Dunque, un po' di chiarezza:
1)Helmut piantala di dire io avevo previsto, i governi pagano le crisi ecnomiche ecc. Ogni volta che apri bocca per fare profezie le spari colossali. Non solo l'economia, ma anche i tuoi post sono frutto di cartomanzia

. Questa è una tua sparata di giovedì 19 agosto
2004:
Helmut ha scritto:E' tristemente banale che le persone intelligenti frequentanti il forum continuino a scrivere fiumi di parle su un presidente del consiglio ormai a tempo determinato.
Non più appoggiato da Confindustria, la Chiesa Cattolica è prossima a scegliersi di nuovo uno dei suoi (Prodi). Fini che gli fa la fronda in attesa di prendere il suo posto... E' un uomo prossimo alla fine (politica).
Sono passati 7 anni e Berlusconi è ancora il Presidente del Consiglio, Fini che faceva la fronda è stato espulso, Prodi porta i nipotini al parco per dare il becchime ai colombi.
Per non parlare della fantomatica alleanza Sinistra-Lega da te preconizzata un paio di mesi fa. Quindi risparmiaci le tue "scoperte" delle leggi che regolano il consenso dei governi. Che Silvio perda nel 2013 è tutto da vedere, in 2 anni sai quante cose possono succedere, sai quante Champions il Milan può vincere? La tua osservazione è "hot water discovering", non servivano le grandi crisi economiche: già nel 2005, quando non c'era la crisi, Silvio aveva perso le regionali in modo umiliante ed era dato spacciato da tutti...sappiamo com' è andata alle politiche 2006 (Silvio ha recuperato 8 punti di svantaggio in 2 mesi con presenza ossessiva in tv, e se anche la sinistra ha vinto lo ha fatto di misura senza i numeri per governare). Zapatero, la Merkel, Cameron, Sarkozy e Obama non hanno il Milan che dice di votare per Silvio. Il tuo paragone con gli altri paesi è del tutto fuori luogo. Semmai tira in ballo qualche tycoon asiatico, perchè a quello siamo ridotti.
2)Questione Pisapia: quelli di destra diranno che il malvivente catturato da Pisapia era pagato dai comunisti, come i comunisti dicono che i falsi punkabbaestia e islamici avvistati in città sono pagati da Silvio. É già partita la poderosa, spaventosa controffensiva di Silvio, da far tremare i polsi: a)messaggio tv a reti unificate Tg1, Tg2, Tg4, Tg5, Studio Aperto e Gr1: leggere qui
http://www.ilgiornale.it/interni/berlus ... comments=1 e qui
http://www.ilgiornale.it/interni/milano ... =1#Scene_1 ; b)il Giornale e Libero dicono che un ultras di Pisapia ha fracassato il cranio con una ginocchiata alla madre dell'assessore Rizzi: leggere qui:
http://www.ilgiornale.it/interni/urla_e ... comments=1
La campagna elettorale sta diventando modello "twitter", ogni minuto è segnalato un ferimento, una rapina sventata, un furto d'auto una faccia sospetta...e mancano parecchi giorni. Chissà cosa sentiremo a breve: tipo che lunedì mattina alle 11 Pisapia sarà stato visto guarire un infermo, mentre nello stesso istante col teletrasporto avrà schizzato una bolla in vena ad un malato in ospedale travestendosi da infemiera. Intanto è uscita un'ansa: Pisapia travestito da Joker avrebbe rubato un'altra automobile, ma questa volta al figlio della Moratti:
La ferocia della campagna elettorale a Milano è direttamente proporzionale all'importanza che il capoluogo lombardo riveste per Silvio. Queste su Pisapia sono timide ondicelle: nei prossimi giorni si scatnerà l'Operazione Brabarossa.
“I felt that everything from my chest down was completely gone, I waited to die, I threw my hand back and felt my legs still there, I couldn’t feel them but they were still there, I was still alive and for some reason I started believing I might not die, I might make it out of there and live and feel and go back home again, I could hardly breathe and I was taking short little sucks with the one lung that I still had left, the blood was rolling off my flak jacket, from the hole in my shoulder and I couldn’t feel the pain in my foot anymore, I couldn’t even feel my body, I was frightened to death, I didn’t think about praying, all I could feel was cheated, all I could feel was the worthlessness of dying right here in this place at this moment for nothing.” (Ron Kovic)