Valentina Nappi: cazzi e cazzate
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
quante balle .....

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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
ahahahahahSuper Zeta ha scritto:Le mie parole hanno ottenuto esattamente lo scopo, farti incazzarevalentinainpuntadi ha scritto:Super Zeta ha scritto:Io spero che le miserie sul terremoto le abbia scritte quel poveraccio del fidanzato
Uno che si sente un rivoluzionario a fare la contabilità dei cazzi che prende sta ragazzetta dalla boria più larga del suo buco di culo
1) Le "miserie sul terremoto" le ho sempre pensate e questo possono confermarlo diverse persone che mi hanno conosciuta, tra cui ovviamente i miei compagni di liceo.
2) Il mio fidanzato ovviamente non fa nessuna "contabilità di cazzi" e quello che dici, e il tono in cui lo dici, è gravemente diffamatorio. Come dovresti ben sapere, per giurisprudenza consolidata la diffamazione attiene più alla forma che al contenuto della "critica", e qui la forma è indiscutibilmente non accettabile. La persona danneggiata, tra l'altro, non ha mai interagito con te e quindi non può trattarsi nemmeno di un insulto di "reazione".
3) Il mio fidanzato ha letto il tuo post ed è alquanto incazzato. Anch'io lo sono.
perchè le parole sono importanti, come diceva qualcuno
ti sei offesa perchè ho attaccato qualcuno che per quanto ci consta esiste quanto Superpippo e Clarabella: non ha un nome, non ha un cognome, non ha un volto e addirittura nemmeno un nick dato che scrive utilizzando il tuo
Ora veniamo alle cose serie
A Mirandola ho un amico, un amico che si è visto crollare la casa addosso, casa dove dormivano la moglie e la figlia di pochi mesi. E' passato parecchio tempo ma ancora a volte quando me ne parla piange rivivendo quanto è successo, raccontandoti la paura che non va più via, che ti toglie la serenità del sonno.
Se tu ti senti mortalmente offesa solo perchè un nick ha detto di uno che non è nemmeno un nickname due cagate dovresti provare a metterti nei panni di chi il compagno, lo ha perso in un terremoto insieme a tutto quello che aveva e sente una ragazzina dissertare compiaciuta sull'estetica della sua tragedia
L'ultimo che ha fatto parlare di sè per una uscita simile è Sgarbi in Sicilia, siamo a livelli da sottoscala quindi
Sia chiaro, non mi spiace tanto per te, che quando apri bocca non per succhiare cazzi collezioni solo uscite a vuoto ma per chi ti da corda alimentando la tua convinzione che aver letto due libri (senza peraltro spesso averli minimamente capiti) faccia di te una maitre à penser
Perchè la tua pochezza emerge nella tua ripetitività: citi Ferran Adrià anche se si parla del fuorigioco e decreti, non si sa su quali inesistenti basi che sia il miglior cuoco al mondo
Allan Bay, critico gastronomico del Corriere e autore di innumerevoli libri di cucina qualche settimana fa mi chiedeva come mi fossi trovato al Celler de Can Roca di Girona.
Lui, che "forse" ha più titoli e competenza di una ragazzina famosa unicamente per gli ettometri di uccello che prende, per parlare di cucina si esprimeva così
"Tra i ristoranti che ho provato nella mia vita, a mio gusto è il migliore"
Niente proclami e un sano imho introduttivo
Te invece vuoi indicare la via al mondo, per questo sei insopportabile, ma non la vuoi capire
In buona sostanza cazzi tuoi, ma almeno non fare l'offesa quando raccogli dei sacrosanti vaffanculo, tu e il tuo ghost writer
"a vent'anni si è stupidi davvero, quante balle si ha in testa a quell' età" Eskimo-F.Guccini
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
vedo che i colleghi forumisti hanno poca memoria amico cicciuzzo....cicciuzzo ha scritto:quante balle .....![]()
già si era discusso del fatto che Giovanni Lagnese fosse un mega troll tuttologo, che scrive sui forum di cucina di viaggi di fotografia di giardinaggio, fin dai primordi di internet...
lo stesso utente valentinainpuntadi intervenne in sua difesa
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
Sono confuso: Valentina è solo la pornostar mentre chi scrive è il fidanzato tuttologo? Io pensavo davvero che la ragazza fosse un soggetto più interessante, condivido poco (di quel che capivo) di quel che scriveva ma era bello pensare che ci provasse. Ammetto che se l'operazione di marketing era la pornostar con una cultura, con me ha funzionato.
