Mister_B ha scritto:Il pedofilo di tipo 3 è violento si, arriva anche ad uccidere.
Semplicemente non è un pedofilo, così come lo stupratore non è uno che vuole scopare
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Mister_B ha scritto:Il pedofilo di tipo 3 è violento si, arriva anche ad uccidere.
sei tu caro che punti sull'età definendo pedofilo qualsiasi adulto attratto da qualsiasi minore. ma non è così.BillyFarang ha scritto:Continui a puntare sulla loro età, proprio non mi segui: 13, 16 ora 18 ... il problema rimane un adulto attratto da una bambina, se poi questo è più pedofilo o meno pedofilo cosa cambia? A me personalmente piacciono le donne, se poi qualcuno di 50 anni ama stare all'uscita delle scuole medie a importunare bambine di 12 anni o davanti al liceo a importunare ragazzine di 17 per me cambia poco, rimane un pervertito pedofilo.
Francamente, preferisco separare la "norma" che è frutto del contesto storico, dalla "struttura" antropologica, che è un universale.Mister_B ha scritto:No no, è proprio una tipologia di pedofilo! Non mi ricordo dove lo lessi, ma c'erano questi tre tipi!
Aggiungo questo "Non sono da considerare pedofili i soggetti attratti principalmente da persone in fasce di età pari o superiori ai 12 anni circa, purché abbiano già raggiunto lo sviluppo puberale: l’attrazione per gli adolescenti è definita con i termini poco usati efebofilia e ninfofilia o «sindrome di Lolita»."
Parakarro ha scritto:sei tu caro che punti sull'età definendo pedofilo qualsiasi adulto attratto da qualsiasi minore. ma non è così.BillyFarang ha scritto:Continui a puntare sulla loro età, proprio non mi segui: 13, 16 ora 18 ... il problema rimane un adulto attratto da una bambina, se poi questo è più pedofilo o meno pedofilo cosa cambia? A me personalmente piacciono le donne, se poi qualcuno di 50 anni ama stare all'uscita delle scuole medie a importunare bambine di 12 anni o davanti al liceo a importunare ragazzine di 17 per me cambia poco, rimane un pervertito pedofilo.
fai il classico errore in cui cadono moltissime persone.
in piu' mischi mille perversioni e mille reati. ovvio che faccia schifo chi importuna indipendentemente da chi importuna ma cosa c'entra con la pedofilia?! è un reato scoparsi una minorenne (negli USA) e quindi nessuno mette in dubbio che se scopi una di 17 anni commetti un reato ma cosa centra con la pedofilia?
che poi il pervertito che importuna le bambine fuori dalle medie è più una leggenda che realtà... molto piu' comune è lo zio che stupra la nipotina, il padre che si fa spompinare dalla figlia o il prete che maneggia i chirichetti.. ma nella mente ottusa dell'uomo moralizzatore il pedofilo gira guardingo con un impermeabile pronto d'aprire per scoprire le pudenda, le tasche colme di leccalecca e i capelli unti di sudore...
Quindi fammi capire sta faccenda,io conosco una di 11 anni,mi piaceMister_B ha scritto:No no, è proprio una tipologia di pedofilo! Non mi ricordo dove lo lessi, ma c'erano questi tre tipi!
Aggiungo questo "Non sono da considerare pedofili i soggetti attratti principalmente da persone in fasce di età pari o superiori ai 12 anni circa, purché abbiano già raggiunto lo sviluppo puberale: l’attrazione per gli adolescenti è definita con i termini poco usati efebofilia e ninfofilia o «sindrome di Lolita»."
Sì, e difficile, perchè le leggi, per quanto severe, non evitano il fenomeno, tutto qui.....Alex Teflon ha scritto:Non e una cosa basata sulla maturità. Ancora una volta: sopra tredici contro la legge uguale non si fa. Sotto 13 contro l'umanità uguale non si fa. Cazzo e tanto difficile?
Così però si dimentica la possibilità di contestare il reato di "violenza carnale presunta", per il quale anche un sedicenne che ha fatto l'amore con un/una tredicenne può essere reo.Mister_B ha scritto: 4- Nessuno, e dico NESSUNO, sta cercando di convincere che si debba fare così o che sia meglio, io per esempio non vado con le tredicenni e non le cerco nemmeno, seppur sia dell'idea di lasciarle libere di vivere la sessualità.
vivevano anche in media 40 anni, la metà di oggiMasuka ha scritto:non ne usciremo mai![]()
è una cosa basata sulla maturità. a 12 anni una ragazzina può essere più matura di una di 18. dipende da come e dove si è cresciuti. ovviamente la cosa è cambiata con il passare degli anni, dei secoli, i romani si sposavano a 12-14 anni. nel 2000 è impensabile una situazione del genere.