Valentina Nappi: cazzi e cazzate

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tiffany rayne
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

#7651 Messaggio da tiffany rayne »

Super Zeta ha scritto:
tiffany rayne ha scritto:Il porno qualunquismo lo detesto, quelli che tutte le scene sono uguali.

Valentina magari sarà antipatica e presuntuosa, ma almeno cerca di andare oltre il modello dalla pornostar oca e svampita che dice le solite cose scontate. Questo magari spiazza tanti.

Non sto dicendo che le cose che afferma sono delle verità assolute, da prendere come oro colato, però non va bene liquidarle col solito porno qualunquismo. Da un forum come questo mi aspetto qualcosa di meglio se parliamo di pornografia.
Il porno qualunquismo mi mancava...
Che cazzo è il porno qualunquismo?
Bene, ho inventato qualcosa di nuovo e che non è mai esistito, sono un genio. :DDD

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cicciuzzo
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

#7652 Messaggio da cicciuzzo »

più pornoqualunquismo per tutti
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lider maximo
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

#7653 Messaggio da lider maximo »

tiffany rayne ha scritto:Il porno qualunquismo lo detesto, quelli che tutte le scene sono uguali.

Valentina magari sarà antipatica e presuntuosa, ma almeno cerca di andare oltre il modello dalla pornostar oca e svampita che dice le solite cose scontate. Questo magari spiazza tanti.

Non sto dicendo che le cose che afferma sono delle verità assolute, da prendere come oro colato, però non va bene liquidarle col solito porno qualunquismo. Da un forum come questo mi aspetto qualcosa di meglio se parliamo di pornografia.
Allora, per chi non lo sapesse definiamo il Qualunquismo. Ho pensato subito che fosse una corrente di pensiero dell'800, ma avendo dei dubbi ho preso il dizionario e, infatti, mi sbagliavo (dal Diz. Le Monnier):

Qualunquismo: ha 2 accezioni, 1 si riferisce ad un movimento politico nato nel 1946 ( e questo non lo sapevo, che ignorante!) facente capo al giornale "L'Uomo qualunque" e aveva come punto fondante la critica al sistema democratico in genere, e in quel contesto storico, all'Italia che si stava di lì a poco formando; ebbe vita breve e sparì, meno male, in 2 anni.
L'Altra ( che è quella che interessa ) si riferisce ad una atteggiamento caratterizzato da indifferenza e disprezzo verso la vita politica e i problemi sociali in genere.
Applicando la seconda definizione di qualunquismo al porno, la intendo in questo modo: indifferenza e disprezzo verso ogni forma di pornografia, per cui ogni film hard, qualunque esso sia, va trattato e criticato preconcettualmente per quello che è.
Bene, detto ciò (oddio la mia non è verità assoluta, è solo mia interpretazione personale), come non tutti i film tradizionali sono uguali, lo stesso varrebbe anche per i porno, e allo stesso modo per i singoli atti sessuali che li caratterizzi.
Ai miei tempi ero affascinato dai pompini di Sylvia Saint, per me nessuna, nemmeno la grande Jenna Jameson, si avvicinava alla sua tecnica nel farli, era uno spettacolo vederla, lo stesso Rocco disse che mai aveva così tanto goduto per una Fellatio, nel suo piccolo era una artista. E lo stesso esempio possiamo fare per ogni specificità riguardante i film porno.
Concludo postandovi una opera della Sylvia:http://www.4tube.com/videos/111731/cum- ... noredirect
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lider maximo
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

#7654 Messaggio da lider maximo »

Beh, tutti spariti? Fino a mezz'ora fa eravate qua a scannarvi per una che definite antipatica e presuntuosa( eufemismi) che spara cazzate, ma su cui però vi sparate tranquillamente ( me compreso, per carità) una bella sega.
Quindi alla fine, mi date ragione?
Mi fa piacere.
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Gambo192
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

#7655 Messaggio da Gambo192 »

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valentinainpuntadi
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

#7656 Messaggio da valentinainpuntadi »

Provo a chiarire un po' di equivoci.

