tiffany rayne ha scritto:Eto'o-Palermo 3-1
Questo il risultato della finale di Coppa Italia, il Palermo ha tenuto il pallino del gioco per gran parte della partita ma ha messo in mostra i soliti limiti difensivi. Due palloni persi a centrocampo, due verticalizzazioni per Eto'o che ha segnato due gol per lui facili col difensore palermitano sempre a debita distanza.
Dopo aver sprecato tanto il Palermo ha segnato con Munoz su palla da fermo ma ormai era troppo tardi anche perchè subito dopo Munoz è stato espulsi da Morganti. L'Inter, come gli capita da qualche tempo, è chiaramente in debito d'ossigeno ma grazie al mestiere di tanti e al talento del suo maggior fuoriclasse porta a casa il terzo trofeo (primo per Leonardo) in questa a volte travagliata stagione e questo di solito capita solo alle grandi squadre.
Il Palermo ha messo in mostra anche in questa finale il campionario di tutta la stagione, grandi promesse, grandi azioni offensive spesso non concluse a dovere, colpi di tacco inutili e difesa da quarta serie.
Nient'altro da aggiungere, ciò che hai scritto è perfetto.
Una considerazione finale sulla mia Inter.
Nella stagione meno felice degli ultimi 5 anni, andiamo in vacanza mettendo in bacheca il terzo titolo...
Non è facile, ogni anno, rigenerarsi e rimotivarsi. Quando hai la pancia piena... (14 titoli nelle ultime 7 stagioni!) devi saper trovare dentro di te motivazioni straordinarie ed energie insoppettate per ripresentarti, l'anno successivo, ancora carico e voglioso di vincere e alzare trofei. Dopo il
Triplete dell'anno scorso e senza il
Vate di Setubal (il Principe di tutti i motivatori!) - e senza una campagna acquisti all'altezza! - le premesse stagionali erano fosche... nonostante la boria e l'ottimismo di facciata di tanti tifosi.
Portare a casa altri tre titoli e un secondo posto in campionato significa avere fatto il massimo (del minimo). E non era scontato, considerando tutto. Per questo, al di là di come è andata questa o quella partita, io mi sento comunque di ringraziare i miei giocatori. Hanno lottato e, fin dove gli è riuscito, sono pure riusciti a vincere qualcosa. Questo gruppo ha fatto cose eccezionali in questi ultimi 7 meravigliosi anni. Si vede che in molti, purtroppo, sono al capolinea... ma, nonostante ciò, riescono ancora a sorprendermi. E a commuovermi. Perché vedere
Capitan Zanetti (Che Dio lo benedica!) farsi tutta la fascia, seminando gli avversari
a 38 anni suonati e all'ottantottesimo minuto della sua partita numero 1003 con la maglia dell'Inter mi commuove e mi rende più felice e orgoglioso persino di questa ennesima Coppa Italia messa in bacheca.
GRAZIE, Capitano.
GRAZIE, Inter.
... e complimenti al Palermo che se l'è giocata e ci ha provato fino alla fine.

La ripresa non si vede, ma è dentro di noi.
Il governo ha aggravato la crisi per favorire la crescita.