Stasera fuochi d'artificio su tutta l'inghilterra. E se passate vicino alla House of Parliament state attenti...
[O.T.] I cazzi dei forumisti
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Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
Stasera fuochi d'artificio su tutta l'inghilterra. E se passate vicino alla House of Parliament state attenti...
Da Guida al Cinema:
Dboon - mi interessava l'argomento visto che narra di un gruppo di ragazze minorenni che decidono di farsi ingravidare
Cianbellano - ti interessava l'argomento visto che narra di un gruppo di ragazze minorenni che decidono di farsi ingravidare?
Dboon - mi interessava l'argomento visto che narra di un gruppo di ragazze minorenni che decidono di farsi ingravidare
Cianbellano - ti interessava l'argomento visto che narra di un gruppo di ragazze minorenni che decidono di farsi ingravidare?
- Neil McCauley
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Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
anxxur ha scritto:Hai fatto il servizio di leva, per caso?bocha ha scritto:sarà che sono stato 9 volte a parigi e che l'ho vista praticamente tutta (visita all'hotel ritz inclusa il cui guardiano all'entrata sembrava un commodoro dell'esercito dai galloni che aveva) posso dirti che è unica....
intendeva questi

"Chi non ha spada, venda il mantello e ne compri una"(Luca 22,36)
Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
50 anni fa non si erano posti il problema se fosse cancerogeno.appulos ha scritto:Faccio una considerazione.
Anche l'amianto 50 anni fa non era considerato un elemento cancerogeno,eppure ci hanno costruito di tutto con quel materiale esponendo milioni di persone inconsapevoli al rischio di contrarre malattie in futuro.
E qui a Taranto ne sappiamo qualcosa visto che c'erano dipendenti dell'Ilva che hanno lavorato 30 anni respirando amianto.
Ebbene la mia unica preoccupazione e' che tra 30 40 anni non si arrivi a scoprire danni molto seri alla salute connessi all'esposizione alle onde wireless.
E dopo esserselo posti, hanno continuato imperterriti.
YANKEE-Crew Official President: per la supremazia dell'erotismo occidentale - contro il pornopiattume delle melanzane, soviet e mangia-sushi!
Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
Mi avvio allo studio di dott. T. e realizzo di sentirmi un animale, un predatore che si avvicina all'abitazione di un cacciatore. Oggi mi sento una leonessa che fissa con gli occhi fosforescenti l'uomo che la aspetta sull'uscio di casa con il fucile in mano. Sì, decisamente - oggi sono una leonessa, un pò malconcia in realtà: ho una ferita all'orecchio, zoppico da una zampa e ho una cicatrice profonda che attraversa la pancia. Guardo l'uomo con il fucile senza sbattere le palpebre, lo fisso, vorrei sorridergli ma non sono capace. Lui abbassa l'arma.Lilith ha scritto:Sapete cosa succede quando dimenticate di accarezzare la gatta?
All'inizio lei non capisce cosa sta succedendo, perchè voi non la cercate più, perchè una volta rientrati a casa non le sorridete come al solito dicendo " Ti sono mancato? Eccomi!". Lei è una gatta, lei tutto questo non capisce e continua a venirvi in contro per prima, senza notare che mentre le date un grattino dietro l'orecchio siete distratti e pensate ad altro.
Poi il tempo passa e lei inizia a domandarsi come mai l'avete respinta nervosamente ancora una volta. Forse è di cattivo umore - pensa - forse il lavoro lo stressa? Ma continua ad aspettarvi e di notte, mentre dormite, sale sul letto e si sistema ai vostri piedi, solo per starvi vicino.
Un bel giorno tutto degenera: voi la avete scacciata l'ennesima volta e lei, per la prima volta, ha tirato fuori le unghie. E mentre voi vi state disinfettando il graffio, imprecando, lei si nasconde nell'angolo più buio della casa maledicendo se stessa, sicura che tutto è colpa sua. Ascolta le voste maledizioni e piange, sì, piange, e quando la vedete pulirsi il musetto con la zampina è perchè non vuole farsi trovare in disordine con gli occhi gonfi.
