[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

[bellavista]

il problema del povero travaglio è che oltre a prendere per il culo berlusconi da anni con i suoi articoli, sono anni che prende per il culo i suoi colleghi sostenendo che non fanno le vere domande da giornalisti, sottintendendo anche: eh se potessi avercelo io sotto mano, io che sono un giornalista vero, si che gli farei il culo.

poi se lo trova li davanti e fa quella figura di merda.

con queste premesse in un altro paese potresti avere anche la carriera distrutta...

Io ho sempre il dubbio che la dislessia sia un grande problema in questo paese, e più frequento i forum e più me ne rendo conto.

Io non ho detto che travaglio ha fatto la sua fortuna solo grazie a berlusconi e non ho detto che andrebbe "cacciato".

Io ho detto quello che ho scritto, e per semplicità ho riquotato:

che se da anni anni prendi per il culo berlusconi come se fosse un povero vecchio rincoglionito, e prendi per il culo i tuoi colleghi giornalisti, che quando lo intervistano, invece di farlo passare come il vecchio rincoglionito che è e fargli le domande "giuste", fanno (secondo travaglio) gli scendiletto.
E fai capire che se solo potessi avercelo tu tra le mani gli faresti il culo a strisce, ma lui è un codardo e quindi a farsi intervistare da te non ci viene.
Se fai questo per anni e poi una volta che ce l'hai davanti, invece di massacrarlo come hai sempre fatto credere che tu, grande giornalista, sapresti fare, ti fai prendere a calci in culo e non gli fai nessuna domanda degna di questo nome lo ripeto: in un altro paese avresti una carriera distrutta. (che non vuol dire che qualcuno ti caccia, ma che la prossima volta che parla del vecchio rincoglionito e degli zerbini che non gli fanno domande, gli dovrebbero ridere tutti in faccia ).

Chiaro cosa ho scritto?

[hoover]

Ovvio che era chiaro,hai un concetto talmente elevato di te e dei tuoi preziosi scritti tale da pensare che ja gente non riesca ad elevarsi a tale livello. Sei il ras,sei il più furbo.

Ho risposto così: é passato il concetto che per una fragorosa figura di merda a livello professionale la carriera di un giornalista sia distrutta,e un giornalista distrutto é inutile e va cacciato -ho aggiunto io- , mentre al confronto chi hai di fronte é mille volte peggio ma passa come vincitore morale in quanto abile oratore. Trattasi di distorsione della realtà operata con grande maestria dal Signor Silvio.

Chiaro cosa ho scritto?

[bellavista]

Ovvio che era chiaro,hai un concetto talmente elevato di te e dei tuoi preziosi scritti tale da pensare che ja gente non riesca ad elevarsi a tale livello. Sei il ras,sei il più furbo.

Ho risposto così: é passato il concetto che per una fragorosa figura di merda a livello professionale la carriera di un giornalista sia distrutta,e un giornalista distrutto é inutile e va cacciato -ho aggiunto io- , mentre al confronto chi hai di fronte é mille volte peggio ma passa come vincitore morale in quanto abile oratore. Trattasi di distorsione della realtà operata con grande maestria dal Signor Silvio.

Chiaro cosa ho scritto?

è la tua aggiunta dell' "è inutile e va cacciato" che dimostra il grado dislessia du cui parlavo. dato che io non ho detto ne una ne l'altra cosa,

[hoover]

Un filo di elasticità mentale,dai,,l'accostamento carriera distrutta-essere cacciati non é così improponibile

In qualsiasi campo carriera distrutta significa essere out. Per ora Travaglio é out. E sempre in tema la canzone della buonanotte la dedichiamo proprio a lui che sarà due giorni che non dorme da quanto gli brucia

[OSCAR VENEZIA]

in un duello televisivo Bersani sarebbe per certo soccombente: è il politico meno telegenico ed eloquente del circuito, sia per una caratterizzazione estetica che purtroppo non lo aiuta sia per una dialettica a dir poco soporifera.

Questa frase sulla caratterizzazione estetica -cioé é brutto- é devastante nella sua triste verità. L'italiano odierno vota una faccia. Guardate ad esempio le pagine di questo topic e quello di Monti. In questo non si parla di politica. C'é una faccia, un volto che parla e ammalia dagli schermi. Non c'é nient'altro.