È stata la provocazione del capo a farmi dubitare ed ora sono confuso.Se crolla questo mito è una come le altre, non più bella, comunque brava ma una del mucchio
Quale è la PAM in questo caso? Valentina che intervistata risponde a domande di cose che ha asserito?
È stata la provocazione del capo a farmi dubitare ed ora sono confuso.Se crolla questo mito è una come le altre, non più bella, comunque brava ma una del mucchio
Quale è la PAM in questo caso? Valentina che intervistata risponde a domande di cose che ha asserito?
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
Infatti, penso anch'io che nel suo cervellino contorto, dichiarare di essere fidanzata con uno che non sa assolutamente scopare è detto per farsi un auto-elegioIl Fede ha scritto:Io in realtà ci vedo una mossa un po' furbetta. Il nome e cognome servono a poco, tanto nessuno di fatto sa chi è (un nome e cognome a caso non è troppo differente da un Mario Rossi qualsiasi), ma il fatto di dire che è "sessualmente incapace" (cioè, di sbandierarlo) serve a far apparire la Nappi come una ragazza profonda che si innamora della bellezza interiore di una persona e non di altro. A ben guardare, sembrerebbe un autoelogio. Che poi, per carità, non c'è nemmeno nulla di male a innamorarsi di una persona senza far troppo caso alla sua sessualità (a me non capita, penso nemmeno a te, ma evidentemente qualcuno ha dei valori che noi non abbiamo), ma è proprio il fatto di stare a specificarlo che convince poco.bellavista ha scritto: In effetti, il fidanzatino si è molto arrabbiato quando ha visto scritto che fa la conta dei cazzi. Invece quando ha letto che la fidanzatina sostiene che è sessualmente incapace, facendo nome e cognome, si sarà sentito molto gratificato
Ma che bella coppia
Anche se questo si scontrerebbe con la classica intervista da attrice porno, dove dice che fa questo lavoro perchè ama il sesso.
E com'è allora: fai film porno non per soldi, ma perchè ami scopare, e poi non ti importa che il tuo fidanzato non sappia scopare, e anzi te ne vanti? Queste due posizioni non combaciano un gran che
Qualcuno lo spieghi al suo ghostwriter che le dichiarazioni contraddittorie fanno crollare tutta la storia
Ultima modifica di bellavista il 04/08/2013, 22:34, modificato 3 volte in totale.
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
Fantastica.kamasutra ha scritto:http://www.data18.com/viewer/364046/09
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
A volte lei mi dà questa impressione:

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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
è terribile quello che succede in Cecenia
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
E' simile. Solo che lei butta cognomi tipo Kant, Hegel, ecc., non si occupa di poltica esteracicciuzzo ha scritto:è terribile quello che succede in Cecenia
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
Allora, iniziamo dal terremoto. Sono stufa della storia del terremoto. Io mi sono solo permessa di sottolineare, senza pensare di dovermene vergognare, la prorompente componente estetica del fatto, che esiste indipendentemente dal giudizio morale che del fatto possiamo sviluppare.
Giudizio morale che induce molti, in questi casi, a condannare qualsiasi considerazione estetica come riprovevole.
Io credo di essermi semplicemente comportata da persona scevra da ipocrisia. Sorrido pensando a chi bolla come vergognose le mie parole e magari guarda con morbosa eccitazione trasmissioni come Real TV (o similari: è parecchio tempo che non possiedo la TV)...
Perdonatemi l'esempio banale.
Quanto a Ferran Adrià, gli stessi (bravissimi) Roca hanno sempre affermato, sia privatamente sia pubblicamente, che è lui il più grande e importante chef di tutti i tempi. Io non ho i titoli per dirlo? Ma allora un appassionato di calcio non può permettersi di dire che Maradona è stato "oggettivamente" il più grande calciatore di tutti i tempi? Io non cito Ferran Adrià per riempirmi la bocca. Semplicemente per me è un mito, un riferimento.
Per quanto concerne gli insulti, non sta scritto da nessuna parte che essi siano giustificati in virtù dell'assurdità (vera o presunta) o del carattere ripugnante (vero o presunto) delle opinioni di chi viene insultato. In Italia è lecito esternare qualsiasi opinione (eccetto quelle che costituiscono reati d'opinione) e si ha il diritto di farlo senza essere insultati. Bannare qualcuno per le tesi sostenute può essere anche lecito, insultarlo certamente no.
Per quanto riguarda il mio fidanzato e il fatto che non è proprio un Rocco Siffredi, ecc., la questione è molto semplice: è proprio grazie alla libertà sessuale e alla promiscuità che si può considerare l'abilità sessuale alla stregua di qualsiasi altra abilità. Del resto, una che è appassionata di musica non deve necessariamente fidanzarsi con un musicista, dato che ad esempio può andare ai concerti, ecc.
Sulla questione ghost writer o non ghost writer ho già detto: diversi articoli su Fanpage erano dichiaratemente a quattro mano, altri miei scritti (al pari di quelli di un qualsiasi ballerino, cuoco, ecc.) sono stati editati (uno di essi da un giornalista del Corriere), ho alcuni amici che mi forniscono spunti culturali e, se permettete, qualcosa ho anche letto e studiato (e forse capito). Ad ogni modo, sono reperibili online diverse mie interviste radiofoniche e due televisive, tra cui una in diretta. Molte interviste scritte pubblicate su quotidiani, settimanali (ne è in arrivo una sull'Espresso cartaceo con delle belle foto) e giornali online sono il risultato di colloqui telefonici, o proprio a tu per tu, coi giornalisti. Non credo comunque di dover essere giudicata per come parlo in italiano o per quel che so dei teoremi di incompletezza di Gödel. Ad ogni modo qualcosina credo di averla imparata anche sui teoremi di incompletezza di Gödel, anche grazie a qualcuno che me ne parlava mentre facevamo sesso... Anche quella è un'esperienza.
Giudizio morale che induce molti, in questi casi, a condannare qualsiasi considerazione estetica come riprovevole.
Io credo di essermi semplicemente comportata da persona scevra da ipocrisia. Sorrido pensando a chi bolla come vergognose le mie parole e magari guarda con morbosa eccitazione trasmissioni come Real TV (o similari: è parecchio tempo che non possiedo la TV)...
Perdonatemi l'esempio banale.
Quanto a Ferran Adrià, gli stessi (bravissimi) Roca hanno sempre affermato, sia privatamente sia pubblicamente, che è lui il più grande e importante chef di tutti i tempi. Io non ho i titoli per dirlo? Ma allora un appassionato di calcio non può permettersi di dire che Maradona è stato "oggettivamente" il più grande calciatore di tutti i tempi? Io non cito Ferran Adrià per riempirmi la bocca. Semplicemente per me è un mito, un riferimento.
Per quanto concerne gli insulti, non sta scritto da nessuna parte che essi siano giustificati in virtù dell'assurdità (vera o presunta) o del carattere ripugnante (vero o presunto) delle opinioni di chi viene insultato. In Italia è lecito esternare qualsiasi opinione (eccetto quelle che costituiscono reati d'opinione) e si ha il diritto di farlo senza essere insultati. Bannare qualcuno per le tesi sostenute può essere anche lecito, insultarlo certamente no.
Per quanto riguarda il mio fidanzato e il fatto che non è proprio un Rocco Siffredi, ecc., la questione è molto semplice: è proprio grazie alla libertà sessuale e alla promiscuità che si può considerare l'abilità sessuale alla stregua di qualsiasi altra abilità. Del resto, una che è appassionata di musica non deve necessariamente fidanzarsi con un musicista, dato che ad esempio può andare ai concerti, ecc.
Sulla questione ghost writer o non ghost writer ho già detto: diversi articoli su Fanpage erano dichiaratemente a quattro mano, altri miei scritti (al pari di quelli di un qualsiasi ballerino, cuoco, ecc.) sono stati editati (uno di essi da un giornalista del Corriere), ho alcuni amici che mi forniscono spunti culturali e, se permettete, qualcosa ho anche letto e studiato (e forse capito). Ad ogni modo, sono reperibili online diverse mie interviste radiofoniche e due televisive, tra cui una in diretta. Molte interviste scritte pubblicate su quotidiani, settimanali (ne è in arrivo una sull'Espresso cartaceo con delle belle foto) e giornali online sono il risultato di colloqui telefonici, o proprio a tu per tu, coi giornalisti. Non credo comunque di dover essere giudicata per come parlo in italiano o per quel che so dei teoremi di incompletezza di Gödel. Ad ogni modo qualcosina credo di averla imparata anche sui teoremi di incompletezza di Gödel, anche grazie a qualcuno che me ne parlava mentre facevamo sesso... Anche quella è un'esperienza.
Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
e quindi in base a cosa ti dobbiamo giudicare? in base alle tue performancevalentinainpuntadi ha scritto:Non credo comunque di dover essere giudicata per come parlo in italiano o per quel che so dei teoremi di incompletezza di Gödel.
ergo: tutti i discorsi filosofici e culinari che fai non valgono nulla e ci interessano più che marginalmente
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
mi sego dunque sono


