SEATTLE (Reuters) - Microsoft realizzerà un software per gestire l'identità degli utilizzatori di Windows allo scopo di rafforzare la sicurezza, dando agli utenti maggior controllo sulle loro informazioni personali. Lo ha annunciato ieri la stessa società .
La tecnologia ID denominata "info-cards" consentirà agli utenti di gestire le informazioni sul proprio conto al fine di accedere a servizi online o di acquistarli, ha spiegato Michael Stephenson, direttore della divisione Window's server di Microsoft.
Il gigante del software sta lavorando a una nuova versione di Internet Explorer e di Windows, che ha il nome in codice di Longhorn, ma Stephenson non ha voluto dire se le "info-cards" saranno realizzate all'interno dell'attuale Windows XP o direttamente nella versione Longhorn.
"Stiamo cercando di rendere il più semplice possibile l'attività dell'utente finale", ha detto Stephenson, aggiungendo che l'obiettivo di Microsoft è "assicurare che l'accesso sia il più ampio possibile".
Si tratta dell'ultima iniziativa di Microsoft in ordine di tempo per migliorare l'affidabilità e la sicurezza del suo software. I furti d'identità rappresentano una crescente preoccupazione negli Usa, dal momento che i dati personali sono sempre più utilizzati per fare acquisti e per entrare in siti web necessari per ottenere informazioni e servizi.
Il governo Usa sta valutando di regolamentare in modo più stringente l'attività dei mediatori di dati dopo una serie di episodi di sottrazioni o perdite di informazioni personali che hanno fatto aumentare la preoccupazione dell'opinione pubblica per un genere di crimini che costano ogni anno circa 50 miliardi di dollari.
La tecnologia proposta da Microsoft richiama alla mente due strumenti che la società aveva presentato nel 2001, Passport e Hailstorm. Mentre quest'ultimo fu abbandonato dopo una serie di proteste da parte dei sostenitori della privacy - per cui il sistema avrebbe posto troppe informazioni sensibili nelle mani di un'unica società - Passport, che forniva un unico log-in per diversi siti web non ha ottenuto il successo che Microsoft sperava.
Mentre in precedenza la società fondata da Bill Gates puntava sullo stoccaggio centralizzato delle informazioni personali, il sistema delle "info-cards" mantiene i dati direttamente sul personal computer.

