(OT) Sallusti: quando il carnefice si traveste da martire

[max6521]

la legge esisterebbe già.


spessissimissimissimo i colpevoli se ne sbattono perchè il calunniato dovrebbe fare un altro processo per ottenere ciò che il tribunale aveva sentenziato...c'è gente che ha tempo da perdere ed altra gente che ci passa sopra e ingoia il rospone
un saluto a Sallusti! ti lovvo un casino

Parak,mi spieghi perche se c'è una sentenza del tribunale che obbliga la smentita il danneggiato deve fare un altro processo per ottenere cio che gli spetta
Grazie

[scb]

la legge esisterebbe già.


spessissimissimissimo i colpevoli se ne sbattono perchè il calunniato dovrebbe fare un altro processo per ottenere ciò che il tribunale aveva sentenziato...c'è gente che ha tempo da perdere ed altra gente che ci passa sopra e ingoia il rospone
un saluto a Sallusti! ti lovvo un casino

Parak,mi spieghi perche se c'è una sentenza del tribunale che obbliga la smentita il danneggiato deve fare un altro processo per ottenere cio che gli spetta
Grazie

Perchè, sul versante civile, vige l'impulso di parte.

Se il Giornale non si attiene all'obliggo di smentita disposto dal Tribunale, è la parte lesa che deve agire per l'esecuzione forzata della sentenza.

[Blif]

la legge esisterebbe già.


spessissimissimissimo i colpevoli se ne sbattono perchè il calunniato dovrebbe fare un altro processo per ottenere ciò che il tribunale aveva sentenziato...c'è gente che ha tempo da perdere ed altra gente che ci passa sopra e ingoia il rospone
un saluto a Sallusti! ti lovvo un casino

Parak,mi spieghi perche se c'è una sentenza del tribunale che obbliga la smentita il danneggiato deve fare un altro processo per ottenere cio che gli spetta
Grazie

Perchè, sul versante civile, vige l'impulso di parte.

Se il Giornale non si attiene all'obliggo di smentita disposto dal Tribunale, è la parte lesa che deve agire per l'esecuzione forzata della sentenza.

La rason la xe dei mussi

[Parakarro]

la legge esisterebbe già.


spessissimissimissimo i colpevoli se ne sbattono perchè il calunniato dovrebbe fare un altro processo per ottenere ciò che il tribunale aveva sentenziato...c'è gente che ha tempo da perdere ed altra gente che ci passa sopra e ingoia il rospone
un saluto a Sallusti! ti lovvo un casino

Parak,mi spieghi perche se c'è una sentenza del tribunale che obbliga la smentita il danneggiato deve fare un altro processo per ottenere cio che gli spetta
Grazie

Perchè, sul versante civile, vige l'impulso di parte.

Se il Giornale non si attiene all'obliggo di smentita disposto dal Tribunale, è la parte lesa che deve agire per l'esecuzione forzata della sentenza.

oppure si potrebbe far così:
TU, parte lesa, spendi 30\35k per comprare pagine di quotidiani e pubblicare la smentita e la sentenza del tribunale, POI chiedi il rimborso tramite porcesso...

molto piu' rapidala galera perchi diffama e calunnia su questioni di importanza come nel caso specifico

[max6521]

Perchè, sul versante civile, vige l'impulso di parte.

Se il Giornale non si attiene all'obliggo di smentita disposto dal Tribunale, è la parte lesa che deve agire per l'esecuzione forzata della sentenza.

oppure si potrebbe far così:
TU, parte lesa, spendi 30\35k per comprare pagine di quotidiani e pubblicare la smentita e la sentenza del tribunale, POI chiedi il rimborso tramite porcesso...

molto piu' rapidala galera perchi diffama e calunnia su questioni di importanza come nel caso specifico

Grazie per le spiegazioni

Vedo che è abituato a questo tipo di comportamento
(AGI) - Milano, 27 set. - Questa mattina, con inizio alle 11, si svolgera' in Tribunale a Milano una nuova udienza in cui il direttore dimissionario del 'Giornale' Alessandro Sallusti, risponde per il reato di omesso controllo. I fatti risalgono al 2007, quando Sallusti ricopriva la carica di direttore di 'Libero' e si riferiscono a una presunta diffamazione nei confronti di un magistrato della Procura militare di Padova, Maurizio Lock. L'articolo 'incriminato' conteneva un'intervista al generale Antonio Pappalardo. Ieri Sallusti e' stato condannato a 14 mesi di reclusione per omesso controllo e diffamazione .

http://www.agi.it/cronaca/notizie/20120 ... ffamazione

[Parakarro]

sono entrato per gongolare un po'...

poi ho sentito in radio le dichiarazioni di Sallusti...

è ufficialmente iniziata la campagna elettorale di Berlusconi.

ps
è troppo sfigato per infierire...sembra un tamarro che in lite con chi è piu' grosso di lui dice agli amici "tenetemi,tenetemi perchè altrimenti gli spacco la faccia" con la speranza che gli amici lo tengano davvero altrimenti le prende di santa ragione.

ppss
l'ammmore con la Santanchè sopravviverà anche alla detenzione?!

[Soniaaquino]

sono entrato per gongolare un po'...

poi ho sentito in radio le dichiarazioni di Sallusti...

è ufficialmente iniziata la campagna elettorale di Berlusconi.

ps
è troppo sfigato per infierire...sembra un tamarro che in lite con chi è piu' grosso di lui dice agli amici "tenetemi,tenetemi perchè altrimenti gli spacco la faccia" con la speranza che gli amici lo tengano davvero altrimenti le prende di santa ragione.

ppss
l'ammmore con la Santanchè sopravviverà anche alla detenzione?!

magari si fà ingabbiare pure lei

[Soniaaquino]

MILANO- Il direttore del Giornale Alessandro Sallusti arrestato per evasione. Prelevato in diretta tv nella sede del suo quotidiano per scontare la condanna a un anno e due mesi di detenzione domiciliare, è stato portato nella sua abitazione per scontare la pena. Ma ha violato subito gli obblighi domiciliari uscendo di casa alle 12.45, è stato visto ed è stato arrestato da agenti della Digos che lo hanno portato in questura. Il giudice di sorveglianza Guido Brambilla ha infatti disposto la possibilità di uscire di casa solo dalle 10 alle 12. Il direttore ha così messo subito in pratica il proposito annunciato alle telecamere del Tgcom24, mentre gli agenti lo portavano via dalla redazione: "Evaderò dai domiciliari e andrò in carcere. Tornerò qui a lavorare, mi arresteranno e andrò definitivamente a San Vittore. La prossima riunione al Giornale la farò da evaso". Sallusti verrà processato per direttissima in tribunale a Milano. Per il reato di evasione si rischiano da uno a tre anni di reclusione.

L'arresto al Giornale. A nulla è valso l'appello di Alessandro Sallusti, che aveva pregato le forze dell'ordine di non "violare" la sede de Il Giornale e aveva proposto ai magistrati uno "scambio": "Io mi consegno a San Vittore se la polizia non viene in redazione". Agenti di polizia, invece, sono entrati nella sede quotidiano via Negri a Milano per arrestare il direttore del quotidiano, condannato a un anno e due mesi e per il quale il giudice di sorveglianza ha disposto, su richiesta della Procura della Repubblica, la detenzione domiciliare. L'arresto è stato ripreso in diretta dalle telecamere di Tgcom24.

Sallusti ha passato la notte nella sede de Il Giornale lavorando in attesa degli eventi, raggiunto nel frattempo dalla compagna Daniela Santanché. Il direttore ha poi proposto uno "scambio" alle forze dell'ordine: "Voi non violate la sede de Il Giornale - aveva scritto su Twitter - io mi consegno a San Vittore e poi fate quel che volete". "La mia è una provocazione politica - ha aggiunto successivamente- mi costituisco io perché non voglio che venga violata la sede di un quotidiano. Qualcuno potrebbe dire 'ma se stai li' dentro ti sottrai alla penà. E allora io esco. Però non vado a casa. Vado a San Vittore. Che mi registrino lì. Poi mi porteranno dove vogliono". Ma gli agenti sono arrivati lo stesso e lo hanno portato via tra gli applausi dei colleghi. Due funzionari della polizia gli hanno notificato il provvedimento di arresti domiciliari. Prima di lasciare la redazione per andare a casa con gli agenti, Sallusti ha dichiarato ai microfoni di Tgcom24: "Non sono entrati al Giornale, sono entrati nei giornali. Peccato che sia finita così". "E' una ferita - ha proseguito - per tutti noi. Non si esegue l'arresto di un giornalista all'interno di un giornale. Se questa categoria.. Beh dovrebbe avere un sussulto, no?".

