
P.S.
Il debito può aumentare all infinito?



Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
non credo che giovi a nessuno, in primis la germania, far saltare l'euro.Alex Teflon ha scritto:Sai, sto seriamente coltivando l'idea che il sistema potrebbe collassare. Un attacco speculativo massiccio il 9 luglio effettuato appositamente per testare i confini del muro anti spread potrebbe mettere una seria ipoteca alla parola EURO. A quel punto neanche Gesù Cristo terrebbe in piedi il marasma. 10 giorni e l'Italia dovrebbe ricorrere al FMI per finanziarsi, dopodiché rajoy dovrebbe farsi un altro giro a Bruxelles... E li quasi sicuramente finiamo i dindi. A questo punto ci troveremmo nella CERTA condizione di dover emettere moneta nazionale. La matrice e' perdente.
se il PIL cresce, sì.dostum ha scritto:Il debito può aumentare all infinito?
In sostanza il tacito assunto è che i debiti nazionali non verranno mai ripagati del tutto. Come potrebbe verificarsi una cosa del genere? Finchè il PIL sale una parte del debito è costantemente ripagata e gli investitori ti prestano soldi (a interesse, per guadagnarci). Il problema è il segno meno del PIL, che ha colpito Grecia, Italia, Spagna e Portogallo. Il problema è uno ed uno solo: ottenere prestiti. Le spese statali mica le paghi solo con le tasse, ci sono i soldi presi a prestito dagli stranieri.Crisi sub-prime (mercato piccolo). Banche in difficolta' (banche commerciali, investment banks, insurance companies, etc. etc.). Essendo globalizzate, i settori bancari di molti paesi entrano in difficolta'. Le banche per risurre il proprio leverage creato dalle loss nelle assets legate al mortgage markets inziano a ridurre le proprie assets (fondamentalmente prestiti). Il settore privato entra in difficolta' per lo scarso accesso al credito. Il PIL nei vari paesi si riduce, entri in una recessione.
Recessione significa minor income (non so come tradurre in italiano ma ci capiamo spero). Minor income significa minori entrate da tax revenues. Allo stesso tempo la spesa pubblica non diminuisce ed in alcuni casi aumenta per attenuare l'effetto della crisi. Quindi deficit piu' ampi. Deficit piu' ampi significa Debito piu' ampio.
Gli investitori vedono il deficit aumentare ed allo stesso tempo il PIL diminuire. Il debito di alcuni paesi, Grecia in primis, ma anche Irlanda e Portogallo, diventa insostenibile. Gli investitori, giustamente, credono che data la recessione, questi paesi non ridurranno il deficit (perche' ridurre il deficit durante una recessione e' veramente painful) e quindi iniziano ad assumere che questi paesi non onoreranno il debito. Iniziano a chiedere tassi di interesse piu' alti perche' comprare debito in quei paesi e' rischioso. Questo aumenta il burden del debito creando una self fulfilling expectation.
Categorico e impegnativo per tutti. (cit.)Drogato_ di_porno ha scritto: Il problema è uno solo
a rigor di logica un paese emergente con l'economia in crescita dovrebbe consumare piu' prodotti: il problema e' se li produci in loco o li importi.Drogato_ di_porno ha scritto: Quindi la soluzione è una sola: far crescere il PIL. Non dico sia facile, le economie emergenti hanno reso tutto più difficile. Ma è così o è così. La colpa più grave di Silvio è non aver fatto un cazzo in questo senso.
Helmut ha scritto:Domanda per l'ala rivoluzionaria - da tastiera - del forum: quindi adesso il nemico di classe non é più la 'fabbrica", l'imprenditoria, la borghesia industriale, ma il potere bancario, l'oscura finanza internazionale, i trust finanziari...???
Ma non è una novità Helmut:Helmut ha scritto:Domanda per l'ala rivoluzionaria - da tastiera - del forum: quindi adesso il nemico di classe non é più la 'fabbrica", l'imprenditoria, la borghesia industriale, ma il potere bancario, l'oscura finanza internazionale, i trust finanziari...???
Posto che ai tempi attuali la classe più controrivoluzionaria che esista é quella salariata (troppo occupata a salvaguardare le case di proprietà, il proprio conto in banca a rischio, il tenore di vita, magnare e bere nel truogolo capitalista) a chi é affidata adesso la Missione Storica della Rivoluzione Proletaria...???Drogato_ di_porno ha scritto:Ma non è una novità Helmut
Beppe Grillo?Helmut ha scritto:Posto che ai tempi attuali la classe più controrivoluzionaria che esista é quella salariata (troppo occupata a salvaguardare le case di proprietà, il proprio conto in banca a rischio, il tenore di vita, magnare e bere nel truogolo capitalista) a chi é affidata adesso la Missione Storica della Rivoluzione Proletaria...???Drogato_ di_porno ha scritto:Ma non è una novità Helmut
e' un economista, non un ragioniere come tremonti.Helmut ha scritto:Splendido.
Un articolo pieno di previsioni da fare invidia a Nostradamus, l'Oracolo di Delfi, lo stregone navajo amico di Tex, Otelma etc.
Ogni catastrofista pero', dall'alto del suo sapere millenarista, non é in grado di definire uno scenario credibile del dopo presunto disastro.
Fanno la Danza della Pioggia.
su 100 previsioni ne ha prese 1...azzo che magoKronos ha scritto:e' un economista, non un ragioniere come tremonti.Helmut ha scritto:Splendido.
Un articolo pieno di previsioni da fare invidia a Nostradamus, l'Oracolo di Delfi, lo stregone navajo amico di Tex, Otelma etc.
Ogni catastrofista pero', dall'alto del suo sapere millenarista, non é in grado di definire uno scenario credibile del dopo presunto disastro.
Fanno la Danza della Pioggia.
fino ad ora c'ha preso, magari sbaglia e siamo tutti felici.
ma se c'ha preso anche sto giro son cazzi acidi.