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e dire che ho vissuto 3 anni a Bologna. cmq sì, volevo il pedigree romagnolo: mi hanno anche regalato la ghisona per farle proprio recentemente. Però non ci credo che non esista un lievito per piadine marca italica. 
Il burro alla Maitre d'Hotel non lo sentivo da anni. Grande Stef! Ci puoi spiegare dell'alga nori e del perchè mai l'alluminio per il cartoccio (io comunque non lo uso).Stef ha scritto:Via , una ricettina rapida, veloce e gustosa , che passerà innoservata ai piu' e che spero possa far piacere a chi prenderà il tempo di leggerla.
L'ho semplificata, cosi' che sia di vostro piacimento e facila a realizzare.
Per una coppia ingrifata che ha voglia di gustare e abusare dei peccati di gola e dei peccati della carne.
Orata al Verde e crudité a bassa temperatura.
Scaldate il forno in posizione statico a 75°.
Ingredienti.
1 orata di 1kg e mezzo, messa in filetti conservando la pelle senza squame.
1 Limone
1 Cedro
3 Funghi
1 carota
1 cetriolo
1 rametto di sedano
Prezzemolo
Nuoc man
3/4 foglie di bietola "blanchit"( la mia ricetta originale prevede l'alga Nori, ma é un prodotto piu' complicato a utilizzare, chi vuole informazioni sull'alga,puo' domandare via MP)
1 barba rossa cotte al vapore
Birra ambrata
Sale e pepe
Carta da forno
Burro "Maître d'Hotel" (75 gr di Burro mixato con mezzo scalogno, mezzo limone, 1 caz di prezzemolo tritato e sale e pepe, il tutto conservato in frigo, che potete riutillizare per le vostre carni o pesci al forno o al barbecue).
Preparazione:
Salate e pepate (poco) i filetti e avvolgeteli nelle foglie di bietola, (a cui che avrete tolto la parte centrale e bianca).
Adagiateli nella carta da forno(non utilizzate MAI l'alluminio per cuocere) e posate il tutto sulla placca del forno, aggiungete i funghi finemente tagliati, qualche foglia di prezzemolo, la buccia grattata del limone e del cedro ,mezzo limone spremuto, 1/4 del cedro spremuto, 1 caz d olio d oliva+ 1 caz d olio di sesamo, 1 caz di nuoc man e 1/4 della birra ambrata e richiudete la carta da forno , formando come una barca e infornate per 1 ora.
Preparate una julienne con il cetriolo, il sedano e la carote.
Mixate la barbabietola rossa con mezzo limone e olio d oliva e salate a vostro gusto, dovete ottenere una crema densa e senza grumi.
Impiattate i filetti bien avvolti nella bietola e disponete qualche fine lamella di burro "maître d hotel" sul pesce e posate la julienne di verdure.
Finite con un tratto di crema di babrabietole rosse.
Bon appétit.
Io mai, per la semplice ragione che l'alluminio si ossida a contatto di "agenti acidi" come il limone o il sale e ossidandosi provoca una contaminazione degli alimenti assai importante, senza dimenticare che una casseroula o una padella o i fogli quando sono a esposti a ebolizzione sono degli "ottimi" catalizzatori per i nitrati che finiscono per divenire dei nitriti che distruggieranno tutte le vitamine... senza dimenticare la loro nocività.Pimpipessa ha scritto:io lo uso sempre
e lo avete pescato voi col tridente facendo il subacqueo in mezzo agli scogli del Costarica 
Io il tiramisù con le uova crude non lo faccio più da tempo. Uso la ricetta di Luca Montersino che prevede la pastorizzazione delle uova con uno sciroppo di acqua e zucchero a 121°.Madrugada ha scritto:Tutti gli uomini che hanno avuto il piacere di assaggiare i miei piatti, sono sempre rimasti ammaliati dai miei dolci (il mio ultimo fidanzato si è mangiato un tiramisu intero, e meno male che fa la dieta a zona), quindi stasera, dato che è venerdì e ci si può coccolare con più tranquillità, preparate questo bel tiramisu ai vostri partner, magari per lo spuntino di mezzanotte:
TIRAMISU ALLE FRAGOLE:
Ingredienti:
2 uova
60 g. di zucchero
250 g. di mascarpone
200 g. di panna montata
500 g. fragole
100 ml. di latte
cocco in scaglie
pavesini
Procedimento:
Dividete gli albumi dai tuorli e montateli a neve con un pizzico di sale. Unite lo zucchero ai tuorli e mescolate fino a ottenere una crema spumosa. Aggiungete il mascarpone, la panna montata e da ultimo gli albumi. Sminuzzate le fragole, inzuppate i pavesini nel latte e iniziate a comporre. Sul fondo di una cocotte versate un po' di crema, poi un po' di fragole, i pavesini e spolverate con le scaglie di cocco. Procedete così per due strati, dopo di che mettete in frigo per almeno due ore.
