non è tanto il trovarle... è il pensarle, che è incredibile!
al "non ti preoccupare, ad agosto c'è il trofeo birra moretti" mi stavo ribaltando...
è lì la chiave di tutto... Grandissimo Dony!!!
"La regola d'oro : cazzo in tiro non c'ha coscienza."
(I. Welsh)
" Ti ho appena fatto un pompino, non è che puoi fare tanto il sostenuto." (cit.)
"What did you touch? You made me make a mess all over..." (cit.)
Quel campionato 1998-99 piu' che vinto dal Milan venne perso nell'ordine:
1) dalla Fiorentina che guidata dal Trap rimase in testa al campionato fino all'infortunio di Batistuta. Edmundo (non per niente detto 0'animale) nello stesso periodo andò a passare il carnevale in Brasile, lasciando la Fiorentina senza punte.
2) dal Parma che aveva la rosa piu' forte (insieme alla Lazio) e che aveva anche un allenatore (purtroppo per loro) come Malesani. Comunque quel Parma era cosi forte da vincere lo stesso la Coppa UEFA.
3) dalla Lazio in primis, che perdendo il derby e in casa con la Juve si fece raggiungere dal Milan. Ci mise del suo anche Eriksson tenendo in panchina Nedved alla penultima giornata in Fiorentina-Lazio 1-1. Il Milan vinse 4-0 in casa con l'Empoli e superò la Lazio.
Ora direte ma la Juve della triade? niente da fare, l'infortunio di Del Piero si rivelò piu' importante della presenza di Moggi e finimmo la stagione fuori dalle coppe. Per fare la coppa UEFA bisognò iscriversi all'intertoto. Lippi diede le dimissioni e arrivò in panchina Ancelotti.
L'Inter che faceva nel frattempo? licenziava Simoni con la squadra a un punto dal Milan, arrivarono nell'ordine Lucescu e Hodgson per chiudere il campionato a meno 24 dal Milan.
La Roma era allenata da Zeman, inutile che vi dica che aveva il miglior attacco della serie A (69) ma anche la decima peggior difesa (49)
a Roma se la ricordano ancora quella squadra allenata da Zeman. E se la ricordano come una squadra che li ha fatti divertire come nessun'altra. Se poi becchi 50 gol,sticazzi...ma l'Olimpico era sempre strapieno.
"La regola d'oro : cazzo in tiro non c'ha coscienza."
(I. Welsh)
" Ti ho appena fatto un pompino, non è che puoi fare tanto il sostenuto." (cit.)
"What did you touch? You made me make a mess all over..." (cit.)
Lonewolf ha scritto:a Roma se la ricordano ancora quella squadra allenata da Zeman. E se la ricordano come una squadra che li ha fatti divertire come nessun'altra. Se poi becchi 50 gol,sticazzi...ma l'Olimpico era sempre strapieno.
Si era una Roma molto divertente, comunque Zeman durò solo due anni in panchina. Subito dopo arrivò Capello e la Roma vinse il suo terzo scudetto. Chissà forse questo è ricordato ancora meglio dai tifosi romanisti.
Però sono d'accordo con Lonewolf, oggi nel nostro panorama calcistico si sente la mancanza di un allenatore come Zeman.
Ma se la Lazio era talmente una scoreggia da perdere lo scudetto la terzultima giornata vorreste farne una colpa al Milan?
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Antonchik ha scritto:Ma se la Lazio era talmente una scoreggia da perdere lo scudetto la terzultima giornata vorreste farne una colpa al Milan?
No ma quale colpa, solo che non era certamente la squadra piu' forte in quel campionato. Quindi secondo me diventa uno scudetto ancora piu' bello perche inaspettato. Tipo quello della Juve nel famoso 5 maggio 2002.
Lonewolf ha scritto:a Roma se la ricordano ancora quella squadra allenata da Zeman. E se la ricordano come una squadra che li ha fatti divertire come nessun'altra. Se poi becchi 50 gol,sticazzi...ma l'Olimpico era sempre strapieno.
Si era una Roma molto divertente, comunque Zeman durò solo due anni in panchina. Subito dopo arrivò Capello e la Roma vinse il suo terzo scudetto. Chissà forse questo è ricordato ancora meglio dai tifosi romanisti.
Però sono d'accordo con Lonewolf, oggi nel nostro panorama calcistico si sente la mancanza di un allenatore come Zeman.
D'accordo con te,Tiff. Il succo era che malgrado non avesse vinto nulla,ha lasciato una gran ricordo sia tra i tifosi che tra i giocatori.
"La regola d'oro : cazzo in tiro non c'ha coscienza."
(I. Welsh)
" Ti ho appena fatto un pompino, non è che puoi fare tanto il sostenuto." (cit.)
"What did you touch? You made me make a mess all over..." (cit.)
Il Milan potrà diventare "arabo"
05.02.2010 14.04
Fonte: La Stampa/ Itasportpress.it
L'unico rimedio per non scontentare il capo si chiama autogestione. Silvio Berlusconi non ha intenzione di investire nuovi capitali nel Milan, la sua società quindi andrà avanti principalmente grazie a sponsorizzazioni e agli introiti che arriveranno dai diritti televisivi. Adriano Galliani ha dovuto rimboccarsi le maniche e resistere ad un fuoco incrociato: la politica low cost non sono non piace ai tifosi ma è stata criticata anche dall'azionista di maggioranza.
Una soluzione però c'è: nell'ultimo anno e mezzo l'ad rossonero ha intensificato i rapporti con l'Arabia e presto annuncerà che è stato siglato un accordo di quattro anni con la compagnia aerea Emirates Fly che da «top istitutional sponsor» prenderà il posto di Bwin sulle maglie rossonere. La conferenza stampa che spiegherà i dettagli dell'accordo era prevista per fine gennaio ma l'indisponibilità di Ahmed bin Saeed Al-Maktoum (presidente e direttore Esecutivo della compagnia) per venire a Milano ha spinto a rinviare l'evento, perché sua eccellenza vuole assolutamente presenziare. La portata economica dell'affare impone attenzione e cura dei particolari. Dalla prossima stagione Ronaldinho e compagni avranno sulle maglie la scritta Emirates Fly e questo costerà all'Emiro la bellezza di 14 milioni di euro all'anno esclusi i premi.
La Champions League quindi, ancora una volta diventerà una notevole fonte di guadagno, perché più la squadra andrà avanti, maggiore sarà la visibilità e di conseguenza il gettone incassato. Bwin che ha elargito la bellezza di 40 milioni di euro saluterà il Milan il 30 giugno del 2010; Emirates subentrerà immediatamente e supporterà il Milan fino al 2014 permettendo alla casse rossonere di guadagnare più di 56 milioni di euro. Soldi che serviranno non soltanto per il bilancio ma soprattutto per la campagna acquisti estiva.
Galliani ha già iniziato a fare i conti: per non scomodare la Fininvest e non privarsi di un altro gioiello, come è successo per Kakà, dovrà fare scelte mirate, evitare rinnovi di contratto azzardati come quello di Ronaldinho e capire quali sono le reali necessità di Leonardo per evitare altri salti nel buio. Il primo acquisto sarà un attaccante, e in questo caso Berlusconi non avrà da obiettare, il nome è quello di Dzeko valutato intorno ai 25 milioni di euro trattabili. Gli arabi aiuteranno il Milan ad acquistare la punta del Wolfsburg e cercheranno di capire se ci sono le condizioni per diventare anche azionisti del club. Berlusconi fino ad oggi è stato irremovibile, ma se le intenzioni dell'Emiro fossero serie e servissero a migliorare l'intera struttura perché dire di no?
Nel frattempo, Galliani proverà a tenere il Milan ad alti livelli: l'acquisto di un giocatore che nell'immediato non offre garanzie come Amantino Mancini e che ha fatto irritare sia il presidente sia i tifosi sarà un caso isolato. Grazie alla cessione di Huntelaar, di Jankulovski e di un altro paio di elementi di secondo livello si cercherà di trovare giocatori giovani in grado di coprire vari ruoli, su tutti quello di difensore centrale e di ala, visto che Beckham tornerà a Los Angeles. Nella lista dei dirigenti milanisti ci sono Ranocchia, Bonucci e Kjær, ma anche molti nuovi talenti brasiliani. Attualmente competere con l'Inter di Moratti è un'impresa quasi impossibile visto che il presidente nerazzurro continua a mettere mano al portafoglio, ma quando l'Uefa approverà la nuova legge che impone ai club di spendere quanto guadagnano le cose cambieranno e sarà importante avere una buona programmazione.
La presenza del gruppo arabo come sponsor servirà per intensificare i rapporti con l'Arabia non soltanto sotto forma di amichevoli o ritiri come è successo un anno fa. Emirates, infatti, ha sponsorizzato anche lo stadio dell'Arsenal e quindi potrebbe essere interessata a contribuire alla ristrutturazione di San Siro, incontrando tuttavia una limitazione significativa: non si potrà cambiare nome allo stadio per ragioni di tradizione e di storia.
"La regola d'oro : cazzo in tiro non c'ha coscienza."
(I. Welsh)
" Ti ho appena fatto un pompino, non è che puoi fare tanto il sostenuto." (cit.)
"What did you touch? You made me make a mess all over..." (cit.)
serie a 98/99, scudetto al milan con zaccheroni in panchina
era il perugia del primo anno di nakata, meraviglioso giocatore..
vado a memoria:
lottava per la salvezza con la salernitana, era due punti sopra a due giornate dal termine
penultima partita, la la salernitana vince in casa ed il perugia è di scena al friuli contro l'udinese
sembra spacciato ma, contro ogni previsione, i grifoni vincono per 2 a 1 con doppietta di petrachi
ultima giornata, il milan vince 2 a 1 a perugia e la salernitana pareggia..
milan campione d'italia e perugia salvo
qualche mese dopo arriva alla gazzetta dello sport la lettera di un calciatore che racconta di come il campionato sarebbe stato falsato: lui giocava in una squadra che la penultima partita avrebbe giocato contro l'avversaria del milan nell'ultima di campionato, questa avrebbe dovuto vincere al friuli per salvarsi e far poi vincere il milan nell'ultima partita per la conquista dello scudetto
i sospetti caddero su calori, difensore dell'udinese, che l'anno successivo sarebbe passato proprio al perugia (ed avrebbe - ahimè - realizzato il gol vittoria nel famoso diluvio di perugia, arbitro collina, con la lazio campione d'italia.. ahh, ma anche quì moggi dov'era??)
comunque sia, questa vicenda non ebbe seguito..
ricordo il perugia di quell'anno, l'ultimo prima della meravigliosa era cosmi, lanciare giocatori come nakata, rapajc, kaviedes, ze maria, olive e mazzantini.. quanti ricordi!!
"Gli amici del campetto
passati dalle Marlboro direttamente all'eroina
alla faccia delle droghe leggere"
quando l'Uefa approverà la nuova legge che impone ai club di spendere quanto guadagnano le cose cambieranno e sarà importante avere una buona programmazione.
E allora i perdazzurri torneranno nelle loro tane
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
appulos ha scritto: ... Ricordo il 4-0 all'Empoli con punizione magistrale del nostro attuale allenatore...
...il milan ha un allenatore, attualmente?
"Nessun uomo è mai tanto grande come quando è in ginocchio davanti a Dio." (B. Pascal)
"Vi è una sola cosa peggiore dell'ingiustizia: la giustizia senza la spada in mano. Quando il diritto non è la forza è male." (O. Wilde)
"io so' 'n gueriero che sta riposanno dopo che ha rivortato mezzo monno. ma ormai c'ho er doppio petto e la cravatta, 'ndo voi che vada..." (F. Califano)
"sta diventando morale tutto ciò che ci conviene. praticamente, un affare." G. Gaber
appulos ha scritto:io ricordo Maini,Daino,Smoje,Ziege,Helveg,Kluivert,Bogarde,Reiziger,Ayala,Patrick Anderson (l'attaccante piu' scadente della storia),Nielsen.
A ricordare certa gente mi viene la pelle d'oca
Anche a me. Però Helveg e Ayala li salverei dal mucchio. Non erano campioni, ma facevano sempre onestamente il loro. Ai tuoi nomi aggiungerei anche Chamot e Andrè Cruz. Comunque sicuro che non fosse Andreas Andersson?
Il più idolo di tutti è comunque e indubbiamente Bogarde.
anche io helveg lo salverei dal mucchio... per concedergli l'onore di un'esecuzione personalizzata.
cazzo, aveva una percentuale di cross riusciti inferiore a quella del peggior oddo... e ho detto tutto!
su bogarde niente da dire... almeno era folkloristico e cattivissimo.
"Nessun uomo è mai tanto grande come quando è in ginocchio davanti a Dio." (B. Pascal)
"Vi è una sola cosa peggiore dell'ingiustizia: la giustizia senza la spada in mano. Quando il diritto non è la forza è male." (O. Wilde)
"io so' 'n gueriero che sta riposanno dopo che ha rivortato mezzo monno. ma ormai c'ho er doppio petto e la cravatta, 'ndo voi che vada..." (F. Califano)
"sta diventando morale tutto ciò che ci conviene. praticamente, un affare." G. Gaber
tiffany rayne ha scritto:Quel campionato 1998-99 piu' che vinto dal Milan venne perso nell'ordine: .... "
niente da fare, tiff. il culo di quello zaccheroni era invincibile. per chiunque.
"Nessun uomo è mai tanto grande come quando è in ginocchio davanti a Dio." (B. Pascal)
"Vi è una sola cosa peggiore dell'ingiustizia: la giustizia senza la spada in mano. Quando il diritto non è la forza è male." (O. Wilde)
"io so' 'n gueriero che sta riposanno dopo che ha rivortato mezzo monno. ma ormai c'ho er doppio petto e la cravatta, 'ndo voi che vada..." (F. Califano)
"sta diventando morale tutto ciò che ci conviene. praticamente, un affare." G. Gaber
Qualcuno ha scritto:quando l'Uefa approverà la nuova legge che impone ai club di spendere quanto guadagnano le cose cambieranno e sarà importante avere una buona programmazione.
Non esiste una società UNA vincente nei campionati più importanti (Inghilterra, Spagna, Italia, Germania...) che non spenda più di quanto guadagni.
Il calcio è un ambiente di mecenati e non capitalisti.
appulos ha scritto:io ricordo Maini,Daino,Smoje,Ziege,Helveg,Kluivert,Bogarde,Reiziger,Ayala,Patrick Anderson (l'attaccante piu' scadente della storia),Nielsen.
A ricordare certa gente mi viene la pelle d'oca
Comunque sicuro che non fosse Andreas Andersson?
Era Andreas Andersson. Doveva essere un attaccante con i controcazzi, preso a peso a campionato svedese (dal Goteborg?) già iniziato mi pare, con tipo 13 goal in 8 partite, o una cosa del genere.
C'è, nelle cose umane, una marea che colta nel flusso conduce alla fortuna ma perduta, l'intero viaggio della nostra vita si arena su fondali di miseria. Ora noi navighiamo in un mare aperto dobbiamo dunque prendere la corrente finchè è a favore
oppure fallire l'impresa avanti a noi