E così passano giorni, mesi, a volte anni. Voi tornate a casa e punite la vostra gata per le ciabatte rosicate, i giornali strappati e le tende scaraventate dalle finestre, lei inarca la schiena e in risposta soffia minaccioso. A volte vi graffia ma senza più sensi di colpa. A lei non importa più, lei non ha più paura.
Ma è solo una gatta e se le date un calcio le fate male. E quella notte, leccando le ferite, lei prende la decisione. La mattina trova la finestra aperta e se ne va. Qualche volta le capiterà di pensare a colui che dimenticava di accarezzarla, ma con disprezzo e mal volentieri.
- Chi sei oggi - mi chiede
- Sono una leonessa - rispondo.
- E che leonessa sei? - sorride
- Una leonessa molto forte e coragiosa
- Bene. E questo cos' è - domanda cercando di toccare la ferita sulla pancia.
Faccio un balzo, mi irrigidisco ma cerco di far finta di nulla e rispondo fingendo il più possibile leggerezza.
- Niente, una cavolata. Mi sono fatta male con un ramo.
- Hai patito male?
- Nooo
- Nemmeno un pò?
-...Forse un pochino...
- Quando pensi a quel ramo che ti ha lasciato questa ferita cosa provi?
- Gli sono grata.
Dott. T. abbassa la testa e sospira.
- Senti gratitudine?
- Sì. Mi ha insegnato ad essere prudente
- Va bene. E quello? - indica l'orecchio ma questa volta senza toccare per non spaventarmi
- Una cavolata anche questo. Ho litigato con uno...
- Lo conoscevi già?
- Sì, una volta stavamo nello stesso branco.
- E ora?
- Ora sto da sola, mi piace di più così.
Dott. T. guarda le sue mani e ho l'impressione che stia cercando le parole.
- Ma tu capisci che non sei un animale selvatico, che sei una donna, una bella donna. Lo capisci, vero?
- No, sono una leonessa.
- Ok, va bene, ma devi ammettere che quello che hai vissuto ti turba, ti logora, ti fa soffrire...
- A me non importa.
- Balle! Devi ammettere che sei una donna, hai diritto di essere a volte debole, hai bisogno di sfogarti, di piangere. Fino a quel momento sei condannata ad essere un animale selvatico che spaventa la gente e nello stesso momento ha paura di loro. Fino a quel momento sei condannata alla solitudine. Questo lo capisci?
- Sì, ma piangere e chiedere aiuto - roba da deboli.
- ... Cos'hai alla zampa?
- Sono caduta nella trappola.
- Hai chiesto aiuto?
- Ruggivo, speravo, ma nessuno è errivato
- E come hai fatto?
- Da sola.
- Ma avresti voluto che qualcuno ti aiutasse?
- ... Forse sì.
- Chi volevi vedere in quel momento?
- Lui
- Non è venuto?
- E' passato... rideva di me...mi gettava sabbia negli occhi...
- Vorresti vendicarti?
- No, voglio che ricordi però.
- L'hai amato tanto?
E in quel momento inizio a piangere, anche se è la cosa da deboli.
Uscento, per i primi 500 metri mi sento di nuovo donna. Poi, piano - piano, la pupilla si stringe sempre di più. Sono di nuovo un predatore, le uniche cose che trovano posto nella mia testa sono l'odio e la fame. Sono di nuovo nella giungla e devo sopravvivere. A tutti costi.
N.B. Ogni riferimento a fatti realmente accaduti e/o a persone realmente esistenti è da ritenersi puramente casuale.
Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
la "poetessa del Don"
"Dietro ogni italiano si nasconde un cretino"
Ennio Flaiano.
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Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
Troppi errori.
