Sara Tommasi.... Si è sniffata anche il cervello!??!
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Re: Sara Tommasi.... Si è sniffata anche il cervello!??!
anche io sapevo questa cosa
ma omar ha più volte detto che si può
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roses are red, violets are blue, i'm not good at poems. nice tits
Re: Sara Tommasi.... Si è sniffata anche il cervello!??!
Masuka ha scritto:anche io sapevo questa cosa
ma omar ha più volte detto che si può
io sapevo che la legge equiparava il girare un porno alla prostituzione ma che la diffusione fosse consentita
"Da putèi tuti bèi, da morti tuti santi".
"Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l'azzurro sullo sfondo d'oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perché noi siamo fratelli del mondo."
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Re: Sara Tommasi.... Si è sniffata anche il cervello!??!
io sapevo che si poteva ma non in luoghi all'aperto
Re: Sara Tommasi.... Si è sniffata anche il cervello!??!
Cito un articolo ch discute sull'ordinamento in tema di porno
"Pornografia
La regolamentazione della pornografia comporta l'esigenza di contemperare la tutela del buon costume e della pubblica decenza e la libertà di espressione e manifestazione del pensiero, quest'ultima sancita dall'articolo 21 della Costituzione.
Il codice penale con l'articolo 528 punisce "chiunque, allo scopo di farne commercio o distribuzione ovvero di esporli pubblicamente, fabbrica, introduce nel territorio dello Stato, acquista, detiene, esporta, ovvero mette in circolazione scritti, disegni, immagini od altri atti osceni di qualsiasi specie". L'art. 725 punisce, come contravvenzione, l'esposizione al pubblico, l'offerta in vendita e la distribuzione di "scritti, disegni o qualsiasi oggetto figurato, che offenda la pubblica decenza". Infine l'art. 529 del codice penale, al primo comma, precisa che "agli effetti della legge penale, si considerano osceni gli atti e gli oggetti che, secondo il comune sentimento, offendono il pudore", e, al secondo comma, che "non si considera oscena l'opera d'arte o l'opera di scienza, salvo che, per motivo diverso da quello di studio, sia offerta in vendita, venduta o comunque procurata a persona minore degli anni diciotto”.
La punibilità della pornografia, quindi, è legata alla definizione del concetto di "osceno", e di "offesa al pudore", che assumono significati diversi a seconda del contesto sociale in cui si collocano e sono suscettibili di variazioni a seconda del mutare del comune sentire. Sono concetti costruiti dal legislatore proprio in modo tale da consentire l'adeguamento della norma all'evoluzione della morale comune. Dunque il pudore non deve essere inteso come un bene individuale, piuttosto come un bene collettivo protetto con riferimento ad un determinato momento storico ed ambiente sociale.
Non esiste nel nostro ordinamento un generale divieto di creazione, acquisto, detenzione o messa in circolazione di immagini oscene, ma tali attività sono vietate solo quando, essendo la produzione delle immagini destinate ad una libera esposizione al pubblico, al commercio o alla distribuzione, siano svolte con ostentazione a danno di terzi non interessati o non consenzienti o dei minori di anni diciotto. Per cui l'attività di vendita e produzione di immagini oscene (pensiamo alle vendita di riviste porno in edicola) è generalmente consentita qualora sia svolta nel rispetto dei terzi e dei minori.
In tal senso si è espressa la Corte Costituzionale, con la sentenza del 27 giugno 1992, n. 368, affermando che è consentita la detenzione e distribuzione di materiale pornografico se tali attività sono svolte in forma riservata e dirette a chi ne faccia specifica richiesta. Infatti, l'offesa al pudore non sussiste quando il materiale pornografico raggiunge gli altri soggetti con cautele tali da assicurare la necessaria riservatezza ed impedire appunto l'offesa al pudore dei terzi.
Allo stesso modo, la Corte di Cassazione ha osservato che la illiceità penale della condotta si configura esclusivamente quando è posto in pericolo il sentimento del pudore di terzi non consenzienti (o che tale consenso non possono validamente manifestare), o della collettività in generale. Conseguentemente va esclusa l'illiceità qualora l'accesso alle immagini o rappresentazioni pornografiche non sia indiscriminatamente aperto al pubblico ma sia riservato soltanto alle persone adulte che ne facciano richiesta.
