Io parto dal presupposto che una cosa è migliore di un'altra quando è più efficace nella realtà.tiffany rayne ha scritto:Però vi sfugge il fatto che l'applicazione teorica del comunismo egalitario sarebbe in teoria il migliore dei mondi possibili. Tutti hanno in partenza le stesse possibilità, vince il migliore.Helmut ha scritto:Verissimo caro balkan...entrambi, pochi anni fa, abbiamo raccolto esperienze vissute nell'ex-Paradiso dei Lavoratori dell'Esteuropa...balkan wolf ha scritto:ma soprattutto la favola del comunismo egalitario caro helmut
va va che il nipote di ivan il burocrate col cazzo che aveva le stesse possibilità del nipote di igor il bracciante
Una società basata sui privilegi acquisiti dalla nascita non è giusta. Oppure no?
Ho una visione materialistica della vita, che è forse l'unica cosa che mi avvicina a Marx.
Per il resto Dott. Rayne le faccio notare che la sfida nel comunismo non esiste. Quindi non vince nessuno, siamo tutti uguali e dobbiamo rimanerlo: zuppa e pan carrè per tutti, tutti i giorni e per sempre