[O.T.] I cazzi dei forumisti

[xx86]

Dai, su, facciamo pace. Domani ti regalo la repubblica così non devi scroccar lo al bar.

Tranquillo, le notizie si trovano online.....ma già da un pezzo sai. Cmq dai macchè pace, mica abbiam fatto la guerra abbiamo pure gusti letterari simili...

[Alex Teflon]

Troppo piccolo. Però la sera leggo ad alta voce. Aiuta un po' il sonno. E spesso mi capita Verne o qualche biografia. Credo che le biografie siano letture importanti specialmente durante la crescita. Ma sinceramente anche sfogliare insieme dei fumetti può andar bene. Leggo anche le vecchie fiabe.
Bilf perdonami, non per romperti il cazzo ma se tu leggevi Shakespeare in ORIGINALE per il TUO PIACERE (non alcune linee come compito a scuola come facevo io), io sono Melita Toniolo e se vuoi vengo a farti una pompa.

[leonida]

Dai, su, facciamo pace. Domani ti regalo la repubblica così non devi scroccar lo al bar.

Mi sembra un ottimo modo di fare pace

[xx86]

Dato che sono ragazzi di terza media e che in storia staranno studiando più o meno quel periodo storico troverei molto bello anche "il sergente della neve".

Onestamente è un libro che ogni volta che lo leggo mi emoziona.

[Alex Teflon]

Si, poi gli leggi "se questo é un uomo" così si tagliano le vene.

[leonida]

Comincia con 20000 leghe sotto i mari. Ti ameranno.

Ė stato uno dei primi libri che mi ha fatto leggere mio padre... Da allora dopo aver finito tutto quello che ha scritto Verne, credo di aver letto tutti gli urania mai pubblicati.

Anche il Giovane holden ė un bel inizio.
Miss non hai le vertigini ? Stai facendo una cosa enorme... Io il mio primo libro non lo dimenticherò mai.

[xx86]

Si, poi gli leggi "se questo é un uomo" così si tagliano le vene.

Il sergente della neve e centomila gavette di ghiaccio sono libri che ogni italiano dovrebbe leggere. Tu li hai mai letti?

[Blif]

Troppo piccolo. Però la sera leggo ad alta voce. Aiuta un po' il sonno. E spesso mi capita Verne o qualche biografia. Credo che le biografie siano letture importanti specialmente durante la crescita. Ma sinceramente anche sfogliare insieme dei fumetti può andar bene. Leggo anche le vecchie fiabe.
Bilf perdonami, non per romperti il cazzo ma se tu leggevi Shakespeare in ORIGINALE per il TUO PIACERE (non alcune linee come compito a scuola come facevo io), io sono Melita Toniolo e se vuoi vengo a farti una pompa.

Shakespeare va letto in originale, Melita, se no perdi quasi tutto il sonoro e ti rompi le balle.
Per il pompino, facciamo un'altra volta: sono già quasi addormentato.

[Alex Teflon]

Si. Ma non c'entra nulla con il fatto che ai ragazzi bisogna leggere romanzi che facciano star bene. Non che ti fanno venir voglia di buttanti dalla finestra.
Per Bilf non sono d'accordo. Secondo me le traduzioni antiche e moderne italiane di Shackespeare sono dei capolavori assoluti. Comunque non venivo lo stesso, sono impegnata con Giovanni Rana. Gli sto facendo un rigatone! Hahahahaha

[xx86]

Ai ragazzi bisogna far leggere questo ma anche quello.....la storia la studiano e certi libri aiutano a capire e a immedesimarsi nel periodo storico.

[Harvey]

Domani parto con l'ora di lettura settimanale in classe. Con un gruppo La sottile linea scura, con l'altro Il giovane Holden. Speriamo bene.

Non ci sono più le professoresse di una volta. Ai miei tempi, seguivano alla lettera i programmi ministeriali e in terza media imponevano la lettura di cavalieri inesistenti, baroni rampanti, visconti dimezzati...

In terza liceo leggevo Shakespeare in originale.

In originale non lo davano neanche al linguistico quando era Il Linguistico. Avrai letto un'edizione (Penguin Books?) semplificata per gli italiani e/o grado d'istruzione.

[Blif]

Domani parto con l'ora di lettura settimanale in classe. Con un gruppo La sottile linea scura, con l'altro Il giovane Holden. Speriamo bene.

Non ci sono più le professoresse di una volta. Ai miei tempi, seguivano alla lettera i programmi ministeriali e in terza media imponevano la lettura di cavalieri inesistenti, baroni rampanti, visconti dimezzati...

In terza liceo leggevo Shakespeare in originale.

In originale non lo davano neanche al linguistico quando era Il Linguistico. Avrai letto un'edizione (Penguin Books?) semplificata per gli italiani e/o grado d'istruzione.

Il programma di letteratura inglese prevedeva una dozzina di brani scelti in originale (con le note per i passi complicati),
in televisione davano il ciclo integrale dei drammi di Shakespeare prodotti dalla BBC, doppiati in italiano,
per radio davano l'audio originale.
Televisore con l'audio a zero, radio accesa, tascabile (BUR/Garzanti) con testo originale e traduzione a fronte (per le emergenze).
Shakespeare non è Beowulf, e non è Chaucer: una volta che hai fatto l'orecchio al thou, il suo inglese non si discosta molto dall'attuale.
E un dramma non è un romanzo: basta guardare la scena per capire che cosa sta succedendo.
E la musica, il ritmo degli endecasillabi...

Dost thou believe not what I'm telling thee?
Such foolish knavery calls for harsh revenge.

[Alex Teflon]

Vabbe' Bilf, si vede che hai l'orecchio assoluto. Se passi da me mi accori il pianoforte? How do you do? Ti for tu!

[OSCAR VENEZIA]

Domani parto con l'ora di lettura settimanale in classe. Con un gruppo La sottile linea scura, con l'altro Il giovane Holden. Speriamo bene.

Non ci sono più le professoresse di una volta. Ai miei tempi, seguivano alla lettera i programmi ministeriali e in terza media imponevano la lettura di cavalieri inesistenti, baroni rampanti, visconti dimezzati...

In terza liceo leggevo Shakespeare in originale.

In originale non lo davano neanche al linguistico quando era Il Linguistico. Avrai letto un'edizione (Penguin Books?) semplificata per gli italiani e/o grado d'istruzione.

Il programma di letteratura inglese prevedeva una dozzina di brani scelti in originale (con le note per i passi complicati),
in televisione davano il ciclo integrale dei drammi di Shakespeare prodotti dalla BBC, doppiati in italiano,
per radio davano l'audio originale.
Televisore con l'audio a zero, radio accesa, tascabile (BUR/Garzanti) con testo originale e traduzione a fronte (per le emergenze).
Shakespeare non è Beowulf, e non è Chaucer: una volta che hai fatto l'orecchio al thou, il suo inglese non si discosta molto dall'attuale.
E un dramma non è un romanzo: basta guardare la scena per capire che cosa sta succedendo.
E la musica, il ritmo degli endecasillabi...

Dost thou believe not what I'm telling thee?
Such foolish knavery calls for harsh revenge.

Di la verità' sei sempre stato il primo della classe: quello che tutte le professoresse si auspicavano che gli chiavasse la figlia

[xx86]

Blif eri proprio un secchione, da me in terza liceo si faceva alice nel paese delle meraviglie