[O.T.] I cazzi dei forumisti

[Miss Spring]

Cazzo, avessi avuto io la prof che mi fa leggere Lansdale.

Lo hai scelto anche perché parla di razzismo?

Sì, Capitano, anche per quello. Ma non solo: oltre al tema "sociale" c'è un narratore adolescente che affronta un percorso di formazione, un linguaggio accattivante, l'avventura, il mistero... Non ultima, un'ambientazione che, per i miei nani, può risultare "esotica" e interessante. Spero lo leggano con piacere.

[GeishaBalls]

Siete troppo civili per i miei gusti.

Sti cazzetti a notte tarda stavano sradicando una cassetta delle poste da un portone.

Il ragazzetto, lo era d'eta, fisicamente era almeno il mio peso e altezza. Ora sono tutti palestrati, garantisco.

E hanno tutti una straordinaria arroganza, che dura lo spazio del primo cazzotto, poi parte la frigna isterica.

I genitori sono pure peggio, ho visto mamme di ragazzette strafatte e vomitate che continuavano a pigliare le loro parti, poi ci si stupisce del perche' i giovani Italiani siano delle merdacce.

Personalmente se vedo una cosa che non va, intervengo, e me ne fotto. Il 99 percento degli altri tira diritto, salvo frignare quando succede qualcosa che tocca lui o lei.

Quanto alla mia lei, occorre che capisca che non sono uno civile, se va bien, todo bien, altrimenti quella e' la porta uscire dai coglioni avanti marsh.

Pero' la diatriba con lei non e' stata il fatto che ho pestato il cazzetto, quanto piuttosto il fatto che mi sono innervosito, il che in parte ha rovinato la serata. Mah..continentali..

Cosa potrei fare se tu picchiassi a sangue mio figlio adolescente perché spacca una cassetta delle poste? Sto pensando varie opzioni ma non c'è verso, scenderei anch'io a livello della giungla. Si, ti farei tanto male, ma tanto. Non penso sarebbe giusto ma non mi viene in mente altro.

Invece se venissi chiamato da un adulto che ha fermato un quindicenne anche se di 70kg, mentre faceva una cazzata, ringrazierei lui, pagherei i danni e forse il ragazzo imparerebbe qualcosa. Troppo complicato?

[WARDOG]

E' nel tuo diritto farmi del male, se riesci. Se non capisci IL PERCHE' io l'abbia pestato a sangue, ti meriteresti in pieno un figlio cosi'. Sarebbe frutto del tuo lassismo, delle tue mancanze.

Ah cazzo, voi civili, con le vostre cazzate sulla comprensione, sulla civilta', sul parliamone su'.

Non funziona cosi', mai.

Ma tu pensi che io stavo camminando, ho visto il tizio e gli sono andato giu' di botte? quando ho visto il cazzetto io educatamente gli ho detto "testa di cazzo e figlio di troia, ma che cazzo stai facendo, ma perche' non vai affanculo a fare ste cazzate?", al che ne e' nato un alterco in cui vai tranquillo che se non c'ero io ma un medio coglione, prendeva le botte lui, visto che in un nanosecondo sono arrivati gli amichetti dal vicolo.

visto e considerato che ho visto tanta di quella merda, che persone come te manco riescono a sognare dopo aver mangiato pesante, piuttosto che rischiare, agisco preventivamente, il cazzone ha preso la gomitata sulla sommita' del capo, ecco il perche' del sanguinamento, poi ha preso un 4 o 5 scarpate quando era a terra, niente di che, non e' morto, ma credo che abbia imparato che qualche volta un cazzone semicalvo e con gli occhiali si puo' incazzare inaspettatamente.

quello che mi gira immensamente i coglioni e' la tua acredine civilizzata e cosi lontana dalla realta' dell'esistenza.

hai un nome azzeccato, geishaballs..davvero.

[GeishaBalls]

Acredine? No, anzi, non ti avrei risposto se credessi che sei un gorilla senza cervello. Certo, da questa risposta non penso tu sia un modello di cultura avanzata (come fai dire che io sono lontano dalla realtà? Boh) però ti osservo con simpatia.

Anch'io farei come te se mi sentissi minacciato o come ho scritto se vedessi aggredito mio figlio. Io però penso che sarebbe un male, se vuoi un male minore o un male necessario. Tu pensi invece che sia l'unica soluzione.

