veramente tutte le istituzioni internazionali dicono che questo governo ha fatto un'ottima politica contro l'evasione....Antonchik ha scritto:evasione fiscale che però era combattuta da Prodi e favorita dal governo che hai votato. Insomma, deciditi.belnudo ha scritto:se pensi solo ai dati diIl Fede ha scritto:Belnudo la secessione è un sogno. Se sei con i piedi per terra dovresti aver già capito che tanto NON CI SARA' MAIbelnudo ha scritto: si dai, vogliamoci BENE,
ma dopo la SECESSIONE![]()
Il primo a prendervi per il culo è Bossi ( che in cuor suo sa benissimo che la secessione è irrealizzabile ma fa finta che non è così ). A seguire il Silvio che si serve della Lega ( ma della quale non gli importa assolutamente nulla ).
EVASIONE FISCALE
calabria = 85%
lombardia = 12%
evviva le differenze![]()
che uniscono
[O.T.] Tributo ai leghisti
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Re: [O.T.] Tributo ai leghisti
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Re: [O.T.] Tributo ai leghisti
Quali "istituzioni?" Quelle della Russia, della Libia, del Burqina Faso?veramente tutte le istituzioni internazionali dicono che questo governo ha fatto un'ottima politica contro l'evasione....
Tua moglie com'è? E' comprensiva, basta menaje...
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Re: [O.T.] Tributo ai leghisti
Bocha vai a chiedere un pò in giro ai commercialisti vari e sonda il terreno.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
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Re: [O.T.] Tributo ai leghisti
io leggo i giornali, come il sole24 ore, che dicono che bruxelles e l'fmi hannp promosso la politica contro l'evasione del governo italiano...poi se volete dirmi che l'evasione è favorita da questo governo...passo, non ho voglia di discutere
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Re: [O.T.] Tributo ai leghisti
passa che è meglio vah 

Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
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Re: [O.T.] Tributo ai leghisti
La UEFA se non ricordo male si espresse a riguardo.
Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)
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Re: [O.T.] Tributo ai leghisti
Oltretutto, bocha (ma forse mi sbaglio) gli evasori li becca la Guardia di Finanza, mi pare.
I latitanti li beccano le Forze dell'ordine e la Magistratura, mi pare.
E' che questo "governo" è prontissimo a ciucciarsi i meriti altrui, facendoli propri, di quelle istituzioni, cioè, alle quali è solito sputare in faccia un giorno sì e l'altro pure.
Godrò come una scimmia quando il nano sarà appeso a cranio in giù, così vedremo se il parrucchino glielo hanno cucito bene...
I latitanti li beccano le Forze dell'ordine e la Magistratura, mi pare.
E' che questo "governo" è prontissimo a ciucciarsi i meriti altrui, facendoli propri, di quelle istituzioni, cioè, alle quali è solito sputare in faccia un giorno sì e l'altro pure.
Godrò come una scimmia quando il nano sarà appeso a cranio in giù, così vedremo se il parrucchino glielo hanno cucito bene...

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Re: [O.T.] Tributo ai leghisti
super....come non quotarti....allora diciamo che vale anche per le cose negative che accadono?
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Re: [O.T.] Tributo ai leghisti
bentornato, ci mancavano le tue sagaci battuteCianBellano ha scritto:La UEFA se non ricordo male si espresse a riguardo.

Re: [O.T.] Tributo ai leghisti
Bossi, un mare di bugie
Aveva negato di essere stato iscritto al Pci. Aveva escluso che il figlio prendesse soldi dalle Coop padane. Aveva smentito gli affari poco limpidi del partito. Un libro-inchiesta rivela: era tutto vero
(02 dicembre 2010)
Si intitola "Umberto Magno, l'imperatore della Padania" la biografia non autorizzata del leader della Lega Nord che uscirà in libreria il 3 dicembre per Aliberti (480 pagine). E' un'accurata inchiesta di Leonardo Facco, giornalista che ha conosciuto la Lega (e Bossi) da molto vicino, avendo tra l'altro lavorato per quattro anni al quotidiano "la Padania". L'autore parte dagli "albori della Lega", quando un giovanotto della provincia di Varese senza un lavoro riesce a coagulare attorno all'idea autonomista – non senza screzi e fatti poco chiari – prima alcune decine di amici, poi centinaia e infine migliaia di persone pronte a dare il loro consenso a un progetto politico sempre in bilico tra il federalismo e la secessione Bossi è la Lega e la Lega è Bossi, secondo Facco, anche oggi, nonostante la malattia abbia ridotto il senatùr all'ombra di quel personaggio movimentista del passato recente.
