Sicuramente, ma bisogna sempre ragionare sulle cose. E' troppo facile fare "BEEEEEEEEEEEEEEEEE".XCLARAX ha scritto:tam tam o non tam tam questa storia rimane sempre una merda comunque la si girigi.kappa. ha scritto: E' preoccupante quanta ignoranza produce il tam tam sui social.
[O.T.] Quando ti uccide lo Stato
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato
a volte vivadio che esiste l'indignazionegi.kappa. ha scritto:Sicuramente, ma bisogna sempre ragionare sulle cose. E' troppo facile fare "BEEEEEEEEEEEEEEEEE".XCLARAX ha scritto:tam tam o non tam tam questa storia rimane sempre una merda comunque la si girigi.kappa. ha scritto: E' preoccupante quanta ignoranza produce il tam tam sui social.
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato
Giovanardi non perde occasione per tacere.
Caso Cucchi: Giovanardi, fatta giustizia su linciaggio mediatico contro agenti
Roma, 5 giu. (Adnkronos) - "Il tempo e' galantuomo e fa giustizia del linciaggio mediatico a cui sono stati sottoposti gli agenti di custodia, sulla base di pregiudiziali ideologiche". Con queste parole il senatore Carlo Giovanardi, esponente del Pdl, commenta all'Adnkronos la sentenza sul caso Cucchi, che ha visto in Corte d'Assise di Roma la condanna di sei medici per omicidio colposo e l'assoluzione degli infermieri e degli agenti di custodia.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Magari è il contrario, no?"
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato
No, non è indignazione. A pochi frega qualcosa, te lo assicuro. Quello che ho notato sui vari twitter, facbook, ecc. è soprattutto fare i finti impegnati. E tanto tanto conformismo.XCLARAX ha scritto:a volte vivadio che esiste l'indignazionegi.kappa. ha scritto:Sicuramente, ma bisogna sempre ragionare sulle cose. E' troppo facile fare "BEEEEEEEEEEEEEEEEE".XCLARAX ha scritto:tam tam o non tam tam questa storia rimane sempre una merda comunque la si girigi.kappa. ha scritto: E' preoccupante quanta ignoranza produce il tam tam sui social.
Queste sono faccende troppo serie, meritano riflessione più che starnazzamenti
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato
ma sì sì mettila come vuoi... ma ripeto questa storia resta una cosa veramente assurdagi.kappa. ha scritto:
Queste sono faccende troppo serie, meritano riflessione più che starnazzamenti
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato
E su questo direi che anche Giovanardi è d'accordo
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato
Giovanardi dovrebbe mettersi d'accordo con l'intelligenza prima di parlareRand Al'Thor ha scritto:E su questo direi che anche Giovanardi è d'accordo
almeno x rispetto dei familiari della vittima
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"Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l'azzurro sullo sfondo d'oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perché noi siamo fratelli del mondo."
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato
Giovanardi dovrebbe coordinare il cervello con la lingua prima di parlare, senno escono solo stronzate come al solito
Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato
quando lo stato uccide giovanardi?
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato
Rand Al'Thor ha scritto:Sono d'accordo con Gi. Aspetto le motivazioni
In questo topic ho detto che ciò che successe a Federico Aldrovandi è stata una pagina inquietante e pericolosa per la storia della nostra Repubblica. L'ho detto addirittura ben prima che i colpevoli fossero seriamente indagati.
Ho detto pure che a Genova sono stati commessi dei crimini orrendi da parte delle forze dell'ordine quasi esclusivamente verso manifestanti realmente innocui (esattamente come me): questo l'ho detto addirittura la sera stessa, perchè ero presente e ho visto con i miei occhi.
Giuro che sono stato un bravo bimbo (ovviamente non sarò mai un sublime ragionatore come GK e Rand) e che su cosa accaduto ad Aldrovandi, a Genova e a Cucchi mi sono documentato tanto e sin da subito, prima ancora che ci fosse una ribalta nazionale. Prometto anche che non sono un mangiasbirri.
Devo anch'io considerarmi uno del gregge o posso timidamente sperare che i due "magistri vitae" mi salvino lo stesso dalla patente di starnazzatore fintoimpegnato e conformista?
E tu Clara, zitta e torna ai fornelli. Non replicare.
