Valentina Nappi: cazzi e cazzate

[tiffany rayne]

Grazie a dio lo prende in culo invece che scrivere libri

Ecco la sintesi perfetta del topic.

[xx86]

sono solo io a trovarla BONA COME IL PANE????

Mi associo!!....va che due pagnotte!!!

[LucMerenda]

dal suo sito:
"Una cosa che mi chiedo è come possa essere il porno del porno. Come si possa pornografizzare il porno. Come potrebbe essere un porno al quadrato"

se potessimo discutere di metafisica o estetica, o anche qualora leggesse il mio post, vorrei solo dirle che a volte l'unica cosa da fare è accontentarsi del "porno a una dimensione"

[Blif]

Il postale per le americhe non serve, LUI ha amici in tutto il mondo. Attualmente c'è solo un nascondiglio che garantisce uno 0,01% di sicurezza: la tomba di Renatino De Pedis. Se bardamu è furbo e ha risparmiato il fiato, si è diretto subito lì.

Qualcuno conosce il greco antico?

[CianBellano]

dal suo sito:
"Una cosa che mi chiedo è come possa essere il porno del porno. Come si possa pornografizzare il porno. Come potrebbe essere un porno al quadrato"

Vaniloquio al cubo.

[CanellaBruneri]

dal suo sito:
"Una cosa che mi chiedo è come possa essere il porno del porno. Come si possa pornografizzare il porno. Come potrebbe essere un porno al quadrato"

Vaniloquio al cubo.

O roba buona (ovviamente molecorare e tagliata con spuma di sciampagna)......il risultato alla fine è lo stesso vaniloquio al cubo

[Antonchik]

dal suo sito:
"Una cosa che mi chiedo è come possa essere il porno del porno. Come si possa pornografizzare il porno. Come potrebbe essere un porno al quadrato"

Vaniloquio al cubo.

O roba buona (ovviamente molecorare e tagliata con spuma di sciampagna)......il risultato alla fine è lo stesso vaniloquio al cubo

L'ennesimo indizio che mi suggerisce domande junghiane.

Valentina è in realtà l'anima di Docu o Docu è l'animus di Valentina?

[pan]

Non si dovrebbe mai leggere Jung da giovani, è quasi inevitabile restarne prigionieri.
docu dopo anni di sgommate è ai margini di questo forum, Vale in qualche mese ne è protagonista in contumacia.


My two cents di cucina molecolare.

Ho visto alcune puntate di Gambero Rosso nelle quali Nico Romito (bravino secondo la Vale) spiegava e mostrava i principi di questa cucina. L' aggettivo "molecolare" è allo stesso tempo fuorviante e vero.
Fuorviante perché fa pensare a laboratori d'avanguardia, vero perché alla base vi è la ricerca dei principi, effettivamente "molecolari", dei sapori.
In pratica i "molecolaristi" partono dalla constatazione che ogni prodotto commestibile è composto da parti nobili e da parti banali o ignobili.
Per questo motivo tentano di isolare, anche con metodiche tecnologicamente avanzate, le componenti migliori per la preparazione del piatto, mediante un lavoro molto più impegnativo e puntiglioso rispetto a quello più o meno tradizionale successivo.
Ricordo che sottopose dei cipollotti e dei pomodori a sequenze interminabili di processi quasi alchemici prima di impiegarne le essenze sopraffine per preparare un ripieno per pasta fatta a mano con sfoglia tirata peraltro con una comunissima macchina industriale.

Una vera e propria paziente ricerca degli archetipi dei sapori. (Anch'io lo lessi troppo presto).

[CanellaBruneri]

Non si dovrebbe mai leggere Jung da giovani, è quasi inevitabile restarne prigionieri.

Frase esemplare.

Freud da giovane
Jung dopo aver scavallato il mezzo del cammin di nostra vita

[Stickman]

Anch'io penso di aspettare, anzi magari lo salto e voi me lo raccontate strada facendo, mi pare più poetico.

[CanellaBruneri]

Anch'io penso di aspettare, anzi magari lo salto e voi me lo raccontate strada facendo, mi pare più poetico.

Dall'oltretomba quanti watt mi servono di amplificazione?

[Stickman]

basta che sia valvolare

[CanellaBruneri]

basta che sia valvolare

Anche perchè Jung è un blues lento, in ultima analisi

[pan]

Magnifica la tua firma, Stickman, sembra tagliata a misura di questo thread, e non solo di questo.

[xx86]

Non si dovrebbe mai leggere Jung da giovani, è quasi inevitabile restarne prigionieri.
docu dopo anni di sgommate è ai margini di questo forum, Vale in qualche mese ne è protagonista in contumacia.


My two cents di cucina molecolare.

Ho visto alcune puntate di Gambero Rosso nelle quali Nico Romito (bravino secondo la Vale) spiegava e mostrava i principi di questa cucina. L' aggettivo "molecolare" è allo stesso tempo fuorviante e vero.
Fuorviante perché fa pensare a laboratori d'avanguardia, vero perché alla base vi è la ricerca dei principi, effettivamente "molecolari", dei sapori.
In pratica i "molecolaristi" partono dalla constatazione che ogni prodotto commestibile è composto da parti nobili e da parti banali o ignobili.
Per questo motivo tentano di isolare, anche con metodiche tecnologicamente avanzate, le componenti migliori per la preparazione del piatto, mediante un lavoro molto più impegnativo e puntiglioso rispetto a quello più o meno tradizionale successivo.
Ricordo che sottopose dei cipollotti e dei pomodori a sequenze interminabili di processi quasi alchemici prima di impiegarne le essenze sopraffine per preparare un ripieno per pasta fatta a mano con sfoglia tirata peraltro con una comunissima macchina industriale.

Una vera e propria paziente ricerca degli archetipi dei sapori. (Anch'io lo lessi troppo presto).

cucina molecolare?

io preferisco questa cucina!



"Bevendo delle eccellenti bollicine biodinamiche, ho speso 340 euro per due."

esticazzi!!