[O.T.] I cazzi dei forumisti

[federicoweb]

In una grande citta' le categorie di persone sono molte ed identificabili in modo
inconfutabile con la loro auto


A Milano ne ho identificate alcune, verificatele o altre potete aggiungerle


I tamarri: si dividono in consolidati e nuovi

I nuovi tamarri:

guidano le Alfa, a bordo ragazzotti di provincia ( nell' anima) con capello gelatinato,
piccole creste, magliette rigate con manica piu' corta in modo da mostrare il braccio
( spesso binchiccio o minuscolo) appoggiato alla portiera con finestrino aperto
Spessissimo hanno a bordo autoradio che costan piu' dell' auto, rigorosamente bianca per non pagare il metallizzato
o le signore 45-50 enni che si sentono ancora fighe
( almeno credono loro...) vestono in leggins attillatissimi e
magliette maculate scollate.
spesso hanno la Mito, una delle auto piu' burine degli ultimi 10 anni...

Ambedue sempre con sigaretta in bocca mentre guidano e cullulare all' orecchio
di tanto in tanto ne viene avvistato qualcuno a bordo di una golf ( usata) cercano di celarsi, di confondersi, ma
l' aurea che li avvolge li rende riconoscibili ( l' autoradio ad alto volume anche...)
L' alfista e' terribile, nei modi e nell' immagine, crede solo nel Dio alfa e non sa che di Alfa forse ormai c'e' solo
il tubo di scapamento ( alcuni poi lo cambiano con quello "sport"...)
molti calzano hogan, nuovo simbolo del tamarro


I tamarri consolidati:

guidano le 500, che siano abarth o normali bianche, gialle o rosse, derivano o sono tramandati dalla punto sport
o grande punto, hanno molto in comune con la categoria antecedente, sono solo piu' vecchi rispetto ai primi
e sono tamarri nel dna
Anche in questo caso pneumatici e cromature costan quasi come l' auto
C'e' la variante seat ibiza o la "classica" Fiesta spesso di colore fuxia, colore prediletto anche da
filippini, cinesi o asiatici in generale ( variante di categoria Tamarri di insita retro cultura o tamarri di trascendenza )


i manager:
guidano audi station o s4, spesso Suv o grandi fuoristrada quasi sempre in giacca e cravatta, composti quando a bordo han la moglie, belve stressate quando soli,
spesso piu' accesi dei tamarri quando guidano, con accellerazioni o ti stanno a culo anche al semaforo, lampeggiano quando scatta il verde
( non suonano perche' fa tamarro, ma in fondo l' estrazione di alcuni e' la medesima
Anche loro sempre al telefono, alcuni visti anche quando eran seduti sul cesso
Parcheggiano sul posto handicappati o quasi sempre con meta' auto sul marciapiedi, calzano hogan che li fan sembrare piu' alti...
Alcuni guidano le mini, ma pochi, perche' con la mini non si riesce a salire sul marciape' !
Non sono cattivi, ma umanamente dei cretini.



Gli sfigati
guidano le Ford, in particolare le focus station o monovolume da poco prezzo, perche' son grandi ma costano come una smart o una Toyota IQ
il colore dell' auto argento metallizzato, acquistata di quel colore perche' in esubero e gli han fatto lo sconto
Gli sfigati sono una categoria eterogenea, il target d'eta' dai 45 in su,di norma tranquilli, brave persone, quelle di cui la
societa' non si accorge, insomma invisibili...



Disperat suvvist
son quelli che acquistano un suv e gli fan mettere l' impianto a gas, il voglio ma non posso, il devo dimostrare ma faccio na fatica...
grazie all' auto, anche loro riescono a parcheggiare sul marciapiedi, con le ruote anteriori o di fianco per mezz' auto


Suvviste del cazzo
Categoria di mamme che guidano l' auto del marito per andare a prendere i figli a scuola, parcheggiano in seconda e terza fila un' ora prima
dell' uscita di scuola ritrovandosi con altre della loro specie a chiacchierare di minchiate o dell' ultima borsa...

in media, si avvistano 8-9 suv o fuoristrada parcheggiate davanti alla scuola ( spesso arrivano 2-3 ore prima per il posto)

litigano con i vigili perche' ritengono che stare in terza fila solo pochi minuti sia giusto

litigano con altri automobilisti che gli han dato della troia perche' son "solo in seconda fila

litigano tra di loro perche' il figlio e' uscito prima dell' altro

litigano al cellulare con il marito perche' sono in riserva e loro la benzina non la san fare, che cazzo " devo far anche benzina? )

litigano con il figlio/a appena arrivata perche' " cazzo non vedi che sono al telefono? )

litigano con marito o amico a cui telefonano per chiedere dove si trova via tal dei tali...
( a bordo han il navigatore da 4000 euro ma non lo sanno accendere...)
" e che cazzo devo anche saper usare il navigatore??? "

litigano con il cane che piange ( perche' vorrebbe scendere a pisciare dopo 6 ore che e' in auto)




