spiagge nudiste

[fender]

Goldeneye continua questo tipo di discorso in un topic adatto,altrimenti fai la fine di Cam Girls....

[yumoto]

Purtroppo ci sono troppi interessi contrastanti e nessuno che abbia la voglia e la forza, economica e politica (vedi "olio") per provare a fare qualcosa di Cap d'Agde in Italia...

Per questo il Papa sta a Roma invece che ad Avignone mica stupidi i francesi!

Comunque anche la giustamente celebrata Croazia ha i suoi problemi: dopo aver frequentato per tanti anni il FKK di Polinesia a Umago, ritornando ad inizio estate di alcuni anni fa abbiamo scoperto che era stato trasformato in spiaggia tessile per motivi economici (dove ci stanno 10 naturisti ci puoi stipare 100 costumati, vedi Grado o Lignano). Che tristezza, era così bello e ben frequentato; proprio lì ho visto il primo piercing clitorideo dal vivo

[belnudo]

Purtroppo ci sono troppi interessi contrastanti e nessuno che abbia la voglia e la forza, economica e politica (vedi "olio") per provare a fare qualcosa di Cap d'Agde in Italia...

Per questo il Papa sta a Roma invece che ad Avignone mica stupidi i francesi!

Comunque anche la giustamente celebrata Croazia ha i suoi problemi: dopo aver frequentato per tanti anni il FKK di Polinesia a Umago, ritornando ad inizio estate di alcuni anni fa abbiamo scoperto che era stato trasformato in spiaggia tessile per motivi economici (dove ci stanno 10 naturisti ci puoi stipare 100 costumati, vedi Grado o Lignano). Che tristezza, era così bello e ben frequentato; proprio lì ho visto il primo piercing clitorideo dal vivo

diciamo che dove ci sono 10 naturisti gli incassi sono ben miseri, dove ci sono 10 costumati oppure 10 nudisti veri gli incassi lievitano notevolmente

[kapedag]

...Comunque anche la giustamente celebrata Croazia ha i suoi problemi: dopo aver frequentato per tanti anni il FKK di Polinesia a Umago, ritornando ad inizio estate di alcuni anni fa abbiamo scoperto che era stato trasformato in spiaggia tessile per motivi economici (dove ci stanno 10 naturisti ci puoi stipare 100 costumati, vedi Grado o Lignano).....

Il problemi, per me, sono due: il primo quello che scrive yumoto è vero ed è toccato anche ad altri centri assai famosi in quella ed altre zone ed è determinato dal mercato: il mercato del nudismo, per quanto interessante, resta una nicchia non comparabile con quello tessile; il secondo lo ha toccato Belnudo sotto, infatti il naturismo, inteso in senso antico, è basato sul soddisfacimento di bisogni essenziali e quindi spartano nelle spese e minimalista nelle abitudini. Diverso il caso del moderno naturismo che troviamo a Vera Playa, Cap, nei vari resort tropicali e in molti altri posti dove alle stamberghe e ai chiari di luna dopo una frugale macrobiotica con il cellulare ben nascosto e silenziato, si sono sostituite lussose e confortevoli stanze climatizzate, ristoranti con cucine regionali e internazionali, sistemi di comunicazione con tablet in wifi e dulcis in fundo, costosi locali serali e saune dove divertirsi fino a tarda ora. Tuttavia se in nudismo è di nicchia quello "moderno" è una quota - sempre più rilevante - di quello e quindi ......
La soluzione c'è: ambienti misti in un contesto di naturismo moderno che andrebbe a colpire nel contempo tutti e tre i segmenti di mercato: nudismo; tessile trasgressivo; e - per quanto possa sembrare strano - anche la quota giovane di quello "tradizionale" di naturismo che comincerebbe a modificare anacronistiche abitudini imposte dai principini sedenti nelle associazioni.
Il successo di capocotta è stata questa via, trattandosi di spiaggia pubblica, però, è stato necessario imporre dei controlli che, quando non asfissianti, hanno risolto diversi problemi.

