bellavista ha scritto:Onestamente, questa classifica mi sembra una cagata.
Per esempio: ripercussioni sulla vita sociale
Cocaina 2,17
Ecstasy 1,09
Popper 0,97
Ci sono professionisti che si fanno le loro 2 righe di barella e poi lavorano come treni. Vorrei vedere un professionista che si prende due pasticche di Exstasy o si tira un bel Popper come cazzo va a lavorare.
Ti spiego come devi leggere la dicitura "vita sociale"
Il popper svanisce in pochi istanti,non da dipendenza,non provoca atteggiamenti aggressivi tantomeno di down quindi in sostanza non modifica il comportamento se non in quei 30 secondi scarsi.
La cocaina è uno stimolante che in primis puo' dare dipendenza(se sei senza e la vuoi ti curi poco se stai lavorando o facendo altro),il suo effetto dura piu' del popper e si è costretti a tirare piu volte per tenersi up,il sovradosaggio o la mancanza provocano nella maggior parte di soggetti la classica "carogna" ed è difficile intergire con qualcuno in uno stato di totale nervosismo.
L'ecstasy è molto piu' dannosa ovvio ma è una droga detta della socializzazione,se metti 40 persone in una stanza e 40 hanno preso ecstasy dopo 2 orette scarse li troverai tutti amici,quindi un ottima vita sociale anche se distorta,non da dipendenza.
Ci sono professionisti che lavorano con il pezzo di coca sempre nella tasca e operai metalmeccanici che fanno la stessa cosa con l'ecstasy,nel bergamasco è una pratica assai diffusa non una leggenda metropolitana.
"Il metodo del filo da pesca? Quelle stronzate sceniche sono proprio da giapponesi,dammi un bisturi,due clamp per pinzare le mediane della lingua e un buon motivo per non farti male quando taglio ma in caso contrario ti annego nel tuo sangue,promesso amore mio"