Minidotati

Guidano le mini
Categoria di coglioni veri, sprintano ad ogni semaforo consumando 2 lt di benza per 300 mt e li ritrovi puntualmente al semaforo successivo
Alcuni sono possessori anche di suv ( non a gas) non parcheggiano sul marciapiede perche' non riescono, ma si infilano in ogni piccolo anfratto
quando si e' in coda, strombazzano al semaforo
Sono sempre al telefono, alcuni con variante bluetoth e tetto rigorosamente con union jack..
a volte hanno a fianco la fighetta che li molla quando trova qualcuno che ha la versione station o piccole bustine
con contenuto di bianca polvere all' interno


I desaparecidos
Guidano le Mercedes, o meglio guidavano, perche' la categoria e' scomparsa con il tempo, forse causa di un meteorite che ne ha causato
l' estinzione, forse un cataclisma, non si sa...fatto sta che la categoria e' scomparsa
erano industrialotti per alcune versioni, papponi o zingari per altre


segue.................

[Drugo]

Io non ce l'ho con chi apprezza, de gustibus (da me si dice "Se è per questo
c'è anche a chi je piace de magnà la m...a"), piu che altro mi danno noia
quelli che si chiudono mentalmente su tali prodotti (di qualunque matrice
essi possano essere, ma solitamente studiati e prodotti appositamente
per piacere alle grandi masse e riscuotere consenso commerciale) e se
gli parli di cose con più spessore (concedetemelo, meglio chi legge Fabio
Volo che chi si rifiuta orgogliosamente di leggere alcunchè, ma per spessore
intendo tutt'altro che i connotati descritti poc'anzi) ti dicono che è roba noiosa
e/o vecchia e/o troppo pesante e che non glie ne frega niente (il conformismo
è una coperta ben più calda e rassicurante) del resto. Non parliamo poi di quelli
che citano a casaccio attribuendo ai loro beniamini qualunque cosa possa
sembrare interessante o dei fan per cui "I Modà (solo perchè appena
citati, sostituibili con chi volete) sono i migliori, i nuovi Led Zeppelin,
anzi di più" di solito accompagnando con urletti o grugniti di approvazione
ed eccitazione.. Di solito sono quelli che Vasco è intoccabile, che
Fabio Volo è megl' é Pelè e che l'unico argomento di conversazione
che sanno mantenere è Il Calcio (per gli uomini) e La Moda (per le donne
giovani) o La Cucina (per le meno giovani).

Detto questo, io di Fabio Volo li ho letti quasi tutti e non mi dispiace affatto,
certo tra due letture consistenti un inframezzo di leggerezza non ci sta
davvero male. Devo dire pure che come attore ha saputo sempre scegliersi
ruoli decenti in film sufficienti (contestualizzando la realtà del cinema Italiano
che fattura ai Vanzina Boldi De Sica etc etc, chissà come mai non credo che
lo vedrò mai recitare per un Sorrentino o un Garrone, giusto per citare "quelli
del momento"), e che ai tempi della radio (per quanto mi riguarda all'incirca
8-9 anni fa) la mattina due stupidaggini, un pò d'allegria, 4 risate e ogni tanto
pure qualche canzone che non è lecito aspettarsi su una radio mainstream
non ci stavano male.. se pensiamo che da lì in poi siamo scivolati al livello
dello "Zoo di 105" (riferendomi a programmi in voga) almeno era meno peggio.

Capisco il punto di vista del Termopiliano, non mi piace la spocchiosità e cerco
di evitarla, certo è che però chi si adagia, vi si barrica (o peggio ancora ci sguazza
ostentatamente riservandosi pure vacue presunzioni) in standard venduti dalla TV
non godrà facilmente della mia stima culturale (per bassa che anch'essa possa essere).

[Termopiliano]

Non mi ricordavo di averlo già postato e non sapevo che facessi il contabile di tutte le cose che vengono scritte su questo forum ed in particolare delle mie. Che dire, mi sento onorata delle tue attenzione, tesoro

Non faccio il contabile, non ho la stoffa per farlo. Però la presunzione (dettata da cosa poi non si sa) tendo a ricordarla.

Comunque sia...prego, sua maestà...

Capisco il punto di vista del Termopiliano, non mi piace la spocchiosità e cerco
di evitarla, certo è che però chi si adagia, vi si barrica (o peggio ancora ci sguazza
ostentatamente riservandosi pure vacue presunzioni) in standard venduti dalla TV
non godrà facilmente della mia stima culturale (per bassa che anch'essa possa essere).