Sarebbe da cancellare tutto. Ma proprio tutto.
Sarebbe da cancellare tutto. Ma proprio tutto.
Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
ma "cogiti" in russo e poi riadatti i barlumi di pensiero nella lingua di dante?Lilith ha scritto:Troppi errori.
Sarebbe da cancellare tutto. Ma proprio tutto.
"Dietro ogni italiano si nasconde un cretino"
Ennio Flaiano.
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Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
Tradurre è la parte più difficile, sporca ed ignobile. Soprattutto per una dislessica come me.
Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
non ti preoccupare lillona, in fondo l'opera di traduzione sarebbe da considerarsi alla stregua di "basso artigianato linguistico"...Lilith ha scritto:Tradurre è la parte più difficile, sporca ed ignobile. Soprattutto per una dislessica come me.
il "brivido" sta nel riflettere all'esterno la nitidezza (o eventualmente la fumosità) delle immagini interiori, e in questo i dislessici riescono spesso meglio dei semiologi
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Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
bel post lilith, anche il discorso sulla Gatta
Siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinto che un giorno saremmo diventati miliardari, miti del cinema, rock stars. Ma non é cosi. E lentamente lo stiamo imparando. E ne abbiamo veramente le palle piene. (Tyler Durden, Fight Club)
Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
Gustoso, non sapevo!Shirley ha scritto:
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Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
Giù le zampe! Non ti azzardare a cancellare, bestiaccia.Lilith ha scritto:Troppi errori.
Sarebbe da cancellare tutto. Ma proprio tutto.

P.S. scusami sai , ma ho imparato che i gatti quando stanno per combinare dei disastri bisogna sgridarli molto severamente
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La gioventù resiste a tutto, ai re e alle poesie e all'amore. A tutto, ma non al tempo
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Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
bello.Lilith ha scritto:Mi avvio allo studio di dott. T. e realizzo di sentirmi un animale, un predatore che si avvicina all'abitazione di un cacciatore. Oggi mi sento una leonessa che fissa con gli occhi fosforescenti l'uomo che la aspetta sull'uscio di casa con il fucile in mano. Sì, decisamente - oggi sono una leonessa, un pò malconcia in realtà: ho una ferita all'orecchio, zoppico da una zampa e ho una cicatrice profonda che attraversa la pancia. Guardo l'uomo con il fucile senza sbattere le palpebre, lo fisso, vorrei sorridergli ma non sono capace. Lui abbassa l'arma.Lilith ha scritto:Sapete cosa succede quando dimenticate di accarezzare la gatta?
All'inizio lei non capisce cosa sta succedendo, perchè voi non la cercate più, perchè una volta rientrati a casa non le sorridete come al solito dicendo " Ti sono mancato? Eccomi!". Lei è una gatta, lei tutto questo non capisce e continua a venirvi in contro per prima, senza notare che mentre le date un grattino dietro l'orecchio siete distratti e pensate ad altro.
Poi il tempo passa e lei inizia a domandarsi come mai l'avete respinta nervosamente ancora una volta. Forse è di cattivo umore - pensa - forse il lavoro lo stressa? Ma continua ad aspettarvi e di notte, mentre dormite, sale sul letto e si sistema ai vostri piedi, solo per starvi vicino.
Un bel giorno tutto degenera: voi la avete scacciata l'ennesima volta e lei, per la prima volta, ha tirato fuori le unghie. E mentre voi vi state disinfettando il graffio, imprecando, lei si nasconde nell'angolo più buio della casa maledicendo se stessa, sicura che tutto è colpa sua. Ascolta le voste maledizioni e piange, sì, piange, e quando la vedete pulirsi il musetto con la zampina è perchè non vuole farsi trovare in disordine con gli occhi gonfi.
