e Billy Wilder fino ai Coen ... ma forse tu per cinema americano intendi solo Avatar e 2012, tipico del multisalista.

Gli attori tutti preparati?Si',con i soliti protocolli che fanno emergere stelle del calibro di BEN AFFLECK...è un bravo attore pure lui?Sui finanziamenti,stendiamo un velo pietoso...

Di nuovo l'equazione film Usa=blockbuster che denota una cultura cinematografica limitata. Rileggere sopra.
Per quanto riguarda i finanziamenti, lasciamo perdere davvero, perchè è una partita persa in partenza. Si dovrebbe parlare delle elargizioni governative alla compagna del ministro Urbani, all'"Albero delle pere" pagato dai cittadini, a 'sti frignoni di registi italiani che vogliono essere liberi e sovvenzionati etc. etc. E' un vaso di Pandora. Tristezza infinita.
L'unica nota positiva è la Fandango di Procacci che ha sposato una filosofia diversa, quella di camminare con le proprie gambe e i risultati le hanno dato ragione, dal momento che fa incassi e produce bei film, tant'è che ha fatto conoscere Muccino, Garrone, Mazzacurati, Sorrentino.

[Giulio Tremonti]

Piccolo aggiunta OT: l'unica cosa che Barbareschi ha fatto di buono nella vita è aver portato Mamet in Italia .