Condivido quasi tutto del tuo pensiero.
Concordo sul fatto che sia atteggiamento poco saggio quello adagiarsi (o fissarsi) su certe cose ignorandone palesemente altre. Barricarsi dietro un qualcosa non è mai bello o utile, sotto tanti punti di vista.

Personalmente tendo a aprirmi a qualsiasi cosa (nei limiti del possibile). Ho letto alcune cose di Fabio Volo ma, constatato che non facevano per me, ho mollato e non aprirò mai più un suo libro. Però, e mi ripeto, non per questo posso sentirmi superiore intellettualmente a chi invece ha l'intera opera omnia di Fabio Volo.

[pan]

Cmq il vero assente è la grande romanzistica europea.
Non gli scrittori che ci provano.
Trovatemi oggi un tolstoi europeo.
Qualcosa in usa e in americalatina.

E i nippo dove li metti ?

[pan]

Ripeto, giudicare gli altri in base ai propri gusti (per quanto, soggettivamente inconcepibili) sottendendo con tale giudizio una superiorità intellettuale indiscussa e indiscutibile è un atteggiamento spocchioso (spocchia che poi magari si rimprovera al soggetto della critica stessa).
Personalmente detesto Fabio Volo ma non mi considero di certo superiore (sotto qualsiasi punto di vista) a chi invece dice di apprezzarlo e leggerlo.

Per il resto non mi permetterei mai di mettere in dubbio la superiorità morale ed intellettuale di certi utenti. Ci mancherebbe altro.

T'immagini se con un salto si potesse
Si potesse anche volare
Se in un abbraccio si potesse scomparire
E se anche i baci si potessero mangiare
Ci sarebbe un pò più amore e meno fame

Premettendo che avrò ascoltato due o tre canzoni dei Modà...

Sarà tipo la decima volta che citi sto verso. Scognati (si dice dalle parti mie).

Con l'accento sulla "o" Scògnati, cioè togli lu cogn che indica quel cuneo di legno che si metteva sotto le ruote dei carri dei buoi a mo' di freno. Quindi è un esortazione a muoversi, a ripartire.

[Shirley]

Personalmente tendo a aprirmi a qualsiasi cosa (nei limiti del possibile). Ho letto alcune cose di Fabio Volo ma, constatato che non facevano per me, ho mollato e non aprirò mai più un suo libro. Però, e mi ripeto, non per questo posso sentirmi superiore intellettualmente a chi invece ha l'intera opera omnia di Fabio Volo.

Capisco quello che vuoi dire ma io sono completamente contrario.
Il problema è che nella società odierna la parola "ignorante" ed il concetto "essere ignorante" hanno acquistato un accezione negativa che è a mio modesto modo di vedere totalmente fuorviante e sbagliata.
Mi spiego meglio: non c'è nulla di male ad essere o sentirsi superiore intellettualmente a qualcuno, l'importante è farlo nel modo giusto.
Io di storia dell'ultimo secolo ne so poco e sono di fatto ignorante. Drogato di Porno in quell'ambito è superiore intellettualmente a me (non solo dal punti divista di mera conoscenza dei fatti, ma anche per la quantità di collegamenti concettuali che riesce a fare) e il suo compito è non rinfacciarmelo, ma insegnarmi a capire.
Io di musica ne mastico da anni e so che riesco a fare delle considerazioni di base o generali che altri forumisti per esempio non riescono a fare. So che oggettivamente c'è di meglio dei Modà, sarà quindi mio compito farlo capire agli ascoltatori dei Modà. Perchè? Perchè la conoscenza nella vita PER ME è tutto.
Poi entra in ballo la soggettività, magari i Modà piacciono pure a me e se qualcuno non è interessato ad espandere i propri orizzonti ( o non ha tempo, o non ha voglia, o ha altri problemi più importanti, whatever) non c'è niente di male e lascio perdere.
Ma io resto "superiore intelletualmente" a lui in quel campo.

Sto dicendo delle cavolate?

[Drugo]

Sto dicendo delle cavolate?

Assolutamente no

Con la musica in particolare sono ben più selettivo, ma non per questo
lo sono a priori, magari mi capita la canzoncina leggera di qualcuno
che mi verrebbe da aberrare ma se mi suona gradevole non è che sto lì
a farmi troppi problemi, conscio del fatto che non è un mio limite.
Lo sarebbe se mi attenessi solo a quel che mi capita senza ricercare,
conoscere e sperimentare lontano dai miei gusti, come solitamente
fa invece chi prende su solo quel che gli capita, per cui li senti che
ti dicono "Che bello 'sto pezzo, m'è sempre piaciuto un sacco! Di chi è?"
..."Ehm, è una delle più conosciute dei Pink Floyd.." "Ah si, lo sapevo.
Ma sono Inglesi o Americani?" ..ed è lì che ti esce la lacrimuccia..