Per Bersani non è' questione di bruttezza o di caratterizzazione estetica nel senso più' immediato del termine , non mi sembra infatti che Berlusconi sia esteticamente molto meglio.
Bersani e' molto antipatico, qualunque cosa dica lo dice attraverso una sorta di paternale/predica e sembra che non conosca altro registro. In più' guarda negli occhi l ' avversario con odio malcelato e sembra dire " come ti permetti di essere mio avversario?".
Traspare un odio diverso e più' grande da quello che B.riserva ai "comunisti "con i quali , nell' ultima trasmissione ha , a tratti scherzato.
Bersani e' il maestro cattivo, l' avvocato implacabile della controparte il giudice che ti vuole annientare : non si rilassa mai, non conosce lealtà' ,impossibile pretendere atteggiamenti bipartizan.
Ride solo quando sta in mezzo ai suoi, fuori ringhia e azzanna
Alla lunga questo atteggiamento risulta antipatico , senza contare che perpetua e amplifica vecchie spaccature

[OSCAR VENEZIA]

Edit

[Parakarro]

Churchill poi era proprio comunista, si è alleato con Stalin durante la seconda guerra mondiale.

questa la faccio mia

[andrea70]

Avro' sicuramente seguito qualche altro programma....a me Travaglio è parso impeccabile.Pungente,preciso,pacato.Non ho sentito una seria risposta da Berlusconi,a parte quella trita e ritrita su Dell'Utri bibliofilo,una vacua e sterile sull'imu,una dichiarazione falsa sulle azioni del governo contro la mafia..(le hanno svolte polizie e magistratura,il governo non c'entra una mazza).Santoro ha commesso l'errore di innervosirsi con enfasi,ma la figura di merda a mio avviso l'ha fatta Berlusconi.Mai visto cosi' fuori luogo e in difficolta',labbra felpate,posture fantozziane,cazzo si vedeva lontano un km che si cagava addosso alle domande delle due giornaliste e all'esposizione di Travaglio...

[baroccosiffredi]

«Ho fatto una sorpresa a Silvio: era felicissimo»

Boldi : ho chiesto di entrare alla mia amica Giulia . La scena della sedia da pulire era cabaret puro

Massimo Boldi (Ansa)
MILANO - Ci si poteva aspettare di vedere chiunque, giovedì sera, con Silvio Berlusconi , nello studio di «Servizio pubblico». Tutti, tranne Massimo Boldi. Lì al suo fianco, prima del match con Michele Santoro, a ridere, scherzare, incoraggiarlo.

Tutto preparato, lo confessi Boldi?
«Macché, è stata una sorpresa. Perché io e il Cavaliere siamo grandi amici da sempre. Ci chiamiamo indipendentemente dal lavoro. Ci vogliamo bene».

E questo che c'entra?
«Volevo essergli vicino in un momento importante della sua vita, ora che sta cercando di dare qualcosa al suo paese, alla sua età».

Come ha preparato la sorpresa?
«Mercoledì ho saputo che ci sarebbe stata questa battaglia in tv. E così su Twitter ho chiesto a Giulia Innocenzi, che è una amica, se potevo andare in studio. Lei mi ha trovato i posti e sono andato con due amici. Sono entrato anonimamente con il mio pass a Cinecittà».

Poi l'incontro...
«Quando lui è arrivato, io ero lì. Appena mi ha visto mi ha fatto un grande sorriso. Mi ha preso la mano e mi ha detto: "Sono felice che sei qui"».

Era molto contento perché il clima era ostile attorno a lui?
«Beh diciamo che Berlusconi era un po' teso all'inizio. Del resto è umano. Oh, entrare in una situazione così, ci vuole un grande coraggio».

E lei l'ha rincuorato in camerino?
«La mia presenza lo ha rincuorato sì. Gli ho detto subito: "Ma chi te l'ha fatto fare?". E lui: "Io sono un combattente, mi piace. Alla mia età voglio dimostrare che tante cose non sono vere"».

Lei gli ha dato qualche consiglio?
«Gli ho detto: "Mi raccomando Silvio, non abbandonare lo studio". E lui: "Non ti preoccupare che sono forte, io riesco a superare tutto". Poi ho concluso: "Silvio ti voglio bene, sei un fratello maggiore per me"».

È vero che prima della diretta avete rifatto un vecchio sketch che lei proponeva al Derby di Milano?
«Sì, era il mio cavallo di battaglia. Facevo il mobiliere della Brianza. Lui sapeva tutte le battute a memoria, a distanza di 35 anni. Pazzesco».

I primi momenti in studio come sono stati? C'era tensione?
«All'inizio in studio c'era aria mesta. Non c'era quell'aria di sfida che ti aspetti quando l'ospite è un personaggio così importante».

Poi l'ambiente si è riscaldato...
«Altroché. Santoro è stato bravissimo. E anche Travaglio è stato soft . Berlusconi ha combattuto bene».

Vi siete parlati nelle pause?
«A metà, verso le 22.30 sono andato a stringergli la mano. Gli ho detto "Silvio, stai andando bene"».