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato
No no, aspetta: non mi riferivo a NESSUNO del forum! Stavo parlando di quello che ho letto sui miei vari profili: affermazoni di tante persone (che conosco) che facevano semplicemente pena perchè, tanto per capirci: parlavano tanto per o solo perchè si tratta della notizia del giorno ma a loro sono sicuro (così come a chissà quanti altri) non gliene frega un cavolo, tanto domani passiamo al FREE TIBET.donegal ha scritto:Rand Al'Thor ha scritto:Sono d'accordo con Gi. Aspetto le motivazioni
In questo topic ho detto che ciò che successe a Federico Aldovrandi è stata una pagina inquietante e pericolosa per la storia della nostra Repubblica. L'ho detto addirittura ben prima che i colpevoli fossero seriamente indagati.
Ho detto pure che a Genova sono stati commessi dei crimini orrendi da parte delle forze dell'ordine quasi esclusivamente verso manifestanti realmente innocui (esattamente come me): questo l'ho detto addirittura la sera stessa, perchè ero presente e ho visto con i miei occhi.
Giuro che sono stato un bravo bimbo (ovviamente non sarò mai un sublime ragionatore come GK e Rand) e che su cosa accaduto ad Aldrovandi, a Genova e a Cucchi mi sono documentato tanto e sin da subito, prima ancora che ci fosse una ribalta nazionale. Prometto anche che non sono un mangiasbirri.
Devo anch'io considerarmi uno del gregge o posso timidamente sperare che i due "magistri vitae" mi salvino lo stesso dalla patente di starnazzatore fintoimpegnato e conformista?
E tu Clara, zitta e torna ai fornelli. Non replicare.
Poi, visto che da quello che ho capito ti interessa l'argomento, se vuoi in priv posso raccontarti nei dettagli storie (anche se un po' vecchie) su persone che conosco da sempre e che ho conosciuto negli anni che
a) hanno passato la notte ammanettati ad un termosifone in caserma;
b) sono stati trattenuti in caserma per una serata intera solo perchè senza casco sullo scooter (in quel caso era il comandante di stazione che semplicemente era un sadico e per fortuna uno di questi aveva il padre avvocato che quando ha saputo il tutto per poco non ribaltava la caserma)
c) fermati per possesso di sostanze stupefacenti con quantitativo irrilevante (se non ricordo male era fumo), si vedono sbattere sul tavolo una busta di coca seguita dalla frase «dimmi dove l'hai preso o questa te l'abbiamo trovata addosso»
d) (se non ricordo male si tratta sempre del comandante al punto b) durante perquisizioni in auto si sono visti lanciare dosi sotto il sedile.
e) 26 agenti della stradale di Lecce, se non sbaglio ora tutti licenziati, che per una vita hanno preso mazzatte dai vari imprenditori della zona per evitare i controlli a camion e mezzi di lavoro. (http://corrieredelmezzogiorno.corriere. ... 4219.shtml)
Però in tutti questi casi, metto la mano sul fuoco, che si tratta solo di mele marce. Ho una marea di amici, conoscenti e familiari nelle fdo e dal loro comportamento che posso osservare mi convinco sempre di più che le mele marce, secondo me, sono una piccola percentuale. Poi ok, ci sono anche i maleducati, gli arroganti, ecc. ma da questi difetti caratteriali non si può dare un giudizio sull'operato di una persona.
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato
Sarai mica un piedipiatti?
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato
No no, tranquilloStickman ha scritto:Sarai mica un piedipiatti?

Però ne cononsco tanti perchè dove abito io (così come più o meno in tutto il South-Itay) le persone o sono militari o fdo oppure lavorano per il lato oscuro della forza

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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato
Poveretto, sempre a cercare visibilità mediatica costi quel che costi: la larva lo osessiona perchè forse una volta una larva entratagli nel cranio gli ha portato via il cervello.dell ha scritto:penso nessuno almeno finchè giovan*rdi che, ha sempre definito Cucchi
«Una larva, un tossicodipendente, uno zombie, un sieropositivo, un tossico»

Come sottolineato dall'avvocato di parte civile, Cucchi aveva un Indice di Massa Corporea in linea con campioni olimpici di boxe (mi pare fosse di categoria supermosca e che si allenasse frequentemente, oltre a fare come minimo anche jogging come attività sportiva: diversi testimoni l'hanno confermato): secondo l'avvocato ci sono elementi oggettivi che portano specialisti a sostenere come uno come Cucchi se fosse stato portato senza torcergli un capello all'ospedale Pertini, cosa che per gli elementi emersi in una perizia non è avvenuta, non sarebbe morto dopo appena 5 giorni come invece è successo. Moltissimi valori frutto delle analisi fatte in ospedale e riportati nelle sue cartelle erano nella norma. Anche bevendo pochissimo e non mangiando nulla, come pare abbia fatto poichè non gli facevano vedere un avvocato nè chiamare casa o ricevere visite (in tutto ciò ci sono delle violazioni del Diritto), uno come lui sarebbe dovuto sopravvivere molto di più. Attraverso almeno una perizia, come detto sono poi stati presentati inquietanti elementi che provavano un pesante pestaggio subito oltre ad una testimonianza eccellente (acquisita in seguito ad incidente probatorio) che confermava il pestaggio avvenuto nelle celle di sicurezza di piazzale Clodio. Sarà interessante vedere nelle motivazioni della sentenza come hanno fatto a non condannare nessuno per il pestaggio stanti quegli elementi presentati nel dibattimento: non che questo sia un caso raro in Italia quando si leggono casi di gente morta dopo un arresto o un contatto con agenti come nel caso Aldrovandi (come dice Manconi, dietro la scusa "era un drogato" in Italia si commettono nei confronti dei cittadini, spesso presunti innocenti, le peggiori violazioni del Diritto: è un tema molto trattato anche nel cinema americano).