Poi magari cerchi di raccontare, spiegare, consigliare qualcos'altro
ma sai già che probabilmente il tutto cadrà nel vuoto, perchè
dall'altra parte non vi è attitudine, passione, vero interesse.
Credo sia impossibile non valutare in questi casi che la propria
cultura in merito all'argomento è superiore all'interlocutore,
però quella spocchia del "considerare inferiore" cerco di rifuggerla,
anche perchè tende ad essere totalizzante della persona e poi magari
su molti altri argomenti in realtà può saperne ben più di me.

E' su quest'ultimo punto che ruota il mio trattenermi (per quanto
possibile) in merito, l'istinto mi ci porterebbe ma la ragione mi placa.

[CianBellano]

Tutto questo per una minchiata di aadizoo.

[PatBateman]

Ho forse Scatenato un Flame ?

[Termopiliano]

non c'è nulla di male ad essere o sentirsi superiore intellettualmente a qualcuno, l'importante è farlo nel modo giusto.

Il punto focale, probabilmente, è questo.
Ci sono modi e modi per esprimere e palesare una (soggettivamente presunta in certi casi) superiorità morale/intellettuale. Quando lo si fa con un atteggiamento spocchioso si risulta anzitutto antipatici ma anche inutili o fini a se stessi (perché, come dici tu, il compito dovrebbe essere quello di "insegnare").
Molto ovviamente dipende anche dalle conoscenze del soggetto, questo è chiaro. Di certo io mi considero inferiore intellettualmente a tantissime persone in tantissimi campi e sono pronto ad imparare ed ascoltare. In altri campi mi auto-riconosco una certa competenza ma anche quando ho a che fare con persone poco competenti in materia faccio di tutto per evitare atteggiamenti presuntuosi o spocchiosi (magari non ci riesco sempre).

Altro discorso però è quello di bollare i gusti (o gli interessi) altrui come prototipici di una inequivocabile inferiorità intellettuale (magari anche "congenita" o "incurabile").

La superiorità morale, poi, è altra cosa e di certo non può basarsi solo ed esclusivamente sui gusti letterari/musicali.


Poi è chiaro che "il tutto è soggettivo" ma capisco anche che personalmente posso tendere ad estremizzare il peso della soggettività (anche nei gusti, musicali o letterari, non si può certo prescindere da essa).

[Blif]

Ho forse Scatenato un Flame ?

Scatenare una Fiamma non è male come concetto.

Mi sovviene il Sudate, o fochi, a preparar metalli dell'Achillini,
ma, più che arieggiarlo, codesto n'è un presagio (la fiamma, uscita dalle catene, s'appresta a preparar metalli per catene)
e insieme una fallita conseguenza (i metalli forgiati col sudor dei fuochi si mostrano impotenti a trattener la fiamma).

[Shirley]

Ho forse Scatenato un Flame ?

Scatenare una Fiamma non è male come concetto.

Mi sovviene il Sudate, o fochi, a preparar metalli dell'Achillini,
ma, più che arieggiarlo, codesto n'è un presagio (la fiamma, uscita dalle catene, s'appresta a preparar metalli per catene)
e insieme una fallita conseguenza (i metalli forgiati col sudor dei fuochi si mostrano impotenti a trattener la fiamma).

[Drugo]

Ma quale Flame, a me pare una ottima conversazione, altrochè.

Concordo col Termopiliano, ma nulla da eccepire al buon Shirley,
se non che il sentirsi "Intellettualmente superiore" sulla base di
un determinato argomento è una tendenza che conosco bene,
mi capita spesso di provarla ma che tento di annullare con
la ragione. Se conosco uno/a che me lo/a trovo in macchina
con su il pulcino pio dragostea o gigi d'alessio (scusate il
minuscolo) e che almeno non autoironizzi su ciò
è il minimo che mi venga da ritenerlo/a di bassa levatura,
ma poi a pensarci su bene, levatura di che? Non è immediato
lo specificare "culturale musicale", nè tantomeno esclusivo,
mentre poi magari a livello morale/umano magari può darmi
dei punti.. Diciamo che mi scatta l'esame conoscitivo
(3 o 4 domande per capire mentalità/cultura generale/ideologie
e doti umane), quello magari si

Spero che l'esempio abbia spiegato meglio il mio pensiero



EDIT: Blif, non mi si taccia di malcelata stima nei tuoi confronti
ma ecchettedevodì???

[CianBellano]

Intellettualmente boriosissimi termo attacca attacca attacca.

[Drugo]

Quasi quasi mi mancavi..

Vabbè, concorderei comunque che l'argomento è stato effettivamente sviscerato più che abbastanza.

Che si fa, convoco l'entità felina nella speranza che compaia Claruzza oppure
si tenta un'altro approccio contributivo a passare il pomeriggio?