[O.T.] l' INDIGNATO ZETIANO (fegati esplosi)

[Ortheus]

Violenta per anni la nipotina ma non sarà punito



Un cagliaritano ha violentato per anni la nipotina ma, nonostante oggi il tribunale di Cagliari ne abbia riconosciuto la colpevolezza, lo "zio orco" non sarà punito perchè il reato è prescritto. L'uomo, che oggi ha 46 anni, è stato processato con rito abbreviato e per lui l'accusa, rappresentata in aula dal pm Rossana Allieri, aveva chiesto una pena di quattro anni e quattro mesi di reclusione. L'uomo, stando alla ricostruzione degli inquirenti, ha iniziato ad abusare della nipote quando la piccola aveva solo quattro anni. Non si è trattato di un unico episodio, le violenza sono andate avanti finchè la vittima è diventata una ragazza di 16 anni. Il giudice Giorgio Altieri, pur riconoscendo il reato prescritto, non ha assolto nel merito l'imputato e nella sentenza ha motivato la sua decisione sottolineando come la denuncia della ragazza sia stata dettagliata e credibile. Inoltre, a inchiodare lo zio, ci sarebbero anche dei messaggi conservati sul suo cellulare della nipote, in cui l'uomo le chiedeva perdono per avere abusato di lei. Infine, ultimo inquietante particolare, dalle indagini è emerso che lo zio ha abusato anche della sorella della vittima. 30 giugno 2011
 

[vertigoblu]

Saluto romano nel sito di un aggressoreSulla pagina Facebook di uno degli aggressori di Alberto Bonanni, Christian Perozzi, spuntano foto in cui fa il saluto romano. Per lui e l'altro fermato, Carmine D'Alise, chiesta la convalida del fermo. Il musicista è ancora gravissimo in ospedale. Intanto il Pd annuncia una interrogazione a Maroni: "Il commissariato di Monti fu informato solamente lunedì mattina, nonostante l'episodio fosse accaduto nella nottata di sabato e tra i primi a intervenire vi fossero agenti del corpo di polizia municipale di Roma"


Nella pagina Facebook di Christian Perozzi, uno dei due giovani arrestati per il pestaggio del musicista Alberto Bonanni, il giovane viene ritratto mentre fa il saluto romano e in situazioni che fanno pensare a un ingaggio politico di estrema destra. Sembra dunque colorarsi di implicazioni politiche l'episodio della movida di Monti, proprio mentre il Pd annuncia una interrogazione al ministro Maroni "per sapere se è a conoscenza di quanto avviene nella capitale, dove sembra esserci una sorta di deficit informativo e di coordinamento tra forze di polizia e vigili urbani. Nel recente caso del brutale pestaggio di Monti si è saputo infatti - sostiene il Pd - che il commissariato di zona è stato informato solamente lunedì mattina, nonostante l'episodio fosse accaduto nella nottata di sabato e tra i primi ad intervenire vi fossero agenti del corpo di polizia municipale di Roma". La denuncia è presentata dai deputati Ileana Argentin e Michele Meta e firmata anche dai colleghi Jean Leonard Touadì, Roberto Morassut e dalla vicepresidente dei deputati democratici di Montecitorio Rosa Calipari.

I parlamentari chiedono anche a Maroni "di sapere cosa pensa di fare il governo per rafforzare quelle azioni di prevenzione e di controllo del territorio che nella capitale sembrano essersi indeboliti. Le strade di Roma sono da tempo scenario di omicidi e di violenze brutali, che si susseguono con cadenza allarmante nonostante le promesse e le iniziative annunciate dalla giunta Alemanno. Sono stati spesi dal Campidoglio milioni di euro per mettere in piedi la centrale unica per la sicurezza ma permangono deficit di coordinamento tra forze dell'ordine e polizia municipale, oltre a veri e propri ritardi nelle informazioni che devono essere date con obiettività, trasparenza e completezza ai cittadini".

Intanto la convalida del fermo e la contestuale emissione dell'ordinanza di custodia cautelare per i due 21enni ritenuti responsabili dell'aggressione nei confronti di Alberto Bonanni è stata richiesta stamattina dalla procura di Roma al gip. Christian Perozzi e Carmine D'Alise saranno interrogati domani nel corso dell'udienza che si svolgerà nel carcere romano di Regina Coeli.

Il pestaggio è avvenuto nella notte tra sabato e domenica nel rione Monti. Perozzi e D'Alise sono stati riconosciuti da alcuni testimoni, frequentatori abituali della 'movida' del quartiere, grazie ad alcune foto postate sulle pagine dei loro profili Facebook. Ma all'appello mancano almeno altre due persone protagoniste dell'aggressione. Le indagini proseguono per cercare di individuare gli altri componenti del 'branco'. Alberto Bonanni è ricoverato nell'ospedale San Giovanni in condizioni gravissime.

che bella città roma...tollerante verso il prossimo aperta alle differenze...

[kisho]

http://roma.corriere.it/roma/gallery/ro ... 58.shtml#2

che paese...

[Capitanvideo]

http://roma.corriere.it/roma/gallery/ro ... 58.shtml#2

che paese...

Di merda.

[kisho]

http://roma.corriere.it/roma/gallery/ro ... 58.shtml#2

che paese...

Di merda.

già.

[Ortheus]

A volte (spesso) penso che non ci meritiamo la storia che questa penisola racchiude.

O meglio, ci meritiamo solo la storia recente.

[kisho]

ad un certo punto abbiamo incominciato a pensare che l'arte presente nel nostro paese fosse caduta dal cielo. fosse cresciuta naturalmente. casomai ricresce.

invece ci stiamo sputtanando un patrimonio che rappresenta il nostro passato. in un paese governato da vecchi non si pensa al domani. tanto loro domani non ci saranno.

vergogna.

[scb]

ad un certo punto abbiamo incominciato a pensare che l'arte presente nel nostro paese fosse caduta dal cielo. fosse cresciuta naturalmente. casomai ricresce.

invece ci stiamo sputtanando un patrimonio che rappresenta il nostro passato. in un paese governato da vecchi non si pensa al domani. tanto loro domani non ci saranno.

vergogna.

E' emblematica, questa successione di crolli dei monumenti dell'antica Roma. Quasi che i nostri antenati, noi quando eravamo davvero qualcuno, noi che governavamo il mondo e creavamo il diritto, il pensiero, ma anche gli acquidotti e gli stadi, ci stiano abbandonando.
Non ce li meritiamo come antenati. Non ci vogliono come discendenti.
Stanno sbaraccando.

[OSCAR VENEZIA]

E' emblematica, questa successione di crolli dei monumenti dell'antica Roma. Quasi che i nostri antenati, noi quando eravamo davvero qualcuno, noi che governavamo il mondo e creavamo il diritto, il pensiero, ma anche gli acquidotti e gli stadi, ci stiano abbandonando.
Non ce li meritiamo come antenati. Non ci vogliono come discendenti.
Stanno sbaraccando.

Che mi significa quest'elogio della storia degli antichi romani ? Che costruivano gli acquedotti eccetera quando le opere pubbliche "in grande " sono ritenute intrinsecamente inutili e combattute per principio.
Quanto al governo del mondo chi critica è ormai fautore di un basso profilo in politica estera delegando tutto il delegabile ad organismi sovrannazionali e facendosene un alibi deresponsabilizzante.
Ci vedo poca coerenza. Do per scontato che la tua è una critica "da sinistra" e la sinistra italiana non può far riferimento alla politica di potenza degli antichi romani senza essere incoerente (anche con i dovuti aggiustamenti per la differenza di epoche).

[OSCAR VENEZIA]

post doppio

[Ortheus]

Con la cultura non si mangia.

Ecco.

Non dimentichiamo mai le parole di Giulio Tremonti....

[kisho]

E' emblematica, questa successione di crolli dei monumenti dell'antica Roma. Quasi che i nostri antenati, noi quando eravamo davvero qualcuno, noi che governavamo il mondo e creavamo il diritto, il pensiero, ma anche gli acquidotti e gli stadi, ci stiano abbandonando.
Non ce li meritiamo come antenati. Non ci vogliono come discendenti.
Stanno sbaraccando.

un paese che non sa prendersi cura e valorizzare il proprio patrimonio non è un paese autosufficiente.

non si vuole niente di nuovo, ma non si sa conservare il passato.

la cosa che mi rende più triste è il fatto che non sono i nostri antenati a rinnegarci (purtroppo non possono, ma se potessero lo farebbero), siamo noi discendenti che non siamo in grado di rendergli gloria.

l'antichità nel cesso, insieme alla bandiera e all'unità da cui qualcuno non si sente rappresentato.

neanche la cina con i soldi e la dittatura è riuscita a cancellare la storia e ripartire da zero. noi ci stiamo riuscendo col menefreghismo.

[super_super]

Bene bene distruggiamo anche l'immenso patrimonio culturale così davvero non ci rimane più un cazzo
che paese di merda

[scb]

E' emblematica, questa successione di crolli dei monumenti dell'antica Roma. Quasi che i nostri antenati, noi quando eravamo davvero qualcuno, noi che governavamo il mondo e creavamo il diritto, il pensiero, ma anche gli acquidotti e gli stadi, ci stiano abbandonando.
Non ce li meritiamo come antenati. Non ci vogliono come discendenti.
Stanno sbaraccando.

Che mi significa quest'elogio della storia degli antichi romani ? Che costruivano gli acquedotti eccetera quando le opere pubbliche "in grande " sono ritenute intrinsecamente inutili e combattute per principio.
Quanto al governo del mondo chi critica è ormai fautore di un basso profilo in politica estera delegando tutto il delegabile ad organismi sovrannazionali e facendosene un alibi deresponsabilizzante.
Ci vedo poca coerenza. Do per scontato che la tua è una critica "da sinistra" e la sinistra italiana non può far riferimento alla politica di potenza degli antichi romani senza essere incoerente (anche con i dovuti aggiustamenti per la differenza di epoche).

Le tue considerazioni sul mio post sono del tutto errate. E la motivazione è nella frase in grassetto.

Prima di leggerla non capivo sinceramente dove volessi arrivare.

[pan]

Non credo sia il caso di buttarla su destra e sinistra.

Il patrimonio culturale di un Paese va difeso per la memoria storica che rappresenta e per gli introiti che, attraverso il turismo, può favorire.

Credo che su questi punti tutti possono convenire.