"Ma si parla di comicità non di politica. Come comico è fantastico, e se decide per le sue idee di attaccare sistematicamente la destra non per questo dovrebbe essere sminuito."
non sono daccordo...
Luttazzi bastonava anche a sinistra!
vi siete dimenticati le battute su Dalema e cicciobello Rutelli?
siete degli ingrati..
PS: comunque a me come comico a base politica preferisco quello che si esebiva a Colorado cafè, mi sembra si chiamasse Petrucco ed il suo bersaglio era in sempreverde voltagabbana Bruno Neo Vespa!
balkan wolf ha scritto:
se per riscuotere successo devi appoggiarti a un modo di pensare largamente diffuso come l'antiberluskonesimo vuol dire che non sei poi così un grande...
ripeto è bravo ma a fare un certo tipo di satira in itaGlia son capaci tutti alla fine
su questo non sono d'accordo, balkan. nel suo caso il "per riscuotere successo" non sembra funzionare. Lui ci crede sul serio, a quel che dice, ha varie querele sulla testa da parte del berluska e del suo entourage...e non dimentichiamo che e' stato silurato dalla tivu' di Stato per volere diretto del premier (quando era a Sofia, tu dovresti ricordarlo!)
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
luttazzi potrebbe essere un ottimo comico "generico" e invece si butta in politica con cui secondo me è molto più facile fare presa sul pubblico...
tutto quì
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
balkan wolf ha scritto:ecco scorpio ( senza k te vist? ) dici bene
"a base politica"
luttazzi potrebbe essere un ottimo comico "generico" e invece si butta in politica con cui secondo me è molto più facile fare presa sul pubblico...
tutto quì
forse l'ho già scritto, ma a me non faceva nemmeno impazzire come "non comico"
(vedi.. sono di sx ma obbiettivo..)
mi fa sorridere, questo sì e mi faveva ridere solo quando lavorava con la Gialappa's.
Vedevo sovente le sue ultime trasmissioni in Rai prima della purga di Berluskaz ma non mi faceva molto ridere; anzi, mi ricordo la presenza di pornostar come Edelweiss che non c'entravano una sega e certe gag con la merda servita sul piatto che lui mangiava...
forse non capisco la sua comicità , forse il suo modo di fare skizzato che non mi fa impazzire ma vedo comici migliori, politici o meno..e ovviamente è una mia opinabile opinione..
luttazzo non mi ha mai fatto ridere, nè come comico nè come portatore di una satira politica (?)
i suoi momenti di gloria sono agganciati ad una situazione politica sinistroide che in quei tempi l'ha semplicemente usato, evidentemente sbagliando
i personaggi che faceva ai tempi della gialappa's facevano cagare
ha tentato di creare un messaggio comico intellettuale, peccato che siano stati proprio gli intellettuali a stroncarlo
è una questione di numeri, luttazzi non li ha, dico solo che sono contento che abbia tentato la strada del giullare invece che quella del medico, per la fortuna di molti, anche jannacci faceva il giullare ma nella vita è stato uno dei più apprezzati cardiochirurghi, luttazzo ha avuto il buon senso di non tentare di ricalcarne le orme
a livello di idee non ha creato niente, il mangiarsi la merda è stata una spudorata copiatura, Pasolini aveva già messo su pellicola questa cosa quando ancora lui forse non era manco nato o cmq era un infante
da sempre attaccato al carro del partito ha iniziato con una trasmissione di rai tre che guardavano in 10, ha avuto la grande occasione con "mai dire goal" ma la sua spocchia lo ha portato a litigare anche il mitico trittico, gente che forse attraversa momenti di ombra ma ha fatto anni di storia televisiva
montatosi la testa ha accettato l'incarico di condurre un programma elettorale travestito da satira... una pena
sono contrario ad ogni tipo di censura, ho avuto diverbi con SZ sulle bannazioni, anche quelle dei miei "nemici" virtuali, io non le avrei fatte ma credo che l'Italia possa sopravvivere tranquillamente senza luttazzo
anni fa mi regalarono un abbonamento a GQ, parlo di quando nacque questo mensile, nelle prime pagine si trovava una rubrica di luttazzo, tipo risposte ai lettori, se vi interessa... la prima volta che vado in cantina apro uno scatolone e vi posto le "perle" del "genio" comico, al bar dove vado a prendere l'aperitivo ci sono persone molto più creative.
cominciamo a sfatare miti del cazzo, politicizzato o no... luttazzo non vale niente, nè come comico nè come medico, tutto il mondo sta ancora aspettando l'evoluzione dei suoi pensieri, il problema è con li ha.
Penso che Luttazzi sia molto bravo. Penso anche che gente come lui, i Guzzanti, Albanese ed altri non cavalchino nessuna moda. Ma perchè se un comico fa satira su Berlusconi (che offre molti spunti ) deve essere per forza un modaiolo? Se per essere originali bisogna dire che il presidente del Consiglio è un uomo dall'onestà cristallina, beh, meglio esser monotoni e ripetitivi (cosa che non appartiene certo a Luttazzi).
Luttazzi, come gli altri, ha pagato e paga, la scelta di una vita artistica tutt'altro che comoda... Quella che fanno gli allineati e soporiferi del Bagaglino, ad esempio.
Amo chi si prende la responsabilità delle proprie idee, che esprime tutto il proprio io, compreso il pensiero politico...
X Balkan:
Ma che allora Marinetti era uno stronzo?!?!
scusa la mia ignoranza, mi spieghi il pensiero politico di luttazzo? e magari anche il suo estro comico??? facciamo il lavoro bene, mettici anche la sua innovativa satira politica.
Berlusca è arrivato adesso, non sono neanche 4 anni che è lì, e prima?????????
il bagaglino viaggia da dieci anni, lecca berlusca come prima leccava d'alema, prodi e gli altri, non fa assolutamente testo.
bisogna rassegnarsi all'evidenza, la dandini ha recentemente fatto un programma sulla rai, non mi risulta abbia avuto miliardi di spettatori, censura o non censura quando certi cazzoni di sinistra hanno l'opportunità di esprimersi fanno poco seguito, forse perchè il pubblico si è rotto le palle di sentire sempre gli stessi tormentoni, almeno si rinnovassero... E BASTA!!!!. La guzzanti faccia la comica, così come moretti faccia il regista, la politica è altra cosa. Poi sono quelli del polo i buffoni, vero?
L'aspetto tragico di tutto questo è che berlusca vincerà di nuovo, non grazie alla sua politica ma a quella della sinistra, non si puó esasperare le gente sempre con le stesse minchiate mediatiche. Qualsiasi deficiente che si affaccia alla comunicazione lo capirebbe, più la sinistra demonizza il berlusca più la gente lo vota, forse è arrivato il momento di fare programmi, visto che nessuno è stato capace di produrne negli ultimi anni... continuo a credere che si procederà verso questo passo.
Prodi dovrebbe nascondersi, stiamo ancora aspettando la verità sulla fiat, cirio ecc. ecc. che personcina pulita, vero???
Le elezioni non si vincono con i luttazzo santorelli e biagini, l'hanno capito tutti meno quelli della quercia, gad, cip, parol, ulivo, oliodisemi, alleanza, fogliedimaria, margherita e zia rosetta cugina di alvara.
Esprimo un' opinione personale quindi non azzannatemi alla gola...
Anche se ho apprezzato Luttazzi nella rubrica "Tabloid" e in altre gag di "Mai dire Gol", non ho mai compreso la sua comicità , men che meno durante la campagna elettorale del 2001.
à‰ vero che quella campagna fu condotta da AMBO LE PARTI con ferocia e colpi bassi ma Luttazzi e Santoro raggiunsero livelli di faziosità eccessivi.
La mia classifica "satirica" è la seguente:
1)Simpsons (inarrivabili, il cartone definitivo)
2)Futurama (più leggero, frizzante, ma risente del confronto con i gialli)
3)I Griffin (di poco inferiori ai primi 2)
3)A parimerito i fratelli Guzzanti e la Gialappa, i primi silurati, i secondi ridimensionati.
4)Blob (una trasmisione che ho scoperto piacere anche a molti di destra).