Il pubblico era quasi tutto anti-berlusconiano. Ha sentito commenti?
«Eccome. Dietro di me, dicevano qualunque cosa. Commenti pesanti. Ma io ho preferito stare zitto e non discutere. Anche perché poi nelle pause, quegli stessi ragazzi mi chiedevano di fare la foto insieme. E mi hanno applaudito».

Infine, quella lettera a Travaglio e la rissa quasi fisica con Santoro.
«Forse Silvio è andato un pochino oltre, ha spinto l'acceleratore per tutti gli anni che è stato deriso da Travaglio. Secondo me avrebbe dovuto dire una cosa fondamentale: le famose diffamazioni di Travaglio sono tutte rivolte solo al centrodestra, nessuna contro il centrosinistra. Allora dico: va bene che un giornalista può correre questi rischi, ma non sempre verso solo una parte politica. Perché allora c'è qualcosa che non va».

E la scenetta di Berlusconi che pulisce la sedia di Travaglio?
«Cabaret puro. Del resto lui continuava a dirlo che si divertiva come fosse a "Zelig"».

Santoro dice che tutta quella parte finale di Berlusconi ha rovinato tutto .
«Assolutamente no. È stato un bel programma, finito in parità. Anzi, secondo me Berlusconi dovrebbe andare un'altra volta da Santoro e pure dal mio amico Giovanni Floris perché ottiene più voti se va dalla concorrenza, che se va da Vespa».

Maria Volpe

[baroccosiffredi]

3) Il vero coup de théâtre di Berlusconi è stata la lettera a Travaglio....

Aldo Grasso

cioè una paginetta con 4 cazzate prese addirittura da wikipedia, ammazza! cioè in sostanza anche un bimbominkia con l'iphone avrebbe potuto in 3 minuti e attingendo dalla più banale delle fonti ottenere materiale per mandare fuori dai gangheri il campione dell'antiberlusconismo e mettere in evidente difficoltà il giornalista più amato dai radical chic di tutt'italia?

miiiinchia!

Santoro: «Io per vincere non dovevo battere Berlusconi. Dovevo "vendere il giornale", fare pubblico. Mi sa che ci sono riuscito».


http://www.corriere.it/politica/13_genn ... 1ca0.shtml

[baroccosiffredi]

«Ho fatto una sorpresa a Silvio: era felicissimo»

Boldi...

Ho dimenticato la foto di Floris e di Vespa. Foto messe senza nessun criterio di scelta per l'articolo, ma solo così.

[Drogato_ di_porno]

È vero che prima della diretta avete rifatto un vecchio sketch che lei proponeva al Derby di Milano?
«Sì, era il mio cavallo di battaglia. Facevo il mobiliere della Brianza. Lui sapeva tutte le battute a memoria, a distanza di 35 anni. Pazzesco».

Hanno fatto la scenetta in cui Boldi prende qualcosa nel culo e urla "Ahhhh cheddddolore!!!!"...che è quanto è successo a Travaglio.

[Drogato_ di_porno]

Avro' sicuramente seguito qualche altro programma...

No, hai seguito il programma giusto...il tuo errore è di tararlo sulla tua sensibilità personale. A caldo anch'io avevo scritto che la letterina di wikipedia era di uno squallore inaudito ma tale è apparsa a pochi. La maggioranza degli addetti ai lavori concorda nel definirlo un capolvoro degno di Jerry Lewis

[baroccosiffredi]

È vero che prima della diretta avete rifatto un vecchio sketch che lei proponeva al Derby di Milano?
«Sì, era il mio cavallo di battaglia. Facevo il mobiliere della Brianza. Lui sapeva tutte le battute a memoria, a distanza di 35 anni. Pazzesco».

Hanno fatto la scenetta in cui Boldi prende qualcosa nel culo e urla "Ahhhh cheddddolore!!!!"...che è quanto è successo a Travaglio.

Poi l'attore accompagna l'ex premier in studio, i due conversano fitto, sembrano recitare una parte, presidente sta facendo le prove per Santoro? «Ma no, stiamo rifacendo lo sketch del divano Lillo! Ai tempi del Derby era il cavallo di battaglia di Massimo. Ve lo ricordate? Quello del cliente che paga dieci milioni un divano che costa un terzo e sul libretto delle istruzioni trova scritto: "Sei un genio!"». Luisella Costamagna all'epoca era troppo giovane e non se lo ricorda, Berlusconi le sorride: «La vedo su tutte le tv!» («senti chi parla» è la risposta).

http://www.corriere.it/politica/13_genn ... 1ca0.shtml

[Gin]

A NOI!