[O.T.] Crisi economica

Scatta il fluido erotico...

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1

Messaggio
Autore
Avatar utente
Heth
Impulsi superiori
Impulsi superiori
Messaggi: 2158
Iscritto il: 01/08/2007, 17:16

Re: [O.T.] Crisi economica

#3061 Messaggio da Heth »

Tasman ha scritto:
Parakarro ha scritto:Immensa stima per chi ha il coraggio di andarsene
Ormai è ufficiale: Parto per laTasmania il 15 Gennaio 2012 con mia figlia (16 anni) . La iscrivo in una scuola Australiana,le farò da tutor,la casa me la trovano i miei amici Australiani. Stò preparando i documenti,spero di essere abbastanza forte per affrontare tutto questo.Stò male a pensarci,ma ormai è una scelta obbligata.
Ho 45 anni,una piccola impresa di trasporti dal 1994,a oggi,dire che mi sono rotto i coglioni,è un eufemismo. Devo pensare al futuro di mia figlia,mi costerà lacrime e sangue,ma, mai come adesso è giusto provare a ricominciare da zero. Mi viene da piangere,e non stò scherzando.
Complimenti per il coraggio!! Soprattutto pensando alla tua situazione direi stabile con un'attività ben avviata ed ovviamente tua figlia...
Se non sono troppo indiscreto...come farai? Venderai tutto qui per aprire là?

In bocca al lupo!! :wink:


EDIT: Anch'io faccio parte della schiera di coloro che vorrebbero fuggire ma è ancora presto per me...
Ultima modifica di Heth il 08/09/2011, 20:41, modificato 1 volta in totale.
...e la ragazzina abbassò lo sguardo accorgendosi di non essere ancora una donna... (Heth)

"se ne parlava sul forum..." (frase ricorrente tra amici quando salta fuori un argomento qui trattato)

cristo sono in ritardo per il dominative fetish threesome del mercoledì!!!! dove ho messo la divisa da poliziotto sovietico? (Balkan Wolf)

Avatar utente
Capitanvideo
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 10445
Iscritto il: 15/03/2010, 17:40
Località: Tralfamadore

Re: [O.T.] Crisi economica

#3062 Messaggio da Capitanvideo »

Tasman ha scritto:
Parakarro ha scritto:Immensa stima per chi ha il coraggio di andarsene
Ormai è ufficiale: Parto per laTasmania il 15 Gennaio 2012 con mia figlia (16 anni) . La iscrivo in una scuola Australiana,le farò da tutor,la casa me la trovano i miei amici Australiani. Stò preparando i documenti,spero di essere abbastanza forte per affrontare tutto questo.Stò male a pensarci,ma ormai è una scelta obbligata.
Ho 45 anni,una piccola impresa di trasporti dal 1994,a oggi,dire che mi sono rotto i coglioni,è un eufemismo. Devo pensare al futuro di mia figlia,mi costerà lacrime e sangue,ma, mai come adesso è giusto provare a ricominciare da zero. Mi viene da piangere,e non stò scherzando.
Avere il coraggio di staccare il cordone ombelicale con il proprio paese a 45 anni vuol dire avere i coglioni. (specialmente con una motivazione come la tua. Sei un grande)

Rispetto a 1000, ammirazione e un po di invidia.
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”

Avatar utente
Tasman
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13028
Iscritto il: 19/01/2009, 18:57
Località: milano
Contatta:

Re: [O.T.] Crisi economica

#3063 Messaggio da Tasman »

Heth ha scritto:
Tasman ha scritto:
Parakarro ha scritto:Immensa stima per chi ha il coraggio di andarsene
Ormai è ufficiale: Parto per laTasmania il 15 Gennaio 2012 con mia figlia (16 anni) . La iscrivo in una scuola Australiana,le farò da tutor,la casa me la trovano i miei amici Australiani. Stò preparando i documenti,spero di essere abbastanza forte per affrontare tutto questo.Stò male a pensarci,ma ormai è una scelta obbligata.
Ho 45 anni,una piccola impresa di trasporti dal 1994,a oggi,dire che mi sono rotto i coglioni,è un eufemismo. Devo pensare al futuro di mia figlia,mi costerà lacrime e sangue,ma, mai come adesso è giusto provare a ricominciare da zero. Mi viene da piangere,e non stò scherzando.
Complimenti per il coraggio!! Soprattutto pensando alla tua situazione direi stabile con un'attività ben avviata ed ovviamente tua figlia...
Se non sono troppo indiscreto...come farai? Venderai tutto qui per aprire là?

