dboon ha scritto:ma che aumentino l'iva
sui SUV, le barche e minchiate varie
mica sul pane e sulla pasta ad esempio
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Sorry, ho sbagliato post.
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dboon ha scritto:ma che aumentino l'iva
sui SUV, le barche e minchiate varie
mica sul pane e sulla pasta ad esempio
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Si Si é tutto vero! Loro cominceranno a occuparsene nel 2013 , noi cominceremo a pagare subito!repeat ha scritto:La montagna ha partorito il topolino.
Il governicchio Berlusconi-Bossi-Scilipoti prende atto di essere tale e riduce la pretenziosa "manovra" e la sbandierata riduzione delle tasse... ad una insignificante intra-muscolare da 1,8 mld di euro, quest'anno, e di 5 il prossimo.
Il grosso della questione... (e cioè gli altri 40 mld di euro che mancano all'appello)... è rimandata al prossimo governo. Si spera, a sto punto, un governo più serio, più responsabile e più solido di questo.
Leggeremo giovedì nel dettaglio la manovra finanziaria, ma già adesso sappiamo che:
Niente tagli per la casta (il tutto si riduce ad un'auto-sospensione dello stipendio per i ministri, quelli che però ricevono già lo stipendio da parlamentare, e una vaga promessa di un maggior rigore nelle spese ministeriali); in compenso, aumento del ticket da 10 a 25 euro, a partire dal 2012; blocco dell'aumento delle retribuzioni del settore pubblico fino al 2014, taglio di insegnanti e assistenti nella scuola pubblica, rifinanziamento delle missioni all'estero, aumento della tassazione sui ricorsi fiscali; un po' di spicci regalati qua e là. Il tutto per un totale di: 1,8 mld di euro (+ 5 il prossimo anno).
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Cioè, dobbiamo rientrare di quasi 50 miliardi di euro entro il 2014... e questi "governanti" ci fanno sapere che cominceranno ad occuparsene nel 2013?
Dai, non può essere vero.
Piuttosto che fare disastri è meglio l'immobilismo.Poi sarei curioso si sapere se i sacrifici che l'UE chiede alla Grecia servano effettivamente a qualcosa o non deprimano ulteriormente l'economia ellenica.IMHO di macelleria sociale non si avverte nessun bisogno.repeat ha scritto:La montagna ha partorito il topolino.
Il governicchio Berlusconi-Bossi-Scilipoti prende atto di essere tale e riduce la pretenziosa "manovra" e la sbandierata riduzione delle tasse... ad una insignificante intra-muscolare da 1,8 mld di euro, quest'anno, e di 5 il prossimo.
Il grosso della questione... (e cioè gli altri 40 mld di euro che mancano all'appello)... è rimandata al prossimo governo. Si spera, a sto punto, un governo più serio, più responsabile e più solido di questo.
Leggeremo giovedì nel dettaglio la manovra finanziaria, ma già adesso sappiamo che:
Niente tagli per la casta (il tutto si riduce ad un'auto-sospensione dello stipendio per i ministri, quelli che però ricevono già lo stipendio da parlamentare, e una vaga promessa di un maggior rigore nelle spese ministeriali); in compenso, aumento del ticket da 10 a 25 euro, a partire dal 2012; blocco dell'aumento delle retribuzioni del settore pubblico fino al 2014, taglio di insegnanti e assistenti nella scuola pubblica, rifinanziamento delle missioni all'estero, aumento della tassazione sui ricorsi fiscali; un po' di spicci regalati qua e là. Il tutto per un totale di: 1,8 mld di euro (+ 5 il prossimo anno).
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Cioè, dobbiamo rientrare di quasi 50 miliardi di euro entro il 2014... e questi "governanti" ci fanno sapere che cominceranno ad occuparsene nel 2013?
Dai, non può essere vero.
dostum ha scritto: Piuttosto che fare disastri è meglio l'immobilismo..