Già dagli anni '90 la giurisprudenza, sia di legittimità che di merito, ha individuato il bene giuridico protetto dagli articoli 527 e 528 del codice penale nell'interesse del singolo a non essere posto a contatto, contro la propria volontà, con rappresentazioni o materiale idoneo a turbarlo in relazione alla sfera sessuale. Di conseguenza la punibilità dei reati suddetti si realizza quando le pubblicazioni o gli spettacoli osceni siano offerti a chi non li approva né li desidera, mentre non vi è reato se lo spettatore, maggiorenne, conosce il contenuto di quanto gli viene offerto e lo accetta o, in alternativa, viene posto in condizioni di evitarlo.
In conclusione, il materiale pornografico può liberamente circolare nella rete, purché, ovviamente, ciò avvenga in aree riservate che non siano aperte a minori degli anni diciotto e sia destinato ai soli adulti consenzienti. È consentita altresì la divulgazione di materiale pornografico anche in siti aperti a tutti purché il materiale non abbia ad oggetto minori di anni diciotto, le immagini siano destinate ai soli adulti che dovranno compiere una attività ulteriore per accedere alla sezione dove sono contenute le immagini pornografiche, e il sito sia chiaramente riconoscibile da terzi come sito offerente tale tipo di immagini.
In pratica si rende necessario realizzare una pagina di ingresso (impedendo nel contempo l'accesso libero alle pagine interne del sito e la loro indicizzazione) dove sia chiarito il contenuto del sito, dalla quale pagina gli adulti possono raggiungere le immagini pornograficheponendo in essere una ulteriore attività, come ad esempio l'inserimento della propria data di nascita.
L'offerta indiscriminata di contenuto pornografico reso immediatamente visibile a tutti senza preavviso deve considerarsi sicuramente illecita, poiché lede la libertà di scelta consentendo l'accesso a chiunque, compreso i minori. "
qui l'articolo completohttp://brunosaetta.it/diritto/internet- ... rafia.html
"Pornografia
La regolamentazione della pornografia comporta l'esigenza di contemperare la tutela del buon costume e della pubblica decenza e la libertà di espressione e manifestazione del pensiero, quest'ultima sancita dall'articolo 21 della Costituzione.
Il codice penale con l'articolo 528 punisce "chiunque, allo scopo di farne commercio o distribuzione ovvero di esporli pubblicamente, fabbrica, introduce nel territorio dello Stato, acquista, detiene, esporta, ovvero mette in circolazione scritti, disegni, immagini od altri atti osceni di qualsiasi specie". L'art. 725 punisce, come contravvenzione, l'esposizione al pubblico, l'offerta in vendita e la distribuzione di "scritti, disegni o qualsiasi oggetto figurato, che offenda la pubblica decenza". Infine l'art. 529 del codice penale, al primo comma, precisa che "agli effetti della legge penale, si considerano osceni gli atti e gli oggetti che, secondo il comune sentimento, offendono il pudore", e, al secondo comma, che "non si considera oscena l'opera d'arte o l'opera di scienza, salvo che, per motivo diverso da quello di studio, sia offerta in vendita, venduta o comunque procurata a persona minore degli anni diciotto”.
La punibilità della pornografia, quindi, è legata alla definizione del concetto di "osceno", e di "offesa al pudore", che assumono significati diversi a seconda del contesto sociale in cui si collocano e sono suscettibili di variazioni a seconda del mutare del comune sentire. Sono concetti costruiti dal legislatore proprio in modo tale da consentire l'adeguamento della norma all'evoluzione della morale comune. Dunque il pudore non deve essere inteso come un bene individuale, piuttosto come un bene collettivo protetto con riferimento ad un determinato momento storico ed ambiente sociale.
Non esiste nel nostro ordinamento un generale divieto di creazione, acquisto, detenzione o messa in circolazione di immagini oscene, ma tali attività sono vietate solo quando, essendo la produzione delle immagini destinate ad una libera esposizione al pubblico, al commercio o alla distribuzione, siano svolte con ostentazione a danno di terzi non interessati o non consenzienti o dei minori di anni diciotto. Per cui l'attività di vendita e produzione di immagini oscene (pensiamo alle vendita di riviste porno in edicola) è generalmente consentita qualora sia svolta nel rispetto dei terzi e dei minori.
In tal senso si è espressa la Corte Costituzionale, con la sentenza del 27 giugno 1992, n. 368, affermando che è consentita la detenzione e distribuzione di materiale pornografico se tali attività sono svolte in forma riservata e dirette a chi ne faccia specifica richiesta. Infatti, l'offesa al pudore non sussiste quando il materiale pornografico raggiunge gli altri soggetti con cautele tali da assicurare la necessaria riservatezza ed impedire appunto l'offesa al pudore dei terzi.
