[O.T.] I cazzi dei forumisti

[Bola]

Gre invita war a casa del vecchio e risolvi tutto, te la cavi con una cena

[anxxur]

La fonte dove ho preso questa notizia è mio padre. Quindi, metto le mani avanti ahaha.

Mi spiegava che la pizza cotta nel forno a legna tende (come sappiamo tutti) nella parte inferiore ad annerire, appunto, perché bruciacchiata. Ecco quella parte, per i motivi che ha spiegato pan, cioè idrocarburi policiclici, è cancerogena.
Infatti, mi ha anche detto, che è vietata l'apertura di nuovi forni a legna.

Ah bè, se la si brucia è un altro discorso. Però se è cotta bene (in fin dei conti prende calore dalla pietra) non vedo dove sia il problema.
Il divieto di apertura di nuovi forni a legna mi giunge nuova, ma non sono molto pratico del settore...

P.S. Pan però parla di grassi saturi da cui derivano idrocarburi policiclici

[Greata]

La fonte dove ho preso questa notizia è mio padre. Quindi, metto le mani avanti ahaha.

Mi spiegava che la pizza cotta nel forno a legna tende (come sappiamo tutti) nella parte inferiore ad annerire, appunto, perché bruciacchiata. Ecco quella parte, per i motivi che ha spiegato pan, cioè idrocarburi policiclici, è cancerogena.
Infatti, mi ha anche detto, che è vietata l'apertura di nuovi forni a legna.

Ah bè, se la si brucia è un altro discorso. Però se è cotta bene (in fin dei conti prende calore dalla pietra) non vedo dove sia il problema.
Il divieto di apertura di nuovi forni a legna mi giunge nuova, ma non sono molto pratico del settore...

Da quello che so, è la legna che fa diventare cancerogeno il prodotto(in questo caso la pizza). Dipende molto dalla qualità e dal tipo di legna utilizzata, lo stesso vale per la pietra.
Anche se cotta bene ai bordi diventa sempre nericcia... quindi non saprei proprio.

Aspetto Stef per eventuali conferme. : )


@Bola ahahahah nono, consumarsi per uno cosi non ne vale la pena

[pan]

La fonte dove ho preso questa notizia è mio padre. Quindi, metto le mani avanti ahaha.

Mi spiegava che la pizza cotta nel forno a legna tende (come sappiamo tutti) nella parte inferiore ad annerire, appunto, perché bruciacchiata. Ecco quella parte, per i motivi che ha spiegato pan, cioè idrocarburi policiclici, è cancerogena.
Infatti, mi ha anche detto, che è vietata l'apertura di nuovi forni a legna.

Sì, ma molto meno della carne, proprio perché la base e l'orlo della pizza, che tendono a bruciacchiarsi, sono costituite dall'impasto che è di origine vegetale (farina).

[anxxur]

Comunque i problemi di apertura dei forni a legna, da quel che ne so, sono legati più alla questione inquinamento (infatti devono essere dotati di particolari cappe) che a quella della cottura "cancerogena".

[Matteone]

Nei forni a legna la pizza non tocca la fuliggine della legna.
Ci sono due modi per cuocere nei forni a legna.
Il primo è per i forni chiusi:
Bruciare legna fino a portare a temperatura il forno che la mantine per diverse ore. Togliere tutto la cenere e i tizzoni da dentro ed inserire la teglia.
Il secondo è per i forni aperti:
Al lato del piano di cottura in pietra c'è una nicchia dove arde la legna e propaga il calore per tutto il forno.
Il tipo di legname è importante e infonde anche gusti diversi al cibo.

[Vinz Clortho]

NO Fede, la pagliuzza metallica è pericolosissima.

A parte che a lungo andare rovina qualsiasi superficie, nello specifico se le piastre hanno il rivestimento antiaderente in Teflon (Alex), provocano il distacco di particelle del medesimo materiale che, a quanto pare, sono cancerogene. Lascia perdere.

Sul discorso cottura, a mio avviso la carne va posta sulla piastra rovente:
In tal modo, si forma velocemente una sorta di crosticina sulla superficie della bisteccas, che sigilla i succhi interni e la mantiene saporita.
La cottura lenta produce invece un complessivo depauperamento della qualità della carne.

