[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Oh ragazzi.... Ma l'avete vista la faccia di Branca alla conferenza stampa di Cassano?
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Va bhè Drugy, è chiaro questo.Drogato_ di_porno ha scritto:Mi ha fatto ridere Lucarelli (il difensore del Parma che nel dopopartita ha detto "L'arbitro di porta è utile, speriamo aiuti a commettere meno errori. è importante che i calciatori accettino serenamente le decisioni".
Peccato che sul rigore per la Juve Lucarelli sia andato ad inveire furiosamente contro l'arbitro di porta...
i calciatori hanno la merda nel cervello, il mondo del pallone è una fogna a cielo aperto.
Anzi ieri sera mi sono visto sulla pay zingara, il secondo tempo di Juve-parma ed ho realizzato come questo sarà il campionato più scarso, tecnicamente, degli ultimi 30 anni. Lontani anni luce, i tempi in cui dominavano in lungo e largo in Europa.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Tipico di Cassano spalare merda sulle squadre che lascia, dall'altra parte ha fatto lo stesso Pazzini. Sono fatti veramente per giocare insieme, peccato separarli.zio ha scritto:Oh ragazzi.... Ma l'avete vista la faccia di Branca alla conferenza stampa di Cassano?
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
questo penso sia chiaro già da un po'....ero a casa di un amico verso le 13 ed ho visto un pezzo di XXL o come cazzo si chiama, in pratica il sostituto di guida al campionato su itaGlia1....han fatto un servizio sui 7 giocatori più forti del nostro campionato, quelli che dovrebbero tenere alto l'onore della serie A: non li voglio nemmeno citare tutti, c'erano dentro Destro, Giovinco....bbrrrr!!!!Ragest ha scritto: ....questo sarà il campionato più scarso, tecnicamente, degli ultimi 30 anni. Lontani anni luce, i tempi in cui dominavano in lungo e largo in Europa.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
A rendere interessante il campionato ci penserà l'equilibrio generale e la classifica corta. La maggior parte della gente che segue il calcio non fa caso alla minore qualità dei singoli. Gli interessa solo che la sua squadra vinca e che l'odiata nemica perda.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Non ho visto la faccia di Branca perché ero impegnato a nascondere fra le mani la mia.
I giocatori che aspettano di cambiare casacca per togliersi i proverbiali sassolini sono imbarazzanti.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Io mi limito a discutere di calcio (anche sbagliando) te sei solo capace di insultare. Comica veramante la tua battuta sulla tracotanza altrui.CianBellano ha scritto:La tracotanza e l'aggressività con la quale tu ed altri (soprattutto "schiuma leggera" trez che non vive bene il calcio, è evidente) avete dato per scontato che non fosse entrata e lanciato i vostri strali di stocazzo. Ora, capisco che non c'erano molte immagini chiare, ma la sicurezza e la voglia di ripartire con le solite urla indignate senza la minima sicurezza è stato penoso.SoTTO di nove ha scritto:Ci vuole un permesso speciale per discutere sulle partite della Juve? Sono grande e vaccinato, dire la mia sull'andamento di una partita (gol o non gol) nei modi educati con cui la espongo non mi fa sentire un eroe ma un semplice appassionato di calcio. E non mi faccio pena.
E' sei autorizzato a fare pena tanto quanto a mettere e omettere nei post le acca e a fare la cacca, puoi fare quallo che vuoi principino, ma proprio tutto (come il sottoscritto del resto).
Sulle altre tue osservazioni ci mancherebbe, ognuno può vedere "andamenti", "direzioni", "complotti" o qualsiasi espressione "virgolettata" dove vuole, sono "cose" soggettive e non una palla che varca o meno una linea (non stigmatizzavo assolutamente quelle tue affermazioni).
Comunque ripeto non datevi pena, questa volta è andata male ma presto ci sarà l'episodio giusto per sfogarvi. Ieri stesso se vidal avesse segnato il rigore con quel fuorigioco clamoroso, vi sareste divertiti parecchio. Viva il calcio e birre tsingtao per tutti.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
secondo me la classifica corta non ci sarà perchè ho paura che la juve prenda il largo già verso fine autunno....forse non è ancora ben chiaro a tutti che il milan e l'inter (che cederà pure maicon nei prossimi giorni) si sono indebolite moltissimo e che la juve si è rinforzata, seppur non di moltissimo ma basterà.....spero che gli scambi fra giocatori finiti, infartati, falliti in ogni squadra in cui hanno militato ed ex discreti attaccanti buoni solo per spingere dentro i palloni a 2 metri dalla porta ma ormai spediti in tribuna fissi non appaiano a qualche tifoso col fumo negli occhi come "colpi di mercato"....ed il bello è che visto il livello generale, poi magari questi 2 (che non giocherebbero titolari nemmeno in bundesliga ormai) segnano entrambi ed io mi prendo del coglione....ma questo non cambierà la realtà purtroppo, e cioè che la serie A è ormai il quarto campionato d'europa e se non invertiamo al più presto (difficilissimo, comunque) la rotta presto ci supereranno anche il campionato francese e quello russo!tiffany rayne ha scritto:A rendere interessante il campionato ci penserà l'equilibrio generale e la classifica corta. La maggior parte della gente che segue il calcio non fa caso alla minore qualità dei singoli. Gli interessa solo che la sua squadra vinca e che l'odiata nemica perda.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Non potrei essere più d'accordo di quanto sono, e ricambio la stima dimostrata nell'altra metà di questo post.Lonewolf ha scritto: P.S.: @Antò : finalmente, con ancora la goccia al pisello, ho capito qual'è il motivo dell'incomprensione pirlesca tra noi e Tiffany. Sia io che te, abbiamo amato Pirlo. Visceralmente. Siamo tutti d'accordo, cazzo?! Poi un bel giorno ci siamo accorti che Pirlo non era più quel Pirlo. Noi solo...noi milanisti, intendo (il discorso può valere anche per Clarenzio). Mentre Tiffany no, lui ha continuato imperterrito ad amarlo e coccolarlo (come tutta la stampa, specie la Gazzetta, presa continuamente ad esempio come testo biblico). Eh sai perchè? Per il modo in cui lo guardavamo. Io e te, Antò, soffrivamo per il nostro Milan e avevamo la capacità, negata ai neutrali come Tiffany, di vedere realmente cosa non andava. Le piroette inutili e dannose con la palla persa davanti all'area, erano tali solo ai nostri occhi. A quelli di Tiffany, risultavano essere ghirigori leggiadri deturpati dall'insipienza dei suoi compagni (in parte vero, comunque). Le sacchettate di piscio lanciate a guisa di gavettone nelle aree affollate, per Tiffany erano babà prelibati, palloni messi là col giusto giro, che però nessuno aveva la prontezza di raccogliere. Questo perchè, noi soffrivamo e bestemmiavamo (e lanciavamo ciabatte ed epiteti irripetibili verso Dio e i suoi scagnozzi), Tiffany invece assisteva quasi professionalmente all'evento sportivo, carpendone il gesto tecnico con invidiabile (da parte mia, ovvio) freddezza. Sfido che dopo, in pagella, io gli davo 4 e lui 6,5...
Personalmente trovo contemplabile l'ipotesi di svecchiare in un salotto illuminato da candele grossolane, diviso dal freddo mondo esterno da infissi mangiati dai tarli, vetri sottili e tende polverose, seduti su poltrone in velluto verde salvia, a coste, bucato dalla cenere di sigarette senza filtro rollate by hand, mentre alcuni di noi optano per avvicinare alla narice ampie prese di tabacco da fiuto. Qualcuno sorseggia un whiskey, altri leggono il giornale, si litiga per la poltrona con il distensore per le gambe, pur se arrugginito e difettoso. Vestaglie bordeaux ci vestono e il tanfo di lavanda che emanano copre l'odore di chiuso e l'amaro senso di insoddisfazione per l'unico tema irrisolto di vite alla deriva in un mare scurissimo e quieto: Pirlo.
Però credo che uscirò, in vista dell'anno zero di un Milan in rifondazione che, per quanto potrà far cagare, ha portato grande entusiasmo nella mia vita di appassionato di calcio e, cosa importantissima, in quella di tifoso.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Erano equilibrati pure i campionati pre-Capello al Milan. Mi ricordo quello premondiale deciso dalla monetina ad Alemao. Solo che l'equilibrio era decisamente verso l'alto: nella classifica UEFA il secondo campionato (la Bundes o Ligue1.Liga erano praticamente eoni dietro al nostro). Il livello ora è veramente basso, poco da fare.tiffany rayne ha scritto:A rendere interessante il campionato ci penserà l'equilibrio generale e la classifica corta. La maggior parte della gente che segue il calcio non fa caso alla minore qualità dei singoli. Gli interessa solo che la sua squadra vinca e che l'odiata nemica perda.
http://kassiesa.home.xs4all.nl/bert/uef ... k1992.html
Io poi seguo il calcio solo per le scommesse: lo dovessi seguire con qualche passione o tifo, non lo farei.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Antonchik ha scritto:Non potrei essere più d'accordo di quanto sono, e ricambio la stima dimostrata nell'altra metà di questo post.Lonewolf ha scritto: P.S.: @Antò : finalmente, con ancora la goccia al pisello, ho capito qual'è il motivo dell'incomprensione pirlesca tra noi e Tiffany. Sia io che te, abbiamo amato Pirlo. Visceralmente. Siamo tutti d'accordo, cazzo?! Poi un bel giorno ci siamo accorti che Pirlo non era più quel Pirlo. Noi solo...noi milanisti, intendo (il discorso può valere anche per Clarenzio). Mentre Tiffany no, lui ha continuato imperterrito ad amarlo e coccolarlo (come tutta la stampa, specie la Gazzetta, presa continuamente ad esempio come testo biblico). Eh sai perchè? Per il modo in cui lo guardavamo. Io e te, Antò, soffrivamo per il nostro Milan e avevamo la capacità, negata ai neutrali come Tiffany, di vedere realmente cosa non andava. Le piroette inutili e dannose con la palla persa davanti all'area, erano tali solo ai nostri occhi. A quelli di Tiffany, risultavano essere ghirigori leggiadri deturpati dall'insipienza dei suoi compagni (in parte vero, comunque). Le sacchettate di piscio lanciate a guisa di gavettone nelle aree affollate, per Tiffany erano babà prelibati, palloni messi là col giusto giro, che però nessuno aveva la prontezza di raccogliere. Questo perchè, noi soffrivamo e bestemmiavamo (e lanciavamo ciabatte ed epiteti irripetibili verso Dio e i suoi scagnozzi), Tiffany invece assisteva quasi professionalmente all'evento sportivo, carpendone il gesto tecnico con invidiabile (da parte mia, ovvio) freddezza. Sfido che dopo, in pagella, io gli davo 4 e lui 6,5...
Personalmente trovo contemplabile l'ipotesi di svecchiare in un salotto illuminato da candele grossolane, diviso dal freddo mondo esterno da infissi mangiati dai tarli, vetri sottili e tende polverose, seduti su poltrone in velluto verde salvia, a coste, bucato dalla cenere di sigarette senza filtro rollate by hand, mentre alcuni di noi optano per avvicinare alla narice ampie prese di tabacco da fiuto. Qualcuno sorseggia un whiskey, altri leggono il giornale, si litiga per la poltrona con il distensore per le gambe, pur se arrugginito e difettoso. Vestaglie bordeaux ci vestono e il tanfo di lavanda che emanano copre l'odore di chiuso e l'amaro senso di insoddisfazione per l'unico tema irrisolto di vite alla deriva in un mare scurissimo e quieto: Pirlo.
Però credo che uscirò, in vista dell'anno zero di un Milan in rifondazione che, per quanto potrà far cagare, ha portato grande entusiasmo nella mia vita di appassionato di calcio e, cosa importantissima, in quella di tifoso.

Per me, Antò, scrive poesie. Stop.
Adesso basta coi 69 e concentriamoci, che c'è da vincere una partita, tra poco...
"La regola d'oro : cazzo in tiro non c'ha coscienza."
(I. Welsh)
" Ti ho appena fatto un pompino, non è che puoi fare tanto il sostenuto." (cit.)
"What did you touch? You made me make a mess all over..." (cit.)
(I. Welsh)
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"What did you touch? You made me make a mess all over..." (cit.)
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Su Anton non essere troppo critico e severo con te stesso. Pirlo prima o poi smetterà di giocare e potrai pensare ad altro.Antonchik ha scritto:Non potrei essere più d'accordo di quanto sono, e ricambio la stima dimostrata nell'altra metà di questo post.Lonewolf ha scritto: P.S.: @Antò : finalmente, con ancora la goccia al pisello, ho capito qual'è il motivo dell'incomprensione pirlesca tra noi e Tiffany. Sia io che te, abbiamo amato Pirlo. Visceralmente. Siamo tutti d'accordo, cazzo?! Poi un bel giorno ci siamo accorti che Pirlo non era più quel Pirlo. Noi solo...noi milanisti, intendo (il discorso può valere anche per Clarenzio). Mentre Tiffany no, lui ha continuato imperterrito ad amarlo e coccolarlo (come tutta la stampa, specie la Gazzetta, presa continuamente ad esempio come testo biblico). Eh sai perchè? Per il modo in cui lo guardavamo. Io e te, Antò, soffrivamo per il nostro Milan e avevamo la capacità, negata ai neutrali come Tiffany, di vedere realmente cosa non andava. Le piroette inutili e dannose con la palla persa davanti all'area, erano tali solo ai nostri occhi. A quelli di Tiffany, risultavano essere ghirigori leggiadri deturpati dall'insipienza dei suoi compagni (in parte vero, comunque). Le sacchettate di piscio lanciate a guisa di gavettone nelle aree affollate, per Tiffany erano babà prelibati, palloni messi là col giusto giro, che però nessuno aveva la prontezza di raccogliere. Questo perchè, noi soffrivamo e bestemmiavamo (e lanciavamo ciabatte ed epiteti irripetibili verso Dio e i suoi scagnozzi), Tiffany invece assisteva quasi professionalmente all'evento sportivo, carpendone il gesto tecnico con invidiabile (da parte mia, ovvio) freddezza. Sfido che dopo, in pagella, io gli davo 4 e lui 6,5...
Personalmente trovo contemplabile l'ipotesi di svecchiare in un salotto illuminato da candele grossolane, diviso dal freddo mondo esterno da infissi mangiati dai tarli, vetri sottili e tende polverose, seduti su poltrone in velluto verde salvia, a coste, bucato dalla cenere di sigarette senza filtro rollate by hand, mentre alcuni di noi optano per avvicinare alla narice ampie prese di tabacco da fiuto. Qualcuno sorseggia un whiskey, altri leggono il giornale, si litiga per la poltrona con il distensore per le gambe, pur se arrugginito e difettoso. Vestaglie bordeaux ci vestono e il tanfo di lavanda che emanano copre l'odore di chiuso e l'amaro senso di insoddisfazione per l'unico tema irrisolto di vite alla deriva in un mare scurissimo e quieto: Pirlo.
Però credo che uscirò, in vista dell'anno zero di un Milan in rifondazione che, per quanto potrà far cagare, ha portato grande entusiasmo nella mia vita di appassionato di calcio e, cosa importantissima, in quella di tifoso.
Intanto un in bocca al lupo per Milan-Sampdoria, al campionato serve avere un Milan competitivo. Arrivare davanti a un Milan scarso non è molto divertente.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
In Francia hanno introdotto il time-out alla metà dei due tempi. Due minuti di pausa, ottimi per la pubblicità e per rovinare il calcio.
- Lonewolf
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
maledetto Bonera!!!!!
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"What did you touch? You made me make a mess all over..." (cit.)
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"What did you touch? You made me make a mess all over..." (cit.)
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Primi 30 minuti di Milan-Sampdoria: manovra rossonera scolastica e prevedibile, centrocampo piatto che di piu' non si può, Boateng impreciso e attacco che non punge. In difesa bene per il Milan che la Sampdoria giochi col solo Eder come punta e che pensi solo a fare partita difensiva. La difesa del Milan non pare certo impenetrabile.
Vediamo se ora cambia la musica, Milan troppo brutto per essere vero.
Vediamo se ora cambia la musica, Milan troppo brutto per essere vero.