[O.T.] Crisi economica

[Bola]

Sempre da ignorante... sulla crisi dell'economia cosiddetta "reale" incide anche la tassazione più bassa nel settore finanziario? La tobin tax serve e riequilibrare questo no?

Nel frattempo grazie dei chiarimenti

[zio]

Capito, ma quando non c'era la borsa come si faceva?

Senza le borse non ci sarebbero stati i capitali per sostenere la crescita? E' una specie di bolla?

Si usava il metodo 2, gli intermediari finanziari.

E' ovvio che aumentare le possibilita' di finanziamento aumenta le possibilita' di crescita.

In ogni caso il problema non e' la Borsa. E' come se il problema della febbre fosse il termometro.

Il problema sono gli incentivi degli operatori finanziari. Si e' passati a incentivi di breve periodo ad incentivi di brevissimo periodo (gli operatori guadagnano se raggiungono obiettivi finanziari che ormai hanno brevissimo periodo) e la cosa sta diventando generalizzata.

Se guardi solo la brevissimo periodo allora e' ovvio che la variabilita' del mercato sia maggiore, che il legame tra economia reale e finanziaria diventi meno rilevante. Occorre modificare gli incentivi di chi opera nel mercato.

ho un cuggino che ha lavorato nella city.
aveva 15 secondi per vendere al migliore offerta diversi milioni di dollari liquidi.
tutto fra banche. aveva un ufficio con una trentina di collaboratori.
si faceva anche di coca.
adesso è direttore in una banca negli states. ha messo su famiglia e si è disintossicato.
sembra di raccontare un film.

[Ragest]

Sì mi sembra James Woods in Cocaine.

[zio]

Sì mi sembra James Woods in Cocaine.

però a parte gli scherzi, mio cugino esiste davvero.
e ha fatto per tre anni quel lavoro lì.
quando torna a casa e per caso lo incontro, lui saluta come fossi un estraneo e si volta dall'altra parte.

sono la parte povera della famiglia.

p.s. cazzi suoi. io sono tranquillissimo.

[Kronos]

Capito, ma quando non c'era la borsa come si faceva?

Senza le borse non ci sarebbero stati i capitali per sostenere la crescita? E' una specie di bolla?

no semplicemente si allungavano i tempi di realizzazione del bene da produrre o dell'infrastruttura da realizzare, poiche' il denaro necessario lo potevi avere a disposizione solo dai profitti diretti della vendita di beni o servizi o da un prestito di un intermediario (banche).

nel modello ideale comprare azioni significa comprare un debito di una azienda che usera' il denaro ottenuto per finanziare la produzione di un bene o di una infrastruttura, che a sua volta generera' un profitto che ripaghera' l'azionista che in cambio diventa proprietario per una quota della societa'.
in pratica spesso si sputtanano i soldi mangiati da un management sempre piu' avido che pensa solo a pagarsi lauti stipendi smerdando anche aziende sane secondo logiche che pagano magari a brevissimo termine ma che alla lunga penalizzano le societa' per cui lavorano.

[Kronos]

Sempre da ignorante... sulla crisi dell'economia cosiddetta "reale" incide anche la tassazione più bassa nel settore finanziario? La tobin tax serve e riequilibrare questo no?

Nel frattempo grazie dei chiarimenti

la tobin tax colpisce sul volume complessivo di transazioni finanziarie: se condiseri che gran parte dei profitti da rendita finanziaria sono generati da miliardi di operazioni oramai per lo piu' automatizzate, capisci perche' gli squali della finanza siano cosi' contrari a quel genere di tassazione.

se prendi anche lo 0,01 percento su una singola transazione, ma fai 100 milioni di transazioni al giorno, capisci che sono gran bei soldoni a fine anno.
soldi che i finanzieri devono pagare cash, ovviamente.

[Ragest]

Sì ma la tobin tax o viene applicata a livello di network mondiale oppure non funziona.

[Kronos]

Sì ma la tobin tax o viene applicata a livello di network mondiale oppure non funziona.

l'ottimale sarebbe a livello globale, ma basta che si adotti per l'europa o per gli usa che cmq genera effetti positivi in termini di risorse reali da destinare alla popolazione.

in origine la si pensava solo applicata alle transazioni sul mercato valutario, adesso qualcuno vuole ragionarla sul mercato azionario, cosa che mi trova molto favorevole, poiche' limiterebbe pesantemente l'High Frequency Trading, ovvero il trading attuato con l'informatizzazione automatica dei mercati.

http://it.wikipedia.org/wiki/Tobin_tax

[Bola]

COsì a naso se si applica solo in Europa non si avvantaggiano i mercati esteri?

[Ragest]

Potrebbe ma mi restano molti dubbi sulla produttività effettiva della tassazione.
E poi come la fai? tassi il trading semplice? e lo scalping, dove sia annida il dividendo veramente grosso, che si fa?
La fuga delle mani pesanti verso l'asia con capitali e coglioni lì come viene arginata?

Insomma è vero che ottiene risorse primarie redistribuibile sul posto, ma crea anche tante problematiche e squilibri geografici poco prevedibili e arginabili.

[Fred Connelly]

Le banche centrali devono essere indipendenti (quindi private): altrimenti sai che inflazione lasciando la politica libera di soddisfare le sue brame di distribuire foraggio alle clientele?

da quando in qua indipendente implica privato?

Hai ragione: capirai però che qui in Italia si tende a crederlo molto facilmente vedendo i tanti sfasci causati da gestioni pubbliche (municipalizzate, aziende di stato, aziende parastatali / private sovvenzionate con socializzazione delle perdite, ecc.).

[TeNz]

Sì mi sembra James Woods in Cocaine.

però a parte gli scherzi, mio cugino esiste davvero.
e ha fatto per tre anni quel lavoro lì.
quando torna a casa e per caso lo incontro, lui saluta come fossi un estraneo e si volta dall'altra parte.

sono la parte povera della famiglia.

p.s. cazzi suoi. io sono tranquillissimo.

scommetto che hai parlato di politica o di calcio con lui...
poi dopo quella volta ha iniziato a tirarsela eh ....

[zio]

Sì mi sembra James Woods in Cocaine.

però a parte gli scherzi, mio cugino esiste davvero.
e ha fatto per tre anni quel lavoro lì.
quando torna a casa e per caso lo incontro, lui saluta come fossi un estraneo e si volta dall'altra parte.

sono la parte povera della famiglia.

p.s. cazzi suoi. io sono tranquillissimo.

scommetto che hai parlato di politica o di calcio con lui...
poi dopo quella volta ha iniziato a tirarsela eh ....

Lui è fondamentalmente un fascista. I suoi genitori han votato missino.
Suo nonno un gerarca.
Mio babbo fratello di sua moglie era popolare.

[un-mediocre-come-tanti]

[quote="zio"][quote="Ragest"]Sì mi sembra James Woods in Cocaine.[/quote]
però a parte gli scherzi, mio cugino esiste davvero.
e ha fatto per tre anni quel lavoro lì.
quando torna a casa e per caso lo incontro, lui saluta come fossi un estraneo e si volta dall'altra parte.

sono la parte povera della famiglia.

p.s. cazzi suoi. io sono tranquillissimo. [/quote]


secondo me non ti saluta per altri motivi.....

[Kronos]

Hai ragione: capirai però che qui in Italia si tende a crederlo molto facilmente vedendo i tanti sfasci causati da gestioni pubbliche (municipalizzate, aziende di stato, aziende parastatali / private sovvenzionate con socializzazione delle perdite, ecc.).

non cominciamo con la cazzata che il privato e' sempre meglio del pubblico.

se abbiamo una classe dirigente mediocre e' un problema prima di tutto culturale e di grave negligenza della popolazione, non di modello organizzativo.
Chi insiste con una lettura diversa o e' in malafede o non ha capito un beato cazzo dei termini della questione.

la telecom pubblica era infinitamente piu' efficente di quella a gestione privata. e senza 44 miliardi di euro di buco causati dal signor tronchetti provera, che si e' perfino autovenduto il patrimonio immobiliare di una multinazionale delle telecomunicazioni poi ceduta agli spagnoli per due soldi.

le autostrade pubbliche programmavano le manutenzioni meglio dei furbetti benetton. oggi paghi aumenti ingiustificati che l'allegra famigliola si guarda bene dal reinvestire in sicurezza o infrastrutture.

gran parte della sanita' privata per guadagnare campa di convenzioni con quella pubblica. ora che lo stato taglia in quel settore per magia chiudono anche loro, i paladini della "sanita' privata e' meglio e piu' economica di quella sprecona pubblica".

l'acqua privatizzata in lazio non ha portato investimenti in merito all'aggiornamento della rete distributiva oramai al collasso, ma aumenti delle bollette comprese tra il 400 ed il 600% (si hai letto bene dal quattrocento al seicento PERCENTO).

sulla socializzazione delle perdite da parte dei privati a danno del pubblico chiedi pure dei capitani coraggiosi alitalia o del dottor marchionne in fiat.

E' tutta colpa dei politici?
comincio a pensare che il principale responsabile sia il popolo bue che li vota e li lascia fare impunemente.