[Kull]

Diverso il caso del moderno naturismo che troviamo a Vera Playa, Cap, nei vari resort tropicali e in molti altri posti dove alle stamberghe e ai chiari di luna dopo una frugale macrobiotica con il cellulare ben nascosto e silenziato, si sono sostituite lussose e confortevoli stanze climatizzate, ristoranti con cucine regionali e internazionali, sistemi di comunicazione con tablet in wifi e dulcis in fundo, costosi locali serali e saune dove divertirsi fino a tarda ora.

Ci consenta...
Da una parte c'è il naturismo "duro e puro", rigorosamente per famiglie e "no sex". E, questo, complice anche la crisi economica, non se la sta passando tanto bene, forse...

Dall'altra c'è il mercato del "lifestyle" o "swinging" volendo utilizzare bei termini inglesi ma, per semplificare in italiano, possiamo dire degli "scambisti" (che poi si suddividono in solo esibizionisti, scambisti veri e mille altre sfaccettature...).
Questo, si, è in aumento!

Secondo noi lo swinging si sta diffondendo sempre di più tra i giovani anche a causa della diffusione della pornografia ed in un atteggiamento più "aperto" verso la sessualità.

Ma il naturismo vero (quello odiato da Belnudo) rimarrà, anche se l'integralismo macrobiotico, anti-tecnologico, vegano ecc. ecc. sicuramente non pagherà e non aiuterà il movimento a diffondersi più di tanto... Riamrranno quelli che sono sempre stati. Nel bene e nel male.

E anche gli scambisti, alla fine, non diventeranno mai la maggioranza...

Per fortuna!!!

Comunque speriamo che qualche posto per fare naturismo "come una volta" rimanga... Un po' di relax ci vuole, ogni tanto, per ricaricare le batterie...

[kapedag]

.....Comunque speriamo che qualche posto per fare naturismo "come una volta" rimanga... Un po' di relax ci vuole, ogni tanto, per ricaricare le batterie...

Quest'argomento mi sta parecchio a cuore; mi soffermo sulla vostra ultima frase che ho quotato. Non ritengo che un approccio moderno al naturismo sia d'ostacolo al "ricarico", al contrario. Gli spazi ci sono per tutti in un contesto "aperto" e la spaiggia di Cap è l'esempio plateale.
Il naturismo inteso nella sua connotazione heavy invece, non ha futuro a mio avviso. Anche se la ricerca di un momneto più "trascendente" è in grande diffusione così come il contatto con la natura, credo che sia sempre più difficile imporre l'adeguamento all'intera famiglia, soprattutto ai giovani che non capiscono la ragione di rinunce percepite come inutili. Resiterà come fenomeno d'elite per asessuati meditatori, a mio avviso a caro costo in quanto le eccezioni al mercato si pagano.
Lo sviluppo del naturismo moderno, invece, è in re ipsa in quanto connette alla pruriginosa percezione di libertà della nudità la possibilità di vivere esperienze alternative in un contesto percepito come normale.

[belnudo]

.....Comunque speriamo che qualche posto per fare naturismo "come una volta" rimanga... Un po' di relax ci vuole, ogni tanto, per ricaricare le batterie...

........................ la ragione di rinunce percepite come inutili. Resisterà come fenomeno d'elite per asessuati meditatori, a mio avviso a caro costo in quanto le eccezioni al mercato si pagano...................

[Kull]

.....Comunque speriamo che qualche posto per fare naturismo "come una volta" rimanga... Un po' di relax ci vuole, ogni tanto, per ricaricare le batterie...

Quest'argomento mi sta parecchio a cuore; mi soffermo sulla vostra ultima frase che ho quotato. Non ritengo che un approccio moderno al naturismo sia d'ostacolo al "ricarico", al contrario. Gli spazi ci sono per tutti in un contesto "aperto" e la spaiggia di Cap è l'esempio plateale.
Il naturismo inteso nella sua connotazione heavy invece, non ha futuro a mio avviso. Anche se la ricerca di un momneto più "trascendente" è in grande diffusione così come il contatto con la natura, credo che sia sempre più difficile imporre l'adeguamento all'intera famiglia, soprattutto ai giovani che non capiscono la ragione di rinunce percepite come inutili. Resiterà come fenomeno d'elite per asessuati meditatori, a mio avviso a caro costo in quanto le eccezioni al mercato si pagano.
Lo sviluppo del naturismo moderno, invece, è in re ipsa in quanto connette alla pruriginosa percezione di libertà della nudità la possibilità di vivere esperienze alternative in un contesto percepito come normale.