Fatemi sapere domani...
questo è interessante... Ma quindi come lo faccio un cartoccio in forno? con la carta da forno?Stef ha scritto:Io mai, per la semplice ragione che l'alluminio si ossida a contatto di "agenti acidi" come il limone o il sale e ossidandosi provoca una contaminazione degli alimenti assai importante, senza dimenticare che una casseroula o una padella o i fogli quando sono a esposti a ebolizzione sono degli "ottimi" catalizzatori per i nitrati che finiscono per divenire dei nitriti che distruggieranno tutte le vitamine... senza dimenticare la loro nocività.Pimpipessa ha scritto:io lo uso sempre
) Roba da paura.Barabino ha scritto:Il "Barracuda"
La ricetta e' molto semplice ed economica: bisogna prendere una busta di filetti di merluzzo surgelati (prezzo circa 5 euro),
Barabino ha scritto:scongelarli in anticipo
infarinarli, metterci sale e pepe e un filo di olio d'oliva
e metterli nella teglia con sotto la carta da forno
mettere in forno preriscaldato a 200 C° per altri 20 minuti.
Invece di passare la serata a pipare, finirà per credere che passerete la serata sul vaso a stroncolarvi di strizzoni e diarrea.Barabino ha scritto:Servire con un filo di olio e i pomodorini
Il risultato finale e' qualcosa che sa di pesce ma ha la consistenza del petto di pollo (il pesce si e' asciugato moltissimo)
l'ingrediente fondamentale non e' il pesce ma LA STORIA.
Siccome questo pesce risulta molto piu' consistente degli altri pesci mai mangiati prima, potete dire che questo e' il famoso pericolosissimo Barracuda
e siete riusciti a portarlo qui in aereo mettendolo in valigia nella busta per surgelati
Se ve la giocate bene, vedrete che risulterete un eroe agli occhi di qualsiasi ragazza (scema)che ci crede!!!Barabino ha scritto:Se ve la giocate bene, vedrete che risulterete un eroe agli occhi di qualsiasi ragazza che ci crede!!!
Hai capito benissimo. Altra cosa a evitare sono le padelle antiaderenti.Vinz Clortho ha scritto:questo è interessante... Ma quindi come lo faccio un cartoccio in forno? con la carta da forno?Stef ha scritto:Io mai, per la semplice ragione che l'alluminio si ossida a contatto di "agenti acidi" come il limone o il sale e ossidandosi provoca una contaminazione degli alimenti assai importante, senza dimenticare che una casseroula o una padella o i fogli quando sono a esposti a ebolizzione sono degli "ottimi" catalizzatori per i nitrati che finiscono per divenire dei nitriti che distruggieranno tutte le vitamine... senza dimenticare la loro nocività.Pimpipessa ha scritto:io lo uso sempre
Però dal tuo discorso pare che anche le padelle e le casseruole non bisogni utilizzarle per cotture che comportano temperature sopra i 100° (o almeno io ho capito così...
Bah il tiramisu' potete farlo anche senza uova ed evitare lo zucchero raffinato (una merda colossale, come la farina bianca e il sale raffinato).danny_the_dog ha scritto:Io il tiramisù con le uova crude non lo faccio più da tempo. Uso la ricetta di Luca Montersino che prevede la pastorizzazione delle uova con uno sciroppo di acqua e zucchero a 121°.Madrugada ha scritto:Tutti gli uomini che hanno avuto il piacere di assaggiare i miei piatti, sono sempre rimasti ammaliati dai miei dolci (il mio ultimo fidanzato si è mangiato un tiramisu intero, e meno male che fa la dieta a zona), quindi stasera, dato che è venerdì e ci si può coccolare con più tranquillità, preparate questo bel tiramisu ai vostri partner, magari per lo spuntino di mezzanotte:
TIRAMISU ALLE FRAGOLE:
Ingredienti:
2 uova
60 g. di zucchero
250 g. di mascarpone
200 g. di panna montata
500 g. fragole
100 ml. di latte
cocco in scaglie
pavesini
Procedimento:
Dividete gli albumi dai tuorli e montateli a neve con un pizzico di sale. Unite lo zucchero ai tuorli e mescolate fino a ottenere una crema spumosa. Aggiungete il mascarpone, la panna montata e da ultimo gli albumi. Sminuzzate le fragole, inzuppate i pavesini nel latte e iniziate a comporre. Sul fondo di una cocotte versate un po' di crema, poi un po' di fragole, i pavesini e spolverate con le scaglie di cocco. Procedete così per due strati, dopo di che mettete in frigo per almeno due ore.
Fatemi sapere domani...
In effetti sono un po' inquietanti...Stef ha scritto:
Roba da paura.
