[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[Trez]

il grosso problema delle società non è il costo del cartellino del giocatore, ma l'ingaggio...Ibra ne è un esempio: vero che il Barca lo ha pagato 50 mln cash, ma coll'ingaggio che ha, ci risparmia a darlo via alla metà di quello che lo ha pagato, e tengo fuori Etò se no il calcolo è una mega svalutazione del 75%.....in un anno ma perchè non si fissano gli ingaggi a livello annuale?? chi è il pirla di presidente che non lo vorrebbe??

[Pasko]

Vedo accuse al mercato dell'Inter, che francamente non condivido. Squadra che vince non si cambia, quindi gli innesti di Coutinho e Biabany sono più che sufficienti. Il francese è infatti un ottimo esterno d'attacco, se lo fanno giocare forse se ne accorgono. Per quanto riguarda Coutinho, ha qualità tecniche tali che parlarne è fiato sprecato. Forse l'unico che veramente ci serve è un terzino sinistro, che si sa, sono merce rara.

[El Diablo]

Ma questo fatto di spalmare le partite in una maniera così orrenda e peggio degli altri anni, sarà solo per oggi o durerà tutto il campionato?

[picchio]

Ma questo fatto di spalmare le partite in una maniera così orrenda e peggio degli altri anni, sarà solo per oggi o durerà tutto il campionato?

tutto il campionato

[El Diablo]

Ecco, bella merda.

[picchio]

oramai comanda sky

[Paperinik]

L'obiettivo è arrivare ad una partita al giorno, anche all'orario di pranzo. Non mi stupirei se fra qualche anno si giocasse la mattina come i ragazzini...

[picchio]

all'ora di pranzo? già fatto, la domenica una partita si giocherà alle 13

[tiffany rayne]

Si segue il modello della Premier League inglese che ha questo programma da ormai qualche anno.

sabato
ore 13.45 una partita
16.00 cinque partite
18.30 una partita

domenica
ore 14.15 una partita
17.00 una partita

lunedi
ore 21.00 una partita

Se lo hanno fatto gli inglesi, notoriamente piu' attenti alla tradizione, figuriamoci se non lo facevano gli italiani. Anche in Spagna e Germania esiste lo spezzatino, ormai il maggiore introito viene dalla televisione e per gli orari comanda lei nei maggiori campionati europei.

[aadizoo87]

Cmq c'è poco da fare... Lo stile Milan è lo stile Milan... O lo si ha o lo si ha.
Un arrivo di Ibra in stile degno di una grande stella di Hollywood!!
Quando è sceso dal jet privato sembrava fosse sceso il Papa..incredibile...
Per non parlare poi di tutti i vari convenevoli di rito con la moglie e la famiglia.. pazzesco!
L'organizzazione del Milan secondo mè è unica al mondo e questo non lo dico io ma tutti i giocatori che sono passati per il Milan ripetono sempre la stessa cosa...

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Cmq c'è poco da fare... Lo stile Milan è lo stile Milan... O lo si ha o lo si ha.
Un arrivo di Ibra in stile degno di una grande stella di Hollywood!!
Quando è sceso dal jet privato sembrava fosse sceso il Papa..incredibile...
Per non parlare poi di tutti i vari convenevoli di rito con la moglie e la famiglia.. pazzesco!
L'organizzazione del Milan secondo mè è unica al mondo e questo non lo dico io ma tutti i giocatori che sono passati per il Milan ripetono sempre la stessa cosa...

La solita pompa, la solita megalomania. Lo stile Milan consiste, in pratica, in una esagerata rappresentazione di se stesso. Cafonaggine, si sarebbe detto qualche anno fa. Marketing, si dice oggi.
Propaganda, suggerisco io.

Ricordo la stessa pompa e la stessa esagerazione, pardon, lo stesso "stile" anche quando arrivarono Ronaldinho o Ronaldo.
Forma tanta... tantissima. Sostanza zero.

Quando Ibra arrivò da noi, lo presentammo in una sobria conferenza stampa, Branca da una parte e Oriali dall'altra. Le domande di rito dei tanti giornalisti, mezz'ora in tutto e poi via ad allenarsi. Non c'erano ballerine, palloncini o elicotteri.
Sostanza, appunto... ma soprattutto sobrietà e profilo basso.
Risultato? Tre scudetti consecutivi e 66 gol in tre stagioni.

Ronaldinho fu presentato come manco Maradona a Napoli. Ballerine, palloncini, musica a palla, diretta televisiva, bandierine sugli spalti, bambini a migliaia che correvano felici sul prato verde, acrobati e palleggiatori che si esibivano attorno a lui.
Risultato? ZERO TITULI in due stagioni.

La Juventus, che pure ha tanti difetti, a differenza del Milan, ha sempre avuto un gran riguardo per la forma. Mai, nemmeno nei momenti di maggiore potenza, è venuto in mente ad un dirigente bianconero di mettere sulla maglietta la scritta "Club più vittorioso in Italia" oppure "Club che ha vinto per primo tutte le competizioni UEFA" oppure (prima di Calciopoli) "Club mai stato in B".
Al Milan, ricordo, dopo la conquista della prima Coppa dei Campioni, anno 1989, il presidente ebbe la brillante idea di mettere sulla maglietta il logo della Champions. Quella è stata la prima e unica volta in cui un club che aveva vinto la Coppa dei Campioni metteva sulla maglietta un simbolo perchè tutti potessero vederlo e ricordarselo.

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notare il grazioso disegno della Coppa dei Campioni sulla maglietta.

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Un'altra geniale trovata: il disegno della Coppa Intercontinentale sulla maglietta.

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Altra perla indimenticabile. Altra lezionei di "stile" milanista. Nessun presidente mai, prima di Berlusconi, aveva sentito il bisogno di scrivere sulla maglietta che il proprio club aveva vinto più di tutti.

[aadizoo87]

Altra perla indimenticabile. Altra lezionei di "stile" milanista. Nessun presidente mai, prima di Berlusconi, aveva sentito il bisogno di scrivere sulla maglietta che il proprio club aveva vinto più di tutti.

Bastano 6 paroline magiche....