Termopiliano ha scritto:Non ho mai odiato il mare (spiaggia, sole, sabbia e via dicendo) come quest'anno.
Oggi pomeriggio sono stato "costretto" ad andare in spiaggia per salutare alcuni miei vecchi amici, dopo 10 minuti già avevo le crisi nervose, è stata una tortura. Per fortuna nel giro di una mezz'oretta ho convinto il gruppo ad andare in gelateria (almeno così il paio d'ora da "obbligo di firma sono passate con meno sofferenza). Tornato a casa mi sono immerso nella vasca da bagno quasi per scrollarmi di dosso la puzza di "mare estivo".
Non so se esista e che nome abbia ma soffro di qualche fobia da spiaggia.

Negli anni '30, a Francavilla, si consumava inevitabilmente la seguente pochade:
Il nonno, Parmigiano di montagna, andava al mare con moglie e figlioli al mare, paese originario della nonna. Egli si presentava in spiaggia in completo di lino a tre pezzi, naturalmente con cravatta. Fingeva di leggere il giornale e, dopo circa un quarto d'ora sbottava con queste precise parole " E per la Madonna, fa un caldo insopportabile". Dopodichè, quasi offeso che ad Agosto sulla spiaggia facesse caldo, si ritirava in casa.
Codesta scenetta continuava per almeno tre giorni , fino a quando la nonna, mangiata la foglia diceva " Ma A. , se soffri così, perchè non torni a Parma?"
Al che il nonno rispondeva " Eh....non sarebbe una cattiva idea"
Inutile dire che il nonno, all'alba del mattino seguente prendeva il primo treno che lo riportava, compiaciuto, a Parma