Innanzitutto quello sull'arte. Come avrete notato ho sempre cercato di non parlare di arte in senso stretto e quando ho chiamato in causa l'arte ho usato di solito le virgolette. Chiaramente esistono innumerevoli teorie dell'arte. Anche gli stessi artisti hanno avuto - ed hanno - concezioni dell'arte diversissime tra loro. Avendo fatto studi artistici al liceo e studi in qualche modo connessi con questioni estetiche all'università, ho avuto la fortuna di prendere atto di tale pluralità di vedute. C'è ad esempio chi ha sostenuto - e parlo di punti di vista accreditati - che il progetto del circuito stampato di una scheda video è arte. Altri ancora hanno sostenuto che una partita a scacchi può essere arte. Altri che può esserlo una partita a calcio. Altri ancora hanno sostenuto che una rapina di Vallanzasca è arte. Se proponessimo i punti di vista dei massimi filosofi estetici degli ultimi cinquant'anni - o quelli degli stessi artisti, critici, curatori più accreditati e rispettati nel mondo dell'arte - ai frequentatori medi di un bar di provincia, probabilmente fioccherebbero gli insulti e le pernacchie e scopriremmo che quasi tutti i super professori di estetica "sparano cazzate", che quelli che sono considerati i massimi artisti viventi "sono degli imbroglioni" e via dicendo. Sono state dette cose del genere di Matisse, Duchamp, Pollock e dei teorici, critici e curatori che stavano loro dietro. Io NON vorrei entrare in questo discorso. La mia attività NON consiste nell'elaborare teorie sull'arte. Io ho sempre detto, molto semplicemente, che considero il porno qualcosa di analogo alle pratiche che hanno a che fare con la funzionalità. Pertanto, se proprio devo paragonarlo a qualcosa, lo paragonerei al design, più che all'arte. Un porno è un prodotto multimediale, generalmente audiovisivo, che ha una ben precisa funzionalità. Qualcosa di simile alla musique d'ameublement ("musica da arredamento") di Satie, a un massaggio, ecc. Ora, la mia opinione è che tale ambito può essere altrettanto interessante e raffinato della stessa arte. Non mi interessa stabilire se sia arte o meno. Per me è la cosa più importante del mondo così come il calcio è la cosa più importante del mondo per una ragazza che sogna di fare la calciatrice, o la cucina è la cosa più importante del mondo per una ragazza che sogna di diventare una grande chef.

Veniamo ora al problema del maggior valore, per quanto concerne il sesso per il sesso, della figa rispetto al cazzo. Qualcuno sostiene che l'interesse di una donna (specie se non bruttissima) dovrebbe essere che tale valore non si perda. Io trovo tale discorso di uno squallore incredibile e assolutamente offensivo per le donne. Io sogno un mondo in cui non sia più vero che "tira più un pelo di figa...", e lo sogno da donna. Si tratta di un sogno "contro l'interesse delle donne"? Chi - maschio ma soprattutto femmina - pensa una cosa del genere è davvero un/una miserabile. Mi fa schifo, veramente. Io nel mio piccolo cerco di fare gangbang gratis, scopare con i fan gratis, ecc. Qualcuno dirà che è tutta pubblicità, ma il punto è che se lo facessi in maniera non pubblica non sarebbe la stessa cosa. Può darsi che ciò che faccio non abbia alcun effetto, ed è anche probabile che sarà così. Ma forse qualcuno/a - non necessariamente io - in futuro porterà avanti con maggiore efficacia le istanze in cui credo. Il mondo cambia anche grazie ai milioni di tentativi falliti che precedono quello "buono".

Veniamo infine alla battuta sul novantanove percento dei fan. Erano i tempi dei primi articoli sui quotidiani online, quando quasi tutti i fan che mi scrivevano mi dicevano cose tipo "il motivo per cui ti stimo è che non ti occupi solo di porno ma anche di argomenti più interessanti". Molti, tra cui alcuni docenti universitari, discutevano con me senza avere il minimo interesse per il porno. Alcuni non erano in grado di fare il nome di un'attrice porno contemporanea. Posso ribadirlo anche adesso: il novantanove percento dei miei fan non era interessato al porno e non ne capiva nulla. Molti consideravano il porno qualcosa di completamente privo di qualsivoglia valore. Io ero una sorta di fenomeno da baraccone sociologico, avevo girato poche scene e non ero presa in considerazione come pornoattrice ma come personaggio sui generis che mischiava il porno con la "cultura". Per questo motivo, per un certo periodo ho preferito azzerare completamente le chiacchiere. Del resto, se c'è un pizzico, anche solo un pizzico di valore in quello che faccio, devo farlo vedere, mostrarlo effettivamente, e non pretendere di dimostrarlo con le chiacchiere.

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Kowalski
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

#7657 Messaggio da Kowalski »

valentinainpuntadi ha scritto: Veniamo ora al problema del maggior valore, per quanto concerne il sesso per il sesso, della figa rispetto al cazzo. Qualcuno sostiene che l'interesse di una donna (specie se non bruttissima) dovrebbe essere che tale valore non si perda. Io trovo tale discorso di uno squallore incredibile e assolutamente offensivo per le donne. Io sogno un mondo in cui non sia più vero che "tira più un pelo di figa...", e lo sogno da donna. Si tratta di un sogno "contro l'interesse delle donne"? Chi - maschio ma soprattutto femmina - pensa una cosa del genere è davvero un/una miserabile. Mi fa schifo, veramente. Io nel mio piccolo cerco di fare gangbang gratis, scopare con i fan gratis, ecc. Qualcuno dirà che è tutta pubblicità, ma il punto è che se lo facessi in maniera non pubblica non sarebbe la stessa cosa. Può darsi che ciò che faccio non abbia alcun effetto, ed è anche probabile che sarà così. Ma forse qualcuno/a - non necessariamente io - in futuro porterà avanti con maggiore efficacia le istanze in cui credo. Il mondo cambia anche grazie ai milioni di tentativi falliti che precedono quello "buono".
bene, prendo atto di farti schifo e spero di riuscire a dormirci sopra questa notte :-)

ti chiedo però di aiutarmi a capire cosa ci sarebbe di così squallido e offensivo per una donna nel riconoscerle il valore di qualcosa che possiede, il valore di ambire a qualcosa che lei ha e che non è disposta a concedermi se non dopo averla conquistata, perchè alla fine è di questo che stiamo parlando, a meno che tu non riduca il valore della figa ad una semplice cavità da riempire ritmicamente con protuberanze di varia natura fino alla soddisfazione del proprio piacere. Perchè se per te il valore della figa è questo io non ho capito un cazzo, e probabilmente non ho mai capito un cazzo del rapporto con l'altro sesso.

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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

#7658 Messaggio da vertigoblu »

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"Se è vero che l'arte commerciale rischia sempre di finire prostituta, non è meno vero che l'arte non commerciale rischia di finire zitella"
Erwin Panofsky

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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

#7659 Messaggio da simon88 »

valentinainpuntadi ha scritto: Veniamo ora al problema del maggior valore, per quanto concerne il sesso per il sesso, della figa rispetto al cazzo. Qualcuno sostiene che l'interesse di una donna (specie se non bruttissima) dovrebbe essere che tale valore non si perda. Io trovo tale discorso di uno squallore incredibile e assolutamente offensivo per le donne. Io sogno un mondo in cui non sia più vero che "tira più un pelo di figa...", e lo sogno da donna. Si tratta di un sogno "contro l'interesse delle donne"? Chi - maschio ma soprattutto femmina - pensa una cosa del genere è davvero un/una miserabile.
Di questa parte ho capito proprio poco. "Che il valore non si perda" vuol dire che una donna ma anche un uomo hanno interesse a curarsi per risultare più attraenti? Nel caso non vedo il problema. Poi che una bella ragazza abbia un certo potere è innegabile, ma il problema è madre natura per brutti e brutte.

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Kowalski
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

#7660 Messaggio da Kowalski »

vertigoblu ha scritto:the ghost writer it's come back in town.
ma no, che dici? Mica ci sta prendendo in giro, Valentina è negli stati uniti, sicuramente ha postato da un IP ammerigano.....

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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

#7661 Messaggio da Gambo192 »

La figa tira di più perché è bella, il cazzo è brutto

Eppoi: che certe cose possano essere arte (scacchi, circuiti stampati, ecc) non significa che tutti quelli che le facciano siano artisti.
Anche la Medicina è un'Arte, ma questo non vuol dire che il tuo dermatologo sia un'artista.

Insomma mischi le cause, gli effetti, la continenza, la necessità e l'assolutezza peggio dei delirî di Nietzsche.

Infine: io comprendo quello che intendi, infatti ho anche portato sul forum il concetto dell'élite, che fu da te (o dai tuoi collaboratori) scopiazzato sul tuo sito...però sei fuori scala. Siamo ben lungi dal comprendere (culturalmente, ma anche gnoseologicamente) in quale misura l'imbianchino e la pornostar siano artisti al pari di Beethoven, possiamo solo scorgere che ci sono aspetti affascinanti che accomunano il tutto.
Ecco, bisogna essere più noumenici (Kant-style).

Ci vuole più fascinosità, meno sbragatezza. E meno pelo, anche.
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

#7662 Messaggio da simon88 »

Gambo192 ha scritto: ho anche portato sul forum il concetto dell'élite

Cioè nessuno conosceva il concetto di elite qui prima che arrivassi tu? :lol:

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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

#7663 Messaggio da Gambo192 »

Valentina non trovi che queste siano delle boiate immani?
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

#7664 Messaggio da tiffany rayne »

Performer molto versatile la Valentina, rende interessanti anche cose che di solito non guardo. :)

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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

#7665 Messaggio da Barabino »

per me slimewave e' una serie culto... :-D

guardarla vuol dire tornare alle emozioni e alle sensazioni delle prime pippe... :awww:

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