No ai domiciliari. Ieri, in una conferenza stampa, Sallusti ha detto no ai domiciliari. "Rifiuto la sentenza, ma come cittadino italianone prendo atto e chiedo di essere mandato in carcere", ha detto. "O dicono - ha spiegato - che non sono un delinquente abituale oppure mi mandino in carcere. Le scorciatorie della magistratura per pulirsi la coscenza non mi stanno bene".

Nel frattempo la direzione del quotidiano è stata affidata a Nicola Porro che ha accettato. "Il Giornale resta in buone mani a prescindere da quello che succederà" ha concluso Sallusti, che intanto è andato in riunione come se fosse una giornata qualunque. "C'è un giornale da fare, io aspetto così, lavorando".

Attraverso i suoi legali Sallusti è intenzionato a chiedere al giudice del tribunale di Sorveglianza Guido Brambilla la revoca del provvedimento che ne impone gli arresti domiciliari. L'istanza, a quanto si apprende da fonti legali, sarà depositata dopo la notifica formale del provvedimento. L'istanza di revoca vanificherebbe la sospensione dell'ordine di carcerazione e ripristinerebbe la situazione precedente al provvedimento giudiziale.

http://www.repubblica.it/politica/2012/ ... ef=HRER1-1

[Drogato_ di_porno]

[GeishaBalls]

"Violare la sede del Giornale"?

Ma cos'è, un santuario? Ricordo a Sallusti che la sede del Giornale nel 94 vide lo squallido B., editore, far fuori Montanelli, il più autorevole direttore direttore, nonché fondatore del Giornale.

Il fatto c ne tecnicamente cercasse di comprarlo invece che licenziàrlo apertamente dimostra lo squallore del B.

[zio]

Bah... Da sempre qualsiasi editore sceglie i direttori. Chiedete a riotta come è stato fatto fuori dal sole 24ore.
Qui comunque c'è una evidente sproporzione fra la colpa e la pena.
E probabilmente una valutazione del tribunale molto corporativa.
Pensate ad un Mauro in quelle condizione ed eviterete di giudicare coi paraocchi del vs cuore politico.
Se ci riuscite naturalmente, altrimenti fa lo stesso.

[tiffany rayne]

Le leggi vanno rispettate oppure uno che si chiama Sallusti e lavora a Il Giornale va considerato al di sopra dei comuni cittadini, magari perchè fa il giornalista?

Questo continua a fare il provocatore da due soldi e ancora gli si da credito. In questo si che ci vedo tifo politico.

[GeishaBalls]

Bah... Da sempre qualsiasi editore sceglie i direttori. Chiedete a riotta come è stato fatto fuori dal sole 24ore.
Qui comunque c'è una evidente sproporzione fra la colpa e la pena.
E probabilmente una valutazione del tribunale molto corporativa.
Pensate ad un Mauro in quelle condizione ed eviterete di giudicare coi paraocchi del vs cuore politico.
Se ci riuscite naturalmente, altrimenti fa lo stesso.

Premetto che la colpa e la pena riguardano i processi e le leggi, non l'esecuzione della condanna.

Se uno è condannato e deve andare in galera va arrestato dove si trova. Se sceglie di trovarsi in ufficio si arresterà lì. È più normale questo fatto che licenziare il più autorevole giornalista italiano nonche fondatore del quotidiano in questione.

Se si vuole parlare di profanare la sede, lo si faccia pure, io ne metto in evidenza l'incongruenza e la palese, per chi vuol vedere, manovra vittimistico -propagandista. E funziona pare.

Infine se Mauro avesse fatto quel che ha fatto Sallusti sarebbe stato Sallusti (e scelto da chi ha scelto Sallusti). Invece è Mauro, non è Padre Pio, non è Nelson Mandela ma nemmeno un Sallusti. Torno a mangiare bambini e a leggere sulla Pravda cosa pensare

[zio]

Seeee....

[zio]

Ma è ovvio che adesso sta provocando e che la giustizia non possa fare altro. È talmente ovvio che si è messo nelle condizioni di rifiutare la pena domiciliare e voler essere arrestato. Dove? Nella direzione di un giornale.
Cioè era ovvio che l'ostracismo della giustizia italiana nel difendere la sua casta inviolabile, sarebbe stato usato contro il simbolo della libertà di stampa: la direzione di un giornale.

Il punto peró son due:
- l'iter per come si è arrivati fin qui;
- si è costituito un precedente per cui in democrazia si entra nella redazione di un giornale e si arresta il direttore.

Tutto qui. Non difendo sallusti. Sveglia popolo!
Cerco di giudicare un fatto che fa cultura.
Quindi dico: auguri.