Buona lotta con il mondo, peace and love da parte mia

[anxxur]

e parmigiano e pecorino in abbondanza ,
poi una bella macinata di pepe nero


Poi io il guanciale non lo trovo quindi metto pancetta affumicata e sì aggiungo pure un po' di olio

Per me o parmigiano o pecorino. E scelgo decisamente il pecorino.
Niente burro, niente olio. Uova aggiunte rigorosamente dopo, a fiamma spenta.
Aggiungere la panna è da fucilazione sul posto, senza nemmeno processo sommario.

[anxxur]

secodno voi è meglio regolare uan caldaia con diverse temperature per fasce orarie, basse di notte, un po' più alte al momento del risveglio e del ritorno a casa; oppure mantenere 24 ore una temperatura costante di 20 gradi sempre?

In internet alcuni dicono che .la secondoa opzione sia più conveniente, vostre esperienze in merito?

C'è un altro aspetto: a seconda delle zone climatiche, la legge (DPR 412/93) prevede un limite di ore giornaliere per l'accensione del riscaldamento (Milano è in zona E, quindi 14 ore max) e anche la temperatura massima degli ambienti, che non può superare i 20°.

Negli edifici con impianto centralizzato, di solito il riscaldamento è spento dalle 23 alle 5.

Poi uno con il riscaldamento autonomo può sbattersene, ma contravviene alla legge.

[danny_the_dog]

Siete troppo civili per i miei gusti.

Sti cazzetti a notte tarda stavano sradicando una cassetta delle poste da un portone.

Il ragazzetto, lo era d'eta, fisicamente era almeno il mio peso e altezza. Ora sono tutti palestrati, garantisco.

E hanno tutti una straordinaria arroganza, che dura lo spazio del primo cazzotto, poi parte la frigna isterica.

I genitori sono pure peggio, ho visto mamme di ragazzette strafatte e vomitate che continuavano a pigliare le loro parti, poi ci si stupisce del perche' i giovani Italiani siano delle merdacce.

Personalmente se vedo una cosa che non va, intervengo, e me ne fotto. Il 99 percento degli altri tira diritto, salvo frignare quando succede qualcosa che tocca lui o lei.

Quanto alla mia lei, occorre che capisca che non sono uno civile, se va bien, todo bien, altrimenti quella e' la porta uscire dai coglioni avanti marsh.

Pero' la diatriba con lei non e' stata il fatto che ho pestato il cazzetto, quanto piuttosto il fatto che mi sono innervosito, il che in parte ha rovinato la serata. Mah..continentali..

Cosa potrei fare se tu picchiassi a sangue mio figlio adolescente perché spacca una cassetta delle poste? Sto pensando varie opzioni ma non c'è verso, scenderei anch'io a livello della giungla. Si, ti farei tanto male, ma tanto. Non penso sarebbe giusto ma non mi viene in mente altro.

Invece se venissi chiamato da un adulto che ha fermato un quindicenne anche se di 70kg, mentre faceva una cazzata, ringrazierei lui, pagherei i danni e forse il ragazzo imparerebbe qualcosa. Troppo complicato?

Sì sì, nel mondo dei sogni... Io ho a che fare quasi giornalmente coi ragazzini e soprattutto con i genitori. Le palle ti girano molto facilmente.

[lider maximo]

Viviamo in un mondo, specie quello attuale, dove si è persa la giusta misura per tutte le cose.
Oggi, al tempo di Internet e degli Smartphone, l'educazione che ricevono i ragazzi non è minimamente paragonabile a quella, non dico di 60-70 anni fa, mi limito a 30 anni fa. Dove ti insegnavano il rispetto, innanzitutto, del prossimo e delle cose del prossimo, che nulla ti è dovuto e le poche cose che si avevano te le dovevi guadagnare, magari con un buon voto a scuola.

Lo dico io che non ho ricevuto, magari, una educazione severa come tanti altri miei coetanei, io che non ho avuto una infanzia e adolescenza difficile, tutt'altro, per cui capisco quando ci si trovi di fronte a gente che sembra provenire da Marte, che vive in un altro mondo, che parla un'altra lingua, che non capisce quello che cerchi di fargli capire.

E lì arrivano le reazioni raccontate da War, dove non arrivano le parole, si cerca di inviare messaggi ben più diretti, magari troppo brutali, ma alla fine, oggi, quasi inevitabili.

[GeishaBalls]

Viviamo in un mondo, specie quello attuale, dove si è persa la giusta misura per tutte le cose.
Oggi, al tempo di Internet e degli Smartphone, l'educazione che ricevono i ragazzi non è minimamente paragonabile a quella, non dico di 60-70 anni fa, mi limito a 30 anni fa. Dove ti insegnavano il rispetto, innanzitutto, del prossimo e delle cose del prossimo, che nulla ti è dovuto e le poche cose che si avevano te le dovevi guadagnare, magari con un buon voto a scuola.

