balkan wolf ha scritto:cimmeno come "estologo" debbo fare delle importanti precisazioni
discorso fate
la definizione fata è complessa e soggetta a svariati studi .... il concetto preciso di fata sta nella mente distorta del nostro romeone...
le accezzioni usate sul forum sono sostanzialmente 2
1 def. ristretta puttana ( principalmente dell'est )
2 def. allargata qualunque donna carina di facili costumi
passo cmq. la palla a romeo che è il "fatologo" ufficcale
per quanto riguarda igor e zio nikolai
sono due nomignoli "affettuosi" per definire figure tipiche della macrocriminalità slava ( principalmente ex.sovietica e balkanika )
l' igor è sostanzialmente la bassa manovalanza ( il magnaccio è una sua occupazione classica ma non l'unica ) è il classico slavotto corpulento con la faccia cattiva non intelligentissimo ma molto ligio e professionale
lo zio nikolai ( nome preso dal film la 25 ora ) è sostanzialmente il padrino della mafia dell'est ovv. si occupa anche di prostituzione e le sue caratteristiche tipiche sono un background nelle alte sfere del regime komunista un alone inquietante e una certa ostentazione di potere ( i famosi mercedes 5500 neri che si vedono in centro a sofia moska o belgrado )
in realtà esiste anche una terza figura tipica ( cmq. minore ) nominata "l'amico ivan" che consiste in una sorta di luogotenente... è il tipico "gangster" slavo ... sostanzialmente è un igor più sveglio e più qualificato svolge mansioni più articolate ( piccoli business o killeraggio ) è leggermente più ripulito di igor di solito se la tira una cifra e si veste tipo il coglione di the matrix
per ovv. motivi l'unica figura comune in occidente è il buon igor.... grande amico del nostro romeo
Una fata è una donna dell'est. Con lo loro Cultura Sessuale dell'est (CSE) megagalattica !!
Che poi certe donne fanno la vita non toglie che sono donne dell'est.
Macchine tipo quelle degli zio Nikolai le ho viste anch'io in centro a Verona, girare normalmente. Mi chiedevo come potevano in romania (vista la targa) avere dei mercedes neri 3 volumi 5.000 o 6.000.
Balkan sei un grande!
Aprrofondiamo il concetto: una fata è una donna dell'est..e le donne in africa, quelle che hanno i bambini che gli ronzano le mosche attorno come le chiami, Merde?
A parte che esistono nella fantasia, ma una "fata" per me puó essere la tipa della pubblicità Chilly...
Una "fata" puó anche essere qualcuna che fà anche bene agli altri, o la tua vicina di casa...
Per me le "fate" sono altro...non le anonime troie che te la sanciano a 20 (:DDD) euro...ah già ma te sei sommerso nella CSDB...
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
dostum ha scritto:
FATOLOGIA
Esemplare tipico di fata come vedete si è adattata in modo eccellente ai climi più temperati ed ha iniziato a riprodursi in modo massiccio aiutata da intense ondate migratorie la maggior parte si trova concentrata nella zona di Cologno Monzese ove cerca di accoppiarsi con il Papponus Nostranus detto anche Carlo Rossella specie che nidifica in quel territorio entrando così in competizione con la Bagascia Italiae razza di passere che è originaria del nostro paese in generale il maschio per attirarla deve sgonfiare il portafoglio.......................
caro Rashid,
questa era degna da Concorso Letterario Axel Brawn !
10 a 1 che è un qualche troione da sbarco della tv itaGliana
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Lo penso da quando l'ho vista per la prima volta in tivu':
ha sbagliato settore dell'industria dello spettacolo...
QUESTA DOVEVA FARE PORNO !!!
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
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