Valentina Nappi: cazzi e cazzate

[onnisciente]

X ripicca nessuno si presentera all evento
Cosicche lei abbandonera forse il settore hard
9oooooooooooh

[tizioanonimo]

Pregevole intervento Pan. Ma purtroppo nelle tue parole (concetti che, grazie a dio, già conoscevo) non vi è risposta alla mia domanda. Cosa significa che il porno mette in discussione l'essere?

intanto, se posso contribuire sull'altro segmento di indagine, ecco alcuni esempi di dialogo fra porno e architettura e pittura

[pan]

Pregevole intervento Pan. Ma purtroppo nelle tue parole (concetti che, grazie a dio, già conoscevo) non vi è risposta alla mia domanda. Cosa significa che il porno mette in discussione l'essere?

La tua domanda era

Nella mia grande ignoranza, figlia sicura della mia sfortunata condizione geopolitica, ho serie, incommensurabili difficoltà, a comprendere il senso della locuzione "mettere in discussione l'essere".

Pan, per favore, illuminami.

Ora devo riordinare le idee per esporre una sintesi del tema specifico. Purtroppo ho anche un mare di cose da fare. Stanotte, speriamo.

[ASSOU9]

Per la gang-bang si parla di circa 30 partecipanti

http://www.hardcelebrity.com/site/News/ ... blico.html

[scb]

Pregevole intervento Pan. Ma purtroppo nelle tue parole (concetti che, grazie a dio, già conoscevo) non vi è risposta alla mia domanda. Cosa significa che il porno mette in discussione l'essere?

La tua domanda era

Nella mia grande ignoranza, figlia sicura della mia sfortunata condizione geopolitica, ho serie, incommensurabili difficoltà, a comprendere il senso della locuzione "mettere in discussione l'essere".

Pan, per favore, illuminami.

Ora devo riordinare le idee per esporre una sintesi del tema specifico. Purtroppo ho anche un mare di cose da fare. Stanotte, speriamo.

Scusami Pan caro, mi ero espresso malaccio, lo ammetto

[Il Fede]

Non so se quest'intervista era stata già postata. Domande scontate, sorrisetti cattolici e ipocriti. Chiedere a una pornostar " cosa pensano i tuoi genitori" è l'immagine dell'italietta bigotta. Mi è piaciuta perché ha risposto" chi se ne frega, basta fare questa domanda". Non posso negare che almeno in questo ha ragione.

La Nappi è da bocciare perché quando apre bocca è ridicola. I moralisti pretini ( tipo la Pivetti ) che costruiscono discorsi per dire che sono infastiditi dalle immagini pornografiche sono ancora peggio.

Avete presente la guerra fra poveri? Eccola. Pornoattori VS Moralisti. Molto difficile stabilire chi sia migliore.

[dboon]

per me alla gang del 29 sulla Cassia
partecipa pure Alemanno altre al Cavalier Bananoni

[cicciuzzo]

concordo fede

[alex1jd1]

http://xhamster.com/movies/1348655/whore_hotel2.html

forse già postato, ma per sicurezza lo metto lo stesso...

[pan]

Il porno mette particolarmente in crisi l'Essere nella sua declinazione di identità individuale.

Chi è il pornoperformer?

Un attore? Uno/a che chiava e si fa chiavare da dio/dea? Un modello? Un educatore? Un oggetto con cui identificarsi? Una star?

Cosa fa il pornoperformer?

Recita? Lavora? Chiava alla grande? Insegna? Gode?

Già queste domande pongono in discussione l'Essere dell'individuo e della performance, per non dire di quello del fruitore, che guarda, impara, invidia, sogna, si immedesima, si arrapa fino al parossismo nella contemplazione della soddisfazione allucinatoria dei desideri estremi.

Sappiamo che tra i fruitori vi sono segaioli irrecuperabili e mass fuckers, come ottimi mariti e padri di famiglia.

Ma, aldilà di queste considerazioni generali, chiediamoci se vi è un denominatore comune, un qualcosa che risiede nel nucleo di questa sarabanda fenomenica e multicolore che ruota intorno all'epifania del porno e che di per sé solo, pone in discussione l'Essere, espressione cara a Valentina quanto a scb.

Io reputo che si può ragionevolmente indicare questo elemento nell'esperienza del piacere estremo, il piacere che ci spossessa e destabilizza dalle credute fondamenta quella che pareva l'architettura invariabile del nostro Essere.

La perdita del controllo segna l'ingresso nel territorio dell'estremo, inteso non come un genere, ma come esperienza estrema. Può non essere estrema un'inculata alla Trez e può esserlo un bacio o una sega in bagno, per capirci...

L'acme, il climax estremo consiste nell'andare oltre la perdita del controllo e avvertire che quel controllo è passato altrove, in altre mani, in altri culi, in altre lingue, in altre fighe, in altri liquidi, in altri cazzi, in altre rappresentazioni di essi, che siano immagini o fantasie.

A quel punto l'Essere identitario è più che discusso: è succusso, concusso, rivoluzionato e ridefinito in un'altra realtà.

Quindi il porno appare in questa luce come un medium per superare la staticità del nostro essere quotidiano e immetterci in quell'oltre che millenni di civilizzazioni e otto mesi di Mario Monti sembrano averci negato per sempre.

Questo è con ogni evidenza un messaggio positivo, il primo che concepisco e restituisco dopo anni di pensiero nichilista, e deriva da una riflessione su un preciso input offertomi dalla stessa Valentina che pubblicamente ringrazio e saluto.

[CianBellano]

Esistono migliaia di parole oltre a "porno", grossomodo un terzo delle parole conosciute, che hanno una caratteristica che le accomuna.
Con ognuna di esse, con 10-15 minuti a disposizione, pan potrebbe scrivere un post analogo a questo sopra.

Mi hai convinto: il porno mette in discussione l'essere, colla e maiuscola.

[CanellaBruneri]

Il mio essere vuole andare in ferie nel non essere

[pan]

Mi hai convinto: il porno mette in discussione l'essere, colla e maiuscola.

Mi prendi in giro. Alludi alla collosità dello sperma rappreso che cementifica i peli sovrapubici all'Essere emittente.

[scb]

Alle volte mi chiedo cosa ho fatto di buono in vita mia per meritarmi l'attenzione di Pan

Insomma, per l'ennesima volta sei riuscito a squarciare la coltre che avevo davanti.

Non posso che concordare con te. Poi, chiaramente, per mettere in discussione il mio essere (operazione a questo punto auspicabile se non necessaria) non ricorrerò a Valentina, ma questa è una pura questione di gusti.

Che a me serva Laura Angel, Selen o Chanel Preston, per mettere in discussione l'Essere, credo sia del tutto incidentale.

[Alex Teflon]

A me piace in casino. La trovo caricaturale al massimo durante il sesso e molto disponibile. Secondo me potete dire quello che volete ma ha una marcia in più di tutte le sue colleghe italiane. Ps. Ovviamente i commenti filosofici sono da caduta dallo skateboard senza casco ma tant'è...