In bocca al lupo!! :wink:


EDIT: Anch'io faccio parte della schiera di coloro che vorrebbero fuggire ma è ancora presto per me...
Per ordine,il coraggio c'entra si,ma fino a un certo punto.Qui le scelte diventano obbligate.La mia impresa,il mio settore (trasporti) è talmente incasinato e inflazionato,che ormai i costi superano di gran lungo i guadagni. Quindi,nonostante il mio bilancio in questi anni è stato sempre in attivo,la crisi del 2009 mi ha messo in ginocchio, considerando la situazione debitoria,è assolutamente giunto il momento di decidere i prossimi "passi". Spero di non dover scappare di notte.
♫E penso..quanti affanni abbiamo tutti i giorni,e che fatica la serenità. ♪
Fabio Concato.

Avatar utente
Capezzone
Nuovi Impulsi
Nuovi Impulsi
Messaggi: 219
Iscritto il: 01/03/2010, 13:25

Re: [O.T.] Crisi economica

#3064 Messaggio da Capezzone »

Tasman ha scritto:Stò preparando i documenti,spero di essere abbastanza forte per affrontare tutto questo.Stò male a pensarci,ma ormai è una scelta obbligata.
Si consoli, l'inglese non pone problemi d'accento. Là potrà scrivere tutti gli "stò" che vuole senza che nessuno metta in dubbio la sua completa alfabetizzazione.
Un consiglio: rimanga nel Belpaese, fiuti l'aria, respiri quell'azzurro profumo di libertà inebriato dal Buongoverno. Non se ne è ancora reso conto? Ha le narici tappate dai vari postcomunisti che pascolano i salotti buoni della televisione italiana?
Personalmente ho rifiutato un contratto biennale in Tibet, come uomo-bandiera dei diritti civili di tutti gli sfruttati del mondo, per godermi una stagione televisiva italiana intera senza quel pataccaro piscione di Santoro e quella cacchetta rinsecchita giustizialista di Travaglio. Libidine, doppia libidine, libidine coi fiocchi.

Avatar utente
Tasman
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13028
Iscritto il: 19/01/2009, 18:57
Località: milano
Contatta:

Re: [O.T.] Crisi economica

#3065 Messaggio da Tasman »

Capezzone ha scritto:
Tasman ha scritto:Stò preparando i documenti,spero di essere abbastanza forte per affrontare tutto questo.Stò male a pensarci,ma ormai è una scelta obbligata.
Si consoli, l'inglese non pone problemi d'accento. Là potrà scrivere tutti gli "stò" che vuole senza che nessuno metta in dubbio la sua completa alfabetizzazione.
Un consiglio: rimanga nel Belpaese, fiuti l'aria, respiri quell'azzurro profumo di libertà inebriato dal Buongoverno. Non se ne è ancora reso conto? Ha le narici tappate dai vari postcomunisti che pascolano i salotti buoni della televisione italiana?
Personalmente ho rifiutato un contratto biennale in Tibet, come uomo-bandiera dei diritti civili di tutti gli sfruttati del mondo, per godermi una stagione televisiva italiana intera senza quel pataccaro piscione di Santoro e quella cacchetta rinsecchita giustizialista di Travaglio. Libidine, doppia libidine, libidine coi fiocchi.
Cazzone sparisci,alle tue cagate di provocazioni,mi dispiace ma non abbocco. Ho ben altri impegni.
Fottiti tu e il Buongoverno di stocazzo.
♫E penso..quanti affanni abbiamo tutti i giorni,e che fatica la serenità. ♪
Fabio Concato.