No, calma, non facciamo casino.
Il discorso che fa Scb è giustissimo per quanto riguarda le padelle antiaderenti

che anzi andrebbero lavate pochissimo. (un segreto? togliete i rimasugli più grossi, rimettetela sul fuoco a temperatura bassa e appena si scalda pulitela con un panno morbido senza bisogno di alcun detergente. Anche la padella che avete usato per friggere diventerà superpulita in 10 secondi e senza uccidervi di last al limone).

Per quanto riguarda invece le bistecchiere in ghisa:

il metodo giusto è quell che racconta fede. Acqua, paglietta (che non rovina per nulla il materiale) e poco/nulla detersivo. E asciugare a mano subito per evitare ruggine.

Per quanto riguarda la cottura l'imbrunimento della carne avviene grazie alla reazione di Maillard che è quella che da il gusto alla bistecca. Lasciatela troppo e se si brucia (o diventa nera) non solo è cancerogena ma fa anche aggettivamente schifo di sapore.
Se cuocete una bistecca spessa, infatti, la cosa migliore sarebbe scottare i due lati velocemente a fuoco medio alto (un minuto e mezzo massimo due) e poi finire la cottura in forno.

[anxxur]

Per quanto riguarda invece le bistecchiere in ghisa:

il metodo giusto è quell che racconta fede. Acqua, paglietta (che non rovina per nulla il materiale) e poco/nulla detersivo. E asciugare a mano subito per evitare ruggine.

Di bistecchiere in ghisa non ricoperte di strati antiaderenti ne esistono ancora?

[Matteone]

Non sono molto diffuse ma ce ne sono ancora.
Io l'ho comprato al negozietto di paese.
Probabilmente era un resto del secolo scorso!

[anxxur]

Non sono molto diffuse ma ce ne sono ancora.
Io l'ho comprato al negozietto di paese.
Probabilmente era un resto del secolo scorso!

Appunto... Mia madre ne ha ancora una, che sembra un reperto bellico.

[scb]

IO per la carne ho preso da poco una lastra di pietra lavica. L'ho pagata una cazzata, tipo 15 €

Non mi sbatto a surriscaldarla per poi portarla a tavola per fare il fighetto che cucina in soggiorno. Anche perchè poi ti si impesta la casa di puzzo di carnazza.

La uso come una normale padella. Sul fornello a fuoco altissimo, quando è pronta ci metto su la carne, spengo o abbasso la fiamma, e viene un capolavoro.

Per vedere se è pronta, ci faccio cadere una goccia d'acqua: se sfrigola e scompare immediatamente, la piastra è pronta.

Qualche trucchetto operativo. Se mettete a fianco dell'area di cottura, ma sempre sulla pietra, una foglia di alloro, la carne assume un sapore fantastico. Il sale a mio modesto modo di vedere NON va messo, perchè secondo me rovina la cottura e secca la carne. Aggiungetene un pò, grosso, a fine cottura.

[anxxur]

Il sale a mio modesto modo di vedere NON va messo, perchè secondo me rovina la cottura e secca la carne. Aggiungetene un pò, grosso, a fine cottura.

Perfettamente d'accordo: il sale non va mai messo durante la cottura.

P.S. dopo l'uso la pietra come la lavi?

[scb]

Il sale a mio modesto modo di vedere NON va messo, perchè secondo me rovina la cottura e secca la carne. Aggiungetene un pò, grosso, a fine cottura.

Perfettamente d'accordo: il sale non va mai messo durante la cottura.

P.S. dopo l'uso la pietra come la lavi?

Ribadisco: se ne occupa la signora

Comunque la pietra va fatta un momento raffreddare, ma ancora calda va passata con la spugnetta SENZA detersivo, solo con acqua e magari sale grosso. Va via tutto.

[anxxur]

Sento anche parlare della pietra ollare. Qualcuno di voi la usa?

[scb]

Sento anche parlare della pietra ollare. Qualcuno di voi la usa?

Eh, mi sa che io uso proprio quella, che chiamo impropriamente pietra lavica
Insomma, io uso questa qui, che su intyernet è chiamata pietra ollare