L'unico punto su cui Tremonti non ha ceduto è stato il taglio delle tasse (oggettivamente impossibile), Silvio voleva la riforma fiscale e aveva dichiarato "I cittadini devono avvertirne gli effetti già con le dichiarazioni dei redditi del 2013" (a ridosso delle urne), il Giulio invece è riuscito a posticiparla al 2014."Il premier quindi, durante questi scontri, non sarebbe rimasto in silenzio, ma è passato al contrattacco: “In questa situazione, se andiamo alle elezioni le perdiamo – avrebbe urlato a Tremonti, racconta il ‘Corriere’ – Bisogna prima intervenire sulle tasse. Faremo una manovra leggera in modo da non deprimere la crescita. Vuol dire che il prossimo governo farà una manovra da 60 miliardi. Problemi di chi viene dopo”.
Drogato_ di_porno ha scritto:Notare come Silvio ha spalmato in 4 anni la manovra da 47 anni per fini elettorali:
1,8 miliardi nel 2011,
5 miliardi nel 2012
20 miliardi nel 2013
20 miliardi nel 2014
così se si vota nella prima metà dell'anno 2013 Silvio verrà da due anni (2011-2012) di manovre light. Poi se vince la mazzata sarà solo per i primi 2 anni della nuova legislatura, se perde la merda se la sbologna la sinistra.
Berlusconi se ne sbatte i coglioni delle istituzioni della Comunità Europea, a lui interessa riconquistare il cuore degli elettori italiani mica quello dei colletti bianchi di Bruxelles. Alla fine è riuscito a piegare Tremonti. Lo aveva già minacciato qualche giorno fa:
L'unico punto su cui Tremonti non ha ceduto è stato il taglio delle tasse (oggettivamente impossibile), Silvio voleva la riforma fiscale e aveva dichiarato "I cittadini devono avvertirne gli effetti già con le dichiarazioni dei redditi del 2013" (a ridosso delle urne), il Giulio invece è riuscito a posticiparla al 2014."Il premier quindi, durante questi scontri, non sarebbe rimasto in silenzio, ma è passato al contrattacco: “In questa situazione, se andiamo alle elezioni le perdiamo – avrebbe urlato a Tremonti, racconta il ‘Corriere’ – Bisogna prima intervenire sulle tasse. Faremo una manovra leggera in modo da non deprimere la crescita. Vuol dire che il prossimo governo farà una manovra da 60 miliardi. Problemi di chi viene dopo”.
Non era per difendere l'Unione Europea, anzi. Era solo per constatare quanto pesino le singole realtà nazionali. Prima viene il consenso all'interno dei singoli stati Europei, poi a grande distanza viene l'indicazione europea. Silvio fa 6 miliardi di manovra in 2 anni, e un botto da 40 miliardi negli altri 2.dostum ha scritto:Ma cosa ha fatto l'Unione Europea per noi? Oltre a farci pagare per i debiti di Spagna Grecia,Irlanda e Portogallo ? X la Libia ci ha lasciato nella peste!Quando cè emergenza (escherichia coli) è inesistente. Cmq IMHO quelli che hanno avuto incarichi nelle agenzie di rating (cito 2 nomi accaso Tremonti e Draghi) e sono i veri artefici del disastro dovrebbero avere la decenza di non occupare ulterioriormente incarichi.
Dimentichi tutti i soldi che l'Unione Europea ha dato a fondo perduto al Sud d'italia durante i vari anni.dostum ha scritto: Ma cosa ha fatto l'Unione Europea per noi? Oltre a farci pagare per i debiti di Spagna Grecia,Irlanda e Portogallo ?
IMHO è assurdo sacrificarci per l'indifendibile euro.Se poi cè la minima convenienza a farne a meno..........Husker_Du ha scritto:Bof, sara' anche un testo preliminare, ma quando si parla di 47 miliardi di euro si parla di una manovra comunque enorme (la Grecia ne ha appena approvata una da 78 mld).
La manovra di Amato (lacrime e sangue) del 1992 in confronto (30000 miliarid delle vecchie lire) non e' piu' un granche'.
Gli emendamenti possono cambiare la distribuzione, ma non il totale generale visto che l'obiettivo e' il pareggio di bilancio per il 2014, ed i numeri quelli sono (a meno di avere una crescita economica dal 2012 al 2014 del 15% annuo, cosa possibile come per me di trombarmi Angelina Jolie mentre Brad Pitt si masturba guardandoci).