Allo stesso modo, la Corte di Cassazione ha osservato che la illiceità penale della condotta si configura esclusivamente quando è posto in pericolo il sentimento del pudore di terzi non consenzienti (o che tale consenso non possono validamente manifestare), o della collettività in generale. Conseguentemente va esclusa l'illiceità qualora l'accesso alle immagini o rappresentazioni pornografiche non sia indiscriminatamente aperto al pubblico ma sia riservato soltanto alle persone adulte che ne facciano richiesta.
Già dagli anni '90 la giurisprudenza, sia di legittimità che di merito, ha individuato il bene giuridico protetto dagli articoli 527 e 528 del codice penale nell'interesse del singolo a non essere posto a contatto, contro la propria volontà, con rappresentazioni o materiale idoneo a turbarlo in relazione alla sfera sessuale. Di conseguenza la punibilità dei reati suddetti si realizza quando le pubblicazioni o gli spettacoli osceni siano offerti a chi non li approva né li desidera, mentre non vi è reato se lo spettatore, maggiorenne, conosce il contenuto di quanto gli viene offerto e lo accetta o, in alternativa, viene posto in condizioni di evitarlo.
In conclusione, il materiale pornografico può liberamente circolare nella rete, purché, ovviamente, ciò avvenga in aree riservate che non siano aperte a minori degli anni diciotto e sia destinato ai soli adulti consenzienti. È consentita altresì la divulgazione di materiale pornografico anche in siti aperti a tutti purché il materiale non abbia ad oggetto minori di anni diciotto, le immagini siano destinate ai soli adulti che dovranno compiere una attività ulteriore per accedere alla sezione dove sono contenute le immagini pornografiche, e il sito sia chiaramente riconoscibile da terzi come sito offerente tale tipo di immagini.
In pratica si rende necessario realizzare una pagina di ingresso (impedendo nel contempo l'accesso libero alle pagine interne del sito e la loro indicizzazione) dove sia chiarito il contenuto del sito, dalla quale pagina gli adulti possono raggiungere le immagini pornograficheponendo in essere una ulteriore attività, come ad esempio l'inserimento della propria data di nascita.
L'offerta indiscriminata di contenuto pornografico reso immediatamente visibile a tutti senza preavviso deve considerarsi sicuramente illecita, poiché lede la libertà di scelta consentendo l'accesso a chiunque, compreso i minori. "
qui l'articolo completohttp://brunosaetta.it/diritto/internet- ... rafia.html
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Re: Sara Tommasi.... Si è sniffata anche il cervello!??!
con i cellulari porno si rende necessario
un adeguamento legislativo

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"Gli italiani corrono sempre in aiuto del vincitore." Ennio Flaiano
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
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Re: Sara Tommasi.... Si è sniffata anche il cervello!??!
un giorno in pretura
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Re: Sara Tommasi.... Si è sniffata anche il cervello!??!
Hanno bloccato il nuovo video porno della Tommasi? speriamo, ogni tanto fa bene leggere qualche buona notizia.
Re: Sara Tommasi.... Si è sniffata anche il cervello!??!
tiffany rayne ha scritto:Hanno bloccato il nuovo video porno della Tommasi? speriamo, ogni tanto fa bene leggere qualche buona notizia.
la Sara ci vuol vedere chiaro
il primo dvd ha incassato 900.000 €



"Gli italiani corrono sempre in aiuto del vincitore." Ennio Flaiano
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Re: Sara Tommasi.... Si è sniffata anche il cervello!??!
don Mazzi?XCLARAX ha scritto:un giorno in pretura
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
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Re: Sara Tommasi.... Si è sniffata anche il cervello!??!
Potrebbero fare una parodia hard della vicenda, Don Mazza e la pecorina smarrita.Drogato_ di_porno ha scritto:don Mazzi?XCLARAX ha scritto:un giorno in pretura
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Re: Sara Tommasi.... Si è sniffata anche il cervello!??!
tiffany rayne ha scritto: Potrebbero fare una parodia hard della vicenda, Don Mazza e la pecorina smarrita.

Fossi in te tiff registrerei il titolo per avere il copyright.
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
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Re: Sara Tommasi.... Si è sniffata anche il cervello!??!
