Non ho capito vogliono riconvertire il Multiplex in un casino?
Basta lucciole sotto casa": residenti affiggono i cartelli
Cresce l'esasperazione a Novoli: "Almeno pulite dopo gli incontri"
Firenze, 6 settembre 2010 - CHISSÀ SE, sentendosi oltretutto chiamare "signore", le prostitute verranno incontro alla gentile richiesta dei cittadini, stufi di dover camminare ogni giorno su un vero e proprio tappeto di preservativi. Fa (amaramente) sorridere il cartello comparso a Novoli, precisamente in via Corteccia. La stradina, nascosta tra i palazzoni del quartiere, è da sempre uno dei rifugi ideali per consumare sesso a pagamento al riparo da sguardi indiscreti. Già, perché via Corteccia è poco transitata di giorno. Figuriamoci appena cala la luce del sole.
"NON AVEVO mai visto un cartello del genere – ride Linda, residente in zona -. Effettivamente qui la situazione è deprimente: non si contano i preservativi e i fazzolettini". Chiaro che gli abitanti siano esasperati. «Sono anni che combattiamo contro la prostituzione – si scalda Rodolfo -. La sera, è meglio non passare dalle strade meno trafficate". Ma servirà a qualcosa il cartello? «Ne dubito, anche perché andrebbe illuminato – allarga le braccia un anziano -. Si tratta di una provocazione da parte di un gruppo di cittadini che ormai non sanno più a che santo votarsi". Della serie: dato che mancano i controlli, proviamo a rivolgerci direttamente alle ‘signorine’ e ai loro clienti. Chissà. Magari potrebbero davvero convincersi della necessità di non gettare per terra certi sgradevoli ‘ricordini’.
"PER ORA di collaborazione da parte delle prostitute ne vediamo poca – ammette un giovane -. Purtroppo la prostituzione prolifera in viale Redi, via di Novoli e soprattutto via Forlanini, dove specialmente d’estate chi abita ai piani bassi è costretto a tenere le finestre rigorosamente chiuse". Anche per sconfiggere questo tipo di problema chi vive a Novoli attende con ansia che «si concluda al più presto la faccenda legata al Multiplex». «Quel colosso di cemento, opportunamente sfruttato, potrebbe offrire al quartiere quel punto di socializzazione, anche serale, che adesso manca – riflette Francesco -. Solo creando un po’ di movimento si può pensare di cambiare il volto della zona».
IL CASO della costante prostituzione a Novoli è approdato già da tempo anche in consiglio comunale: alcuni consiglieri comunali del Pdl hanno più volte espresso critiche alla giunta perché niente è stato fatto per cancellare il problema. Lo stesso sindaco in una recente assemblea a Novoli aveva sottolineato la possibilità di multare i clienti della lucciole.