Per dimostrarlo, l'autore racconta fatti, episodi, ricordi personali, con tanto di documentazione (sono quasi 400 le note bibliografiche). «Bossi», sostiene l'autore, «è il responsabile principale della trasformazione della Lega in un soggetto politico partitocratico, dove agli scandali si uniscono le truffe perpetrate ai danni, in primis, dei militanti e simpatizzanti.
I crac delle Cooperative Padane, del Villaggio in Croazia e della banca padana rappresentano l'epitome del modo di fare politica del "lumbard", circondato da sempre di yes-men (and women) in carriera». Nel libro ci sono diversi fatti inediti, mai conosciuti e-o raccontati: dalla strana busta paga del figlio primogenito a spese dei militanti ignari, fino alla famosa questione della militanza comunista del giovane Umberto: da lui sempre negata, ma ora provata da un documento scoperto in una vecchia sezione del Pci. E poi si va dai tempi in cui elogiava "Mani pulite" alla sequela di condanne penali incassate dai leghisti odierni.
Un capitolo, infine, è dedicato alla vita privata di Bossi che «ama la famiglia tradizionale» ma, secondo l'inchiesta di Facco, non sembra negarsi svaghi al di fuori di essa.
«E' un'inchiesta che dovevo a me stesso perché ho un passato da leghista, ho creduto in questo movimento e sono stato anche sul Po, alla metà degli anni '90», dice l'autore. «Era giusto scrivere questo libro adesso, in cui la Lega si sente particolarmente forte e pensa di fare il pieno di voti. Bisogna che tutti gli elettori sappiano chi è il padrone del partito che pensano di votare: un cialtrone, né più né meno».
http://espresso.repubblica.it/dettaglio ... ie/2139584
Aveva negato di essere stato iscritto al Pci. Aveva escluso che il figlio prendesse soldi dalle Coop padane. Aveva smentito gli affari poco limpidi del partito. Un libro-inchiesta rivela: era tutto vero
(02 dicembre 2010)
Si intitola "Umberto Magno, l'imperatore della Padania" la biografia non autorizzata del leader della Lega Nord che uscirà in libreria il 3 dicembre per Aliberti (480 pagine). E' un'accurata inchiesta di Leonardo Facco, giornalista che ha conosciuto la Lega (e Bossi) da molto vicino, avendo tra l'altro lavorato per quattro anni al quotidiano "la Padania". L'autore parte dagli "albori della Lega", quando un giovanotto della provincia di Varese senza un lavoro riesce a coagulare attorno all'idea autonomista – non senza screzi e fatti poco chiari – prima alcune decine di amici, poi centinaia e infine migliaia di persone pronte a dare il loro consenso a un progetto politico sempre in bilico tra il federalismo e la secessione Bossi è la Lega e la Lega è Bossi, secondo Facco, anche oggi, nonostante la malattia abbia ridotto il senatùr all'ombra di quel personaggio movimentista del passato recente.
Per dimostrarlo, l'autore racconta fatti, episodi, ricordi personali, con tanto di documentazione (sono quasi 400 le note bibliografiche). «Bossi», sostiene l'autore, «è il responsabile principale della trasformazione della Lega in un soggetto politico partitocratico, dove agli scandali si uniscono le truffe perpetrate ai danni, in primis, dei militanti e simpatizzanti.