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
eddywolf ha scritto: anni fa mi regalarono un abbonamento a GQ, parlo di quando nacque questo mensile, nelle prime pagine si trovava una rubrica di luttazzo, tipo risposte ai lettori, se vi interessa... la prima volta che vado in cantina apro uno scatolone e vi posto le "perle" del "genio" comico, al bar dove vado a prendere l'aperitivo ci sono persone molto più creative.
Questione di gusti, eddowolf : alcune delle sue risposte su quella rubrica di GQ erano per me geniali, ma Luttazzi è comico di nicchia, troppo surreale e cinico per piacere a tutti.
Se riempie i teatri e vende tanti libri nonostante l'ostracismo televisivo o siamo di fornte ad un caso di rincoglionimento di massa oppure il dottore non è poi una merda come lo dipingono coloro che non lo apprezzano affatto... Inutile sottolineare che nonostante sia lunedì mattina e abbia già rovesciato il caffè sulla scrivania, non mi ritengo un rincoglionito se vado ai suoi spettacoli
Quanto alle sue posizioni politiche, le sue staffilate contro la sinistra e la sua posizione post 11 settembre (parló di leggittima difesa degli USA a proposito della reazione di Bush) non possono certo farlo etichettare come comico "militante di partito". Il fatto stesso che stia sulle palle anche a tanti militanti dei partiti di centro-sinistra dovrebbe almeno fare pensare prima di etichettarlo in certi modi.
Ma si sa che l'astio rende spesso ciechi nei propri giudizi, capita spesso anche a me.
Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
X Balkan: i comici normalmente leggono i fatti che si verificano nella società e ne fanno notare i paradossi. Come puó un comico non parlare della politica (e soprattutto di chi comanda?).
E per politica non intendo quei cialtroni a Roma che dicono "GGGente, la politica siamo noi, discutete delle nostre cazzate ma non pensate ad altro. Concentratevi su di noi!".
etichettare marinetti ( teorico di un preciso movimento politico detto anarco-nazionalismo ) come organico di destra o peggio ancora fascista ( il fascismo era destra borghese lui un aristocratico ) è una bestialità tremenda
x suse
un certo antonio de curtis riusciva a parlare di politica ( anche in modo pesante ) senza farlo minimamente pesare o notare... forse perchè era un genio vero?
allen infila tranquillamente battute pesantissime sul governo usa da 30 anni ma nessuno lo etichetterebbe mai come "comico politico"
peter seller jerry lewis luis de funes alberto sordi possono aver fatto anche "comicità politica" ma nessuno se li ricorda per quello...
luttazzi sarà ricordato come "quello che parla male di berluskoni" e questo è un limite enorme secondo me
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
aldo giovanni e giacomo sono un ottimo esempio di comici non politici
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
SuSEr ha scritto:Tanto per saperlo: quali comici o tipi di comicità apprezzate?
Dei comici di oggi: nessuno (i peggiori so gli americani).
Di ieri: tutta la vecchia guardia italiana, partendo da Totó e DeFilippo sino ai Gassman Walter Chiari etc....
Da un momento all'altro mi aspetto un post di Balkan:
"si ma i comici itaGliani sono dei falliti... molto meglo gli slavi"
A parte gli scherzi a me Luttazzi non fa impazzire (genio mi sembra un parolone), ma lo ritengo un buon comico.
Non credo che cavalchi una particolare onda (altrimente vorrebbe dire che è un marchettaro), è solo il suo modo di fare satira. Il fatto che la maggior parte delle sue battute sia riferito alla politica è una caratteristica (se vogliamo anche un limite, dipende dal punto di vista) ma non per questo è inferiore ad altri comici non politicizzati. E' soltanto un modo diverso di fare comicità .
Aldo Giovanni e Giacomo sono degli ottimi comici ma la loro comicità è solo visiva, non è pensata, non porta alla riflessione.
p.s. ovviamente il tutto è puramente soggettivo. Un comico non è solo la battuta in se, è anche il modo di porsi e di dirla. Quindi è normale che ad alcuni Luttazzi risulti come un'idiota che non fa ridere e per altri un genio della comicità .
"...Ma io lo so chi è Mark Lanegan arrogante bottegaio indegno della roba che vendi qui dentro, alternativo dei miei coglioni che quando io ascoltavo i Dead Kennedys tu nemmeno ti facevi le pippe..."