Lo dico io che non ho ricevuto, magari, una educazione severa come tanti altri miei coetanei, io che non ho avuto una infanzia e adolescenza difficile, tutt'altro, per cui capisco quando ci si trovi di fronte a gente che sembra provenire da Marte, che vive in un altro mondo, che parla un'altra lingua, che non capisce quello che cerchi di fargli capire.

E lì arrivano le reazioni raccontate da War, dove non arrivano le parole, si cerca di inviare messaggi ben più diretti, magari troppo brutali, ma alla fine, oggi, quasi inevitabili.

E si stava meglio quando si stava peggio. Il nostro punto di vista è comprensibile, sono almeno 2.500 anni che i vecchi dicono le stesse cose sui giovani

ESTRATTO DEL LIBRO VIII DE "LA REPUBBLICA" DI PLATONE
COGITATIONES

Quando un popolo, divorato dalla sete dI libertà,
si trova ad avere a capo dei coppieri che gliene versano a sazietà,
fino ad ubriacarlo, accade allora che,
se i governanti resistono alle richieste
dei sempre più esigenti sudditi, sono dichiarati despoti.
E avviene pure che chi si dimostra disciplinato nei confronti dei superiori è definito un uomo senza carattere, servo;
che il padre impaurito finisce per trattare il figlio come suo pari, e non è più rispettato,
che il maestro non osa rimproverare gli scolari e costoro si fanno beffe di lui,
che i giovani pretendano gli stessi diritti,le stesse considerazioni dei vecchi, e questi, per non parer troppo severi, danno ragione ai giovani.
In questo clima di libertà,nel nome della libertà,non vi è più riguardo per nessuno. In mezzo a tale licenza nasce e si sviluppa una mala pianta: la tirannia.>

[anxxur]

Ricevuto da un corrispondente.

Egregio Collega,
se ciò potrebbe esserti utile...

[WARDOG]

Io non penso che sia una questione di tempi, vi e' nei ragazzi una naturale tensione alla rivolta, che se ben incanalata, sfocia nell'espressione massima della vita, la spinta, la pulsione a un qualcosa, magari un sogno o un illusione, ma perseguita tenacemente.

ovvio che se la tensione alla rivolta, sia malriposta, male incanalata, non possa essere che negativa, disturbante, e' sempre stato cosi. Mi sono sempre relazionato pessimamente con i giovani, anche da giovane, per via della mia poca pazienza, e per la mia naturale tensione verso la sopraffazione, se e quando e' possibile.

Sbagliatissimo, mi rendo conto, in una societa' civile, ma sono anch'io un essere umano, tendo a ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo.

Chiaramente se riconosco intelligenza dall'altra parte, tratto in modo conseguente, se riconosco nu cazz, mi adeguo.

Col tempo ho imparato. Ho una regola aurea, con gli ubriachi, con gli intossicati, con i fattoni, non-si-parla.

Se si avvicinano a distanza di braccio, si parte, e si parte per finire, in fretta. Ho un bellissimo ricordino sul braccio destro che mi rammenta questa lezione a distanza di 20 anni.

Io pur essendo irritato dai giovani in senso generale, ne ho rispetto. Pero' cazzo, se VEDI uno superiore PIEGATI, maledizione, se sei tanto fesso da non piegarti, ti prendi quello che t'attiva.

[lider maximo]

E hanno tutti una straordinaria arroganza, che dura lo spazio del primo cazzotto, poi parte la frigna isterica.

I genitori sono pure peggio, ho visto mamme di ragazzette strafatte e vomitate che continuavano a pigliare le loro parti, poi ci si stupisce del perche' i giovani Italiani siano delle merdacce.

..

Se noti il mio post di prima, suffragando il mutamento in peggio delle nuove generazioni, mi stavo riferendo a questa tua affermazione.
Quando andavo a scuola, e capitava di fare una cazzata o di prendere brutti voti, mi prendevo un gran bel cazziatone dai miei.
Oggi i genitori, anche se i loro figli non fanno un cazzo a scuola o vengono richiamati dal preside per una bravata, da una parte fanno ricorso (per ottenerne la promozione) ritenendo magari che il Prof. di turno lo punti per punirlo, dall'altra parte fanno le vittime e sparano le solite scuse del tipo "Oh poverino, è un ragazzo, stava giocando...".
E' questo che volevo mettere in evidenza, un tempo gli insegnanti potevano permettersi di sganciare uno sganassone al coglioncello di turno, mentre oggi, apriti cielo, rischi una denuncia bella e buona per molestia minorile, per dire come i tempi si siano evoluti, in peggio.

