alle ore 3.10 del 22 Febbraio, festa della Cattedra di San Pietro, il Signore ha chiamato il nostro carissimo don Giussani.
Certi nella speranza della risurrezione, attraverso l'intenso dolore per questo distacco, nell'abbraccio di Cristo lo riconosciamo padre più che mai, egli che ora contempla la Presenza, a lui tanto cara, di Gesù Cristo, che in tutta la sua vita ci ha insegnato a conoscere e ad amare come consistenza totale di ogni cosa e di ogni rapporto.
Affidandoci tutti alla Madonna, "di speranza fontana vivace", chiediamo alle comunità di celebrare l'Eucaristia. Grati per la vita di don Giussani, domandiamo che la sua fede, speranza e carità diventino sempre più nostre.
Per la Presidenza
Don Julià¡n Carrà³n
Ieri sera parlando della morte di don Giussani (pace all'anima sua) discutevo con my sister riguardo ai comportamenti dei ciellini.
ebbene lei sostiene che le cielline devono/vogliono arrivare al matrimonio vergini e per questo motivo.......


ma sarà vero?