Ho pensato anche al cast:
Sara Tommasi - Sara Tommasi (Anal, Facial, DP, Lesbo)
Omar Galanti - Don Mazza
Vittoria Risi - la zia ninfomane (Anal, Facial, Lesbo)
Valentina Nappi - la cuginetta zoccola (Anal, Facial, DP, Lesbo)
Rocco Siffredi - l'amante della cuginetta
Kid Jamaica - l'extracomunitario bisognoso
Franco Trentalance - lo zio guardone
Una virginale e ingenua Sara viene mandata in vacanza nel paese di provincia della Zia, donna timorata di Dio per la pubblica piazza ma che dietro la facciata perbenista nasconde una anima perversa e che soffre di ninfomania acuta. Al ritorno dalla vacanza per prima cosa si reca nel confessionale di Don Mazza, burbero ma onesto e bravo sacerdote, per raccontargli le sue disavventure e ottenere l'assoluzione dai peccati.
Segue svolgimento hard con le seguenti scene:
1) Sara Tommasi, Vittoria Risi (lesbo di benvenuto con lo zio guardone che si masturba)
2) Sara Tommasi, Valentina Nappi, Rocco Siffredi (Sara che accompagnata dalla cuginetta si reca in discoteca di sabato sera e al termine della serata dopo qualche pastiglia di troppo viene coinvolta in un threesome dalla cuginetta col suo amante super dotato)
3) Sara Tommasi, Vittoria Risi, Kid Jamaica (la zia porta Sara a fare una visita ai bisognosi, qui le presenta un extracomunitario che ha tanto bisogno di affetto, segue threesome con lo zio guardone che osserva il tutto)
4) Omar Galanti (che ai racconti della ragazza si eccita e comincia a masturbarsi)
5) Sara Tommasi, Valentina Nappi, Rocco Siffredi, Kid Jamaica (con la zia e lo zio fuori a fare la spesa la cuginetta organizza in casa un incontro con l'amante e l'extracomunitario bisognoso coinvolgendo nell'orgia la povera Sara)
5) Sara Tommasi, Franco Trentalance (Sara decide di fare una opera buona e prima di partire si concede allo zio che si ammazza solo di seghe)
6) Sara Tommasi, Omar Galanti (Don Mazza non resiste, esce dal confessionale e con una minchia tanta dice all'ingenua Sara che per farsi perdonare questi orrendi peccati carnali deve concedersi anche a lui)
The end sulla venuta di Don Mazza sul culo di Sara. Atmosfera alla Salieri dei bei tempi, non quello della robaccia odierna, ma meglio affidare la regia a qualcuno che gira scene hard piu' lunghe e sappia fare apparire una vera attrice hard Sara Tommasi.
Altro che cinepanettone, questo si che sarebbe campione d'incassi per Natale.
Sara Tommasi - Sara Tommasi (Anal, Facial, DP, Lesbo)
Omar Galanti - Don Mazza
Vittoria Risi - la zia ninfomane (Anal, Facial, Lesbo)
Valentina Nappi - la cuginetta zoccola (Anal, Facial, DP, Lesbo)
Rocco Siffredi - l'amante della cuginetta
Kid Jamaica - l'extracomunitario bisognoso
Franco Trentalance - lo zio guardone
Una virginale e ingenua Sara viene mandata in vacanza nel paese di provincia della Zia, donna timorata di Dio per la pubblica piazza ma che dietro la facciata perbenista nasconde una anima perversa e che soffre di ninfomania acuta. Al ritorno dalla vacanza per prima cosa si reca nel confessionale di Don Mazza, burbero ma onesto e bravo sacerdote, per raccontargli le sue disavventure e ottenere l'assoluzione dai peccati.