Avatar utente
Antonchik
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 16184
Iscritto il: 08/03/2008, 14:32
Località: Sul mare di nebbia

Re: [O.T.] Crisi economica

#3066 Messaggio da Antonchik »

In bocca al lupo Taz... ti invidio :amici:
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.

Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.

Avatar utente
VolpeGrigia
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 4275
Iscritto il: 27/09/2009, 12:23
Località: Un postribolo a Torre Quetta

Re: [O.T.] Crisi economica

#3067 Messaggio da VolpeGrigia »

Capitanvideo ha scritto: Avere il coraggio di staccare il cordone ombelicale con il proprio paese a 45 anni vuol dire avere i coglioni. (specialmente con una motivazione come la tua. Sei un grande)

Rispetto a 1000, ammirazione e un po di invidia.
QUOTO OGNI PAROLA

Ti auguro sinceramente buona fortuna Tasman!!! :023

Ti stringerei la mano se potessi ;)
VolpeGrigia é un uomo che odora di muschio e cuoio, fuma la pipa e arrotola funi nei piccoli moli...
Insomma, é un uomo che sa vedere e guardare, guardare e capire le storie del mare...un uomo che sa capire il momento, godere la vita, giocare col vento... (Steiner)

Avatar utente
nik978
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 36753
Iscritto il: 06/12/2004, 0:00
Località: Pattaya

Re: [O.T.] Crisi economica

#3068 Messaggio da nik978 »

Tasman ha scritto:
Parakarro ha scritto:Immensa stima per chi ha il coraggio di andarsene
Ormai è ufficiale: Parto per laTasmania il 15 Gennaio 2012 con mia figlia (16 anni) . La iscrivo in una scuola Australiana,le farò da tutor,la casa me la trovano i miei amici Australiani. Stò preparando i documenti,spero di essere abbastanza forte per affrontare tutto questo.Stò male a pensarci,ma ormai è una scelta obbligata.
Ho 45 anni,una piccola impresa di trasporti dal 1994,a oggi,dire che mi sono rotto i coglioni,è un eufemismo. Devo pensare al futuro di mia figlia,mi costerà lacrime e sangue,ma, mai come adesso è giusto provare a ricominciare da zero. Mi viene da piangere,e non stò scherzando.

non riesci ad aspettare 2 anni?
mi rendo conto (o melgio, intuisco) il tuo stato d;'animo, ma forse e' meglio aspettare che abbia 18 anni in modo da darle liberta di scelta sul da farsi.
Scuramente da padre, tu vedi un futuro migliore giu per lei ed hai ragione al 200%...ma nella testa di una 16enne non si riesce a ragionare cosi a lungo termine come fai tu....

facci sapere e in bocca al lupo...



ieri ero a far due chiacchere col mio vice CEO (italiano) persona di noteovle esperienza in italia nel settore elettromeccanico..
bene l'ho visto a pezzi...mi diceva che il peggio deve ancora arrivare e che lui e' veramente scoraggiato.anche perche' ha molti amici nelle banche che lo stanno spaventando non poco...............si..adesso sono VERAMENTE PREOCUPATO!!!! (e oggi ho un colloquio con un;aizenda itlaiana.......bizzarria..)
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.

Avatar utente
Parakarro
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13538
Iscritto il: 04/02/2008, 11:27
Località: Mi sono perso da anni

Re: [O.T.] Crisi economica

#3069 Messaggio da Parakarro »

nik978 ha scritto:.anche perche' ha molti amici nelle banche che lo stanno spaventando non poco...............si..adesso sono VERAMENTE PREOCUPATO!!!! (e oggi ho un colloquio con un;aizenda itlaiana.......bizzarria..)
le banche mi fanno sbellicare...

permettono finanziamenti per comprare una BMW ma rompono i coglioni con insulsi e inattesi piani di rientro ad aziende che per anni sono andate bene...