I crac delle Cooperative Padane, del Villaggio in Croazia e della banca padana rappresentano l'epitome del modo di fare politica del "lumbard", circondato da sempre di yes-men (and women) in carriera». Nel libro ci sono diversi fatti inediti, mai conosciuti e-o raccontati: dalla strana busta paga del figlio primogenito a spese dei militanti ignari, fino alla famosa questione della militanza comunista del giovane Umberto: da lui sempre negata, ma ora provata da un documento scoperto in una vecchia sezione del Pci. E poi si va dai tempi in cui elogiava "Mani pulite" alla sequela di condanne penali incassate dai leghisti odierni.
Un capitolo, infine, è dedicato alla vita privata di Bossi che «ama la famiglia tradizionale» ma, secondo l'inchiesta di Facco, non sembra negarsi svaghi al di fuori di essa.
«E' un'inchiesta che dovevo a me stesso perché ho un passato da leghista, ho creduto in questo movimento e sono stato anche sul Po, alla metà degli anni '90», dice l'autore. «Era giusto scrivere questo libro adesso, in cui la Lega si sente particolarmente forte e pensa di fare il pieno di voti. Bisogna che tutti gli elettori sappiano chi è il padrone del partito che pensano di votare: un cialtrone, né più né meno».
http://espresso.repubblica.it/dettaglio ... ie/2139584
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).
Tributo ai leghisti
Leonardo Facco, come al solito, invece di criticare le IDEE cerca di screditare l'uomo, ma non attacca in Padania.
Bossi può essere il cialtrone più cialtrone di tutti ma le sue idee sono una parte della soluzione ai mali italiani.
Bossi può essere il cialtrone più cialtrone di tutti ma le sue idee sono una parte della soluzione ai mali italiani.
STATO LADRO & RAPINATORE
La ricchezza è solo un boccaglio in un mare di merda (N. Balasso)
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Re: [O.T.] Tributo ai leghisti
03/12/2010 21:42
Padova, ’stop a finanziamenti per maratona con africani’
(ANSA) - PADOVA, 3 DIC - Stop a soldi pubblici per maratone sportive che ingaggiano atleti stranieri, soprattutto africani. L’idea-provocazione e’ del consigliere leghista della Provincia di Padova Pietro Giovannoni che in vista della Maratona di Sant’Antonio in programma il 17 aprile 2011 avrebbe sostenuto l’inutilità di finanziare una competizione di ’atleti africani o comunque extracomunitari in mutande’. Molti amministratori si sono dissociati ritenendola un danno d’immagine per il Veneto.
http://www.gazzettadiparma.it/primo_pia ... p?id=57638
Padova, ’stop a finanziamenti per maratona con africani’
(ANSA) - PADOVA, 3 DIC - Stop a soldi pubblici per maratone sportive che ingaggiano atleti stranieri, soprattutto africani. L’idea-provocazione e’ del consigliere leghista della Provincia di Padova Pietro Giovannoni che in vista della Maratona di Sant’Antonio in programma il 17 aprile 2011 avrebbe sostenuto l’inutilità di finanziare una competizione di ’atleti africani o comunque extracomunitari in mutande’. Molti amministratori si sono dissociati ritenendola un danno d’immagine per il Veneto.
http://www.gazzettadiparma.it/primo_pia ... p?id=57638
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Re: Tributo ai leghisti
Ma perchè ti vergogni a appoggiare la filosofia leghista? Non hai le palle per scivere IO SONO UN LEGHISTA ( che è fonte di profonda vergogna, come ben sai ).belnudo ha scritto:Leonardo Facco, come al solito, invece di criticare le IDEE cerca di screditare l'uomo, ma non attacca in Padania.
Bossi può essere il cialtrone più cialtrone di tutti ma le sue idee sono una parte della soluzione ai mali italiani.
Invece di dire che Bossi PUO' essere un cialtrone puoi scrivere tranquillamente che Bossi E' un cialtrone. Ma non ci riesci, non ce la farai mai. Nessuno ti condanna, ma tu per primo ti vergogni di quello che sei ( ne hai tutte le ragioni ).
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).
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Re: [O.T.] Tributo ai leghisti
ho il delirio di convincere tutti sulla Lega, ci provo con poche cose semplici sulle quali consentire.
passo uno: possiamo dire che la paura nasce dall'ignoranza, del futuro, dell'ignoto, del diverso. E più importante di tutto, paura del nemico. Di quello che credi nemico, anzi diverso = nemico.
passo due: più ignorante sei, più hai paura. Più chiuso sei, meno hai voglia di aprirti.
Passo tre: la Lega lavora sulla paura della gente. Non credo sia un caso che gli elettori leghisti sono quelli descritti nelle statistiche sociologiche come quelli con titolo di studio più basso e categorie professionali meno intellettuali (scusate non ho qui la fonte ma credo non sia difficile trovare statistiche in rete)
Passo quattro: per difendere il consenso la Lega intende difendere il proprio territorio dal diverso, a prescindere dal buono / cattivo oppure utile /dannoso. Ad esempio: la moschea non deve essere costruita nella mia città.
Passo cinque: per difendere il consenso deve anche fare cose di semplice comprensione, politiche facili, indipendentemente dal funziona / non funziona. Esempio la lotta ai barconi dei migranti con la gran parte dell'immigrazione che arriva da terra.
Passo sei: costruire un ideale per il quale sopportare i problemi quotidiani. Esmpio avere la padania in futuro dove non ci saranno ruberie, corruzione e tasse inutili, intanto manteniamo Berlusconi. Anche il leghista avrà sospetto che non sia persona di specchiata moralità?
E qui mi fermo. Se non si capiva non mi piacciono le forze politiche che lavorano per mantenere la "paura del nemico". E non ritengo Maroni una brutta persona perchè è della Lega
passo uno: possiamo dire che la paura nasce dall'ignoranza, del futuro, dell'ignoto, del diverso. E più importante di tutto, paura del nemico. Di quello che credi nemico, anzi diverso = nemico.
passo due: più ignorante sei, più hai paura. Più chiuso sei, meno hai voglia di aprirti.
Passo tre: la Lega lavora sulla paura della gente. Non credo sia un caso che gli elettori leghisti sono quelli descritti nelle statistiche sociologiche come quelli con titolo di studio più basso e categorie professionali meno intellettuali (scusate non ho qui la fonte ma credo non sia difficile trovare statistiche in rete)
Passo quattro: per difendere il consenso la Lega intende difendere il proprio territorio dal diverso, a prescindere dal buono / cattivo oppure utile /dannoso. Ad esempio: la moschea non deve essere costruita nella mia città.
Passo cinque: per difendere il consenso deve anche fare cose di semplice comprensione, politiche facili, indipendentemente dal funziona / non funziona. Esempio la lotta ai barconi dei migranti con la gran parte dell'immigrazione che arriva da terra.
Passo sei: costruire un ideale per il quale sopportare i problemi quotidiani. Esmpio avere la padania in futuro dove non ci saranno ruberie, corruzione e tasse inutili, intanto manteniamo Berlusconi. Anche il leghista avrà sospetto che non sia persona di specchiata moralità?
E qui mi fermo. Se non si capiva non mi piacciono le forze politiche che lavorano per mantenere la "paura del nemico". E non ritengo Maroni una brutta persona perchè è della Lega
Re: [O.T.] Tributo ai leghisti
NON consento su nessuno dei 6 punti, la spocchia intellettualoide non si addice al popolo PADANO.
Abbi il coraggio di portare il tuo ragionamento alla naturale conseguenza logica:
chi non ha la LAUREA non ha la capacità di prendere corrette decisioni politiche, ERGO NON PUÒ partecipare al VOTO.
Abbi il coraggio di portare il tuo ragionamento alla naturale conseguenza logica:
chi non ha la LAUREA non ha la capacità di prendere corrette decisioni politiche, ERGO NON PUÒ partecipare al VOTO.
STATO LADRO & RAPINATORE
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