E così passano giorni, mesi, a volte anni. Voi tornate a casa e punite la vostra gata per le ciabatte rosicate, i giornali strappati e le tende scaraventate dalle finestre, lei inarca la schiena e in risposta soffia minaccioso. A volte vi graffia ma senza più sensi di colpa. A lei non importa più, lei non ha più paura.
Ma è solo una gatta e se le date un calcio le fate male. E quella notte, leccando le ferite, lei prende la decisione. La mattina trova la finestra aperta e se ne va. Qualche volta le capiterà di pensare a colui che dimenticava di accarezzarla, ma con disprezzo e mal volentieri.
- Chi sei oggi - mi chiede
- Sono una leonessa - rispondo.
- E che leonessa sei? - sorride
- Una leonessa molto forte e coragiosa
- Bene. E questo cos' è - domanda cercando di toccare la ferita sulla pancia.
Faccio un balzo, mi irrigidisco ma cerco di far finta di nulla e rispondo fingendo il più possibile leggerezza.
- Niente, una cavolata. Mi sono fatta male con un ramo.
- Hai patito male?
- Nooo
- Nemmeno un pò?
-...Forse un pochino...
- Quando pensi a quel ramo che ti ha lasciato questa ferita cosa provi?
- Gli sono grata.
Dott. T. abbassa la testa e sospira.
- Senti gratitudine?
- Sì. Mi ha insegnato ad essere prudente
- Va bene. E quello? - indica l'orecchio ma questa volta senza toccare per non spaventarmi
- Una cavolata anche questo. Ho litigato con uno...
- Lo conoscevi già?
- Sì, una volta stavamo nello stesso branco.
- E ora?
- Ora sto da sola, mi piace di più così.
Dott. T. guarda le sue mani e ho l'impressione che stia cercando le parole.
- Ma tu capisci che non sei un animale selvatico, che sei una donna, una bella donna. Lo capisci, vero?
- No, sono una leonessa.
- Ok, va bene, ma devi ammettere che quello che hai vissuto ti turba, ti logora, ti fa soffrire...
- A me non importa.
- Balle! Devi ammettere che sei una donna, hai diritto di essere a volte debole, hai bisogno di sfogarti, di piangere. Fino a quel momento sei condannata ad essere un animale selvatico che spaventa la gente e nello stesso momento ha paura di loro. Fino a quel momento sei condannata alla solitudine. Questo lo capisci?
- Sì, ma piangere e chiedere aiuto - roba da deboli.
- ... Cos'hai alla zampa?
- Sono caduta nella trappola.
- Hai chiesto aiuto?
- Ruggivo, speravo, ma nessuno è errivato
- E come hai fatto?
- Da sola.
- Ma avresti voluto che qualcuno ti aiutasse?
- ... Forse sì.
- Chi volevi vedere in quel momento?
- Lui
- Non è venuto?
- E' passato... rideva di me...mi gettava sabbia negli occhi...
- Vorresti vendicarti?
- No, voglio che ricordi però.
- L'hai amato tanto?
E in quel momento inizio a piangere, anche se è la cosa da deboli.
Uscento, per i primi 500 metri mi sento di nuovo donna. Poi, piano - piano, la pupilla si stringe sempre di più. Sono di nuovo un predatore, le uniche cose che trovano posto nella mia testa sono l'odio e la fame. Sono di nuovo nella giungla e devo sopravvivere. A tutti costi.
N.B. Ogni riferimento a fatti realmente accaduti e/o a persone realmente esistenti è da ritenersi puramente casuale.
ho gli occhi lucidi..
- Antonchik
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Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
Minchia ho trovato un dvd con i documenti che avevo salvati sul pc, in particolare conversazioni di msn dal 2004 al 2007...
Tre anni di vita, di persone, di esperienze e ricordi che vengono fuori così di botto...
Tre anni di vita, di persone, di esperienze e ricordi che vengono fuori così di botto...
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
mi sono sempre chiesta perchè la gente si salva le converazione di msn
Do not speak, unless it improves on silence