Alla fine, con terminologie ed approcci differenti, arriviamo al medesimo risultato... L'esempio di Cap riguarda la spiaggia rigorosamente divisa in sezioni, immaginiamo. Ma Cap è più unica che rara. Normalmente un resort o è naturista "puro" o per swinger. In questi ultimi ci si diverte parecchio, ma il relax non ne fa parte, troppa tensione!
Ed infatti, a Cap, quando vuoi "staccare la spina" vai nella spiaggia naturista, tranquilla, e ti riposi...
Poi dipende come si vedono le proprie vacanze: riposo o celodurismo...

[belnudo]

.....Comunque speriamo che qualche posto per fare naturismo "come una volta" rimanga... Un po' di relax ci vuole, ogni tanto, per ricaricare le batterie...

Quest'argomento mi sta parecchio a cuore; mi soffermo sulla vostra ultima frase che ho quotato. Non ritengo che un approccio moderno al naturismo sia d'ostacolo al "ricarico", al contrario. Gli spazi ci sono per tutti in un contesto "aperto" e la spaiggia di Cap è l'esempio plateale.
Il naturismo inteso nella sua connotazione heavy invece, non ha futuro a mio avviso. Anche se la ricerca di un momneto più "trascendente" è in grande diffusione così come il contatto con la natura, credo che sia sempre più difficile imporre l'adeguamento all'intera famiglia, soprattutto ai giovani che non capiscono la ragione di rinunce percepite come inutili. Resiterà come fenomeno d'elite per asessuati meditatori, a mio avviso a caro costo in quanto le eccezioni al mercato si pagano.
Lo sviluppo del naturismo moderno, invece, è in re ipsa in quanto connette alla pruriginosa percezione di libertà della nudità la possibilità di vivere esperienze alternative in un contesto percepito come normale.

Alla fine, con terminologie ed approcci differenti, arriviamo al medesimo risultato... L'esempio di Cap riguarda la spiaggia rigorosamente divisa in sezioni, immaginiamo. Ma Cap è più unica che rara. Normalmente un resort o è naturista "puro" o per swinger. In questi ultimi ci si diverte parecchio, ma il relax non ne fa parte, troppa tensione!
Ed infatti, a Cap, quando vuoi "staccare la spina" vai nella spiaggia naturista, tranquilla, e ti riposi...
Poi dipende come si vedono le proprie vacanze: riposo o celodurismo...

Al Mort invece i talebani rompono i coglioni dappertutto, non si accontentano dei loro 400 metri di ritorno al passato

[Kull]

Al Mort invece i talebani rompono i coglioni dappertutto, non si accontentano dei loro 400 metri di ritorno al passato

Perché l'Italia non è la Francia...
Ed il giro d'affari del Mort NON è quello di Cap d'Agde.
O ci sbagliamo?
E, comunque, il giro d'affari a Cap d'Agde lo fanno con le coppie, non con i singoli...

[belnudo]

Al Mort invece i talebani rompono i coglioni dappertutto, non si accontentano dei loro 400 metri di ritorno al passato

Perché l'Italia non è la Francia...
Ed il giro d'affari del Mort NON è quello di Cap d'Agde.
O ci sbagliamo?
E, comunque, il giro d'affari a Cap d'Agde lo fanno con le coppie, non con i singoli...

chi ha parlato di singoli?
al Mort i soliti stronzi rompono per bene i coglioni soprattutto alle coppie, vedi i raid purificatori tra le dune.

[BanitoXXX]

Mort di fame !

[yumoto]

Vedo che ho dato inizio ad una discussione, ma mi scuso se forse ho sbagliato usando come termini intercambiabili nudismo e naturismo....
la spiaggia di Katoro di cui parlavo non era certo selvaggia come la Costa dei Barbari ad esempio: ci si arrivava con l'auto, si pagava (salato) il parcheggio, si mangiava al buffet sul mare a prezzi accettabili, c'era spazio per tutti, tratto sabbioso con acqua bassa per bambini, alberi per l'ombra etc. Credo incassasse bene, ma da sinistra incombeva la spiaggia tessile, dove in 10 mq ci stavano 10 asciugamani, mentre i nudisti, si sa, amano gli spazi.
Per me tutte le spiagge potrebbero essere miste: negli anni Novanta mi ha piacevolmente sorpreso quella di Pampelonne, vicino St.Tropez, dove i nudisti si mescolavano indifferentemente alle famiglie con mutandoni ascellari; così sono le spiagge che ora frequento in Slovenia e Croazia.
Per quanto riguarda il lato trasgressivo: chi vuole ostentare ha già i luoghi deputati, chi vuole solo giocherellare può farlo, con la dovuta discrezione, dovunque.