Oppure, ma quando mai mi sono permesso di rispondere in malo modo ad un insegnante, al massimo si poteva discutere, anche animatamente.
Adesso, se non mandi affanculo il tuo Prof. non sei normale, non sei nessuno.

Io sono stato fortunato ad essere stato educato in un certo modo, esiste a dir la verità, uno stuolo non indifferente di soggetti provenienti dalla crema della società (i figli di papà...), che fanno della superbia e della boria i loro cavalli di battaglia, quella è la specie peggiore.

L'educazione, il sapersi comportare non si compra, non si acquisisce col denaro.

[neo71]

E hanno tutti una straordinaria arroganza, che dura lo spazio del primo cazzotto, poi parte la frigna isterica.

I genitori sono pure peggio, ho visto mamme di ragazzette strafatte e vomitate che continuavano a pigliare le loro parti, poi ci si stupisce del perche' i giovani Italiani siano delle merdacce.

..

Se noti il mio post di prima, suffragando il mutamento in peggio delle nuove generazioni, mi stavo riferendo a questa tua affermazione.
Quando andavo a scuola, e capitava di fare una cazzata o di prendere brutti voti, mi prendevo un gran bel cazziatone dai miei.
Oggi i genitori, anche se i loro figli non fanno un cazzo a scuola o vengono richiamati dal preside per una bravata, da una parte fanno ricorso (per ottenerne la promozione) ritenendo magari che il Prof. di turno lo punti per punirlo, dall'altra parte fanno le vittime e sparano le solite scuse del tipo "Oh poverino, è un ragazzo, stava giocando...".
E' questo che volevo mettere in evidenza, un tempo gli insegnanti potevano permettersi di sganciare uno sganassone al coglioncello di turno, mentre oggi, apriti cielo, rischi una denuncia bella e buona per molestia minorile, per dire come i tempi si siano evoluti, in peggio.

Oppure, ma quando mai mi sono permesso di rispondere in malo modo ad un insegnante, al massimo si poteva discutere, anche animatamente.
Adesso, se non mandi affanculo il tuo Prof. non sei normale, non sei nessuno.

Io sono stato fortunato ad essere stato educato in un certo modo, esiste a dir la verità, uno stuolo non indifferente di soggetti provenienti dalla crema della società (i figli di papà...), che fanno della superbia e della boria i loro cavalli di battaglia, quella è la specie peggiore.

L'educazione, il sapersi comportare non si compra, non si acquisisce col denaro.

Mi stavo preoccupando. Non avevi ancora tirato fuori il discorso classista...
I ricchi cafoni e cattivi contro tutti gli altri buoni ed educati.

[Drogato_ di_porno]

Io non penso che sia una questione di tempi, vi e' nei ragazzi una naturale tensione alla rivolta, che se ben incanalata, sfocia nell'espressione massima della vita, la spinta, la pulsione a un qualcosa, magari un sogno o un illusione, ma perseguita tenacemente.

ovvio che se la tensione alla rivolta, sia malriposta, male incanalata, non possa essere che negativa, disturbante, e' sempre stato cosi. Mi sono sempre relazionato pessimamente con i giovani, anche da giovane, per via della mia poca pazienza, e per la mia naturale tensione verso la sopraffazione, se e quando e' possibile.

Sbagliatissimo, mi rendo conto, in una societa' civile, ma sono anch'io un essere umano, tendo a ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo.

Chiaramente se riconosco intelligenza dall'altra parte, tratto in modo conseguente, se riconosco nu cazz, mi adeguo.

Col tempo ho imparato. Ho una regola aurea, con gli ubriachi, con gli intossicati, con i fattoni, non-si-parla.

Se si avvicinano a distanza di braccio, si parte, e si parte per finire, in fretta. Ho un bellissimo ricordino sul braccio destro che mi rammenta questa lezione a distanza di 20 anni.

Io pur essendo irritato dai giovani in senso generale, ne ho rispetto. Pero' cazzo, se VEDI uno superiore PIEGATI, maledizione, se sei tanto fesso da non piegarti, ti prendi quello che t'attiva.

War, ma se ti trovi davanti baby gang, minorenni delinquenti e bulli armati che fai?

Inoltre più passano gli anni più ti indebolirai. A 60-70 anni come farai a reggere fisicamente contro minorenni feroci?

[Bola]

Guns