mikybet ha scritto:scusate, ma dissento totalmente, il cane è ció che il padrone voglia che sia, basta con i roth assassini, pitbull, prima dobberman, mastini etc etc.
l'esame psicologico andrebbe fatto agli umani, non a i cani, statisticamente mordono molto di più i lupoidi, ma siccome non fa notizia, ci si scaglia contro i molossoidi, non appena capita qualcosa, credete forse che non capiti ogni giorno che un cane morda qualcuno? e allora come mai se ne parla solo quando puó fare spettacolo? e i protagonisti sono molossoidi? macs come primo intervento credo proprio che tu ti sia bruciato diversi punti.
miky
senti miky, spero in futuro di avere a che fare solo con i tuoi di punti, al massimo con quelli della patente; ti ripeto che c'è più di una persona che ha avuto solo la sfiga di incrociare uno di quelli che io definisco cagnacci e di punti ne ha rimediati un bel pó ma in giro per le coscie e non solo! A te che sei esperta di razze canine voglio portarti la mia esperienza: il cane che ho ora è un molossoide, precisamente un alano arlecchino femmina, e senza essermi sottoposto ad alcun esame psicologico cerco di accudire nel migliore dei modi questo animale e continuo giornalmente ad educarlo ad un atteggiamento consono alla condivisione delle regole e degli spazi con gli "umani" e nonostante questo sia già di per sè una forzatura da un punto di vista canino, questo animale ha un comportamento sereno, oserei dire gioviale, ma soprattutto rassicurante per me per gli altri elementi del mio nucleo familiare e per tutte le persone che incrocia in genere. Se mi capita di passeggiare con lei a spiaggia o al parco non sono assolutamente in ansia da ipercontrollo tanto per intenderci; cosa che mi capitava con il cane precedente, un bastardino delle dimensioni di un decimo del cane attuale ma dal carattere inferocito e "anarchico". Eppure il "padrone" era sempre lo stesso e quindi anche il metodo era sempre lo stesso e neanche quella volta feci l'esame psicologico, ma purtroppo quel "cagnaccino" morse una decina di persone, me compreso, prima di terminare la sua vecchiaia sotto una corriera, e ti garantisco che benchè vivace ed intelligente, sapeva essere veramente imprevedibile ed incazzereccio, in poche parole stronzo! Figurati se, invece di pesare 15 kg e riuscire a fermarlo sotto una scarpa prima che facesse dei guai, avessi avuto a che fare con un bestione indomabile, pronto e carico a scattare all'attacco ogni santo istante di ogni santo giorno della sua vita; altro che ansia da ipercontrollo, mi sarei sentito un killer ogni volta che mi presentavo a spiaggia. La questione è tutta qui: ci sono razze di cani pericolose per le abitudini degli umani, che nelle mani di persone non adatte ad essere "padroni/capobranco" diventano armi micidiali incontrollabili. Vogliamo eliminare le razze micidiali o gli uomini inadatti? Da uomo sono più per la prima. Tornando in O.T. ribadisco che non approvo di sicuro il tipo di punizione inflitta all'animale, ma se vogliamo riparlare di punti cara miky, vallo a chiedere alla signora azzannata da un pitbull un mesetto fà in un parco pubblico che di punti se ne è presa una settantina in giro per il corpo, cosa gli farebbe a quel cane se potesse inserirgli qualcosa nel sedere.
I leoni, le tigri, i coccodrilli, i gorilla, gli orsi, i giaguari, i leopardi, mai visti nè con nè senza museruola, nè al guinzaglio nè liberi di scorazzare; se li cerchi sono sempre lì, allo zoo. Per quanto triste sia, stare dentro ad una gabbia è l'unico sistema per non renderli dannosi all'uomo; certi "cagnacci" che hanno le stesse caratteristiche di pericolosità vanno messi nello stesso zoo delle tigri. Alla prossima miky.