[belnudo]

Vedo che ho dato inizio ad una discussione, ma mi scuso se forse ho sbagliato usando come termini intercambiabili nudismo e naturismo....
la spiaggia di Katoro di cui parlavo non era certo selvaggia come la Costa dei Barbari ad esempio: ci si arrivava con l'auto, si pagava (salato) il parcheggio, si mangiava al buffet sul mare a prezzi accettabili, c'era spazio per tutti, tratto sabbioso con acqua bassa per bambini, alberi per l'ombra etc. Credo incassasse bene, ma da sinistra incombeva la spiaggia tessile, dove in 10 mq ci stavano 10 asciugamani, mentre i nudisti, si sa, amano gli spazi.
Per me tutte le spiagge potrebbero essere miste: negli anni Novanta mi ha piacevolmente sorpreso quella di Pampelonne, vicino St.Tropez, dove i nudisti si mescolavano indifferentemente alle famiglie con mutandoni ascellari; così sono le spiagge che ora frequento in Slovenia e Croazia.
Per quanto riguarda il lato trasgressivo: chi vuole ostentare ha già i luoghi deputati, chi vuole solo giocherellare può farlo, con la dovuta discrezione, dovunque.

Pampelonne Le blouch la mia prima spiaggia nudista-libertina all'estero!!!

[icx17]

interessante topic. ma, se avete notato, dopo un periodo alcuni anni fa in cui si pensava che ci sarebbe stata una esplosione del fenomeno nudista e naturista, si assiste ad una lenta ma costante regressione, sopratutto in Italia. alle spiagge nudiste va sommato l'assurdo delle saune ove è obbligatorio il costume; figuratevi che la scritta del costume obbligatorio campeggia in numerose docce delle piscine pubbliche ove si richiede, in spogliatoi non misti, di fare obbligatoriamente la doccia con il costume. certamente vi è un fattore culturale; in croazia, di cultura per tante cose più simili al nord europa che alla nostra, la spiaggia niudista la si trova dappertutto, anche in dalmazia, non solo in istria; magari staccata da quella tessile, ma c'è. in italia, oltre al problema culturale, si assomma quello economico, come da molti rilevato.
per lido di dante, le spiegazioni sono alquanto semplici; i prezzi della frequantazione delle spiagge amarian di ravenna, luogo deputato al mare a ravenna, sono ormai impossibili, per cui la gente cerca luoghi alternativi, ove i prezzi sono inferiori. da ravenna centro a lidoi di dante, la distazna è la stessa che d aravenan a marina di ravenna, per cui se c'è da risparmiare, si vira verso quella zona. ed i commercianti, si adeguano rispetto ad un turismo nudista e naturista che è più sparagnino, perchè fatto spesso con camper e tende. almeno questa è la mia impressione.
quello che è drammaticamente visibile è l'arretramento in zone tipo costa viciniore trieste, ove i classici motivi economici hanno innescato la distruzione del nudismo/naturismo, in quanto spesso incompatibile con quello tessile. magari non per l locali, che ho visto spesso accettare indifferenetamente la presenza dell'altro, anche per aavica cultura, ma per i turisti cui mirano i commercanti.
la domanda che tutti ci dovremo porre è: cosa fare?
premetto che non sono un integralista, per cui se vicino a me una coppia o due persone in genere si danno a aeffusioni, purchè non ci sia qualche bambino nelle vicinanze,non mi crea alcun problema; e talvolta anzi, devo ringraziare la Kleopatra per la gioia e serenità che dispensa, cosa che tutto sommato mi rende più sereno perchè il sesso è anche gioievolezza ( non sono stato complice attivo ma solo spettatore divertito).
un saluto a tutti.
icx17