You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
mi ricordo di quel bellissimo periodico di fumetti: L'Eternauta!
mi sembra non ci sia più ed i disegnatori erano soprattutto argentini.
Tutto quello che faceva paura del comunismo - che avremmo perso le nostre case, i nostri risparmi, che ci avrebbero costretto a lavorare tutto il tempo per un salario scarso, e che non avremmo avuto alcuna voce contro il sistema - è diventato realtà grazie al capitalismo.
Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).
La casa editrice dell'Eternauta andava male: un bel giorno il proprietario saluto' tutti per le ferie... e scappo' con la cassa.
Anche a me piacciono molto i fumetti argentini. Sono pieni di idee, spesso parlano al cuore, sono disegnati bene senza essere pretenziosi o pseudo avanguardisti; ma sono trascurati perche' non hanno dietro di se' ne' un'industria editoriale-televisiva-cinematografica come quelli statunitensi ne' una minoranza di ragazzini fanatici come i manga giapponesi. Il risultato e' che vengono pubblicati ma abbastanza indegnamente: Skorpio e Lanciostory riducono alle stesse dimensioni sia delle strip come "Chiara di notte" che dei fumetti che dovrebbero avere delle pagine grosse il doppio. Poi magari fanno gli albi rilegati a dei prezzi buonissimi, ma e' difficile trovarli. Sarei disposto a pagarli di piu'!
Vado a cercare Strike, grazie della dritta
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
il mitico Traini, che chiuse la comic art e scappó con la moglie alle hawaii.
Discorso Eura.
La casa editrice va in edicola con uno spillato di qualità medio bassa e poi fa i volumi per raccogliere le storie.
Ad un comicon di un paio di anni fà incontrai una delegazione di argentini venuti in italia con il chiaro intento di spaccare il culo all'Eura che pubblicava i volumi e non pagava i diritti(ho tutti i volumi di chiara di notte autografati da trillo e bernet)
(e pure tutto alack sinner con disegni e autografi di Munoz).
I volumi Eura si trovano abbastanza facilmente nelle fumetterie o possono essere ordinati.
Alcune serie (Bruno Bianco, Dago) si trovano anche a prezzi ribassati, basta girare nelle fiere.
La scuola fumettistica argentina è importantissima.
Da li vengono un sacco di autori validissimi e anche avanguardistici (Carlos Meglia ad es).
Strike della star comics è un nuovo mensile che pubblica storie francesi, italiane e argentine.
Il primo numero me lo hanno regalato al comicon ma non mi ha detto granchè.
Trez ha scritto:bei disegni...ma sti culi non sono "pagnottosi"....ci vuole la matita e l'ispirazione di Matt e Vyv...
cosi', Trez?
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"colui che cita una città slovacca rispondendo ad un' ungherese ha la fantasia di un gattino che si ingegna ad acchiappare il primo topolino della sua vita" (Donegal)
Scorpio ha scritto:mi ricordo di quel bellissimo periodico di fumetti: L'Eternauta!
mi sembra non ci sia più ed i disegnatori erano soprattutto argentini.
Hector Oesterheld, lo sceneggiatore dell'Eternauta, finì desaparecido all'epoca dei generali argentini.
Molte delle cupe atmosfere di quel bellissimo fumetto risentono del clima terribile degli anni '70 in sudamerica.
In troppi casi le metafore sono state evidenti e infatti Oesterheld ha pagato con la vita...
Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza