ma la censura esiste solo per il porno??????????

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mikybet
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ma la censura esiste solo per il porno??????????

#1 Messaggio da mikybet »

voglio essere molto provocatoria, spesso l'osservatorio della tutela dei minori, appena salta fuori una parolaccia, un seno, e via discorrendo, interviene per censurare, a volte riesce perfino a far chiudere programmi, ma quando in piena fascia protetta, si vedono bambini morenti, tutto va bene, l'ipocrisia non ha limiti, per non parlare della privacy, nessun bambino , secondo le nuove leggi, puó apparire in video in determinati spazi, tutti corrono a comprire il volto, ma in questo caso, tutto quello che ci propinano non andrebbe in qualche modo censurato?????
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pinocchietto
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#2 Messaggio da pinocchietto »

miky qui se continui di sto passo ti sparano con una doppietta...il tiro alla quaglia.....ahahhah


sei solo provocatoria....
un bacio dal colonnello.....presto generale....
si ....sono un fottuto sorvegliato speciale!!!

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cimmeno
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#3 Messaggio da cimmeno »

non esiste solo per il porno
negli altri generi la censura è più bastarda ma meno visibile

vengono tagliate bestemmie , scene piccanti o troppo truculente nei film normali
(matrix, halloween, il giustiziere della notte 3, basic instinc)
i cartoni animai giapponesi , che al'origine sono rivolti ad un pubblico adulto, sono tagliati ferocemente e proposti a dun pubblico di bambini.

e di esempi ce ne sono molti altri

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fiatAGRI
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#4 Messaggio da fiatAGRI »

faccio l'avvocato del diavolo: la censura serve a proteggere chi non ha gli strumenti culturali adatti a capire alcune forme espressive.

un esempio illuminante di censura è il caso topolin, la casa editrice di fumetti che ha avuto una vicenda giudiziaria travagliatissima di cui vale la pena di discutere (mi preparo un dossierino e lo posto)
.
io censore chiuderei veline, io censore chiuderei la de filippa...
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Squirto
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#5 Messaggio da Squirto »

fiatAGRI ha scritto:faccio l'avvocato del diavolo: la censura serve a proteggere chi non ha gli strumenti culturali adatti a capire alcune forme espressive.
sarei alquanto felice di sapere chi ha gli strumenti e chi non li ha.
E soprattutto chi decide questa cosa.
Aboliremo dunque il suffragio universale, dato che chi non ha "gli strumenti" ovviamente non potra' neanche essere capace di votare "liberamente"?

Immagino che chi decreta che qualcuno ha o non ha gli strumenti, abbia ovviamente tutti gli strumenti per farlo.

:bleh: :bleh: :bleh:
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akira
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#6 Messaggio da akira »

anche le opinipni sono censurate pigla costanzo che censura tutti quelli che nn la pensano come lui....oppure che so biagi enzo o che so luttazzi
i bimbi che soffrono fann oascolto e nn fanno male a nessuno le tette fanno male ai baccattoni e fanno ascolto sia qundo si vedono che quando si censurano le opinioni danno solo fastidio....
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Kirov
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#7 Messaggio da Kirov »

in generale la censura esiste come fenomeno non controllato o regolamentato.

si censurano le opinioni (basta tagliare qualche frasetta qua e là ), le immagini, le parole.

ció ovviamente è sbagliato in linea di principio, ma è chiaro che tutti voi concorderete che sia sbagliato, in linea teorica, far vedere immagini un po "forti" a soggetti che magari possono anche essere inconsapevoli.

Il punto è che mentre le censura sull' eros fa notizia perchè sotto sotto la cosa censurata interessa, il resto no. A nessuno interessa la storia di Indymedia ad esempio, ma se a essere censurata è, poniamo, una trasmissione a sfondo sexy allora la cosa interessa di più.

Ricordo ad esempio un episodio legato al programma di A. dall'Olio, moglie di Ferrara, intitolato lezioni d'amore. i discorsi in sala erano noiosissimi peró ricordo distintamente che essi erano accompagnati da brevi filmati dedicati ad illustrare situazioni al limite del patologico che francamente, in prima serata, erano di pessimo gusto. Apriti cielo, quando fu censurato si sollevarono onde di sdegno.

Altro discorso è poi la modalità  della censura.
Si censurano programmi in cui come dice Miky compare un lembo di pelle, ma non quelli dove il crasso doppio senso è all'ordine del giorno. Cosa a mio parere anche più grave.

E' un complesso problema e purtroppo ognuno ha le sue idee in proposito.
The last temptation is the highest treason
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(T.S.Eliot, Assassinio nella Cattedrale)

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cimmeno
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#8 Messaggio da cimmeno »

si ma non capisco il criterio

a passaparola le vallette stanno in mutande e reggiseno , e così era fino a qualche anno fa a striscia la notizia e quasi tutti i programmi di prima serata.
il limite dove stà ?
il capezzolo'?
il pelo pubico?

e perchè la pubblicità  della fiat con il ciccione che corre in perizoma in un campo di calcio non viene censurata: quella si è indecente : è ributtante, specie a ora di cena!

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Drogato_ di_porno
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#9 Messaggio da Drogato_ di_porno »

cimmeno ha scritto:così era fino a qualche anno fa a striscia la notizia
Penso che il limite a Striscia lo abbiano raggiunto la Canalis e la Corvaglia quando indossarono un tanga ricoperto solo da un retina a maglie larghe.
Erano praticamente a culo scoperto e quello della Canalis, lucido e abbronzato, mi fece venire un infarto. Perdio quanto è bona quella ragazza.

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Len801
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Re: ma la censura esiste solo per il porno??????????

#10 Messaggio da Len801 »