comuque io sono preoccupato ma fino ad un certo punto... la mia famiglia sta bene economicamente e io anche.. la mia compagna vive"a progetto" ma la sua famiglia è solida almeno quanto la mia...
e NON HO FIGLI. ..questa è la cosa che mi rassicura di più...
davvero, se avessimo un erede sarei veramente preoccupato...non so come facciano le nuove coppie a procreare

Avatar utente
coppia_co
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 90757
Iscritto il: 14/12/2008, 19:14
Località: Regio Insubrica

Re: [O.T.] Crisi economica

#3070 Messaggio da coppia_co »

Parakarro ha scritto: ... e NON HO FIGLI. ..questa è la cosa che mi rassicura di più...
davvero, se avessimo un erede sarei veramente preoccupato...non so come facciano le nuove coppie a procreare
Parak, ci si rimbocca le maniche e via sotto con il lavoro, si ricomincia a costruire come hanno fatto i nostri nonni o genitori che sono sopravvissuti ad una guerra mondiale e stavano certo peggio di noi !
No matter her age, no matter her beauty ! Ogni donna ha il suo “profumo”, in tutte le sue splendide sfumature.

Avatar utente
VolpeGrigia
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 4275
Iscritto il: 27/09/2009, 12:23
Località: Un postribolo a Torre Quetta

Re: [O.T.] Crisi economica

#3071 Messaggio da VolpeGrigia »

Parakarro ha scritto:non so come facciano le nuove coppie a procreare
Stiamo su di un forum porno e ti fai di queste domande? :roll:



Comunque, per il discorso Tasman... secondo me ormai 16 o 18 anni non fa alcuna differenza... io mi preoccuperei solo nel caso la ragazza avesse già un contesto ben consolidato in Italia (amici, ragazzo, scuola ecc.) e della sua conoscenza dell'inglese (dopo i 12 anni imparare bene una lingua straniera è dura...) ma del resto IMHO portarla via da sto paese di merda non può farle altro che bene ;)
VolpeGrigia é un uomo che odora di muschio e cuoio, fuma la pipa e arrotola funi nei piccoli moli...
Insomma, é un uomo che sa vedere e guardare, guardare e capire le storie del mare...un uomo che sa capire il momento, godere la vita, giocare col vento... (Steiner)

Avatar utente
fredelux
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 5374
Iscritto il: 28/11/2006, 9:29

Re: [O.T.] Crisi economica

#3072 Messaggio da fredelux »

forza tasman!!

Avatar utente
Parakarro
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13538
Iscritto il: 04/02/2008, 11:27
Località: Mi sono perso da anni

Re: [O.T.] Crisi economica

#3073 Messaggio da Parakarro »

coppia_co ha scritto:
Parakarro ha scritto: ... e NON HO FIGLI. ..questa è la cosa che mi rassicura di più...
davvero, se avessimo un erede sarei veramente preoccupato...non so come facciano le nuove coppie a procreare
Parak, ci si rimbocca le maniche e via sotto con il lavoro, si ricomincia a costruire come hanno fatto i nostri nonni o genitori che sono sopravvissuti ad una guerra mondiale e stavano certo peggio di noi !
tu dici?

c'è una piccola grande differenza però... la prospattiva era di miglioramento! La generazione successiva stava sempre meglio della generazione precedente.. ora invece la nostra generazione (io sò giovane 8) ) ha una prospettiva inferiore a quella dei nostri genitori... e questa retromarcia mi sembra sempre più veloce!

tempo fa chi guadagnava 1000 euro era un povero.. ora si spera di trovare un lavoro da 1000 euro..che comunque è una paga bassissima... il tutto è successo in pochi anni

Avatar utente
superflowerpunkdiscopop
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 4864
Iscritto il: 13/05/2007, 18:28

Re: [O.T.] Crisi economica

#3074 Messaggio da superflowerpunkdiscopop »

Un saluto affettuoso a tutti, passavo giusto per dare del menomato fallito servo fascista e pedofilo a quel miserabile uomo di merda che risponde al nick capezzone ( messo inesorabilmente in ignore, per evitarmi il tentativo di risalire al suo indirizzo ip casalingo e prenderlo a testate live)
Buon viaggio tasman, e buona preparazione, cambiare radicalmente vita è uno dei miei pensieri ricorrenti, auguri.

PS: auguri anche al fede
Siam del popolo gli arditi contadini ed operai non c'è sbirro non c'è fascio che ci possa piegar mai.

Avatar utente
Capitanvideo
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 10445
Iscritto il: 15/03/2010, 17:40
Località: Tralfamadore

Re: [O.T.] Crisi economica

#3075 Messaggio da Capitanvideo »

Anche i Keynesiani si stanno rendendo conto che e' finita (meglio tardi che mai):

ORA COMINCIA LA VERA CRISI. NEANCHE LA SVIZZERA SI SALVERA’

DI ALFONSO TUOR*

Ora comincia la vera crisi. Infatti ciò che abbiamo visto finora erano rose e fiori rispetto a quanto ci aspetta. È inutile e anche stupido girarci attorno: il mondo occidentale è sull’orlo di una depressione e la moneta unica europea nella sua forma attuale non sopravviverà.

La ricaduta in recessione degli Stati Uniti (chiaramente preannunciata dal fortissimo rallentamento della crescita e da un mercato del lavoro che non crea più nuovi impieghi) e di gran parte dei Paesi europei è destinata a rendere ingestibile la riduzione dell’enorme quantità di debiti accumulata negli ultimi decenni da Stati, banche, imprese e famiglie. Anzi, la contrazione dell’economia farà aumentare sensibilmente l’ammontare dei debiti inesigibili e incrinerà, come sta già succedendo, la credibilità di soggetti indebitati che fino a poco tempo fa erano ritenuti solidi. Insomma, i nodi stanno arrivando al pettine, mentre gran parte degli strumenti per reagire a questa crisi sono già stati bruciati.

I Governi di gran parte dei Paesi occidentali, che hanno speso miliardi e miliardi per tentare di rilanciare la crescita e soprattutto per salvare il sistema bancario, sono costretti ad adottare misure di risparmio, che aggravano la contrazione dell’economia. Le grandi banche internazionali sono di nuovo sull’orlo del collasso, come ha sottolineato il Fondo monetario internazionale, secondo cui le banche europee nascondono nei loro bilanci almeno 200 miliardi di euro di perdite. Queste stesse banche riscontrano una crescente difficoltà a rifinanziarsi, per cui sono sempre meno disponibili ad erogare crediti, attuando nei fatti una stretta creditizia che acuisce la recessione.

Gli unici attori rimasti in campo sono le banche centrali, che hanno esaurito le possibilità di operare sui tassi di interesse che sono ora pressoché ovunque di poco superiori allo zero, ma che hanno ancora la possibilità di stampare moneta (teoricamente all’infinito).

È quanto stanno già facendo ed è quanto faranno ancor più nei prossimi mesi. Il massiccio ricorso alla zecca rischia di farci entrare in una nuova fase di questa crisi, ossia in una crisi monetaria. Le avvisaglie sono già sotto gli occhi di tutti: l’estrema debolezza del dollaro, l’agonia della moneta unica europea, la sfiducia nelle monete e la conseguente corsa verso i beni rifugio (dall’oro al franco svizzero). La stampa di sempre maggiori quantità di moneta apre scenari poco conosciuti. Il primo, e più probabile, è che imprese e famiglie non usino questi soldi per investire e spendere (è la famosa trappola della liquidità di Keynes).

Essi verranno però usati dal sistema finanziario per evitare la bancarotta e per alimentare nuove bolle speculative. Insomma, di nuovo politiche a beneficio della finanza e a scapito dell’economia reale. La seconda non è l’inflazione (che è impossibile in un contesto di pressione al ribasso su prezzi e salari), ma l’iperinflazione, ossia un fenomeno ben conosciuto da alcuni Paesi dell’America latina. La crisi monetaria alle porte è destinata ad essere accelerata dall’agonia dell’euro e dalla fine della moneta unica europea. Occorre dirlo chiaramente: la moneta unica europea nella sua attuale forma non è più salvabile.