Mi chiedo se giovan*rdi non sia condannabile (in sede civile e penale) per aver definito Cucchi come l'ha definito visto che almeno un paio delle cose che ha detto sono false ed infamanti (probabilmente non ha nemmeno letto le carte del processo o assistito a parte di esso: l'importante per lui pare essere il fare affermazioni controverse e di volgare provocazione della gente, al riparo degli uomini di scorta che probabilmente avrà al seguito garantiti da anni e anni, al fine di guadagnare spazio sui giornali).La Repubblica.it ha scritto:I familiari: «In aula eravamo sconvolti e abbiamo pianto. Vedere i gestacci dei parenti degli assolti è stato terribile»
Io ho seguito qualche ora di processo (si trova online integralmente) e letto diverse cronache: è stato pestato pesantemente, su questo non ci sono dubbi e, come detto, un mucchio di cose screditanti dette su di lui per addossare al suo stile di vita la colpa della morte (sollevando quindi i picchiatori agli occhi di chi non ha seguito il processo, nemmeno un minimo attraverso delle buone cronache giornalistiche) sono state smentite da perizie e testimonianze nel processo.gi.kappa. ha scritto:E' possibile anche questa versione. Ma perchè dobbiamo vedere sempre il "poliziotto cattivo"?
Io non c'ero, tu non c'eri (penso), che ne sai di come sono andate le cose?
E' un caso che pare presentare violazioni del Diritto che con questa sentenza rimangono impunite: se ci siano le prove per ribaltare in successivi gradi di giudizio le posizioni di qualcuno non lo so, ma alla luce di ciò che ho sentito e letto è difficile non vedere diverse violazioni perpetrate nei confronti di Cucchi (pare ad esempio non abbia mai ottenuto di poter parlare col suo avvocato di fiducia: secondo voi quante sono le probabilità che Silvio Berlusconi a 4 o più giorni da un ipotetico arresto non sia lasciato incontrare il suo team legale? Ma in questo caso era un "drogato albanese senza fissa dimora", così l'hanno definito dei membri delle forze dell'ordine, con lui evidentemente le leggi potevano essere violate

Quando fermano dei giovani le provocazioni a volte avvengono: non sono delle rarità stando a moltissime testimonianze e annientano la credibilità dello Stato.gi.kappa. ha scritto:Però in tutti questi casi, metto la mano sul fuoco, che si tratta solo di mele marce. Ho una marea di amici, conoscenti e familiari nelle fdo e dal loro comportamento che posso osservare mi convinco sempre di più che le mele marce, secondo me, sono una piccola percentuale. Poi ok, ci sono anche i maleducati, gli arroganti, ecc. ma da questi difetti caratteriali non si può dare un giudizio sull'operato di una persona.
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato
@donegal
Fermofermofermo. Io ho detto che aspetto le motivazioni, voglio capire se si è trattata di una scelta obbligata (se le prove non bastano a condannare non ci sono cazzi) oppure di una interpretazione differente delle prove fornite dal p.m. (come la testimonianza del compagno di cella di Cucchi).
Questo fa di me un sublime ragionatore? Ai forumisti l'ardua sentenza
Fermofermofermo. Io ho detto che aspetto le motivazioni, voglio capire se si è trattata di una scelta obbligata (se le prove non bastano a condannare non ci sono cazzi) oppure di una interpretazione differente delle prove fornite dal p.m. (come la testimonianza del compagno di cella di Cucchi).
Questo fa di me un sublime ragionatore? Ai forumisti l'ardua sentenza
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