mikybet ha scritto:voglio essere molto provocatoria, spesso l'osservatorio della tutela dei minori, appena salta fuori una parolaccia, un seno, e via discorrendo, interviene per censurare, a volte riesce perfino a far chiudere programmi, ma quando in piena fascia protetta, si vedono bambini morenti, tutto va bene, l'ipocrisia non ha limiti, per non parlare della privacy, nessun bambino , secondo le nuove leggi, puó apparire in video in determinati spazi, tutti corrono a comprire il volto, ma in questo caso, tutto quello che ci propinano non andrebbe in qualche modo censurato?????
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Se stai parlando del cinema, e voi sapere un poco piu' della censura che si applicava nei film usciti nel USA ti suggerisco di ottenere la serie che pubblicava (pubblica tutt'ora ma non con gli stessi autori degli anni 60) la rivista Playboy" Sex in cinema" (di Arthur Knight, noto scrittore del cinema tradizionale). Nel film TARZAN (1931), la "Jane" (Maureen O'Sullvivan, la mamma di Mia Farrow) nuota nuda, ma la scena fu censurata e soltanto questi'ultimi anni e' stata ritrovata. In Germania durante il nazismo, FRAU IM MOND (UNA DONNA NELLA LUNA) (1928) ebbe di problemi, perche' si parlava di razzi, ecc, cose di cui i tedeschi stavano sperimendando e non volevano che il "nemico" venisse a sapere di piu' anche se era un film di fantascienza. Infatti durante la seconda guerra mondiale, vari paesi censuravano film per vari ragioni politici (Eisenstein trovo' difficolta' a girare dei film). Il sesso poi faceva (e fa tuttora) imbizzarrire tutti i stati non democratici. Si puo' dire che soltanto verso la fine degli anni 60 il cinema ha cominciato a liberarsi definitivamente, e i paesi scandinavi in quel tempo sono stati i pionieri prima con film molto audaci a mostrare il nudo integrale maschile e femminile e poi con il sesso esplicito.
Oggi c'e poco censura nel cinema nei paesi democratici. Vari paesi ora non hanno piu' un ufficio di "censura" nel vero senso della parola, ma uffici di "classifica". Cioe' secondo le norme certi film vengono classiifcati per "tutti", per persone sopra i "14" annni", "18 anni", ecc.
Nei Stati Uniti, i film non sono censurati, vengono applicate le "classifiche". Se usi la parla "fuck" e altre parolacce puoi stare sicuro che ti becchi un "R" (per pubblico oltre i 17 anni), se mostri un seno nudo da lontano che dura pochi secondi, puo' darsi un "PG-13". Se la scena in questione e' spinta, se lo studio che lo produce accetta la classfica "R" va, ma poi se loro vogliono garantire un audience piu' vasto, la tagliano finche' arrivano a ottenere quel beato "PG-13". Poi quando lo mettono su video (DVD), riaggiungono la scena tagliata, che e' l'ipocrisia totale (per esempio nel film BAD SANTA, si sentono di parolacce, poi quando e' stato messo su DVD hanno messo ancora piu' parolaccie e il film s'intitola BADDER SANTA).
La televisione e' un'altra cosa, perche' e' di accesso libero di chiunque, cioe' lo stato deve salvaguardare i minori e quelli che si scandalizzano di cose sessuali. Il seno scoperto (per dire) di Janet Jackson fa saltare l'opinione pubblica e CBS viene multata. Il risultato ora che nelle trasmissioni in diretta c'e' una pausa di una diecina di secondi per dare il tempo ai tecnici televisivi di eliminare cose "scabrose". Ma le rete televisive di cable (come HBO) non operano sotto le stesse regole, perche' ti devi abbonare. I programmi sono un poco piu' spenti di quello che vedi nelle rete ordinarie.
Per la radio e la stessa cosa, siccome le onde sono pubbliche, cioe' il governo interviene e vuole assicurarsi che si usa un linguaggio non razzista, non provocatorio, ecc. Howard Stern si e' ultimamente transferito dalle onde tradizionali della radio a una rete che trasmette su satellite per sottrarsi ai regolamenti di stato.
Ti ricordi il film NUOVO CINEMA PARADISO (1988) in cui alla fine Jacques Perrin si riguarda tutti i pezzetti di film che erano stati censurati dal parroco locale ma salvate da Philippe Noiret. Anche quel bacio innocente nel film classico di LA TERRA TREMA di Antonioni era stato tagliato!!!

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#11 Messaggio da fiatAGRI »

il caso di Pychopathia Sexualis:

http://members.tripod.com/~topolined/Info.html

un sito abbastanza fornito di informazioni

www.topolin.it

la casa editrice

ho conosciuto miguel angel martin...un signore molto tranquillo
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mikybet
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#12 Messaggio da mikybet »

grazie mille, apprezzo molto le informazioni complete che mi avete fornito,
un bacio miky
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#13 Messaggio da fiatAGRI »

Parlo del campo fumettistico e dei cartoni animati
dove sono un pó più ferrato.

bhe, la casisitica è talmente varia da sfiorare il ridicolo.

altro caso interessante è il cartone animato Sailor moon.

Mediaset si è, praticamente, riscritta la storia in diversi punti.

la presenza di una coppia omosessuale è stata divelta.
innocue scene con una sailor in biancheria eliminate.
l'ultima puntata di una delle serie è stata rimontata tantisono stati i tagli.

dragon ball a causa di una scena è stato accusato di essere un manga pedofilo.

la clinica dell'amore (uno dei primi fumetti zozzi giappo ad arrivare in italia) si è beccato una denuncia per oltraggio al sentimento religioso.

l'intrepido, vecchia rivista di fumetti, venne sbandierato come violento.

ecc ecc ecc
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#14 Messaggio da cimmeno »

ma di esempi nei fumetti ce ne sono a caterve

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#15 Messaggio da Drogato_ di_porno »

cimmeno ha scritto:ma di esempi nei fumetti ce ne sono a caterve

orange road (ovvero : è quais magia jonny)
lupin III
persino candy candy
Imho indimenticabile Giorgie. :DDD

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