tiziana ha scritto:
nova gli avevo risposto qualche pagina fa.. prima di leggere l'intero topic..
mi spaice aver scatenato con la mia esperienza divergenze cosi forti ...
ma non posso non apprezzare il primo topic di cato.. sulla moglie ed il resto.. credo che un uomo che la pensa cosi valga la pena di esser vissuto.
Io non ho capito di quali divergenze si tratta, sinceramente. Cato ha descritto una bella storia e condivido pienamente il suo modo di vivere. Lui non ha parlato di nessuna relazione ecstracon., se non sbaglio.
In sostanza (mi saró spiegata male) io credo che avere una relazione con un uomo sposato è sconveniente dal punto di vista morale ed affettivo, qualora una donna (l'amante) voglia intraprendere questa strada, che lo faccia con cinismo piuttosto che con sentimenti. Un uomo che tradisce già di per se non mi sembra una persona molto valida, quindi piuttosto che innamorarsi di un coglione non in grado di gestire la propria vita in una maniera che io trovo corretta, piuttosto conviene prendere quel tipo di relazione per quello che è, una cosa squallida.
Non sentirti offesa tu, chiaramente, sono le cose che si imparano sulla propria pelle, quando si ama si vede quello che si vuole vedere, le cose diventano più chiare solo dopo aver pagato il conto.

Poi comunque ormai quando si ama è troppo tardi per ragionare...
Infatti da tanti anni che una delle mie regole è non frequentare gli uomini sposati a prescindere dal loro status sociale, economico, aspetto fisico etc. In sostanza non vado a prendermi un caffè nemmeno con un portiere novantenne se è sposato

. Il sistema non sarà perfetto ma finora ha dato buoni risultati
PS Suppongo che non essendo io una divinità in terra potrei avere torto, ma in quel caso temo proprio di no... salve rarissime eccezzioni... se esistono... chissà ....
