bellavista ha scritto:Barabino ha scritto:sigile ha scritto:Dopo l'uscita con la scarpetta Prada gli amici gay lo chiamano ''la papessa''..
che tempi bui ragazzi.
"E allo scopo di dimostrare il suo valore, i suoi testicoli e la sua verga vengono tastati dai presenti più giovani

, come testimonianza del suo sesso maschile. Quando questo viene determinato, la persona che li ha tastati urla a gran voce
virgam et testiculos habet ("Ha il pene e i testicoli") E tutti gli ecclesiastici rispondono:
Deo Gratias ("Sia lode a Dio"). Quindi procedono alla gioiosa consacrazione del papa eletto. "
(Felix Hamerlin, De nobilitate et Rusticate Dialogus (ca. 1490)
barabì ma questa è una fregnaccia delle tue o è un interessante aneddoto che posso raccontare al prossimo meeting di comunione e liberazione?

Ecco barabì, lo sapevo che eri un cazzaro
http://it.wikipedia.org/wiki/Papessa_Giovanna
Parte essenziale della leggenda
è un rito mai svoltosi, ma fantasticato dal popolo e ripreso, con molto gusto, da autori protestanti del Cinquecento in chiave anti romana: s'immaginò che ogni nuovo papa venisse sottoposto a un accurato esame intimo per assicurarsi che non fosse una donna travestita (o un eunuco). Questa verifica avrebbe previsto il sedersi su una sedia di porfido rosso dotata di un foro. I diaconi più giovani presenti avrebbero tastato quindi sotto la sedia per assicurarsi che il nuovo papa fosse stato un maschio.
« E allo scopo di dimostrare il suo valore, i suoi testicoli e la sua verga vengono tastati dai presenti più giovani, come testimonianza del suo sesso maschile. Quando questo viene determinato, la persona che li ha tastati urla a gran voce virgam et testiculos habet ("Ha il pene e i testicoli") E tutti gli ecclesiastici rispondono: Deo Gratias ("Sia lode a Dio"). Quindi procedono alla gioiosa consacrazione del papa eletto. »
(Felix Hamerlin, De nobilitate et Rusticate Dialogus (ca. 1490)[2])
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi