OT: Primo sabato sera dopo la legge sul fumo

[Squirto]

non potevi dirlo meglio. Stra-quoto il mio jazzista forumista preferito.

[balkan wolf]

ero in un locale proprio la prima sera del divieto e non ho fumato per tutto il tempo ( amen si sopravvive è come al cinema dopotutto )...

alzarsi incappottarsi e uscire è umiliante non potete capire...
si inserisce tutto in quel sottile e aggiacciante meccanismo isolamento del diverso dello "sbagliato"

bon chi se ne frega alla fine... buon per voi

[geppino12575]

Infatti proprio per questo ho detto che il fumatore non deve sentirsi ghettizzato, deve solo prendere coscienza dei diritti altrui, cosa che per tanti anni non è avvenuta.

[Rex_Sinner]

alzarsi incappottarsi e uscire è umiliante non potete capire...
si inserisce tutto in quel sottile e aggiacciante meccanismo isolamento del diverso dello "sbagliato"

Mah, di solito invece è aggregante. All'università , dopo lezione, tutti i fumatori si ritrovano nei bagni o vicino alle finestre, e volenti o nolenti si "aggregano". I non fumatori invece non devono appiccicarsi in 2 metri quadri, e quindi si "isolano"...

[Squirto]

giusto. rex e' un fine sociologo

[Julio taylor]

la cosa bella è che in passato, se iniziavi a sbuffare per il fumo, queste persone che ti fumavano nelle vicinanze iniziavano a guardarti storto, come se loro fossero in diritto e tu uno stronzo rompicoglioni che deve respirare il fumo e starsi zitto!!!

ammazzatevi pure con questo vizio, peró non pretendete di rovinare la salute degli altri....

[balkan wolf]

vero rex i capannelli fuori dal locale erano divertenti ero veramente tentato di uscire solo per vivere quell'atmosfera....

l'umiliazione è più sottile non mi andava di sentirmi gli sguardi addosso di tutti quegli stronzi di non fumatori...

e poi ero in compagnia di una melanzana sarebbe stato poco educato lasciarla sola al tavolo no?

ripeto a livello pratico non mi cambia un cazzo per tanti motivi ( vivo in itaGlia poche settimane all'anno e esco pochissimo perchè non mi piace l'ambiente ) a livello concettuale mi sta sul cazzo non poco

[cimmeno]

alzarsi incappottarsi e uscire è umiliante non potete capire...

è umiliante anche farsi fumare addosso e sentirsi prendere per il culo se si chiede di spegnere la sigaretta. fidati.

[balkan wolf]

cimmeno il fumatore testa di cazzo andava semplicemente preso e menato non perchè fumatore ma perchè testa di cazzo ovv.

questa è una cosa istituzionalizzata e inculcata nei cervelli da mulino bianco dei nostri amati concittadini... è ben diverso

[Squirto]

cimmeno il fumatore testa di cazzo andava semplicemente preso e menato non perchè fumatore ma perchè testa di cazzo ovv.

questa è una cosa istituzionalizzata e inculcata nei cervelli da mulino bianco dei nostri amati concittadini... è ben diverso

il fatto, balkan, e' che prima di questa legge, non è che potevo andare da ogni fumatore seduto in un locale e menarlo perchè fumava in un locale pubblico senza chiedere a nessuno il permesso. quel che faceva gli era concesso. Ora non piu'. E ci saranno meno teste di cazzo, perchè le multe scoraggiano.

[facialmaster]

io venerdì sono stato in un localino delle mie parti...vi diró: SENSAZIONE IRREALE! entrando nessuna cortina fumogena ma aria pulita e visione più nitida delle ballerine.....uno spettacolo

[Skansafatiche]

sarebbe proibizionista se impedisse di comprare le sigarette, cosa che non fa.

diciamo che invece prima di questa legge per me era PROIBITO respirare aria sana nei locali pubblici.

Premetto che sono un fumatore, ma al tempo stesso ho trovato giusta questa legge (Andare al ristorante e trovarvi gente che ti fumava in faccia dava fastidio pure al sottoscritto).

Vorrei anche precisare che non ho la macchina, per spostarmi uso o la bicicletta (che mi mantiene anche in forma) o la metropolitana: I gas di scarico delle automobili mi danno molto fastidio.

Che facciamo, proibiamo la circolazione "in luoghi pubblici" delle macchine?

[SuSEr]

Da fumatore non sono contentissimo per questa legge ma tutto sommato la capisco e la tollero, col tempo ci faró il callo (in discoteca mi sono trovato un paio di volte con la sigaretta in bocca "automaticamente").

Spero solo che questa legge non segni un rafforzamento dello stato "educatore" e del cittadino "da educare".

Detto questo la legge è fin troppo restrittiva per quanto riguarda la messa a norma dei locali:
1) lo spazio dedicato ai fumatori non puó essere superiore al 50% del locale,
2) lo spazio dedicato ai fumatori non puó essere nei pressi del bancone o dei bagni,
3) le cappe di aspirazioni devono essere dimensionate alla clientela, nella specie un mio amico gestore avrebbe dovuto affrontare una spesa di 20.000 euro per poter approntare una zona fumatori per al massimo 15 persone (e qui si vede chiaramente la speculazione dell'industria).

Una legge meno ristrettiva avrebbe di certo giovato a gestori di locali e utenti.

[Squirto]

Che facciamo, proibiamo la circolazione "in luoghi pubblici" delle macchine?

Il paragone non regge. La nostra società  (con molti sprechi, è vero) è basata sulle automobili.

Per farti capire, se devo andare al lavoro dall'altra parte di una città  come Roma, sono obbligato a muovermi con un mezzo di locomozione.

Se vai in un locale, NIENTE (se non la tua dipendenza o le tue voglie) ti obbliga a fumare.

Certo, per il traffico, la soluzione sarebbe potenziare di molto il trasporto pubblico (e rendere quest'ultimo a idrogeno, come in California e come in alcune zone della Germania. Ma anche a Torino ci sono delle sperimentazioni in tal senso).

[Skansafatiche]

Perfettamente daccordo con te (il paragone non regge) ma non con l'onorevole Ministro Sirchia, il quale, nella sua battaglia contro il fumo, come slogan principale ha adottato la seguente frase "Fa male a ...".

Ok, il fumo passivo fa male.

Penso peró che i gas di scarico delle automobili non siano da meno.

Ps: Io non abito a Roma ma a Milano e per andare in università  mi sorbisco più di un ora di mezzi pubblici.
Altri miei compagni, in macchina, per percorrere lo stesso tragitto ci mettono, a volte, anche due ore.