Dunque non si deve discutere sulla sopravvivenza dell’euro, ma sui tempi e i modi della frantumazione dell’Unione monetaria europea. Questa affermazione è fondata su dati di fatto inconfutabili. La Grecia è oramai fallita e la manovra italiana (pur tenendo conto delle correzioni dell’ultima ora) è assolutamente insufficiente, poiché si fonda su previsioni di crescita economica irrealistiche. Il Fondo salva-Stati non esiste ancora e non è certo che esisterà: deve superare l’esame dei Parlamenti europei. Inoltre è già sin d’ora evidente che non basta la sua dotazione di 440 miliardi di euro.

Dopo l’esborso dei finanziamenti alla Grecia, a Portogallo ed Irlanda avrà ancora a disposizione solo 200 miliardi di euro, con i quali dovrebbe ricapitalizzare le banche europee, intervenire sul mercato dei capitali per sostituire la Banca centrale europea nel tentativo di calmierare i rendimenti dei titoli di stato italiani e spagnoli e aiutare altri Paesi in crisi. Se l’aritmetica non è un’opinione, i soldi non basteranno. Anzi il Fondo salva-Stati europeo è un altro tassello di quel fragile castello di carte che sorregge l’enorme quantità di debiti dell’economia mondiale. Non si può far finta di saldare i debiti facendo altri debiti e – come ha detto un ministro slovacco – questo Fondo europeo è paragonabile al “folle tentativo di spegnere un incendio con un ventilatore”. Quindi, è certo che l’agonia dell’euro diventerà sempre più dolorosa e foriera di instabilità fino al punto di concludersi con l’uscita dei Paesi forti (Germania, Francia, Olanda, Austria, Finlandia, Slovacchia e Slovenia) dall’Unione monetaria europea. L’euro resterà la valuta dei Paesi deboli dell’Europa. Ed è molto probabile che quest’ultima sarà la regione dove si manifesterà l’iperinflazione.

Alla luce dello stato agonico dell’euro è molto pericolosa la decisione della Banca nazionale svizzera di definire un tasso di cambio minimo di 1,20 rispetto all’euro. Questa mossa è sicuramente dovuta all’incapacità di Consiglio federale e partiti politici di varare misure efficaci ed incisive per attutire gli effetti del superfranco, come l’esenzione dall’IVA per il settore turistico, l’esonero dal pagamento degli oneri sociali per le imprese esportatrici, il pagamento all’industria di esportazione di una percentuale del prezzo dei beni esportati, ecc. Queste misure avrebbero potuto essere finanziate dalla nostra banca centrale e sarebbero costate molto meno degli acquisti di enormi quantità di euro e di dollari che dovrà fare la BNS. Per di più, ad un tasso di cambio di 1,20 non si risolvono i problemi di competitività di molte aziende esportatrici né quelli dell’industria turistica.

Non si previene il rischio di deflazione causato dalla pressione al ribasso su prezzi e salari causata dalla forza del franco e si alimenta ulteriormente la bolla immobiliare. Quindi la BNS si assume costi altissimi (diventerà un altro Fondo salva-Stati europeo, poiché con gli euro acquistati comprerà titoli statali europei), che si tradurranno in perdite di decine di miliardi in cambio di risultati modesti. Il pericolo maggiore a medio termine è comunque quello di aver legato le sorti del nostro Paese a quelle dell’euro. Rischiamo di venire risucchiati dalla crisi della moneta unica.

Dopo questa decisione della BNS non si può più essere certi che la Svizzera supererà la crisi economica e finanziaria del mondo occidentale molto meglio degli altri Paesi.

*CORRIERE DEL TICINO
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”

Rispondi

Torna a “Ifix Tcen Tcen”