Segue svolgimento hard con le seguenti scene:
1) Sara Tommasi, Vittoria Risi (lesbo di benvenuto con lo zio guardone che si masturba)
2) Sara Tommasi, Valentina Nappi, Rocco Siffredi (Sara che accompagnata dalla cuginetta si reca in discoteca di sabato sera e al termine della serata dopo qualche pastiglia di troppo viene coinvolta in un threesome dalla cuginetta col suo amante super dotato)
3) Sara Tommasi, Vittoria Risi, Kid Jamaica (la zia porta Sara a fare una visita ai bisognosi, qui le presenta un extracomunitario che ha tanto bisogno di affetto, segue threesome con lo zio guardone che osserva il tutto)
4) Omar Galanti (che ai racconti della ragazza si eccita e comincia a masturbarsi)
5) Sara Tommasi, Valentina Nappi, Rocco Siffredi, Kid Jamaica (con la zia e lo zio fuori a fare la spesa la cuginetta organizza in casa un incontro con l'amante e l'extracomunitario bisognoso coinvolgendo nell'orgia la povera Sara)
5) Sara Tommasi, Franco Trentalance (Sara decide di fare una opera buona e prima di partire si concede allo zio che si ammazza solo di seghe)
6) Sara Tommasi, Omar Galanti (Don Mazza non resiste, esce dal confessionale e con una minchia tanta dice all'ingenua Sara che per farsi perdonare questi orrendi peccati carnali deve concedersi anche a lui)
The end sulla venuta di Don Mazza sul culo di Sara. Atmosfera alla Salieri dei bei tempi, non quello della robaccia odierna, ma meglio affidare la regia a qualcuno che gira scene hard piu' lunghe e sappia fare apparire una vera attrice hard Sara Tommasi.

Altro che cinepanettone, questo si che sarebbe campione d'incassi per Natale.

Ultima modifica di tiffany rayne il 04/12/2012, 18:20, modificato 1 volta in totale.
Re: Sara Tommasi.... Si è sniffata anche il cervello!??!
Tiffany, aggiungerei
Evita Pozzi: la conduttrice del programma domenicale che la intervista insieme al prete a seguito della redenzione, ma finisce con un tripla Pozzi-Tommasi-Galanti
Evita Pozzi: la conduttrice del programma domenicale che la intervista insieme al prete a seguito della redenzione, ma finisce con un tripla Pozzi-Tommasi-Galanti
Per il mio ego può bastare che SCB mi citi nella sua firma, tutto il resto è noia.
Cicciuzzo 1.6.2016
Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
Furore 1.3.2017
Cicciuzzo 1.6.2016
Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
Furore 1.3.2017
Re: Sara Tommasi.... Si è sniffata anche il cervello!??!
scb ha scritto:Tiffany, aggiungerei
Evita Pozzi: la conduttrice del programma domenicale che la intervista insieme al prete a seguito della redenzione, ma finisce con un tripla Pozzi-Tommasi-Galanti

m'hai anticipato azz............
come cast "esclusa la Tommasi" e trama finirebbe sicuramente tra i primi 5 film prodotti in italietta negli ultimi anni.

Re: Sara Tommasi.... Si è sniffata anche il cervello!??!
Ma quando Sara Tommasi sosteneva che aveva girato un film porno a Miami e che era stata pagata profumatamente, non è che per caso aveva ragione? La sua voglia di porno era davvero grande in quel periodo (infatti in Italia i risultati si sono visti) e chissà a chi si sarà rivolta in Florida. Ma la mia è solo un'ipotesi.
Leggere qui:
http://gossip.net1news.org/reality-show ... greto.html
Comunque penso che il secondo film porno di Sara Tommasi rimarrà chiuso per sempre in qualche cassetto come il filmato per Brazzers con scene lesbo fra le sorelle Romain.
E penso che questo sequestro metta fine alla stagione di fama dei produttori dei film hard della Tommasi. Con gente come Paolini, Tassinari e Nando del GF, non vanno da nessuna parte, o riescono a convincere qualche showgirl a girare film hard o chiudono baracca alla svelta. Ma penso che le possibilità siano prossime allo zero.
Credo che la parabola porno di Sara Tommasi si chiuda qua. Una situazione nata male e gestita peggio. Un'occasione davvero sprecata.
Passo e chiudo.
Leggere qui:
http://gossip.net1news.org/reality-show ... greto.html
Comunque penso che il secondo film porno di Sara Tommasi rimarrà chiuso per sempre in qualche cassetto come il filmato per Brazzers con scene lesbo fra le sorelle Romain.
E penso che questo sequestro metta fine alla stagione di fama dei produttori dei film hard della Tommasi. Con gente come Paolini, Tassinari e Nando del GF, non vanno da nessuna parte, o riescono a convincere qualche showgirl a girare film hard o chiudono baracca alla svelta. Ma penso che le possibilità siano prossime allo zero.
Credo che la parabola porno di Sara Tommasi si chiuda qua. Una situazione nata male e gestita peggio. Un'occasione davvero sprecata.
Passo e chiudo.
Sunday morning is everyday for all I care ...and I'm not scared, light my candles, in a daze 'cause I've found God