Bonaventura ha scritto:Non so da voi come sia la situazione, ma qui da noi abbiamo addirittura parchi interi pieni di zecche.
la mia micina d'estate prende sempre qualche zecca, ma come ogni anno, una ogni tanto. mi diverto sempre a togliergliele, ovviamente con la massima cautela. Riesco a staccargliele dolcemente, stando ben attento che non resti attaccata la testa e senza falsa modestia sono molto bravo. mi sono specializzato a tal punto che l'animale non sente nulla (intanto le faccio le coccole) e potrei lavorare come estrattore di zecche. resta solo una minuscola abrasione che dopo un paio di giorni sparisce (vado sempre a ispezionare). dopodichè infilzo la zecca su un punteruolo di ferro e la brucio a fuoco lento: la zecca (specie se è piena di sangue) esplode e il sangue esce fischiando, si sente una forte puzza di bruciato. di solito gonfiandosi esce dal punteruolo e la devo re-infilzare. poi la brucio selvaggiamente con odio e con ferocia, anche se è ormai morta continuo a tenerne il corpo abrustolito sulla fiamma finchè con una fiammata improvvisa diventa una minuscola torcia. la punta del punteruolo è completamente annerita dal fumo, fra poco si romperà ma ne ho molti altri.
detesto zecche, zanzare, pulci e parassiti vari. ad es. quando vedo una zanzara che mi si posa addosso cerco di non spiaccicarla (non sempre mi riesce) ma quando la stordisco un po' non la uccido, le stacco il beccuccio e la lascio andare (purtroppo se non ho le unghie un po' lunghe le trancio via la testa di netto).